Ciao,
sono approdata nella tua pagina autore per curiosità, sono curiosa di natura e di solito vado a gironzolare sulle pagine autore di chi ma lascia un commento, sono sempre alla ricerca di alcune storie slash da leggere u.u. Ho letto anche una paio di OS tue su Shadowhunters che ho trovato molto carine, una era particolarmente divertente, e ho anche notato che il tuo stile di scrittura mi piace, così mi sono detta perché non provare a leggere la sua storia originale? Ovviamente ci metterò un trilione di anni per terminarla, in questo periodo sono lentissima e ho un sacco di cose da fare, penso che farai prima a terminarla tu, che io a finirla di leggere ^^, ergo da un momento all’altro troverai questo commento lunghissimo, visto che la mia pigrizia mi impone di non recensire capitolo per capitolo, dove io blatero e sproloquio. Non preoccuparti, sicuramente non troverai una recensione dettagliata come quella che fate voi nel gruppo EFP editing, non sono così brava, o meglio lascio passare gli errori e le piccole sviste nel momento in cui la trama mi appassiona; ovviamente se mi dovessi accorgere di qualcosa lo faccio notare, ma la maggior parte delle volte lascio correre; so che non si fa, sarebbe più giusto far notare gli errori, ma negli orari impensabili in cui leggo io, praticamente quando gli altri dormono, è già tanto che mi ricordo come mi chiamo XD.
Ok alla fine ho scritto una serie di cose inutili, che puoi saltare tranquillamente, meglio partire con questa recensione e non tediarti ulteriormente con vaneggiamenti vari.
Innanzitutto ti faccio i complimenti per le citazioni ad inizio capitolo, il mio inglese è pessimo però conosco le canzoni ** adoro i Pink Floyd e anche Bob Dylan, o per curiosità sono andata a vedere quelle dei capitoli che non ho ancora letto u.u, veramente bellissime canzoni.
Una buona recensione dice che dovremmo parlare della grafica, ma non ho nulla da dirti, è ordinata, con dei caratteri leggibili anche per una povera talpa come me, quindi suppongo che posso saltare questa parte XD.
Mi sono sbagliata, pensavo di metterci una vita a leggere per la mancanza di tempo ed invece la tua storia mi ha completamente assorto, un capitolo dopo l’altro e tempo un’ora sono arrivata alla fine, ora voglio il nuovo capitolo ** mi piace tantissimo.
Ma andiamo con ordine, cinque personaggi, e tutti e cinque decisamente affascinanti.
Quello che per ora preferisco e Scott, non so dirti il perché fra tutti forse è il più sensibile, quello che riesce a mascherare meno la sofferenza passata. Quello che fra tutti deve ancora capire cosa, vuole, crescere.
Daniel invece è confuso, non ha segreti che si porta dietro, ma sembra che debba affrontare un cambiamento, o meglio qualcosa che non si aspettava. Questa attrazione verso Ely lo ha scombussolato, ma capitolo dopo capitolo penso che stia affrontando la sua paura, il pensiero di non essere come tutti gli altri.
Ely è affascinante, nel primo capitolo, lo ammetto, ho pensato che fosse una ragazza rompiscatole, o meglio la ragazza che si sarebbe messa fra i due amici, insomma il solito cliché, ma a fine capitolo non sapevo se rimanere sorpresa o se mettermi a ridere, ho immaginato la faccia di Daniel e mi sono chiesta cosa avrebbe detto o fatto.
Di Kyle invece si sa poco e nulla, suona la chitarra, vive di quello, ma anche lui sembra portarsi dietro un segreto, o forse più di uno. Innanzitutto mi chiedo chi siano quelle persone che lo stanno cercando, e la mia curiosità non si ferma a quello, perché è andato via di casa a quindici anni, girando l’America, senza una famiglia e senza quei legami di cui ogni persona ha bisogno?
