‘Bang seguitò a dormire per tutto il resto della serata, tenuto d’occhio da un preoccupato HimChan che, non lo lasciò solo per un istante’ < -- oww sweet♥
‘A guardarlo, Bang appariva come un dolce e comune ragazzo di 18 anni; di certo HimChan non l’avrebbe minimamente preso per un pericoloso ragazzo vittima della droga. Più lo osservava, più il moro si chiedeva il motivo per il quale YongGuk avesse iniziato a rovinarsi la vita.’ < -- mi piace molto questo lato curioso di Channie, perché in fondo sarà proprio il mezzo che lo avvicinerà a Bang.
Ma oltre questo…sono affascinata dalla sua curiosità perché lo spinge a porsi domande verso quello sconosciuto che dal primo secondo che l’ha visto l’ha incuriosito, ha stuzzicato il suo interesse.
È bello vedere come con poco Himchan provi interesse per qualcuno a lui sconosciuto, per non parlare del modo in cui gli venga spontaneo e istintivo di aiutarlo e cercare di far in modo che non si immischi nei guai più di quanto non lo faccia già.Trovo tutto ciò tenero
‘C’era la vittima di bullismo, c’era l’orfano, c’era chi aveva incappato strade ed amici errati, c’era chi non sopportava più vedere i propri genitori litigare… ce n’erano di ogni tipo e, tutti, in realtà erano delle splendide persone piene di valori e sogni.’ < --- concordo con questo pensiero di Himchan, riportando alla realtà odierna direi che è proprio così.. Solo che… si è troppo abituati a vederli esteriormente, a giudicare certe tipo di persone senza scavare nel loro essere senza prestagli la giusta attenzione e senza vedere i motivi per cui sono incappati in quelle strade e senza sapere che
forse quei ragazzi hanno più sogni e valori rispetto ad altri coetanei straviziati e abituati ad aver tutto senza muovere un minimo il sedere.
‘HimChan odiava il fatto che le persone venissero catalogate e giudicate all’apparenza, senza saperne neanche il nome di coloro che si sta disprezzando. Quei ragazzi, venivano definiti pericolosi, persi, falliti, poco di buono, feccia, solo perché erano finiti in un riformatorio. Nessuno si chiedeva mai i perché, i come e i quanto. Il mondo è sempre un ottimo pettegolo senza pietà, pronto a creare pregiudizi e stereotipi della peggior specie.’ < --- :D vedo che quello che scritto sopra è anche riportato nella parte seguente della storia.
Purtroppo è vero quello che fai dire ad Himchan in questo punto della storia, il mondo, la società, adesso molto più che mai è abituata a giudicare a prescindere dalle cose, buone o giuste che sia, sembra che ormai sia più importante essere superficiali, giudicare senza sapere invece di fare lo sforzo di cercare di capire qualcuno, cercare di scavare dietro le ragioni date da tali atteggiamenti.
‘Cosa avrebbe spinto Bang a drogarsi, a diventare il violento ragazzo tanto temuto di mezza Seoul? Quella dipendenza orrida dal crack, quell’atteggiarsi a duro, per poi cedere al primo urlo o alla prima spinta, il desiderio malsano di eliminarsi’ < -- è quello che mi sto domandando anch’io ciccino u.ù ..ma lo scoprirò solo leggendo la storia y.y
‘l’espressione che assumevano, non era quella di un ragazzo sicuro di se, tranquillo e convinto della sua forza. Era un ghigno di tristezza infinita, un ghigno che traspariva insicurezza e bisogno estremo di affetto, come se a Bang, fosse stato sempre privato’ < --- *fa il labbruccio tremulo e corre istintivamente ad abbracciare Gukkie* ç___ç patatino *lo coccola(?) un po’ prima di lasciarlo di nuovo alle cure di Hime Keke *
‘HimChan, allungò la mano per spostare alcuni ciuffi di capelli che ricadevano sugli occhi addormentati di Bang’ < --- ODDIO.ODDIO.ODDIO! *FSNJFSKNMS* *_________* AWWWWWWW *sparge cuorini* …oddio. Seriamente.. Ma che gesto semplice, dolce e tenero non è questo?!!!
