bene, sto ancora elaborando... elaboro... elaboro... mi dispiace, non ho elaborato....
sento la voce del mio cri cri adorato rimbombarmi nella testa.... ;)
che vuoi che ti dica? ti ho fatto il commento in direttissima... non posso far altro che ripetermi...
in ordine di apparizione: johanna.... è triste, si dispiace di essere rimasta sola, ma forse si dispiace di più che sia lui ad essere solo... ma è inevitabile, è giusto che dia la possibilità al suo cri cri adorato di affrontare i suoi problemi, anche se sarà lungo e doloroso per entrambi... perfetta l'immagine di lei che lo accarezza virtualmente attraverso quelle lenzuola ancora impregnate del suo profumo, come di lei che cerca di vivere la vita di tutti i giorni, anche per evitare di pensare... soprattutto per evitare di pensare.... anche se ce ne avrà di cose a cui pensare... prima fra tutte come evitare che le minacce di roy si tasformino in realtà...
roy.... roy è.... vabbé, no, dai.... mi trattengo... roy è furioso ed ha perfettamente ragione: il nostro povero cri cri adorato gli ha distrutto l'intera famiglia, sia quella di origine che quella che si stava formando... capisco la sua esplosione di ira, è anche normale... in fondo, ci credeva in quella famiglia che voleva costruire con laly e che cri cri ha spazzato via nel giro di pochi minuti... senza contare la sofferenza provata dalla sorella e dai nipoti... tutto perfettamente verosimile, come è verosimile, però, che johanna prenda le difese di quel marito del quale è innamorata e che sa che prova, a sua volta, un sentimento di pari intensità... anche se in questo momento ha qualche "leggerissimo" problema... questo scontro di punti di vista offre un sacco di materiale su cui lavorare, perché johanna si trova al centro di due fuochi incrociati... e sono sicura che vorrebbe la pace tra due persone fondamentali della sua vita... difficile... molto difficile... con roy che minaccia, poi.... finirà per combinare qualche guaio anche lui, ne sono certa... io te l'ho detto qual è la mia soluzione: eliminiamo roy che eliminiamo il problema... perché mi dici sempre che non si può fare???
charles.... chi c***o è charles??? che ruolo deve avere in tutta questa storia? quando non riesco a identificare un personaggio mi sento male... charles.... il vicino buono... sembra molto comprensivo e disposto ad aiutare e sostenere johanna e i bambini... perché? è solo una persona buona e molto generosa? non mi fido dei buoni, sono talmente pochi al mondo che mi lasciano sempre qualcosa su cui pensare.... per quello che mi riguarda, questa figura è ancora troppo indefinita e potrebbe andare in qualsiasi direzione... un po' come sophie, ovviamente assente nel punto di vista di johanna, che ancora non ha sentito parlare di lei...
laly.... be'.... non so se laly possa essere definita semplicemente "arrabbiata"... è stata sequestrata da quello che reputava un amico, complice il fatto che la sua migliore amica nonché collega non l'abbia messa in guardia della presenza pericolosa, è stata minacciata di morte, è finita all'ospedale ed ha perso il bambino che aspettava (con o senza convinzione questo importa poco)... effettivamente non parlerei tanto volentieri neanche io con johanna, ma il fatto che tu l'abbia mandata subito a lavoro, come hai detto, sicuramente lascia sperare che, almeno lei, a differenza di roy, la pagina l'ha cominciata a svoltare... bisogna vedere come continua la storia, però....
e.... dulcis in fundo... il mio cri cri adorato... mi mette tristezza sentire la sua voce registrata alla segreteria... sono due giorni che non riesce a parlare con johanna e questo gli fa sicuramente male, perché ha bisogno di sentirla vicina, di sentirsi rassicurato, almeno da questo punto di vista... perché tutto sta per crollargli addosso in maniera ancora peggiore... il senso di colpa che già prova, di per sè, sta per amplificarsi a livelli esponenziali quando saprà cosa è successo realmente a laly... con che coraggio potrà tornare a guardare in faccia sia lei che il cognato rompiscatole? ah, no... quello l'ho già fatto fuori io quindi il problema non si pone... fatti forza, cri cri! io sono sempre dalla tua parte...
e di nuovo johanna, amareggiata di non essere riuscita a rispondergli al telefono.... cavolo, ricarica quel cellulare, no? che avete assolutamente bisogno di sentirvi... anche se, in conversazione diretta, non sarebbe facile glissare sulle condizioni di laly...
e ora? ora tocca a chirstian e ai suoi primi giorni in clinica....