Ed infine ecco il mio secondo personaggio preferito, Gabriel, innanzitutto complimenti per il nome, mi piace, i nomi degli arcangeli sono sempre molto evocativi, ovviamente non in italiano. Tornando al personaggio mi fa pensare al vento, sfuggente come lui, a volte freddo altre invece più caldo e gentile. Come altri tre personaggi della storia ha un segreto, qualcosa che lo porta a viaggiare, ad abbandonare la città in cui vive e a partire, da solo, senza amici. Ma c’è anche qualcosa che lo ha portato ad allontanarsi ed a non parlare con la sua famiglia.
Sai che con tutti questi segreti, con il passato dei personaggi detto e non detto hai scatenato la mia curiosità, ora mi rotolerò a terra per la disperazione finché non saprò vita, morte e miracoli di tutto loro.
Dal mio entusiasmo avrai notato che la storia mi piace, come hai caratterizzato i personaggi, leggendo si nota la timidezza di Scott, i dubbi di Daniel e la voglia di vivere di Ely, ma anche la paura di Kyle, e quell’essere misterioso di Gabriel. Mi piace come alterni i punti di vista dei vari personaggi, senza creare confusione, è tutto molto lineare, e come ho detto se per una manciata di righe nel primo capitolo ho pensato che fosse la solita storia, con il cliché del ragazzo gay innamorato del suo migliore amico, devo ricredermi.
Nei primi capitoli ho notato in alcune frasi, un paio non di più, alcune ripetizioni, niente di grave, e c’era una frase che non riesco più a trovare che forse non aveva molto senso, ma contando che non mi ricordo dov’è (dovevo appuntarmela subito), può anche darsi che sia io completamente fusa e probabilmente me la sono immaginata.
Ed ecco infine a parlare della trama, penso che sia originale per un motivo, ovvero, ho come l’impressione che il passato di tutti loro sia un elemento trainante proprio ai fini di questa, quanto accaduto ad ognuno li ha portati dove sono in questo momento. Quindi li ha spinti a partire, allontanarsi da casa alla ricerca di qualcosa, ma anche a fuggire da qualcosa. Un esempio è Gabriel viaggia gira il mondo, sembra fuggire, ma non solo, è come se dovesse portare a termine un compito; ma l’incidente, quindi un imprevisto lo ha portato a fermarsi e chissà che questo suo fermarsi non lo aiuti a trovare una nuova calma, un luogo da chiamare casa.
Al contrario Kyle è scappato anche lui, ha fatto qualcosa, ma per ora quanto fatto, il suo passato si è ripercosso sul giovane Ely, e qui mi sorge una domanda spontanea, autrice cattiva come hai potuto fare una cosa del genere. Lo hanno picchiato e gli hanno rotto le dita, lui che non aveva nessuna colpa; spero solo che non sia nulla di grave e che possa riprendere a disegnare, penso che non farlo, non riuscire ad esaudire il suo sogno lo ucciderebbe.
Quindi da qui torno al mio sproloquio, ovvero che il passato di questi ragazzi è legato indissolubilmente con il loro presente e forse con quello che sarà il loro futuro; solamente superando i demoni del passato, le paure, poi potranno affrontare il presente. Poi ovviamente è tutto miscelato alla perfezione dalla caratterizzazione dei personaggi come ti ho scritto più su.
Leggendo mi immergo nella lettura, avverto i loro dubbi, i sentimenti contrastanti, il dolore e la nostalgia; sono poche le autrici che mi fanno questo effetto, te lo assicuro. Alcune nelle loro storie mi fanno piangere come fontane, ma devo essere io che ho il tocco magico per le storie angst.
Ora la smetto sul serio e ti faccio veramente tutti i miei complimenti, sei bravissima e la storia e fantastica, al prossimo capitolo.
-Yuko-
P.s: Non ho la forza di rileggere questo papiro, come minimo ci saranno ripetizioni e frasi senza senso, ma devo finire un lavoro da consegnare u.u.
Ancora bravissima. (Recensione modificata il 12/04/2013 - 05:57 pm) |