È di una semplicità disarmante ma di una tenerezza estrema♥
Anche perché.. In fondo..sono proprio i gesti semplici quelli più belli e apprezzabili
‘Si bloccò a guardare la sua mano che, in automatico, si spostò sulla testa del ragazzo, a mo’ di carezza e corrucciò le sopracciglia, assumendo uno sguardo quasi shockato a causa di quel gesto.’ < --- ahahahha oh gesù santo! Principessima mi fai morire ahahah… tenero lui tutto shoccato dalle sue stesse azioni
‘Voleva spostare quella mano, ma non riusciva a muoverla come se, una forza dentro di lui, lo fermasse. Inclinò il capo e cominciò a muovere lentamente la mano tra quei capelli violacei che rilasciavano un senso di morbidezza estremo, ritrovandosi a riflettere sul perché lo stesse facendo. Voleva capire il motivo per il quale stesse aiutando quel ragazzo, perché lo avesse preso così tanto a cuore e, perché in quel momento lo stesse sfiorando, con una dolcezza assurda.’ < ---- *________* omo omo omo!!
Kekeke che sia benedetta quella ‘strana’ forza interiore che ti sta facendo avvicinare ed affezionare al ragazzotto :3 mio caro Himchan
…aah *sospira* love sind the airrrr la lalà lalalàààà *canticchia* ….no vabbè è troppo presto per cantarla, lo so cara scrittrice ma.. Non posso che non farlo *.* BELLI PATATONI LORO! ♥.♥
:O mi sto gasando un po’ troppo per loro mi sa c.c ma non posso farci nulla ç.ç
Ehhh.. Principessina ti stai chiedendo perché mai tu lo stia facendo eh?? …mia cara.. Lo scoprirai preso :’3
‘Sussultò, senza rimuovere la mano dai suoi capelli, quando YongGuk riaprì gli occhi guardandolo. Roteò gli occhi in direzione della mano di HimChan, fissandola alcuni istanti, per poi riconcentrarsi sul ragazzo che gli sedeva davanti.
-Come ti senti?- domandò il moretto a bassa voce.
-Ho mal di testa- rispose Bang. A quel punto HimChan mosse la mano, ritraendola.
-No… continua. La testa mi fa davvero molto male- sussurrò l’altro, lasciando il padrone di casa incredulo.
-Vuoi che continui a toccarti i capelli?-
-Fallo e basta- disse YongGuk deviando lo sguardo del ragazzo.
-Guarda che non devi mica vergognarti… -’ < ---- vabbè… *occhi a cuoricino* mamma Yuki è davvero orgogliosa di voi… che vi devo dire
Giuro..non mi sarei mai aspettata una reazione di simile da Bang, ma ne sono rimasta estremamente sorpresa ed entusiasta. La cosa mi fa presagire che Banguccio possa affezionarsi alla Principessina e che non le sia del tutto già indifferente e che.. Molto probabilmente stia apprezzando quel semplice gesto molto più di quanto Hime possa pensare.. Credo che per Bang sia piacevole trovare, se pur in un momento di debolezza, qualcuno che gli doni attenzioni, attenzioni, come aveva supposto Hime, nessuno forse gli ha mai concesso.
‘e cominciò ad accarezzargli i capelli. Nuovamente, senza averlo pensato e deciso prima, come se quella forza misteriosa, si stesse prendendo gioco di lui.’ < --- ahah povero, mi fa tenerezza perché incomincia già a farsi delle seghe mentali ahah tenerello♥ …dai dai vai tranquillo Hime, che tanto più andrai avanti e peggio saranno le domande e le paranoie che ti farai
‘Strinse la presa sulla testa di Bang e si chinò verso di lui, poggiandosi fronte con fronte.