ok, bene... allora... si ricomincia... ieri sera non ero in grado di commentare in diretta... sono già morta? no, ma sono malandata...
allora.. come al solito, un ottimo capitolo. il punto di vista di christian mi sembra ben raccontato e molto verosimile, tra tutti gli alti e bassi che penso accompagnino senz'altro chi si trova nella sua condizione... la voglia di tornare a casa, quella di farsi, il senso di colpa nei confronti delle persone che gli vogliono bene, il bisogno di sapere "quanto" male si è lasciato dietro di sè... ma anche il malessere fisico, le ginocchia che cedono, la vista che non funziona a dovere, l'impossibilità di riuscire a controllare il corpo e la mente...
perfetto, come sempre...
l'introduzione del nuovo personaggio è ottima, con la sua presentazione buttata là, come fosse la cosa più naturale al mondo... e se mi fossi trovata al posto di christian, sophie l'avrei già sbattuta fuori dalla stanza... non mi fraintendere, in questo momento questo personaggio può andare ovunque, può essere sia positivo che negativo... sono io che non sopporto le intrusioni di nessun genere e se io stessi in un posto nuovo, dove sono, in un certo senso, anche "costretto" a stare, e questa tizia mi piombasse improvvisamente in camera, con tutta la sua vivacità, mentre io sono semi cadaverico.... no.... altro che azioni inconsulte... ricado sempre sul discorso delle famose "bolle" prossemiche... ma il motivo della mia antipatia è questo, niente di più (che ci vuoi fare? sono come cri cri: odio i cambiamenti... e, a proposito, hai scelto un'ottima frase per la descrizione della fan fiction)... ma ritengo, comunque, che possa essere un personaggio portatore di guai, ma anche di positività: è vivace, dinamico e coinvolgente e, in teoria, potrebbe anche trascinare il nostro povero cri cri un pochino più su di dove si trova... o anche più giù... è troppo presto per giudicare... certo è che non mi fa proprio lo stesso effetto del mio antagonista roy (e fu così che, visto che di solito ci azzecco molto con le previsioni, roy si rivelò essere colui che aiutava e sophie colui che affondava)....
in ogni caso, un capitolo fresco, che mi pare renda molto bene il punto di vista di christian, che si trova all'inizio di un lungo cammino, momentaneamente tutto in salita... forza cri cri, che ce la fai! anche se lo so che quell'essere superiore che sta scrivendo la tua storia ti ha riservato ancora sorprese in senso negativo...
ma io sono con te! ;-)
scherzi a parte, ora attendo il punto di vista di johanna, che ne avrà di fronti da tenere a bada... primo fra tutti roy (posso farlo fuori con le mie mani? uno di meno.... che problema c'è? non riesco a digerirlo, è più forte di me... dalla prima volta che hai fatto il suo nome...) e poi anche laly e, peggio, grace....
che cosa pensa adesso grace del padre? quanto meno che sia matto, instabile, magari pericoloso.... conoscerà la verità alla fine? e lo perdonerà?
e lui perdonerà se stesso per quello che è stato capace di combinare con un nonnulla?
e a te bastano tutte queste domande o devo contunuare?
scrivi!!! che io sono come il mio cri cri... vado subito in crisi d'astinenza...

