-No, zio.-
Ma mi piacerebbe tanto avere un ragazzo.
[ Dave Karofsky ]

Sequel di "La Terra del Materasso", "4 Minutes" e "Single Ladies". Blaine ha rinunciato a trovare altri video di Kurt e si è dato invece allo stalking su facebook. Rimane sorpreso nel vedere una foto di Kurt molto... poco da Kurt sul profilo di Brittany. Accenno di Klaine

Era quasi la mezzanotte del 14 Febbraio e Dave, sdraiato a pancia in giù sul suo letto, continuava a provare a scrivere sul piccolo schermo del cellulare qualche frase.
Ormai erano passate quasi due ore ma continuava sempre a cancellare tutto quel che riusciva a scrivere...
Un po' per l'imbarazzo un po' perché si sentiva davvero ridicolo.

E Dave si trovò a farlo di nuovo. Il suo pugno si chiuse e il suo braccio iniziò a tremare. Aveva il disperato bisogno di tenere la mani occupate, ed era così dannatamente stanco di essere arrabbiato e di voler colpire le cose. Così afferrò Blaine per la sciarpa con forza e lo tirò verso di sé.
[David Karofsky & Baline Anderson]

Scarpe a parte, a Kurt non era mai piaciuto realmente il football - anche se era un ottimo Kicker -, ma in quel momento, come semplice spettatore, poteva dire di riuscire a comprendere l'eccitazione che un tifoso provava per la sua squadra. Quella che lo stava invadendo era una gioia diversa da quella che aveva provato quando era un giocatore lì in campo, ma era ugualmente piacevole ed esaltante.

Le sette volte in cui Dave Karofsky capisce di essere gay, sei sono per colpa di Kurt Hummel.
[Dave/Kurt - One Sided]

[Scritta per il 4#P0rn_Fest di FF_italia]
Kurt pensa che Finn non sia poi così diverso. E' probabilmente omofobo e non potrà mai corrispondere il suo amore, ma non sempre tutto è ciò che sembra... ed a volte la mente gioca strani scherzi.

-Dov'è Britt?- le chiese chiudendosi la porta alle spalle dopo aver controllato che la bionda non fosse fuori a parlare con qualche albero. Lei si accigliò velocemente, fulminandolo con lo sguardo.
-E dov'è la Streisand?- domandò a sua volta, per ripicca. Puck alzò gli occhi brontolando e si diresse in cucina.
-Mi spieghi come siamo arrivati a questo punto? Noi due, i ragazzi più belli e sexy della scuola, come possiamo aver perso la testa per quelle due, ma più che altro perchè loro non hanno perso la testa per noi?- disse aprendo la lattina e sorseggiando la birra.
Santana ormai l'aveva finita. Nemmeno lei riusciva bene a capire come era arrivata a quel punto.
Ah sì ora ricordava, era tutta colpa di quella tentatrice, della sua ingenuità, della sua semplicità. Ma era stata lei l'ingenua, lei si era fatta fregare.

Wes vuole parlare con Blaine del rapporto che lui ha con Kurt. Attenzione: Non ci sono spoilers di Silly Love Songs, ma sarebbe meglio leggere la fic dopo aver visto la puntata.

Kurt fin da piccolo -quando ancora sua mamma gli infilava le cassette nel videoregistratore per paura che si facesse male alle dita- aveva avuto questa strana convinzione che avrebbe capito, un giorno, che una determinata persona era destinata a lui –per tutta la vita, si intende- se l’avesse sentita cantare una canzone Disney.
Se tutte le bambine sognavano il Principe Azzurro, perché lui non poteva? Le ragioni, il giovane Kurt Hummel, le scoprì anni dopo, rimanendo però fermamente convinto che un’audizione in stile Disney era di certo il miglior modo per selezionare il proprio, futuro, Principe.
Spoiler 2x06 in poi
[Blaine Anderson/Kurt Hummel][Lemon/Fluff][Tutti i personaggi sono maggiorenni e non miei comunque]

Una punizione.
Una coppia , una canzone da cantare insieme davanti a tutti.
La lotta interiore di un personaggio che sa che la cosa più giusta da fare non è mai quella più facile.
Un ragazzo che vuole cambiare e che deve lottare per farlo.
La strada verso la redenzione.
( D. Karofsky-K.Hummel).

Neanche riusciva a capire perchè desiderasse così tanto gli occhi di Kurt Hummel su di sé.
Proprio non trovava un motivo valido per desiderare una cosa così...
Strana.

Sembrava passata un'eternità dal giorno in cui aveva lasciato il McKinley da quanto erano state lunghe le giornate passate alla Dalton, e Kurt Hummel poteva dire di tutto di quella scuola ma... ma gli mancava.
Gli mancavano prima di tutto i suoi compagni del Glee Club, gli mancavo le lezioni e il caos che regnava nell'andito ad ogni cambio dell'ora e gli mancavano le chiacchierate con Mercedes in mensa; ma, per ragioni superiori ai suoi poteri - miseri a dirla tutta -, era stato costretto a scappare dall'istituto in tutta fretta senza neanche svuotare il suo armadietto.

Ci mettiamo a parlare, ridiamo, è caustico e spiritoso, ma ha uno sguardo dolce, un sorriso splendido, sembra fatto per essere amato.” La comunicazione s’interrompe di nuovo “Abbiamo fatto l’amore. Nei camerini del Teatro. Lo sai che per me sono sempre aperti, no?”
Certo che lo sa. Hanno fatto l’amore lì dentro mille volte (e lo rifaranno ancora altre mille, ne è sicuro). Ma in quel momento, in quel preciso momento non riesce a non ridere – Finn, mi è successa una cosa molto simile, sai?
“Ma perché? Insomma, ho Kurt Hummel trentenne, non me ne faccio nulla del sedicenne. Cioè, per carità, eri splendido a sedici anni, ma adesso hai decisamente più fascino.”
- Tu no. Ti è venuta la pancetta.
“Tu partorirai con dolore. Al tuo uomo verrà la pancetta. Ad ognuno il suo anatema, signor Le Chiappe Mi sono Scese Così Tanto Che Le Trascino Per Terra.”
[Storia allegra e pirlozza]

Una riflessione davanti ad uno specchio di un ragazzo che non riesce più a riconoscersi,che non riesce più a vedersi oltre l'immagine di sé.
Un sentimento che sente sbagliato,un atteggiamento che vorrebbe cambiare e che è difficile spiegare.
A tutti coloro che si sentono uno scherzo della natura, sbagliati, incasinati.
(Dave Karofsky-Kurt Hummel) A chi sa che dietro ad una maschera si nasconde molto di più.