Erano passati ormai 2 anni e ancora non avevo avuto notizie del padre di mia figlia che era sparito cosi, nel nulla, forse lui non sa neanche di avere una figlia...
è la mia prima ff siate buoni :3

Valerie. Quello era il suo nome d’arte. Harry non sapeva molto altro di quella ragazza misteriosa che ballava su uno dei palchi di quel locale di dubbio gusto. L’unica cosa che sapeva era che non riusciva a staccarle gli occhi di dosso per un secondo. Sembrava così libera, così felice mentre si muoveva a tempo di musica, incantando tutti gli uomini presenti nel locale.

"Shakespeare"- Un soprannome e tanti ricordi nascosti in due grandi occhi azzurri. Che fossero giacchio? probabile mi gelavano. Che fossero cielo? Probabile ti lasciavano fluttuare. Che fossero oceano? Probabile, ti lasciavano galleggiare e, a volte, ti spingevano nella'abisso. Ma a me non interessava, potevo anche affogare, almeno ora era tornata. Finalmente.
-Entrate bellezze. D'altronde se non vi piace non vi resta che uscire. Grazie c:

Hope era una ragazza timida,riservata,misteriosa e ricca di sogni.Era il suo ultimo giorno di scuola.L'indomani sarebbero cominciate le vacanze.Quella sera fu una serata speciale per lei,perchè conobbe un ragazzo che l'ha fatta innamorare.Però lei era troppo timida per dichiararsi.

Quella malattia, maledetta malattia.
Avevo fatto di tutto pur di evitarla, ma non ci sono riuscita.
Zayn, l'unica persona che mi è stata vicina, in ogni momento.
Lo amavo, e lo amo tutt'ora anche se sono in paradiso.

-Buonanotte, mamma- dico dandole un bacio sulla guancia,
-Hai studiato bene per greco, vero?- domanda.
-Sì, mamma, stai tranquilla!- esclamo correndo in bagno.
Mi fermo di fronte allo specchio guardando una me stessa stanca come non mai.
Sistemo maniacalmente i miei lunghi capelli castani e mossi, pure prima di andare a dormire li sistemo.
Esco spegnendo ed entro in camera infilandomi nel letto, ma finisco sopra a qualcuno.
-Ehi, se volevi trombare bastava dirlo!- ride Zayn divertito.
-Che palle, cosa ci fai qui?- domando scocciata e sedendomi accanto a lui.
-Con tuo fratello non ci dormo, lui scoreggia!- esclama schifato, penso che stia arricciando il naso, ma il buio non mi permette di vedere nulla.
-Da quando in qua un ragazzo va a dormire a casa del suo migliore amico e poi occupa il letto della sorella?- domando contrariata.
-Dovresti essere ospitale, e poi il fratello è il tuo, dormi tu con lui!-
Sbuffo sonoramente e appoggio la testa sulla parete dietro il letto.
-Dai, fammi stare qui, domani ti porto la colazione a letto- propongo stanca e con le palpebre che a momenti non stanno nemmeno aperte.
-Va bene, oggi mi sento generoso- sospira spostandosi contro il muro.

Da una partita che sembrava portare solo noia, nacque una conoscenza che diventò qualcosa di più tra quei quattro ragazzi. Niall Horan,Liam Payne, Destiny Cowell e Amelia Pond.
Tra Niall e Amelia sarà amore a prima vista.
Ma per Liam e Destiny?

Come potevo stare senza di te?
Come potevo restare in un mondo fatto di pregiudizi?
Come potevo crearmi una nuova vita dall’altra parte del mondo?
Come potevo pensarti mentre di baciavi con un’altra persona?
Come potevo lasciarti?
*Larry*

E voi (?) ci credete alle coincidenze, a quelle tanto impossibili quanto perfette? a quelle che ti cambiano la vita, è proprio così, una coincidenza mi ha cambiato la vita, non mi resta che viverla... mi chiamo Lia questa è la mia storia...

In questa storia ci sono tre migliori amici, che cercano di realizzare il proprio sogno, lo stesso sogno, tutti insieme. Ce la faranno? Non si sa, ma, MAI PERDERE LA SPERANZA!

Ogni giorno lo vedevo allenarsi fuori in giardino e io continuavo sempre a spiarlo. Mi eccitava terribilmente vederlo senza maglietta tutto sudato, quanto volevo averlo tutto per me, era il sesso che camminava..

Come mi piacerebbe, come vorrei poter
trovare il vero amore stanotte.
Pensi che potresti
essere tu?
-Serial Killer, Lana Del Rey

Stavo tornando per lui, per noi..per tutto ciò che avrei sempre voluto dirli. Erano ben 4 anni che avevamo perso ogni contatto. Ci avevano separati ingiustamente, finalmente stavo tornando..senza sapere però che tutto era cambiato, nulla era al proprio posto...