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commovente... questa è la prima parola che mi viene in mente: commovente... mi commuove vedere christian in un attimo di lucidità, che capisce di essersi messo in una situazione più che difficile, sia con la moglie, che con i figli, e ancora con gli amici... quando è lucido, sa di aver sbagliato e si preoccupa per johanna, per laly e per i suoi bambini, quelli che poche ora prima aveva rinnegato e che invece, ora, cerca disperatamente di riconquistare... mi commuove vedere il suo sguardo colpevole, mentre rifugge quello di johanna... lui sa di essere colpevole, doppiamente colpevole... perché sta buttando tutto ciò che di bello era finalmente riuscito ad ottenere... perché ha fatto del male agli amici, ma soprattutto ai suoi figli e a sua moglie, che ha costretto a ferirlo ad una gamba, per evitare di farsi ammazzare da lui....
non so cosa altro dire... è stato veramente commovente... e sembra veramente che questo momento possa rappresentare un nuovo inizio...
anche se certi problemi cominceranno inevitabilmente adesso...
primo: roy... non prenderà bene quello che è successo, e questo è il minimo, visto che, oltre a considerarlo nuovamente colpevole della sofferenza della sorella e dei nipoti, questa volta ha anche perso un figlio (vero che christian risulterà non avere colpa in tutto ciò? ti prego, non si riprenderebbe più.....). il problema è: come reagirà? ovvero: quanto male reagirà? qualcosa mi dice che reagirà molto male... e che potrebbe avere anche cattive influenze...
secondo: laly... non è facile riavvicinarsi alle vittime delle proprie azioni, ma tanto tanto johanna, che lo ha compreso e con la quale c'è un rapporto diverso, ma di fronte a laly è sicuramente il colpevole... anche dell'interruzione della gravidanza...
ultimo (ma non ultimo, ovviamente): i figli... grace, soprattutto.... perché se è facile recuperare con il piccolo logan, a cui basta una carezza e un sorriso per tornare a buttarsi tra le braccia del padre, lo stesso discorso non può valere per grace, che avrà bisogno di tempo e di una montagna di spiegazioni per poter intraprendere la via della comprensione... che, per una adolescente, è una strada molto impervia... soprattutto se, in agguato, potrebbe esserci la protezione di uno zio pieno di rabbia...
speculazioni, ovviamente, ma credo decisamente possibili... dipende da quello che hai in mente.... cosa hai in mente??? non mi fare stare in ansia, ti prego!
e, poi, per piacere, mi spieghi l'utilità del vicino di casa? perché esperienza vuole che l'introduzione di un personaggio dovrebbe avere un fine... e che fine ha intenzione di far fare a questo qui? mi confondi............
 

ehi! avevo detto che johanna, agendo in quel modo, avrebbe rischiato di farsi male ma un tentativo di omicidio mi pare un tantinello esagerato.... realistico, per carità, ma esagerato.... abbastanza forte come scena ma molto ben costruita.... a parte il fatto che lui aveva un pezzo di vetro in mano, alla fine del capitolo precedente, e ora ha le mani misteriosamente vuote, pronte a strangolare johanna.... mentre il pezzo di vetro ce l'ha lei.... ops.... e per quale oscuro motivo, quando scappa da quella camera e raggiunge il piano terra, apre e fa entrare laly? ma non sarebbe stato il caso che l'avesse fatta fuggire a gambe levate? e, visto l'andazzo, non sarebbe stato il caso che lei fosse fuggita insieme all'amica? non è che voglio essere ipercritica, ma sono talmente angosciata che mi attacco a tutto pur di non soffrire per il mio povero cri cri adorato... d'accordo, sono in pena anche per johanna... per laly no, non me ne frega niente... non chiedermi il perché ma mi fa questo effetto...
io, invece, non riesco a non pensare al mio cri cri; che devo fare? probabilmente pregare che san nicolas (e san nicola, suo omonimo, in molti paesi, porta i regali di natale, quindi preghiamo anche lui), sempre vicino al mio bene amato cri cri, che anche questa volta riesca ad aiutarlo, come ha sempre fatto. perché no e poi no, continuerò a ripeterlo: johanna non è la persona che può stargli vicino in questo momento. lui è doppiamente sconfitto e scarica su di lei la sua rabbia; quindi, in questo momento, lei è solo deleteria... e, tra le altre cose, credo che anche lei abbia bisogno di riprendersi, non è facile la situazione nella quale l'hai cacciata... ok, che succederà? un altro tentativo di omicidio non credo... san nicolas, che probabilmente, come helene, si era già reso conto che qualcosa non andava, prenderà nuovamente in mano la situazione? speriamo...