-Ssh… ora dormi… non pensare a nulla e riposati…- sussurrò il moro, continuando a massaggiare i capelli viola dell’altro. Bang non rispose, ubbidì semplicemente al comando e chiuse gli occhi. Poco dopo si addormentò.’ < ----- *______________*
Dolcezza dolcezza! Quanta dolcezza abbiamo qui! *sparge zucchero filato*
‘Nel letto, disteso, c’era YongGuk, appena illuminato dal chiarore lunare; seduto sulla sedia, HimChan, che si era addormentato poggiandosi sul materasso del letto, con una mano sui capelli dell’altro ragazzo. Che quei due, avessero finalmente deciso ad andare d’accordo? Li lasciò dormire, tornando nella cucina per prepararsi un leggero spuntino e poi andare a riposare’ < --- Appa Young per una volta tanto hai fatto qualcosa di sensato *clapclap*
Dolci loro♥ scena davvero tenera e dolce
Ora… *sogghigna* voglio proprio vedere che reazione avranno l’indomani quando si sveglierano kekeke e si troveranno in quella posizione
‘-Finitela tutti e due. Potete parlare quanto vi pare, intanto Tao, tra noi tre è quello che ha gli occhi più fighi. Ah… SeYong, il “Sol levante” è una caratteristica giapponese, non cinese…- li canzonò Daehyun riportando ordine nel gruppo.’ < --- ahahha mi fa morire qui Dae che il canzona
‘Era vero, Tao possedeva due occhi molto particolari, un taglio unico, che ipnotizzava chiunque li guardasse. Erano belli, di quel colore così intenso in cui si ci sarebbe potuti perdere’ < -- aah santo cielo.. Gli occhi di quella Tigre cinese cosa non son!
‘. Ma anche Daehyun non scherzava. I suoi occhi erano diversi, intensi, non avevano una forma così differente dai tipici tagli orientali, quello che li distingueva dal resto del mondo era la loro intensità, lo sguardo profondo, oscuro, quasi come se non appartenesse a questo mondo. I suoi occhi erano l’emblema della stranezza.’ < --- vero. Azzeccata descrizione come pure quella per Tao, non c’era miglior modo per definire gli occhi di entrambi
‘Disordine, tumulto, agitazione, accentuandoli quando successe qualcosa che non sarebbe dovuto succedere.
Uno sparo. E qualcuno riversato a terra, sanguinante. Il tempo si fermò in quell’istante, tutti si voltarono prima verso il ferito, poi verso il folle che aveva sparato.’ < --- OH.MY.GOOD
‘-…YOUNGJAE!!! YOUNGJAE!!!- urlò un ragazzo tra la folla, rialzandosi da terra, incurante dei rapinatori ancora presenti.
-RISPONDIMI!!! CHIAMATE UN’AMBULANZA CAZZO!- continuò ad urlare il ragazzo che si sentiva estremamente impotente davanti il corpo di YoungJae ridotto in fin di vita. Jinki -era questo il nome del ragazzo che aveva chiesto a Jae di uscire quella sera per bere qualcosa- stava letteralmente disperandosi. Le mani, la camicia, macchiati del sangue dell’amico, i suoi capelli ramati, raccolti in un piccolo codino, ricadevano nei suoi occhi a causa dei forti movimenti della testa.
-…Non… non… sono stato io…- sibilò Daehyun con sguardo sconvolto e intriso di terrore. Tutti lo fissavano con disprezzo e paura, anche i suoi stessi compagni.
-Non ho… sparato… io…- sussurrò nuovamente, muovendo qualche passo indietro.’ < --- PORCO CAZZO DAEHYUN CHE CAVOLO COMBINI?!!!!!! FNSJKFòNSJòFNSJFNS *SCLERA*
Come caspita ti permetti di sparare a Jae..COME?! FNASKJFòNAKJFNAJ *sta provando odio per lui* ..amo la Daejae.. Ma figliolo se tu me lo ammazzi io non posso shipparvi porco can!
u.ù
*coffcoff*
Sì. Mi piace sclerare, cacchiare, rispondere, ‘interagire’ con i personaggi delle storie. So strana. Lo so U_U
‘Dove… hai preso quella?- gli chiese spaventato Tao, fissando la pistola che impugnava tra le mani.
-Ma… è solo un giocattolo…- continuò Daehyun puntandola all’amico.
-STA FERMO! NON PUNTARMI QUELLA COSA DAVANTI!- urlò sconvolto Tao.
