Kaze to Mizu no Chikai. di Dhialya (/viewuser.php?uid=70910)
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Mizu
no Chikai.
055 –
Libertà.
{LV°
Promessa.}
Il
cavallo
sbuffò un nitrito, spazientito. Henrietta
smontò e gli fece una carezza sul collo muscoloso, per poi
condurlo vicino al lago, in modo che potesse bere e brucare l'erba.
Raggiunse poi il ragazzo che l'aveva osservata per tutto quel tempo e
gli si sedette da parte. Gli prese una mano tra le sue, avvolti nel
silenzio della foresta e godendosi i rumori della natura. Il sole
splendeva e l'acqua del lago non era mai sembrata così
limpida.
La ragazza sospirò: quel giorno si stava proprio
bene. Sentì il cuore gonfiarsi nel petto e sfarfallare,
contento.
-A cosa pensate, Wales-Sama?- domandò poi,
voltandosi verso il ragazzo ancora silenzioso.
-Pensavo...- Il ragazzo
ci mise un po' a parlare, tanto che Henrietta iniziò a
preoccuparsi ci fosse qualcosa che non andava. Gli strinse maggiormente
la mano, e Wales sembrò riscuotersi.
-Al senso di pace che
mi da questo posto- confessò, osservando il panorama.
-Si,
è bellissimo- concordò la ragazza. -Dona proprio
un senso di libertà, vero?- gli domandò,
guardandolo. Wales annuì.
Quel posto era speciale.
Perché aveva conosciuto Henrietta sotto un aspetto che non
fosse quello di corte.
E pur sentendosi legato non aveva mai provato un
senso di libertà così profondo.
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