Harry e Louis si conoscono in gita scolastica e....

La osservavo ogni giorno. Mi sedevo tra l'erba alta e dorata e la osservavo.
[...] Non so perchè, ma un giorno decisi di conoscerla, di conoscere il suo nome, di conoscere la sua voce.
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-Liam...-
-Shh...- la interruppi io cingendole il bacino. Sentivo il suo cuore battere fortissimo. Contemporaneamente chiudemmo gli occhi appena le nostre labbra si unirono. Così morbide, così carnose, mi facevano voglia di morderle e così feci.

una ragazza qualunque si ritrova davanti l'amore della sua vita ma arriva sempre l'ex a rovinare tutto...

Cara mamma,
non riesco più ad essere felice.
Voglio sentire le loro voci dal vivo, e non da Vevo.

hope una 17 enne disperata incontra un ragazzo che le farà cambiare idea su molte cose...

Era la foto che mi aveva scattato poco prima. Era intenta a modificare l’angolazione da cui proveniva la luce, rendendo il mio viso più luminoso e i miei occhi scuri più chiari.
-Wow- Mi lasciai scappare ammirato. Sebbene avevo sussurrato appena, Lily si voltò velocemente mostrandomi il suo viso sorpreso e le gote leggermente arrossate.

''Dove devo portarti?'' al sicuro, ho paura.

La "St.William" è una scuola liceale. Un giorno questa si unisce alla "St.Peter" e gli alunni di quest'ultima si trasferiscono quindi alla St.William.
Il problema?
Harry Styles frequenta la St.William, ed il suo peggior rivale: Louis Tomlinson si è appena trasferito in questa.
Tempo fa, Harry e Louis, erano molto amici, ora non più. In realtà però ad Harry un po manca Louis, ed a Louis manca Harry. Questo però non l'hanno raccontato a nessuno.
LARRY CON ACCENNI ZIAM

è la mia prima fanfiction spero vi piaccia.....
ecco una prima parte:
Ciao,io sono alisha tomlison e sono la sorella di louis tomlison dei one direction.
Ho 18 anni e di aspetto sono mora,alta ma un po' robusta A questo punto arriva il problema..
se volete scoprire questo problema leggete la mia fanfiction e tenete ben presente questa legendina:
l=louis
n=niall
h=harry
z=zayn
li=liam
a=alisha(io!!)

- Comunque io sono Zayn… - Le disse porgendole la mano. Lei non la strinse ma lo guardò. – Sai, a questo punto dovresti presentarti e stringermi la mano che ti sto porgendo. – Le suggerì in tono confidenziale facendo una smorfia.
Lei però, invece di rispondere, scoppiò a ridere guardandolo.
- Piacere Zayn. E’ stato molto bello conoscerti. –

“Dovete semplicemente dire il vostro nome e cognome e descrivervi con poche parole, coraggio allora…Vediamo chi avrà l’onore di iniziare…” Oh cristo no! Sta guardando nella mia direzione, ti prego fa che non mi chiami, ti prego, ti prego, ti prego. “Signor Payne che ne dice di iniziare lei?” La tensione sparì dal mio volto e tirai un sospiro di sollievo. “Certo professore” “Poi sarà il turno della signorina Lawrence” Il mio cuore saltò un battito, lo dicevo che io che quell’uomo ce l’aveva con me.

Brandon è il fratello del famso Harry Styles, il componente della band One Direction.
La vita di Brandon è strana e divertente. Lui ama tutte le ragazze, ma solo una entra davvero nel suo cuore.

"Cosa vuoi ora?" Urlai girandomi di scatto verso di lui. la mia pazienza si stava lentamente esaurendo, cosa mai accaduta prima.
"Io volevo solo dirti che.."
Scese di nuovo il silenzio.
"CHE?" chiesi io sempre più spazientito, non sopportavo quel ragazzo.
"niente, lascia stare, fanculo" Mormorò lui andandosene.
dopo poco la vocina nella mia testa mi informò che avevo fatto una delle più grandi cazzate della mia vita.
[LARRY NON ROMPETE I COGLIONI SE NON VI PIACE, NON ENTRATE NEMMENO]
P.s. Questa è dedicata a te Lorena.

Laura. Ragazza quasi 19enne di origine italiana,che però vive in Irlanda da sempre. Lei ha solo un migliore amico Niall,si quel Niall,quello della boyband anglo-irlandese One Direction. Solo che... il loro rapporto cambierà?

«ti ho sporcata tutta, sono un idiota!» disse, passandosi una mano fra i capelli e guardandomi la maglia. «no non ti preoccupare, è stata colpa mia!» dissi sperando di non essere arrossita. «ma ti pare? Senti ti serve una ma maglietta!» non feci in tempo a rispondergli che si era già tolto la t-shirt. Ero senza parole, non avevo mai visto niente di così… perfetto. «grazie» sussurrai.