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allora, eccoci giunti al mio turno... mi arriva il messaggio: "capitolo aggiunto". wow! - penso... ma poi mi sale l'angoscia. e la curiosità. e l'angoscia. e la curiosità. a cosa do retta? alla curiosità, ovvio.... anche se l'angoscia..... complice anche il fatto che sia il dominus che i fantastici quattro (figli) siano tutti assenti per una questione familiare (deo gratia! un'ora di lavoro in santa pace!), arranfo la stampata che ho fatto al volo e mi chiudo a chiave in quello che potremmo definire "il nostro angolo relax" (anche se di rilassante quell'angolo ha poco e niente). vado. comincio. "mi ha mentito e forse avrei dovuto aspettarmelo"... i pensieri di johanna.... no, non reggo. ci vuole un dolcetto. poi ingrassi, ma pazienza: certe situazioni si possono affrontare solo se anneghi nella cioccolata... ok, ci sono, ricomincio. "mi ha mentito e forse avrei dovuto aspettarmelo, ma non mi interessa...". bello, mi piace: johanna intenzionata a tenergli testa pur di stargli accanto. mi piace l'immagine... magari è poco credibile: una donna sola, per quanto forte, non potrà mai fronteggiare la crisi d'astinenza di un uomo giovane e in forze. rischia solo di farsi fare del male. e infatti.... perché christian, in crisi d'astinenza, è violento e lo aveva già dimostrato... anche se, allora, l'arrivo di johanna era ciò che aveva premuto l'interruttore dello stop... comunque, la forza e la determinazione che dimostra johanna nel volergli stare accanto le fa onore, anche se dovrebbe spedirlo di corsa in clinica, magari portandocelo a forza e legato e non pensare che forse lui penserebbe che lei avesse pensato... tutti giri mentali inutili.... per certi versi, non c'è che dire, la ammiro in quel volergli stare vicino, in quel cercare di non farsi abbattare dalle offese (pesantissime) che le rivolge christian, che arriva addirittura a rinnegare i figli, pur di cercare di allontanare l'unico ostacolo che, allo stato, gli impedisce fisicamente di correre a cercare il losco figuro per rimediare un'altra dose... ma johanna non ha le competenze necessarie: per queste cose ci vogliono strutture e operatori adeguati... lo sa lei, che lo ha ammesso a se stessa, e lo sappiamo noi. quindi, rileggendo questo finale di capitolo aperto..... per me, deve aprire quella porta (ovvero deve capitare qualcosa che le impedirà di mantenerla chiusa)... e considerando il fatto che christian è su di lei che sta indirizzando tutta la sua rabbia (a questo punto, sicuramente dovuta al fatto di sentirsi un fallito, incapace di essere abbastanza forte da non ricascarci), l'unica via di salvezza (e mi dispiace dirlo) è proprio quella di separarsi da lei. per riuscire a ritrovarsi, johanna, per adesso, lo deve lasciare andare, deve lasciare che siano altri ad aiutarlo... perché da lei non si lascerà mai avvicinare, almeno per ora....
onestamente (per fortuna) non ho idea di cosa significhi trovarsi realmente in situazioni del genere, ma, in ogni caso, rendi benissimo la descrizione di una scena che secondo me è verosimile... e se una volta soffrivo per il mio povero cri cri, maltrattato ed umiliato da una johanna totalmente instabile e fuori di testa, adesso.... continuo a soffrire per il mio povero cri cri... sì, d'accordo, mi dispiace anche per johanna.... ma quell'angoscia interiore di christian mi provoca uno strano effetto, una sensazione che non so spiegarti.... sono fuori di testa? può darsi..... chiama lo psicologo, va'.... che ci facciamo ricoverare tutti e due, sia io che il mio cri cri....

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bene! uno pari, palla al centro....
dopo lei che gli dice che era meglio se fosse morto la notte dell'incidente, ci voleva lui che lei dice di essere una pessima madre...
ok, scherzi a parte, bella scena... in senso relativo, ovviamente... ben descritta, diciamo così...
