Una OS Larry (ambientata negli spogliatoi prima della partita di beneficienza di Lou) e Ziam (che invece la guardano da casa seduti su un comodo divano btw è la mia prima Ziam quindi sono emozionata :'D). Eeeehh... niente, mi è uscita più spinta di quanto volessi ma è la loro figaggine ad avermi istigata, quindi leggete and ENJOY.
Come al solito la dedico a C., perché senza di lei questa storia sarebbe ancora pigramente adagiata nella mia testa e non avrebbe mai preso forma.

"Dai amore, io sono qui con te."
"Mi terrai la mano, vero?"
||Larry|| punk!Louis || Nerd!Harry|| accenni Ziam||

"Vattene via!" urlai, non m'importava il fatto che dovesse stare vicino a me, non lo volevo più vedere.
"Sì, hai vinto me ne vado, ma ricorda:
in qualunque posto sarò, in qualunque posto sarai, basterà chiamarmi, anche solo sussurrare il mio nome e io apparirò davanti a te, perchè io sono tuo, ti appartengo e il mio compito è di proteggerti." disse prima di scomparire.
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E' la mia prima FanFiction...siate clementi...
- El

"Saremo dei papà perfetti."

"Avevo un concetto strano di bellezza. Pensavo che la bellezza e la purezza fossero qualcosa di unico, indissolubile.
Ma lui, lui era la mia eccezione."

|74 giorni|
Stessa ora,stesso vagone,stesso posto.

"Ringraziai freddamente l'animatore e mi diressi verso il camp dove avrei dovuto passare il resto dell'estate. Mia madre non poteva trovare modo peggiore per punirmi. Un campo estivo. Mi aveva appena spedito in un campo estivo. Tirai un calcio a un sassolino che mi intralciava la strada, sbuffando. Io, Harry Styles, stavo per passarel'estate più brutta della mia vita."
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La mia prima fanfiction, yeeh c;

Violet : “scrivilo” mi porge un quaderno e una matita “ tutti pensano che noi siamo solo delle stupide bambine, che urliamo e basta. Ma non è così. Scrivilo, scrivi quello che provi, quello che loro fanno provare a tutte le fans. Scrivi cosa vuol dire essere Directioner” la fisso come se avesse proposto un’idea impossibile ed effettivamente lo è.
***
Sono fiera di essere una loro fan e di dire : “ si quelli sono i miei idoli” , non mi importa se tutti ci danno delle malate e ci deridono appena parliamo di loro.
Se essere malata vuol dire amare qualcuno anche se non lo conosci, sostenerlo in ogni sua scelta, pur sapendo che forse sta sbagliando, e essere felice per lui ogni volta che lo è beh allora sono malata, si è una malattia buona perché mi fa sentire bene, speciale.

Louis e Ariel.
Un incontro del tutto inusuale.
Un video, un desiderio, una realtà.
Una storia comica, ispirata ad una parte del video di Gotta be you.
Entrate se vi ho incuriosite :)

Musica e Danza, due mondi completamente diversi ma che possono congiungersi perfettamente se si trova la combinazione giusta, e loro l'hanno trovata..

"E tu come sei finito a fare il commesso nel reporto uomo di Zara?"
"Non lo so. Ma guadagno abbastanza e vedo un sacco di bei culi, quindi mi sta bene"
"Touchè."
"E a proposito, il tuo non è niente male"

L'amore è un continuo bussare alle porte del paradiso, sperando che qualcuno ti apra, credendo di meritare anche tu un po' di pace.
Larry

Carlotta è una ragazza di 18 anni che si è trasferita insieme alla sua famiglia nella metropoli londinese,dove abita anche il suo migliore amico Liam Payne. Nonostante sia sempre stato il suo sogno vivere li,c'è qualcosa e/o qualcuno del suo passato che la tormenta...Ce la farà Carlotta a chiudere con il passato e a vivere il presente?

"Solo perché qualcuno ci ha ferite una volta non significa che dobbiamo cancellarlo per sempre dalla rubrica telefonica. Le cose cambiano, le persone crescono…"
Disse Zayn riferendosi a Niall.
''Mah sarà..'' Farfugliai con la speranza che quello che avesse detto il Pakistano fosse vero.
''A tutti dobbiamo dare una seconda possibilità'' Continuò guardandomi di sott'occhio.
''Sai lo Zayn filosofo mi sta immensamente sulle ovaie''
[....]
I nostri corpi erano un tutt'uno, proprio come me l'ero immaginato un'anno fa, ma stavolta era tutto reale.
Le sue mani si muovevano su di me velocemente, facendomi sobbalzare di tanto in tanto quando i nostri sguardi si univano.
I nostri vestititi popolavano il pavimento e i nostri gemiti riempivano la stanza.
Finalmente mi sentivo completa sotto tutti i punti di vista.
''Sei mia, mia soltanto'' Sussurrò al mio orecchio.
Sorrisi dolcemente ''Finalmente''

Una ragazza, un trasferimento, un ragazzo, una scommessa.
“Scommettiamo?” a quelle parole Zayn rizzò le orecchie “Hai tre settimane per scopartela sennò andrai a letto con la Martinez” “Chi quel cesso che mi sbava dietro dalla prima superiore!? Va bene, se vinco io invece ci andrai a letto tu; in un modo o nell’altro tanto ci riuscirai” “buona fortuna” aggiunse ridendo.