-Sta tranquillo… è… solo un…-
-TAO!!!- urlarono Kibum e SeYong non appena videro l’amico crollare a terra dolorante, in seguito al secondo sparo. Daehyun aveva sparato, di nuovo.’ < -- eh vabbè ma figliolo che lo fai apposta?! Ci mancava il terzo sparo e poi facevi bingo(?) …capisco che sei sexy, free e single.. Però.. A fare bingo si pur far in un altro modo no Daehyun? Non credi anche tu?? *vaneggia xD*
‘-Non… sono stato… io… NON HO SPARATO IO! QUESTA NON È MIA!- urlò il ragazzo con sguardo intriso di terrore e orrore. Camminò pochi passi all’indietro scuotendo la testa e tremando, per poi iniziare a correre come un folle fuori dal locale.’ < -- eh no guarda.. Son stata io a sparare *facepalm* …aah Dae dae non so che t’è preso ma per la mor del cielo ripigliate! ..quella non è una pistola giocattolo e sì..hai sparato tu a quelle due persone, ora cerca di non creare altri casini piccino
‘-DOVE CREDI DI ANDARE!!!- strillò Jinki che iniziò a corrergli dietro per diversi vicoli con la sola intenzione di spaccargli le ossa.’ < --- ahahah oddio un Oniù così intraprendente non avrei mai immaginato di vedermelo. Vai oniùùù *fa il tifo *
‘-Stai scherzando?!? Come pretendi che lo lasci qui da solo!- rispose il biondo, stringendo la sua cintura sulla coscia del ragazzo per bloccare l’emorragia alla gamba.’ < -- ooh qualcuno con del cervello e senso di amor(?) per gli altri c’è allora tra quei ragazzi
‘Nel frattempo Jinki, che aveva continuato a seguire il ragazzo dai capelli castani, ora si ritrovava disteso per terra, a fare botte con lui.
-Non ho sparato io!!!- seguitava a dire Daehyun ricevendo un pugno in pieno volto, ritrovandosi a terra, a sputare sangue.
-E chi allora! La pistola era nella tua mano bastardo!- rispose a tono Jinki, ricevendo a sua volta un pugno nello stomaco.
-Ho detto che non c’entro niente!- disse l’altro, riprendendo ad essere colpito e a colpire.’ < -- vabbè vedere Onew in questa veste mi fa troppo sorridere, la trovo buffissima come cosa, apprezzo molto il fatto che tu lo abbia ritratto in questo modo insolito
‘-Insomma si può sapere che sta succedendo oggi? Prima quel Wu Yifan’ < -- wooo c’è pure il Principe *-*
‘-Portami lì… ma che prende al cervello di questi bambini?!?- in pochi minuti raggiunsero l’ospedale’ < -- ma serio
‘-Sei un grande amico. Sta tranquillo ragazzo, non ti porto da nessuna parte. Ci sediamo qui e aspettiamo che il tuo compagno esca, va bene?-
-Ma… Woo Young-nim…- disse un poliziotto
-Lasciami fare. Andate a prendere un caffè voi altri, a lui ci penso io- e, titubante, il corpo di polizia si dileguò in pochi istanti.
-Allora ragazzo, come ti chiami?-
-Sono cavoli miei come mi chiamo-
-E dai, non fare il maleducato- disse l’uomo sorridendo al ragazzetto che mise il broncio e rispose.
-Mi chiamo Kim Kibum-
-Io sono Woo Young, piacere di fare la tua conoscenza. Ti andrebbe di dirmi come è successo che qualcuno ha sparato? Tranquillo, non voglio sapere nomi e motivazioni-
. Il padre di HimChan cercò di confortarlo e se lo strinse ad un braccio, permettendogli di farlo sfogare. Lui, meglio di chiunque altro, conosceva e comprendeva quelle povere anime abbandonate a loro stesse. Aveva solo desiderio di salvarle, di aiutarle anche soltanto a piangere. Non li giudicava, non si arrabbiava con loro, tutt’altro, tentava di essere il buon padre che non era mai stato con il figlio, sì perché lui lo sapeva bene di non essere buono, ma proprio non riusciva a perdonare HimChan per un qualcosa di cui, in fondo, non aveva colpa.’ < --- NO. WAITAMOMENT.