per fortuna non ho mai avuto a che fare con una situazione del genere, ma, effettivamente, è sempre così che mi sono immaginata potesse svolgersi... c'è un cambiamento di christian, netto, nettissimo... è strafatto, ci vuole poco ad essere diversi... l'altalena tra quello che pensa e quello che fa è in perfetto equilibrio, la rabbia che prova è resa egregiamente... rabbia che dirige su johanna, forse per non soccombere lui... perché lui è un perdente, è uno che non ha avuto forza di volontà, uno che ci è ricascato... quindi è doppiamente colpevole, molto più rispetto alla prima volta... il che lo porta più ancora più in basso... dice che non ne uscirà, probabilmente perché pensa di non averne la forza, e in questo dovrà subentrare lei... mi piace quella battuta, sul finale, quando quasi lo sfida con quel "questo lo vedremo"... johanna, lo so che sei forte, adesso tocca te essere per due... anzi, per quattro... ma ce la farai, lo sappiamo... anche a costo di obbligarlo a fare qualcosa di buono, anche a costo di separarti da lui per il suo bene...
un'altra cosa che mi è piaciuta molto è stato quell'effetto "psichedelico" di christian che "sentiva le voci"... ben reso... e, ti assicuro, compreso... anche senza l'aiuto di francis... sapessi quante volte mi sono sentita così io... vabbé, è che in ufficio da me, ti drogano solo girandoti attorno....
e allora.... in attesa del prossimo guaio.... fiduciosa che johanna sarà capace di reggere il tutto....
 

allora....
come ti ho già anticipato direttamente, capitolo passeggero...
tutto è molto solare, allegro e divertente, come se nulla fosse successo... e forse questo è ciò in cui johanna vorrebbe credere: che non fosse mai successo nulla, che il suo cri cri adorato, quello che le ha dimostrato di amarla e di saperle stare accanto, anche a costo di sacrifi, sia ancora lì, al suo fianco, e non ha ancora ben compreso che il suo cri cri, invece, è crollato e che toccherà a lei aiutarlo a rialzarsi in qualche modo. stargli vicino, come lui ha saputo fare con lei... fargli capire che deve affrontare il problema ma che lei ci sarà, come non c'è stata la prima volta...
ma anche per lei, aprire gli occhi è duro, e lo dimostra il disagio provato sotto lo sguardo di helene, che si accorge dei lividi che gli ha lasciato addosso la notte di violenza... non mollare johanna, ma obbligalo ad affrontare il problema, o da risorsa ti trasformerai in ennesima vittima...
laly, invece, è divertente. sembra finalmente aver accettato a modo suo l'idea di questo bambino in arrivo e maledice il fatto che siano le donne a dover sopportare i fastidi della gravidanza... cara laly, sopporta... che, come dice johanna, quando avrai quel frugoletto tra le braccia, non potrai fare a meno di pensare ad altro...
vabbé.... allora.... resto in attesa dei guai, quelli veri... perché so che stanno arrivando come un ciclone...

stu-pen-do.
bellissima introspezione, se possibile meglio della precendente.
momento sostanzialmente differente rispetto al precedente di quando era all'università: una volta christian non si sarebbe considerato un perdente perché si bucava, tutt'altro... oggi si guarda intorno, nota che ha praticamente tutto e allora, sì, dato che c'è ricascato, dato che ha perso subito il controllo e dato che non riesce a fermarsi... oggi sì, si sente un perdente... e devo dire che può essere anche peggiore come situzione rispetto a quella di quando era ragazzino... perché rischi di uscirne fuori seriamente più sconfitto...
il vero problema è.... qual è il problema? giusta osservazione... che ho fatto io, che ha fatto johanna e che fa pure lui... forse il problema è che l'uomo è bramoso per natura: raggiunto uno scopo, ha necessariamente bisogno di un altro obiettivo da raggiungere... e se non ne ha, non è raro che caschi in errori stupidi dalle conseguenze estremamente rischiose e/o dannose. e l'arrivo del losco figuro gli ha dato modo di scegliere il modo peggiore di mettersi alla prova...
qual è il problema?
mio caro cri cri, il problema è che ora ti devi guardare dentro seriamente, ma forse non hai abbastanza forza per farlo da solo. ti senti colpevole (e lo sei) e non ti basta il perdono e l'amore che sicuramente ti dona tua moglie incondizionatamente... è dura, ma ce la farai... ho capito già che dovrai passare per mille prove, forse rischierai di mettere in pericolo qualcuno (già con johanna non hai scherzato, oggi ti perdi tuo figlio, domani.... ma....), però ce la farai... 
