«dove sei stato tutto questo tempo?»
«ti cercavo.»

Spari , ovunque ti giravi vedevi edifici a pezzi , polvere alzata in aria , bombe lanciate dai nemici nascosti , vogliosi di morte , di sangue , vogliosi di una vittoria materiale che non avrebbe portato a niente se non alla fine di un'altro popolo , di altre vite che volevano semplicemente trascorrere il tempo rimanente . Aspettavamo la guerra ma la stavamo già facendo , aspettavamo la guerra senza avere guerrieri , non avremmo mai vinto eppure c'erano persone che si opponevano , che continuavano a combattere per la patria , ma lei no , non combatteva per la patria , combatteva per se stessa , combatteva per le sue perdite , combatteva per il suo futuro , combatteva solo per ciò che le importava , non combatteva per la patria , non le interessava , ma voleva avere la soddisfazione do morire combattendo per qualcosa di davvero importante per lei , nessuno avrebbe mai pensato che una donna sarebbe stata capace di fare la guerra . Ci siamo amati ed abbiamo consumato il nostro amore come a prometterci che ci saremmo sostenuti a vicenda , ma poi la Morte , crudele ed amara bussò alla sua porta e lei , le porse la mano ingenua , lasciandomi solo , in un mondo troppo grande per me da solo .

Era diventata un’ossessione quella ragazza. Se lui guardava le altre ragazze lei non poteva dire niente. Se lei veniva guardata da altri ragazzi, sarebbero stati guai. Aveva provato molte volte a ribellarsi, ma non aveva ricevuto altro che schiaffi.

"Non mi lasciare. Ti prego,non mi lasciare."
Dissi piangendo e stringendole la mano.
"Ti amo Liam."
Dopo quelle ultime parole,il suo cuore smise di battere,il suo respiro; cessò,insieme al mio.

[One Direction - Little Mix - Justin Bieber - The Wanted]
Una ragazza, un ragazzo. Tutto partì da un veloce gioco di sguardi. Si innamorarono, ma il ragazzo non voleva rovinare la sua reputazione, così, ci vollero mesi prima che uscisse allo scoperto che lui, Zayn Malik, era totalmente preso da una semplice ballerina di nome Erika. Dopo molto tempo lei divenne confusa perchè conobbe un'altro ragazzo che la fece accecare. Insomma, tanti colpi di scena in questa FanFiction. Se volete saperli, entrate e scopriteli.

Sempre la solita soria. Mi ero stufata di lei e dei suoi bigliettini.

- Chi è mio padre?- Mi chiese Honey.
Non posso di certo dirle che suo padre è un cantate famoso... non posso.
Lui che mi ha fatto passare le pene dell'inferno ma che mi ha regalato la gioia più grande, Honey.

La folla era in delirio, gridava fortissimo.
La ragazza era spettinata e sudata. Se ne stava seduta sul palco vuoto di fronte ad una schiera di persone che desideravano lei, la sua voce.
E piangeva.
Piangeva e sorrideva.
Harry non potè fare a meno di pensare che era bellissima.

Prendo la saggia decisione di lasciar perdere e mi avvio alla ricerca di un nuovo tavolo ma mi ritrovo con la faccia spiaccicata per terra e un dolore lancinante alle costole. Bene Marienne,complimenti per la tua grandiosa figura di merda,infondo ci sei abituata no?
Dietro di me sento partire una fragorosa risata e dopo un po’ davanti ai miei occhi color nocciola noto delle mani che si agitano e notando i buffi guanti capisco che sono del ragazzo che occupava il mio tavolo.

E’ perfino stupida questa pioggia, continua a picchiettare sulla finestra, sembra stia cercando ti attirare la mia attenzione, attirarmi nella trappola fatta di ricordi impregnati di te.
Quel giorno pioveva, non avevo nemmeno un ombrello, mi hai lasciata lì, sola in mezzo ad una città a me sconosciuta, conosciuta solo grazie a te, ma il mio senso d’orientamento mi ha lasciata.
Non ricordo nemmeno quante lacrime ho versato, quanto fossero mischiate alla pioggia, quanto pesavano sul mio cuore.
Nemmeno un “vuoi un passaggio?”, o un “Ti accompagno io”. Niente di niente. Ho messo le mani in tasca e mi sono incamminata verso la stazione, tetra come quel giorno, isolata come il mio cuore. I passi a rallentatore, era bello confondere la pioggia sul viso, ho aspettato il primo treno che mi ha portata via da te,
per sempre.

io penso che il 70% delle persone sulla faccia della terra sono frutto del caso,incidenti di percorso insomma. l'altro 30% sono figli di persone uniti da un'amore e decidono di mettere al mondo una creatura,io stessa sono figlia del caso,mia madre mi ha avuta quando aveva 16 anni,e per quanto lei dica che non sono un'incidente,io so bene che non è vero,insomma chi ragazza vuole a 16 anni un figlio?credo nessuno .
comunque io sono jenna e ho 16 anni,il resto lo scoprirete solo leggendo
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ciao io sono alessia e ho 15 anni,questa è la mia prima fanfiction,spero che vi piaccia io c'è la mettero tutta per accontentarvi

"m-mi prometti c-che non ti scorderai mai di m-me?" disse Hope fra i singhiozzi
Harry la guardò negli occhi e poi rispose "te lo prometto, piccola Hope!" le baciò dolcemente la guancia, le asciugò una lacrima che bagnava le sue guance rosee con il pollice e si allontanò...

Grazie Estate, grazie Marbella. Senza di te tutto questo non sarebbe successo. Se per le vacanze fossi rimasta a Londra adesso forse sarei in un punto triste della mia vita. Ma grazie a te, alla tua allegria tipica della Spagna, alle tue feste sulla spiaggia, alla magia che c'è tra i tuoi vicoli e sulle tue spiaggie, ora sto vivendo il periodo più bello della mia vita.

Lei,Natalie,una bionda bastarda e stronza,ogni notte solo alcol e sesso con un ragazzo diverso.
Lui,Zayn,anche lui un ragazzo stronzo che si trova faccia a faccia con la bionda.
Loro,due completi stronzi che troveranno l'amore.

'Faith.. devo parlarti.' la sua voce tremava,chiaro segno che stava per piangere. 'Dimmi amore.' Scoppio' in lacrime,davanti a me,mostrandomi il foglio delle analisi. Lo aprii in fretta,per leggere i risultati. A prima vista sembrava tutto normale,ma quando abbassai lo sguardo,notai una frase in rosso. 'Il signor Liam Payne ha un cancro al rene.'