Ognuno di noi, almeno una volta nella propria vita, ha cercato di capire cosa sia l'amore.

Martha è una ragazza egoista, vanitosa e intelligente. Quando da piccola viene addottata dalla famiglia Eniwey il suo mondo si costruisce su una società di vizi e ricchezze. Stephan è il primogenito di quella stessa famiglia, promettente avvocato, che si prepara a prendere in mano il patrimonio di famiglia.
Una Londra agli inizi dell'800 fa da scenario a questo romanzo senza origine.

Il Mendicante non è un mendicante qualsiasi.
Non sfodera il miglior sorriso ipocrita per ottenere spiccioli.
Non porta santini con sé.
Non prega.
Non parla con tono amichevole ai passanti.
Semplicemente, sta eretto e mostra il suo cartello.

ireth è una ragazza che sta per cominciare il secondo anno. pensa che quello che la aspetta è solamente un altro inverno noioso e invece incontrerà un ragazzo che riscalderà quel clima freddo.
parte del racconto è basato su una storia vera.

"Ti e' mai capitato di sentirti solo in una stanza affollata? Di sentire continue voci anche se c'e' un silenzio tombale? E sentirsi osservati da capo a piedi quando i loro sguardi sono concentrati sui loro cellulari, ti e' mai capitato? Hai mai avuto voglia di scomparire? Si, non fare nemmeno le valigie e lasciare tutto e tutti cosi', di punto in bianco, con la consapevolezza di non mancare a nessuno. Allora vieni con me, andiamo nel posto piu' buio che ci sia mai esistito, tuffiamoci nel nero assoluto. Magari chi lo sa, riusciremo a trovare un po' di luce."

Nel cuore della notte Cris si svegliò e vide Michele intento ad osservare la luna,era come ipnotizzato. I suoi capelli neri gli ricadevano sugli occhi e questo gli dava un'aria ancor più triste.

Una promessa è una dichiarazione con cui ci si impegna a compiere un certo compito o mantenere un dato comportamento. Un obbligo morale, una consapevolezza, uno scambio di fiducia. Ma sono tutti in grado di rispettare le promesse date? Sono tutti in grado di portarle a termine?

"...non volevi perderla e adesso l’hai persa davvero, hai perso, avete perso…perché anche tu hai deciso di morire."

Cara me,
Ti odio, come odio la maggior parte delle persone che ho intorno.

Il titolo è di una canzone che per me è molto significativa, cantata da Fabrizio Moro,
una semplice drabble in cui una ragazza ha l'occasione di uccidere la causa dei suoi interminabili problemi, ma quando sta per premere il grilletto della pistola le vengono in mente dei ricordi e la situazione si ribalta...

E infine l'eterno riposo.
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Ogni capitolo è una diversa descrizione.

La guardavano da lontano. La amavano in segreto.

Un salto inaspettato. Il salto inaspettato. Quello che non ti permette di prendere la rincorsa. Quello che affronti in maniera impreparata. Per questo salti veramente.

Un antico proverbio sostiene che le gocce di pioggia siano le lacrime delle donne. E se fosse vero? Se davvero il tempo, che sia sole o pioggia, dipendesse da una persona cui è stato affidato un dono prezioso quanto pericoloso? E c'è davvero posto per questo nel mondo?