vero che ce la farà, no??????
e va bene, cri cri, stai scavando e chiami il losco figuro che ti porti figuratamente la pala (ma guarda tuo figlio, piuttosto, e chiediti se ne vale la pena....), ma sono sicura che troverai la forza per uscire da quella buca dentro la quale ti stai nascondendo, per tornare a vivere senza paura i tuoi sentimenti verso le persone che ami e per capire che non ti devi volere meno bene solo perché hai fatto un errore... facciamo anche due... nella vita si sbaglia... tutti sbagliano... l'importante è capire di aver sbagliato e fare di tutto per porre rimedio... ce la farai... lo so che ce la farai... hai dimostrato di saper essere forte e di essere una persona generosa e convinta dei suoi sentimenti...
e intanto sono curiosa di vedere come johanna gestirà tutta la situazione, ora che non è più solamente preoccupata per il destino di un bambino in arrivo, ma che deve pensare a due figli che conoscono il padre (e che, quindi, non possono essere brutalmente strappati alla sua presenza), che devono comprendere tutta la situazione e che devono imparare anche a perdonare... e per i bambini può essere più facile come mille volte più difficile... il tutto cercando di essere presente per tutta la sua famiglia, ma cercando anche di garantire l'incolumità di due esseri che potrebbero essere a rischio... stavolta non può prendere e scappare, come era successo prima... e non solo perché, davanti allo stato, hanno messo una firma che li vincola all'assistenza reciproca, ma perché sono cresciuti, sono cambiati e devono riuscire ad affrontare le cose in modo diverso... e allo stesso tempo, però, non può dedicarsi completamente a lui, perché ha dei doveri verso se stessa e verso i suoi figli...
voglio vedere come la renderai, perché la cosa mi interessa...
 

interessante. molto.
la scena della tentata violenza non è fortissima ma è ben scritta e rende bene l'idea di come, in un attimo, si possa scatenare di tutto...
noto, quindi, che hai deciso che sarebbe stata johanna la prima ad accorgersi di quello che stava accadendo. ma.... è così rapida da averlo capito la prima sera e prima che lui parlasse? complimenti!
qui le cose sono due: o lei è un'osservatrice da mettere paura (e allora, ti prego, portala da me, così mi psicoanalizza un po') oppure un'ombra di sfiducia nei confronti del nostro adorato cri cri è rimasta... perché, subito dopo la sbronza (ma la domanda "sei ubriaco?" è quasi uno standard giustificativo di qualsiasi comportamento anomalo), ha pensato immediatamente a quello. e questo mi ha colpito.
come mi ha colpito lui, che ha subito ammesso di esserci ricascato, anche se pensa di poterne tornare a fare a meno come e quando vuole.
un'affermazione un po' strana per un tossico (non il "posso uscirne quando voglio" ma quel "hai ragione, ho ricominciato")...
resta, comunque, la domanda: qual è il problema? perché ci è ricascato? quale è stata la molla che è scattata nel suo cervello?
(dai che lo so che ti piace che i tuoi lettori si pongano millemila domande...)
comunque, per me non è francis il problema, perché uno che ha la mente stabile avrebbe cercato di mettere tra se stesso, il suo passato e quel losco figuro che lo rappresenta quanta più distanza possibile...
ergo, non so quale sia, ma qualcosa deve essere accaduto nella mente del mio povero cri cri... aiutiamolo, ti prego!
e vabbé, stavolta tocca a lui vacillare...
sì, hai fatto bene a fare in modo che sia johanna la prima ad accorgersi del fattaccio... stavolta deve essere lei a saper aiutare... ma sono sicura che non mancherà.... credo... forse.... vero che ci sarà, in quale modo, anche se deve pensare innanzi tutto ai suoi figli?
oddio.... vedo l'ombra del vicino di casa... non mi piacciono i personaggi nuovi...... perché li metti? alterano il mio equilibrio.... che, come puoi notare, è moooooolto instabile.......

