Potrebbe sembrare la classica storia di una ragazza che lotta contro se stessa e contro il mondo, ma non è così.
Perché? Perché questa è la storia di Ebony, una ragazza che ama il suo viso ma non il suo corpo, che è asociale con tutti tranne che con i suoi amici più intimi e la quale vita sta per essere sconvolta da un crollo di certezze.

Otto ragazzi.
Apparentemente tutti diversi.
Effettivamente tutti uguali.
Ognuno di loro hanno motivazioni diverse per unirsi. Ognuno di loro ha un loro fantasma del passato.

[Partecipante al contest "Dal passato al presente" indetto da Shinkari sul forum di Efp]
One shot ispirata al mito di Narciso!

"Vivo con la paura di essere scoperta e con la speranza che qualcuno mi capisca".
Era quello che pensava la ragazzo ogni volta che restava sola

La storia della vita di una donna in 5 brevi capitoli.
Partecipante al contest ''Drabble contest'' indetto da Lelle10 sul forum di EFP

Mi chiamo Dexter.
Ho dodici anni.
E ho l'AIDS.

Puoi farcela piccola soldatessa, ti prometto che ci sarà qualcuno disposto a salvarti da questo disastro, ma tu promettimi che se nessuno arriverà di salvarti da sola. Sei forte.

A te, dolce e cara Stella...

Questa è una piccola storia molto drammatica, che non consiglio a chi non ama il genere. Non anticipo nient'altro perché è già corta di per sé.

Vivere è più difficile che morire. Una scelta. Fatti oscuri. Morte. Cosa ne verrà fuori? prequel di "ci vuole poco"

~ Partecipa al contest "Dal passato al presente" indetto da Shinkari sul forum di EFP ~
Si dimenava, ma le catene gli facevano male.
Era legato ad altre tredici persone che, a fatica, si reggevano in piedi.
Camminavano in fila indiana e a passo felpato.
Finalmente erano arrivati a destinazione e Teseo si lasciò cadere inerme sulla sabbia.
-Alzati amore, siamo giunti a New York!- (...)
***************
(...) -Ahi!-
Sussurrò il piccolo.
Si, perché lui nelle mani del Minotauro, si sentiva piccolo e indifeso.
-Mi piaci Teseo... voglio che tu diventi mio! Solo mio! Amante, marito, fidanzato e schiavo.-
A quelle parole Teseo sbiancò.
Cazzo era etero!
Ma questo era il suo ultimo pensiero.
[Ho ripubblicato la fiction, cambiando anno e luogo, quindi dato che entrambe le storie sono mie, non può essere considerato plagio.]

Fan Fiction scritta ispirandomi alla canzone dei Queen omonima, buona lettura.

L'impatto arriva. L'agonia finisce.

Cosa ti uccide veramente? Il respiro affannoso della quotidianità o il violento slancio della vita vera e vissuta?

É la sera di Capodanno ma sul tavolo della cucina di casa di Manuela non ci sono dolci, cotechino, lenticchie, spumante.
Non c'è nulla che possa lasciar intendere che giorno sia.
Loro sei sono amici, ex compagni di liceo che si sono trovati per passare l'ultima sera dell'anno non da soli.
Sì, non sono insieme, sono diversamente soli.
Ed è da anni che non si vedono in modo regolare, che non condividono le loro vite.
Se hanno organizzato questa serata è stata per idea della padrona di casa, che scorrendo la bacheca del suo Facebook ha visto la mancanza dei piani degli altri e li ha chiamati.
Cibo ce ne è.
Non è cibo da Capodanno, è vero, ma qualcosa c'è.