Oh, io non mi lamento di certo per un nuovo improvviso capitolo ù.ù. Anzi! XD
Almeno fino a quando Stephen si presentò correndo in Sala Comune mentre il resto della classe stava facendo i compiti di Astronomia.
« Ragazzi, ragazzi, ho avuto un’ideona! »
Thomas lo guardò preoccupato: « L’ultima volta che hai detto così mi sono ritrovato a pulire un paiolo di chissà quale pozione che avevi fatto esplodere sulla parete… »
Ma è l'erede di Seamus Finnigan? XD
L’idea riscosse molto successo. La maggioranza dei professori si mostrarono collaborativi e diedero ai ragazzi il permesso di fotografare parte delle lezioni. Tutti i Grifondoro di tutti gli anni provenienti da famiglie magiche fecero una colletta per procurarsi tantissimi rullini magici, mentre quelli di origine babbana fornirono una pila di album. Si scoprì con grande sorpresa di tutti che Baston, oltre ad essere un fanatico del Quidditch, era anche un discreto fotografo (a suo dire, usava la macchina fotografica solo per documentare gli allenamenti e trovare nuove strategie, ma tutti, gemelli Weasley in primis, si convinsero che lo diceva solo per mantenere un contegno) e il ragazzo si offrì volentieri di sviluppare le foto scattate dalle matricole perché si muovessero, così come piacevano a Colin. E le fotografie furono le più varie e disparate, che tutti i Grifondoro aiutarono a dividere negli album per argomento: le lezioni di Trasfigurazione, di Incantesimi, di Astronomia, di Erbologia, di Volo, persino qualcuna scattata di straforo durante Pozioni, poiché com’era prevedibile Piton era stato l’unico professore a non aver dato loro il permesso di usare la macchina fotografica nella sua aula.
Me lo immagino Baston che fa le foto XD. Anche se voglio sapere come hanno fatto a fare le foto senza che Piton se ne accorgesse XD
C’era anche una foto con Kaito mentre guardava terrorizzato una lettera di Akako che aveva ricevuto durante la colazione.
Povero Kaito, ormai la sua reazione a quelle lettere è uniforme XD
I Malandrini però non rimanevano certo con le mani in mano. Per distrarre alunni e professori dai brutti pensieri il quartetto organizzava piccoli scherzi di ogni tipo che non risparmiavano quasi nessuno. Quasi, perché su insistenza di Kaito e Sheridan la vittima preferita di Fred e George, Gazza, viveva un piccolo periodo di tregua. Secondo le due matricole, cuori troppo teneri per i gemelli, era già abbastanza sconvolto a causa di Mrs Purr per subire altri dispetti. Tuttavia non risparmiavano gli altri: la McGranitt si era ritrovata l’aula piena di bolle di sapone colorate che non volevano saperne di scoppiare, avevano convinto un paio di classi a fingere di non vedere Vitius, per cui il piccolo professore aveva avuto una crisi d’identità e aveva dovuto passare il pomeriggio da Madama Chips per un consulto psicologico e, come se non bastasse, avevano messo sottosopra tutte le mappe di Astronomia. Tuttavia la nuova vittima preferita dei Malandrini era sicuramente Allock, che tormentavano sempre con lo stesso scherzo, semplice quanto efficace e dagli effetti sempre nuovi e imprevedibili. Niente di complicato, in realtà, si limitavano semplicemente ad aprire appena potevano la serratura della gabbia di quei teneri e dispettosi Folletti della Cornovaglia che il professore si ostinava a tenere in aula o, meglio ancora, nel suo ufficio. Un Alohomora, oppure un veloce scassinamento da parte di Kaito quando nessuno guardava, et voilà, una ventina di piccole pesti color blu elettrico provvedevano a distruggere la stanza meglio di quanto avrebbero potuto mai fare loro. Dei Malandrini naturali, li definì Sheridan. Fred propose anche di adottarne un paio come mascotte del gruppo, ma gli altri bocciarono l’idea. Perché togliere alcuni aguzzini al professore? In fondo, nessuno di loro avrebbe rinunciato al meraviglioso spettacolo di Allock tirato per i suoi adorati riccioli biondi.
Oh, vedo con piacere che i Malandrini hanno un po' di cuore. Si preoccupano per Gazza e per quei poveri Folletti, i quali se privati della loro vittima preferita potrebbero cadere in depressione XD
« Ma perché, credete davvero che il mostro dell’erede di Serpeverde, se davvero esiste, si metta a duellare lealmente prima di pietrificarti? »
In effetti è una cosa che mi sono sempre chiesto... perché mai un cattivo dovrebbe sfidarti lealmente in un duello, se non perché è convinto di esserti nettamente superiore? La solita logica folle dei malvagi XD
Il prestigiatore ebbe un momento di sconforto, ma decise di ironizzare la situazione: « Ora inizia la passerella, mostrandoci la moda magica autunno-inverno di quest’anno… ammirate lo splendido abito color prugna scuro che il nostro modello c’illustra dall’alto dei suoi tacchi dodici… mentre ecco un altro abito classico, nero, che c’illustra un altro modello d’eccezione… »
Sheridan, Stephen e Thomas ridacchiarono vedendo salire anche Piton. No, decisamente lui non aveva l’aria da passerella d’alta moda.