tremendamente in ritardo con la recensione...
credo di non essere mai stata così in ritardo...
ora, la domanda è: sono in ritardo perché non ho avuto tempo (che è la verità) oppure perché sono rimasta con poche, pochissime parole (che è comunque vero)?
capitolo meraviglioso.
l'introspezione su christian è stupenda: personalmente l'ho immaginato seduto con questa bustina tra le mani, in un scena completamente muta, dove l'unica cosa che si sentiva era lo scorrere dei suoi pensieri, mentre il punto di vista ruotava intorno a lui che, invece, restava immobile, con lo sguardo perso nel vuoto...
ok, già sto delirando...
brucia, hai ragione. quel passato così ingombrante non può non bruciare. ma il punto, però, non è quanto possa pesare quel passato (specialmente ora che è ormai lontano e metabolizzato, ora che il peso di questo fardello è diviso per due...), ma PERCHE' il mio tenero, dolce, adorato cri cri oggi dovrebbe lasciarsi trasportare in un vortice che lo trascinerà inevitabilmente in basso, probabilmente in un baratro, se possibile, anche più profondo di quello dal quale è riuscito ad uscire solo a costo di enormi sforzi e sacrifici, che non si è dimenticato, perché non si possono dimenticare.
gli hanno detto e si ripete che quelli come lui non cambiano. non è vero, non sono d'accordo: c'è chi non cambia, ma lui, nello specifico, era lontano anni luce da quei giorni così neri. lui aveva saputo fare di se stesso una persona mille volte più matura e comprensiva... e, allora, ripeto: perché? perché tornare indietro? perché dimenticarsi di 10 anni di sofferenze (sue e non solo) e buttare all'aria tutta la felicità che prova oggi? di solito, questi passi indietro così drastici sono dovuti a crisi esistenziali che, allo stato, non avrebbero ragione di essere...
ok, sono confusa.
e anche terribilmente in pena.
che cosa succederà al mio adorato cri cri?
cosa lo ha spinto a fare questo balzo nel passato?
chi sarà in grado di aiutarlo e di riportarlo alla vita?
e, stavolta, come reagirà johanna di fronte alla scelta di voler sicuramente aiutare il suo compagno, l'uomo che ama e il padre dei suoi bambini e alla priorità che, comunque, a questo punto, devono avere i figli per lei?
mi stai mandando in crisi.... non sono sicura di voler continuare a leggere... ho troppa paura....

e va bene, è arrivato il momento anche di questa recensione....
però hai inserito troppe poche scene mio cri cri - johanna... non si può avere tutto dalla vita, vero?
naturalmente scherzo...
bello il dialogo tra laly e johanna. troppo spesso, infatti, si dice "tu non mi capisci", magari dimenticandosi che l'altro ha vissuto una situazione simile (per certi versi, anche peggiore). ma la scelta migliore l'ha fatta christian... per liberarsi di roy? sì, sicuramente... ma, in fondo, è buono d'animo, credo che in quel gesto ci credesse davvero... eh, sì, mio cri cri adorato, non è solo johanna ad adorarti...
per roy è arrivato il momento di mettere la testa a posto? be', sarebbe anche ora...
lo scossone me l'ha dato charles, e lo sai... in un secondo mi è passato davanti un film mentale da mettere paura... strada scontata, scontatissima, che, di conseguenza, sicuramente tu non seguirai (per mia fortuna... forse...). ma, mentre con la testa mi dicevo "no, non sarà così, è banale", l'attacco di tachicardia l'ho subito lo stesso... mi hai chiesto perché sono sempre negativa con i personaggi nuovi... che ti devo dire? sono come christian, odio i cambiamenti... sì, mi attacco come una ventosa in quello in cui credo e qualsiasi azione che potrebbe essere anche solo potenzialmente pericolosa mi manda subito in tilt... no, non invitate a cena il vicino... a prescindere... dal momento che sto vivendo una situazione di perfetta normalità, infatti, una vita felice (o, meglio, piena di gioia, che, per me, è anche più importante), perché dovrei azzardare un cambiamento anche minimo, come può essere fare la conoscenza di un vicino? male, vero? lo so, ma sono fatta così.... e poi, vedi? dov'è finito, adesso, christian? se fosse tornato a casa prima delle sette, come fa di solito, non staremmo tutti allegri, contenti e senza preoccupazioni?
vabbé, basta, sto vaneggiando... meglio che prosegui...
forse...
ho paura...

