“André… Andreeeeè… possibile che quando serve non si trovi mai nessuno in questa casa!?!”
Da dieci minuti buoni vaga alla ricerca di André e non è ancora riuscita a trovarlo. Già è tornata dalla Reggia con un diavolo per capello e ora anche questa!...
A volte il caldo da alla testa si sa... e può capitare che le cose prendano una piega del tutto inaspettata...
Una storia leggerina e un po' folle in occasione del compleanno di Andrè.
Fanart in cap4.

come promesso questa storia è tornata, più forte e decisa del passato.
in questa storia in cui mi cimenterò parlerò di un destino parallelo rispetto a quello che tutte noi conosciamo.
cercherò di non rendere i miei personaggi OOC, ci proverò sul serio.
spero che la mia idea vi piacerà. ^__^

È la sera del ballo. Ma stavolta avrà un finale diverso.
È come una stella nella notte.
Se alzi gli occhi al cielo buio, puoi forse evitare di ammirare la luminosità degli astri?
André non può.

Dall'episodio 37, fino al noto epilogo, a partire dalla scena del quadro, con un missing moment che mi sarebbe piaciuto vedere nell'anime, una notte delle lucciole un po' particolare, il tutto narrato dalla voce di Oscar.
(Cap. 1): "[…] Questa volta non opporrò resistenza.
Questa volta te lo dirò, che ti amo, che ti amo con tutta me stessa André. […] "
Doveva essere solo una OS... poi Oscar ha continuato a narrarsi...

Cosa ne sanno gli altri della rivoluzione quando non l'hanno provata dentro di sé?

Come reagirebbe Oscar se il Generale provasse davvero ad uccidere André inginocchiato davanti a lui, pronto a morire per lei?

Oggi nasce in Austria la Regina Maria Antonietta, questo è un mio piccolo pensiero per ricordarla. Buona lettura :D

And we almost...we almost knew what love was, but almost is never enough.
Oscar e André, chiusi nelle rispettive stanze, pensano a quello che avrebbero potuto fare pur di amarsi, a cosa sarebbe successo se avessero superato assieme le paure, gli ostacoli, le etichette, ma alla fine capiscono che "Quasi...quasi non è mai abbastanza".
In questa Song-fic troviamo le parole dei nostri due beniamini unite a quelle della canzone di Ariana Grande e Nathan Sykes, che ogni volta mi fanno sognare.

Questa fic è un crossover col bellissimo film Higlander. In sostanza, ho immaginato il nostro Victor Clement de Girodel, che si è scoperto immortale, fare amicizia col protagonista del film, Connor Mac Leod.

La baciò delicatamente e non le disse che l’amava - sarebbe stato inutile.
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Ti amo e quindi?
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Una breve storia sul Generale.

La nonna, nel momento in cui Oscar ed Andrè tornano dall'assalto a Saint' Antoine. Dedicato ad Emerald, Pamina Veronica Franco, Ilana e Cecile Balandier... Spero sia di vostro gradimento.

Sempre per "Il Caleidoscopio di Fersen", stavolta è Nonnina a narrarci qualcosa del Conte svedese.

"I suoi occhi – bagliori lividi di oceani in tempesta – ti guardavano ipnotici, scrutandoti fin nel profondo dell'anima, furiosi ed al medesimo tempo traboccanti di un desiderio totale, assoluto, terrificante.
Lo stesso desiderio che, ne eri certa, lui era in grado di scorgere in fondo all'abisso limaccioso del tuo sguardo – un anelito così pressante che poteva essere estinto soltanto se aveste entrambi accettato di smarrirvi l'uno nelle braccia dell'altra."

Un prigioniero da recuperare sulle Alpi e ricondurre a Parigi.
Un prigioniero che qualcuno non vuole far testimoniare.
Qualcuno disposto a tutto per eliminarlo.
Una storia di viaggio, letterale e metaforico.
Lungo la Francia, sulle Alpi, dentro se stessi.
Con la copertina disegnata dalla meravigliosa matita di Sabrina Sala.

Care lettrici ed amiche, RIPUBBLICO la mia prima storia a capitoli (apparsa originariamente nei mesi di aprile/giugno 2015): un grazie di cuore a chi aveva recensito, preferito, ricordato e seguito!! E' grazie a questa storia che ho conosciuto tante di voi :)
TRAMA: ... E se non ci fosse stata nessuna notte delle lucciole ... il destino sarebbe stato ugualmente crudele con i Nostri? ...
[...] "Alain, dov'è Andrè? Ti avevo detto di non lasciarlo mai solo!".
"Tranquilla Comandante". Si toccò il berretto più per nascondere un gesto di stizza che per sussiego: "Dove vuole che vada senza di voi? E' in chiesa".[...] (cap. 1)