23/07/2018
0 recensioniMizu
no Chikai.
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The One Hundred Prompt Project Completate: 54/100 |
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| 001. Alba. | 002. Pomeriggio. | 003. Tramonto. | 004. Sera. | 005. Notte. |
| 006. Bene. | 007. Male. | 008. Luce. | 009. Oscurità. | 010. Opposti. |
| 011. Vista. | 012. Udito. | 013. Tatto. | 014. Gusto. | 015. Olfatto. |
| 016. Sole. | 017. Pioggia | 018. Neve. | 019. Nuvole. | 020. Tempesta. |
| 021. Giallo. | 022. Arancione. | 023. Rosso. | 024. Marrone. | 025. Verde. |
| 026. Blu. | 027. Viola. | 028. Nero. | 029. Grigio. | 030. Bianco. |
| 031. Sole. | 032. Stelle. | 033. Luna. | 034. Pianeta. | 035. Universo. |
| 036. Autunno. | 037. Inverno. | 038. Primavera. | 039. Estate. | 040. Nessuna Stagione. |
| 041. Temperatura. | 042. Freddo. | 043. Caldo. | 044. Gelo. | 045. Piacevole. |
| 046. Cuore. | 047. Emozioni. | 048. Sensazioni. | 049. Apatia. | 050. Empatia. |
| 051. Caos. | 052. Anarchia. | 053. Disordine. | 054. Ordine. | 055. Libertà. |
| 056. Passato. | 057. Presente. | 058. Futuro. | 059. Tempo. | 060. Senza Tempo. |
| 061. Origine. | 062. Nascita. | 063. Crescita. | 064. Vita. | 065. Morte. |
| 066. Acqua. | 067. Fuoco. | 068. Terra. | 069. Aria. | 070. Fulmine. |
| 071. Orgoglio. | 072. Insensibilità. | 073. Gelosia. | 074. Timidezza. | 075. Impulsività. |
| 076. Pigrizia. | 077. Collera. | 078. Vanità. | 079. Invidia. | 080. Insaziabilità. |
| 081. Addio. | 082. Bugie. | 083. Errore. | 084. Rimpianto. | 085. Vendetta. |
| 086. Sorte. | 087. Destino. | 088. Desiderio. | 089. Sogno. | 090. Incubo. |
| 091. Grazie. | 092. Scusa. | 093. Giustificazioni. | 094. Perdono. | 095. Scelte. |
| 096. Tema libero. | 097. Tema libero. | 098. Tema libero. | 099. Tema libero. | 100. Tema libero. |
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The One Hundred
Prompt Project © BlackIceCrystal |
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054 – Ordine.
{LIV° Promessa.}
Henrietta
sospirò,
con lo sguardo perso nel vuoto verso la vallata visibile dalla
balconata
di uno dei saloni del castello.
Sentiva gli occhi pizzicare, voleva urlare, ma con tutta la gente che presidiava nel salone principale in quel momento non poteva permetterselo.
Strinse le mani sul legno intarsiato del parapetto, fino a farsi diventare le nocche bianche, e si morse un labbro, nervosa.
Wales-Sama...
Sentiva il cuore crepitare, infastidito, e scosse la testa per cercare di togliersi dalla mente le immagini che continuavano a vorticarle davanti agli occhi. Wales-Sama stava ballando con una dama...
Henrietta si sentì infossare sotto la stretta di una morsa allo stomaco. Percepì la delusione e la gelosia invaderle l'animo. Wales-Sama ballava con un'altra... e lei non poteva farci nulla. Nessuno dei due poteva.
Persa nei sui pensieri sussultò, sentendosi stringere da dietro. Due braccia le circondarono la vita ed Henrietta si sentì paralizzata.
-Perdonami-
Wales la strinse più forte. A quel gesto una lacrima le rigò il viso.
-Se vi piace...- iniziò, incerta. Si accorse di non avere parole da dire ma Wales la bloccò.
-Non pensare queste cose. Ti ordino di non farlo. Lo sai che per me esisti solo tu-.
Henrietta annuì e sorrise.
Sentiva gli occhi pizzicare, voleva urlare, ma con tutta la gente che presidiava nel salone principale in quel momento non poteva permetterselo.
Strinse le mani sul legno intarsiato del parapetto, fino a farsi diventare le nocche bianche, e si morse un labbro, nervosa.
Wales-Sama...
Sentiva il cuore crepitare, infastidito, e scosse la testa per cercare di togliersi dalla mente le immagini che continuavano a vorticarle davanti agli occhi. Wales-Sama stava ballando con una dama...
Henrietta si sentì infossare sotto la stretta di una morsa allo stomaco. Percepì la delusione e la gelosia invaderle l'animo. Wales-Sama ballava con un'altra... e lei non poteva farci nulla. Nessuno dei due poteva.
Persa nei sui pensieri sussultò, sentendosi stringere da dietro. Due braccia le circondarono la vita ed Henrietta si sentì paralizzata.
-Perdonami-
Wales la strinse più forte. A quel gesto una lacrima le rigò il viso.
-Se vi piace...- iniziò, incerta. Si accorse di non avere parole da dire ma Wales la bloccò.
-Non pensare queste cose. Ti ordino di non farlo. Lo sai che per me esisti solo tu-.
Henrietta annuì e sorrise.