'Crak!' era il rumore che fece il tuo cuore in quelmomento.
-davvero? Ti prego dimmi di più.-Risposi facendo la finta interessata.
Lui rise.
-Si,sembra tanto impacciata ma a letto é una furia.-Rispose ridacchiando.

"Avrei compiuto 18 anni quell’anno, e sinceramente non vedevo l’ora. Avrei potuto iniziare la mia vita, avrei potuto voltare pagina e cambiare aria, sarei potuta tornare ad essere serena con me stessa". [...] "in quel momento il mio unico desiderio era solo che la mia vita avesse una svolta. Sentivo di non far parte di quel mondo, avrei voluto solo cambiare aria, trovare il mio posto [...]".

-Abbie, devo dirti una cosa.- Ok, era il momento di dirle tutto. Stavo per aprire bocca quando lei mi interrupe.
-No, prima io.
-Ok, dimmi tutto.
-Il 30 vado a Londra.
-Beata te. Anche io voglio andare a Londra, e quanto ti fermerai?
-Per sempre.- per sempre?
-Come per sempre Ab?
-Si, mi trasferisco.- mi sentii crollare il mondo addosso. Lei non poteva andarsene. Non poteva lasciarmi solo.
-E tu cosa dove dirmi?
-Io? A niente, non era importante.- non riuscii più a dirle quello che le dovevo dire.
-Promettimi che ci sentiremo ogni giorno Zayn, e che ogni tanto mi verrai a trovare.
-Te lo prometto.
Quella promessa che Zayn e Abbie si fecero sarà mantenuta?

Louis uscì di casa,sbattendo la porta,e con la macchina,iniziò a fare il giro della città.
Era incazzato.
Incazzato nero,col suo ragazzo.
Diamine,possibile che non riusciva a fare nemmeno un complimento decente a lui,invece di uscirsene fuori con le solite porcate?
Harry sapeva benissimo come riconquistare il ragazzo.
Una cenetta,tanta romanticheria,e sesso.

E' una lettera che scrive Harry da Auschwitz a Louis. Per ricordare chi è morto ingiustamente nei campi di concentramento senza avere nessuna colpa. Mi sembrava giusto ricordare quella realtà che non abbiamo mai conosciuto.

[...'Harry non capisco proprio perchè tu sia arrabbiato!'
'Laurel , non riesci proprio a capire,eh?!'
'Ma capire cosa?!' risposi.
'CHE TI AMO , PORCA TROIA!'
il mio migliore amico mi aveva appena confessato che mi amava...]

mi chiamo Amber, lavoro con mio padre nella sua pasticceria, la cosa che odio di più è fare le consegne. ma un giorno cambierò idea.. scoprite perchè

un delfino è innocuo?
io non penso!
hahahah leggete leggete!!

romeo è un gatto che appena si sente richiamato da Danila capisce che lei è in pericolo,cosi si ficca su per il culo a chiunque minaccia Danila...che gatto!
a chi toccherà stavolta?
ma soprattutto...perché?

Non so come introddure questa Flash... più che altro è un piccolo esperimento pieno di sentimenti ahahah
[Larry, what else?]

Traduzione.
Io sogno la morte delle persone. Io predico come le persone debbano morire ed ogni mio sogno su ciò diventa realtà. E cosa potrei fare quando mi sveglio? Scrivo cos’ho appena sognato, mentre è ancora fresco nella mia memoria, per poi successivamente uscire e salvare quella persona.
Mi piace ingannare la morte. Ma che altro dovrei fare?
Se dovreste avere la possibilità di scegliere se fare vivere o morire qualcuno, anche se solo un estraneo, lo avreste fatto? Oppure avresti fatto di tutto per salvare la loro vita, solo perchè hai la sua vita sul palmo della tua mano?
*Dalla storia*
Era alto, capelli castano, occhi azzurro cielo con un pizzico di maliziosità altrettanto presente nel suo sorriso. Mi piaceva. Ma dovevo salvargli la vita. Una lotta contro il tempo. Avevo dovuto salvare la vita a persone bellissime, ma lui era da mozzare il fiato. Tutto di lui era bello.

Mar Smith, una semplice ragazza con un padre comprensivo.
Oramai non credeva nell'amore, tutto per lei era così strano ... come il suo carattere d'altronde.
Però un giorno Mar cambierà idea. Una storia impossibile, destinata a finire.
Una fanfiction divertente, romantica e con una fantastica storia d'amore diversa dall'altre.
Perché in fondo ... niente è impossibile!

>
 
 
Questo è quello che mi accade ogni giorno.
Mi chiamo Daphne Brown, ho 17 anni, sono italiana. Si, il mio cognome è inglese preso da mio padre, mia madre è italiana.
All'età di 15, io e la mia famiglia ci siamo trasferiti a Londra per il lavoro di papà.

Mary ha un'amico di penna. Si conoscono da tanto tempo, almeno lei pensa di conoscerlo. Lui non è quello che appare.
Madison non è una ragazza comune, non segue la massa, ma si troverà a combattere tra i suoi ideali e l'amore.
Due ragazze e una lettera che gli cambierà la vita.