PS: per adesso beccati i vaneggiamenti puri e non ti preoccupare che i miei commenti peggiori me li tengo per dopo...

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ok, è arrivato il momento... devo commentare?
bella l'immagine della sveglia mattutina, una coppia felice, normale (ma lo era anche quella del prequel e guarda cosa hai combinato dopo)....
ok, c'è poco tempo per stare insieme, perché i figli, il lavoro e gli amici ti trascinano inevitabilmente via, però è bello vedere che entrambi sanno ritagliarsi un momento tutto per loro... un momento dolce, dolcissimo.... che io amo... anche se arrivano i due guastafeste litigiosi. ho un fratello di nove anni più grande di me quindi so bene cosa vuol dire trovarsi nei panni del piccolo logan... e mi stai rendendo antipatica grace.... capisco che è un transfert, una cosa personale.... ma io non ho mai sopportato gli adolescenti, neppure quando ero adolescente... che devo fare?
johanna mi fa morire quando prende in giro il suo cri cri adorato... è innamorata persa, è felice e lo dimostra.... e poi è vero, logan è più intelligente del padre... ;)
e poi si passa alla nota dolente.... devo dirti che voglio il seguito? non ne sono sicura, perché, conoscendoti, saresti capace di creare di tutto...
il losco figuro fa già parte dei miei incubi e può condurre...... ovunque.... bussa alla porta di christian e il nostro bene amato personaggio può reagire in tantissimi modi...
può essere forte (ma tu continui a dire che lo è stato troppo... ok, ma vuoi farlo smettere proprio ora?) e mandarlo cortesemente a quel paese...
può essere forte ma incappare in una serie di equivoci che lo possono screditare agli occhi di amici e parenti (quella bustina che - dopo il provvidenziale (?) arrivo di roy - finisce dentro la tasca dei jeans può far pensar male) e che magari lo fanno ritrovare, da solo, a rigirarsi tra le mani un qualcosa a cui non si sarebbe dovuto riavvicinare...
oppure.... è cri cri.... è debole.... in fondo lo è sempre stato....
oppure mi sbaglio e tra le grinfie del losco figuro ci finisce qualcun altro...
perché questo man in black (e poi mi spiegherai perché nei miei incubi è un tizio vestito di scuro e dallo sguardo cupo e penetrante...) qualche guaio lo porta di sicuro...
povera me... sono già ai film mentali... come ti vengono in mente queste cose? e perché mi vuoi torturare così?
mi dispiace ma non connetto bene, non ti posso lasciare una recensione migliore... sono passati due giorni e ancora non riesco a elaborare.... come faccio? e, soprattutto, come farò dopo, quando leggerò il seguito?

ok, niente di particolare, capitolo introduttivo, anche se..... sicura che vuoi dare un bambino a quella matta di laly? con roy, poi? che vive pure in casa con loro? di' la verità, l'hai inserito perché sai che lo odio, vero? ci ripenso, non è vero che non è niente di particolare, già mi sta facendo sclerare... pessime premesse (in senso buono, ovviamente)...
grace era ora che cresceva: aveva dieci anni anche nella seconda storia e... se tanto mi dà tanto, non poteva essere (direi che dovevano essere quanto meno 11...). però, adesso ce lo vedo bene il povero cri cri a tamponare l'adolescenza in arrivo.... questa sì, è un'ottima premessa... ci potrebbe essere da ridere...
e ho la sensazione che a questo giro tocchi al mio povero cri cri dare di matto, e non solo a causa dell'adolescenza di grace (che, se è degna figlia della madre, lo farà letteralmente impazzire)....
addio al doppio punto di vista, poi... un po' mi dispiace, era un ottimo modo per fornire chiavi di lettura diverse della medesima scena, ma sono sicura che il proseguimento sarà ottimo...
un'ultima cosa: rating addirittura arancione? quanto mi devo preoccupare? cosa hai intenzione di fare? occhio che il mio cuoricino non è in grado di sopportare schock troppo forti... e sento che tu mi stai per fare scherzi molto brutti....
(Recensione modificata il 05/11/2013 - 05:36 pm)
(Recensione modificata il 05/11/2013 - 05:39 pm)

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