Ciao a tutti, sono una Directioner e mi piace molto scrivere degli immagina su di loro. Qui inserirò tutti gli immagina che farò e mi auguro che vi piacciano! Non mi resta che dirvi buona lettira! :D

“Vacanze di merda”.

Hope Louise Smith, è una ragazza inglese. occhi verdi, con riflessi azzurri, capelli lunghi e lisci castani, con sfumature alle punte, bionde.
è stata fin dal anni vittima di bullismo, e cio' l'ha portata ad autolesionarsi.
alle superiori smette, credendo di aver trovato l'amore della sua vita, fin quando si accorse che lui era soltanto un poco di buono.
l'ha insultata davanti a tutta la sua scuola, facendo credere a tutti che lei fosse una poco di buono.
atti di bullismo e autolesionismo precorrevano i sui pensieri, rivivendo ormai le stesse paure.
un giorno, ormai 18enne, decise di andare via dall suo quartiere, lasciando anche i genitori, anche se loro non c'èrano mai per il lavoro.
decise di andare a londra, dalla sua unica amica, Marty, 2O anni.
credeva di poter dimenticare tutto.
ma anche lì, all'inizio fu vittima di bullismo.
fino a quando, per la prima volta, qualcuno la difende. Liam.
da li i due fecero amicizia, e lui la fece conoscere ai suoi amici: Harry Louis Zayn e..Niall, colui che odiarà con tutta se stessa.. ma che dopo capi'che non solo lo odiava, ma che anche lo amava.

E' un'amicizia, anzi un amore nato per caso al mare :D
P.S. Grazie mamma per avermi portato al mare ♥

Lei e Lui.
Helen e Harry.

“Prima, quando eri alle mie spalle. Prima di sederti al mio tavolo.. hai ascoltato, vero?” dico, tenendo la testa bassa.
“Se dicessi no direi una bugia, ma potrei dirti che quello che hai detto mi è piaciuto, Becca!” mi alzò il viso. Il cuore lo sento arrivare in gola e qualcosa alla bocca del mio stomaco, lo solletica piacevolmente. Mi sento come se stessi su delle montagne russe, c’è quella fottuta paura ma quella sensazione è così piacevole da volerla ripetere e ripetere ancora.

Due ragazzi e una voglia infinita di amare.

Un angelo sulla terra.

«Niall, perché scrivi sui vetri?» chiese la bionda al ragazzo che sedeva di fianco a lei sull'aereo.
«Sai Cassie, penso di essermi innamorato» rispose lui, guardandola negli occhi azzurri.
«Di chi?» era rimasta, senza orma di dubbio, la stessa ragazza ingenua di quando Niall l'aveva trovata sdraiata su una panchina al parco.
«Di te» Niall arrossì e le sorrise timidamente. In fondo, lui si era innamorato di lei dal primo giorno in cui l'aveva vista, ma non voleva ammetterlo nemmeno a se stesso.
«Di.. me?» osò chiedere Cassie, sgranando gli occhi e attendendo una risposta da parte del ragazzo. Anche lei era innamorata di lui, anche troppo ma non aveva mai avuto sufficiente coraggio per dichiararsi.
«Non mi credi? Cosa devo fare per dimostrartelo?» domandò - stavolta - il biondo.
«Baciami» gli ordinò la ragazza, prendendo il suo viso tra le mani e appoggiando le sue labbra morbide a quelle del ragazzo.

-...ho passato tutto il pomeriggio sul web a leggere quelle che chiamano “fan fiction” che sono in pratica lo sfogo libero di tutte le fantasie sessuali che le fan hanno su di noi. E ho scoperto un sacco di cose ambigue. Per esempio, ogni singola ragazza descritta è o molto bella o molto brutta, o stra-sicura di sé stessa, oppure piena di paranoie. Cristo santo, ma le mezze misure non le fanno più?-
-Di che misure stiamo parlando?-
[Larry]

-Ti amo Hayley e lo farò ogni giorno della mia vita- il ragazzo attirò a se la ragazza e la bacio dolcemente

mi chiamo helena gilbert, e sono pazzamente innamorata degli One Direction, sopratutto di Niall, ma li amo tutti comunque, ho i biglietti per il concerto del 20 maggio a Milano, e non vedo l'ora di vederli, incontrerò un componente del gruppo, ma non vi svelo chi perchè dovrete leggere per scoprirlo...

"E allora di cosa sei fatta tu?."
"Sono fatta di parole, canzoni, frasi, paranoie, amore, dolore, chilometri. Sono tutti i volti che non ho mai visto e gli sguardi che ho sempre vietato. Sono i rapporti che non ho mai avuto il coraggio di iniziare. Sono le parole mai dette, e le frasi sputate in faccia agli altri. Sono le lascrime di gioia e di tristezza. Sono tutti gli abbracci che ho regalo e tutti quelli che non ho mai ricevuto. Sono la continua voglia di scappare, di essere libera anche se non so cosa voglia dire essere prigioniera. Sono una canzone durante un concerto, quella dobe butti tutto te stesso. Sono l'accendino che viene acceso durante i concerti, che poi verrà spento dal vento. Sono le urla, i pugni, gli schiaffi. Sono i messaggi notturrni. Sono le parole che consolano. Sono la mano che ti leva le lacrime dalla guancia, la stessa cche poi ti pugnalerà. Sono troppe cose e poche cose.
Sono tutto e sono niente."

«Ciao» mormorò lui.
Ana si stiracchiò. «Ciao» rispose consapevole del fatto che non stesse sognando e che lui si trovava in camera sua nonostante avessero litigato poche ore prima.
«Come va?».
«Potrebbe andare meglio, ho litigato con il mio ragazzo. A te come va?» disse poggiando il gomito sul cuscino e sostenendosi la testa con la mano per poterlo guardare dritto negli occhi.
«Potrebbe andare meglio. Ho trattato male la mia ragazza, l'ho fatta piangere e l'ho spinta tra le braccia di un altro. Volevo andare a chiederle scusa per essermi comportato da cazzone».
«Capisco. Sono sicura che accetterà le tue scuse».
«Dici?».
Ana annuì.
«Cosa dovrei fare per farmi perdonare secondo te?» chiese il moro.
«Potresti baciarla e dirle che ti dispiace» disse sorridendo.
Zayn salì sopra di lei, prese il suo volto tra le mani e premette le labbra sulle sue.
«Mi perdoni?».
Ana annuì nuovamente e lui la ribaciò.

Ciao,mi chiamo Emily, no non quell’Emily quella famosa no solo Emily. Perché Emily? I miei genitori sono inglesi io sono nata a Londra ma vivo in Italia dall’età di 4 anni.perché sei venuta in italia?Bhe a me piaceva tanto londra ma ai miei piaceva l’italia quindi siamo venuti a Roma è una città stupenda,comunque ora sono cresciuta faccio il liceo,L’alberghiero per precisione,sono molto brava in iglese percui penso che appena compiuti 16 anni vado dai miei nonni a Londra per seguire gli studi.Quello che mi piace fare? Beh amo i cavalli, al Londra mio Nonno ha un maneggio e amo cantare i miei zii dicono che sono brava ma bah..E beh credo di aver detto tutto..O quasi..