Ora.. Sì.. Proprio a te sto parlando mio caro Appa dei miei stivali!
Ora spiegami perché cazzo sei così gentile e paterno nei confronti dei ragazzi che ti occupi nel tuo lavoro e non lo sei con tuo figlio. WAE?!!! >.<
Dimmi perché quel cucciolo della Principessina debba sempre soffrire per non avergli mai donato e dimostrato dell’affetto. WAE?!
Mmm…però.rileggendo quelle parole… non è che il padre ‘odi’ Hime perché forse centra qualcosa legato al rapporto con la madre(?) …che ne so..una sua morte o anche solo che li abbia abbandonati(?) *fa supposizioni scervellandosi u.u*
‘-Quindi, l’altro ragazzo è YoungJae?- sussurrò sconvolto Woo Young, chiedendosi se fosse la scelta migliore, quella di chiamare il telefono di HimChan riferendogli la notizia. Ma, riflettendoci bene, era meglio dirgli tutto il giorno dopo. Se lo avesse fatto quella notte, avrebbe dovuto badare ad altre due persone, tra cui uno dei peggiori ribelli della città’ < -- ecco, meno male che hai fatto una cosa saggia, la seconda nella stessa notte
‘Jinki e Daehyun, da un’ora ormai, continuavano a colpirsi senza sosta. Qualsiasi cosa era lecita: spranghe di ferro lanciate in pieno volto, calci potenti tirati nello stomaco, pugni e graffi letali.’ < -- eh la miseria! Ci vanno giù pensanti eh
‘. Ne era convinto, Daehyun, che le sue mani era pulite, che non stava mentendo. Lui aveva recuperato quella pistola giocattolo da un negozio per bambini, per spaventare i clienti del locale a cui mirava.’ < -- ok, ipotizzando che quello che Daehyun sia vero… questo vuol dire che sulla scena del crimine vi era un ulteriore persona.. Chi era? U.u …chi mai sparerebbe a degli ‘innocenti’?? con quale scopo poi??
‘-Come puoi dire una cosa del genere proprio tu quando, ogni sacro santo giorno, tenti di uccidere te stesso!- disse con voce ferma e alta Jinki, fissando la profondità degli occhi del tossico, come in cerca di una qualche risposta, che però, non arrivò’ < -- bellissima frase che è come una velata di gelo, una ventata di amara verità
‘Allacciò stretto un elastico all’altezza del braccio superiore, indurì l’arto e, dopo aver preso un lungo respiro, trafisse la vena con l’ago, rilasciando il liquido nocivo al suo interno. Zico era vittima cronica di quel delirio, di quel patto con la morte che firmava da ormai qualche anno sperando che, un giorno o l’altro, la droga lo avrebbe fatto tacere per sempre.’ < -- Zicooo *.* fbaanfani♥♥
Cucciolo…pure tu che hai preso sto vizziaccio del drogarti c.c
‘ogni tanto ci andava giù pesante con la roba che gli passava il suo ragazzo’ < --- ragazzo? ..voi forse dirmi che ci sarà anche Kyung Oppa?? *-*
‘Semplicemente, voleva autoeliminarsi dalla faccia della terra. Se era accaduta quella disgrazia, era solo colpa sua.’ < ---- mmmm me vuole sapere che disgrazia ha portato Zico a ridursi così c.c Piccino sei ancora in tempo a ritornare sulla retta via c.c non aiutodistruggerti così
‘-… Sono… ancora vivo… eh?- sussurrò riaprendo gli occhi, la mattina dopo, constatando di essere nuovamente sopravvissuto. Si chiese come fosse possibile che, pur odiando la droga, il suo corpo riuscisse ad accettarla, a resistere. Perché andava contro la sua volontà di suicidarsi? Perché voleva ancora fargli provare il gusto amaro di quel peso che si teneva dentro da tutto quel tempo?’ < --- boh, sono troppo affascinata dal personaggio di Zico e dalla sua probabile storia che lo ha reso così
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo! *-* ..divento più esaltata per sta storia ad ogni capitolo, mi sta prendendo un botto!
hai fatto un bellissimo lavoro con questo capitolo! continua così! Fighting!! ^^
chuu~
Yuki^^ |