Oh mamma, Kaito sa come rendere comica qualsiasi situazione! XD
« Permettete che vi presenti il mio assistente, il professor Piton. Mi dice di intendersi un po’ dell’arte del duello e molto sportivamente ha accettato di collaborare per una breve dimostrazione, prima di iniziare. Niente paura, ragazzi… quando avrò finito avrete ancora il vostro insegnante di Pozioni tutto intero, non temete! »
Kaito alzò un sopracciglio: « Oh, non credo proprio che Piton rischi qualcosa… piuttosto, se riesce a mandare Allock in infermeria per almeno un mese lo eleggo a mio insegnante preferito! »
E questo fu il pensiero comune della maggior parte degli studenti maschi e una piccola parte delle studentesse XD
Kaito sospirò: « La più grossa balla della storia! È un pessimo attore! »
Beh, credo che solo lui sia stato in grado di convincere la propria ragazza di essere al suo fianco, ammanettato, mentre in realtà si era sostituito con un palloncino che era la sua copia XD. Il che lo rende un ottimo attore, credo...
« Luna Lovegood, primo anno. »
« Molto piacere, Kaito Kuroba, primo anno anch’io. »
La ragazza lo squadrò curiosa: « Sei molto alto… forse a causa di tutti quei Gorgosprizzi che ti girano attorno… »
« I cosa? »
Ah, vedo che anche qui appare la buona vecchia Luna! E si presenta come suo solito XD
Kaito fece un profondo ed elegante inchino in puro stile ladro gentiluomo, a cui Luna rispose incrociando le gambe e piegando le ginocchia, mentre con le mani stendeva i lembi della divisa. Più che a un duello, sembrava che si stessero invitando a un ballo d’altri tempi.
Non so perché, ma questa scena me la immagino perfettamente. E di sicuro, Luna si presterebbe a un simile ruolo XD
Allock lo spinse via esclamando: « Mi consenta! »
Kaito si mise le mani nei capelli: « No, no, no! Lasci fare a Piton! Con il cognome che si ritrova saprà come fare, no? »
Fred aggiunse: « Senza contare che è il direttore della Casa di Serpeverde… »
*cerca di trattenersi dal ridere* N-Non so perché, ma Allock mi ha incredibilmente ricordato un noto personaggio realmente esistente... oh mamma, sto collassando dalle risate! XD. E anche lo scambio di opinioni tra Kaito e Fred non è affatto male. Piton, Pitone, Serpeverde... i riferimenti ai serpenti in effetti non mancano XD
Inaspettatamente, Kaito scoppiò a ridere: « Ma che andate a pensare? Un’abilità ereditaria non può essere buona o cattiva di per sé, tutto dipende dall’uso che se ne fa! E se Harry continua ad allontanare i serpenti infuriati come gli ho visto fare stasera, sono ben felice che sia un Rettilofono! »
Nicole protestò: « E chi ti dice che invece non lo stesse aizzando? Sei anche tu un Rettilofono, hai capito cosa ha detto? »
« Assolutamente no, io guardo i fatti. Il serpente ha smesso di attaccare appena Harry ha aperto bocca e tanto mi basta. »
Altra cosa che in effetti non ho mai compreso... Se il serpente si è fermato, significa solo due cose: o che Harry gli ha ordinato di fermarsi, o che il serpente si è rifiutato di ascoltarlo. In entrambi i casi, Harry non ha fatto nulla XD
« Ma vogliamo piuttosto parlare della magrissima figura che ha fatto Allock questa sera? Non ne ha imbroccata una, si è persino lasciato sfuggire la bacchetta! E poi avete visto che disastro con quell’incantesimo di Disarmo? Un miracolo che Madama Chips non si sia vista invadere l’infermeria! Come se bastasse dire un Expelliarmus per… »
Non aveva ancora completato la frase che vide qualcosa proveniente dalle sue spalle sfrecciare vicino ad un orecchio. Con uno scatto l’afferrò al volo.
« Una… bacchetta? »
Toh, piovono bacchette magiche XD
« Ma me la togli una curiosità? Che hai fatto per essere così famoso? »
Harry lo guardò sorpreso: « Come, non lo sai? »
E qui probabilmente la stima di Harry verso Kaito è salita a livelli esponenziali XD
Kaito cercò di rimettere ordine nella miriade d’informazioni che aveva appena ricevuto: « Dunque, vediamo se ho capito: l’Hitler del mondo maghi, che qui si chiama Voldemort… »
Paragone più che azzeccato, aggiungerei
« Sarà, ma di tutta questa storia c’è una cosa che di sicuro ho capito. »
« Ovvero? »
« Che io e te abbiamo decisamente qualcosa in comune. »
Harry lo guardò perplesso e tentò di ironizzare: « Non vedo cicatrici sulla tua fronte. »
« No, ma anche mio padre è stato ucciso. »
E qui Kaito comincia a rivelare minima parte del suo passato, cosa che credo non abbia fatto nemmeno con gli altri Malandrini... Per quel che ricordo, lui, Harry e Neville dovrebbero essere gli unici a Grifondoro con eventi simili alle spalle.
Che altro dire... capitolo interessante! Vediamo che Kaito finalmente ha trovato una magia che riesce a eseguire senza problemi, e ha anche scoperto perché Harry è così famoso.
Adesso sono curioso di leggere che cosa combinerà! |