Allooooraaa…
Prima di tutto devo dirti che non serve ringraziarmi perché quando recensisco una storia e perché se lo merita.
Dubito siano in molti a scrivere di quei due e che tu lo faccia ti rende diversa dalle altre no?
La partita all'inizio da quel tocco di normalità che a volte fa bene perché troppa angoscia, troppo dolore, troppi problemi a volte causano pesantezza e credimi io sono un'esperta in questo campo.
Sto scrivendo una serie Jily che è un po' pesante ma al tempo stesso molto leggera.
La parte in cui Asteria si addormenta sulla spalla di Draco mi è piaciuta moltissimo e il modo in cui si pone a Mirtilla e abbastanza diretto ma efficace.
Davanti alla stanza…chi non fa avanti e indietro per il nervosismo?
Comunque il capitolo è molto vario e mi è piaciuto.
Aspetto il prossimo.
Un bacio
Alexis

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Mi trovo sperduto nella grande giungla di EFP, e alla fine sono riuscito a trovare quanto cercavo.
Le descrizioni sono perfette, non ho nulla da dire.
Sia per quanto riguarda l'ambiente, sia per le relazioni sociali tra personaggi.
Appongo, pertanto, un bell'8 tondo tondo.
Guglielmo

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Giulyyyyyyyyy! Che gioia trovare finalmente il capitolo e vedere che sei riuscita a sbloccarti *^* partendo dal presupposto che inserire le prospettive maschili in una ff in cui il punto di vista principale è quello femminile me gusta assai (ma quanto me piasa *____*), è stato davvero bello immergersi nei pensieri di Draco. Focalizzarsi su di lui consente di capire le ragioni profonde delle sue azioni, entrare di più in empatia con il personaggio, e tu sei riuscita perfettamente nell’arduo compito. Spesso mi faccio mille problemi quando si tratta di descrivere gli uomini, dal momento che posso solo immaginare alcuni atteggiamenti e riportarne altri che ho potuto vedere con i miei occhi, ma tu hai ricreato il Draco della Rowling, senza alcuna stonatura. E hai aggiunto anche una sfumatura personale; si vede che prima di presentarsi sulla carta Draco sia passato attraverso un’accurata indagine del tuo cuore. E mi piace. Non è mai banale, è perfettamente calato nel suo ruolo e nei suoi comportamenti si legge chiaramente l’educazione che gli è stata impartita e la tradizione da cui proviene. Te l’avrò già detto sicuramente in altre occasioni, ma trovo sia giusto ribadirlo, perché il passato comunica molto riguardo alle persone, e in questo caso si vede che Draco cerca a tutti i costi di proteggere la propria famiglia in un momento di difficoltà, addossandosi più responsabilità di quante gliene spetterebbero di norma. In questo ricorda Lucius e il suo desiderio di proteggere i propri cari dal mondo esterno e perfino da se stesso. E’ quello che ha fatto Lucius con Narcissa e lo stesso ripete Draco con Asteria. Questo parallelismo mi sta uccidendo ç____ç trovo che ci sia qualcosa di assolutamente crudele e al tempo stesso ammirevole nel voler allontanare coloro che ami da te perché le loro vite potrebbero essere a rischio in tua presenza. E’ il sacrificio peggiore che si possa richiedere ad un essere umano, e Draco se lo sta imponendo a forza. Ma basta blaterare senza meta xD Procediamo con ordine!
La scena iniziale è stata molto mozzafiato; Draco esausto che si reca in bagno (ammetto di aver sperato che si togliesse la camicia e ci mostrasse il suo bel petto scolpito ahahah) per dare sfogo ai suoi pensieri, e il suo tormento è perfettamente leggibile nei gesti che compie. Questa scena mi ha riportato alla mente sia il pezzo del libro sia quello del film in cui Draco piange e si guarda allo specchio ç___ç l’hai resa magistralmente, senza né esagerare né minimizzare. Questo mi piace del tuo Draco: non è mai fuori dal suo stile, è sempre esattamente in linea con se stesso, ed è una cosa non facile da rendere. E poi Mirtilla, vogliamo parlarne? Sei riuscita ad inserirla adeguatamente nel capitolo, e la sua deliziosa vocetta stridula è uscita fuori dal pc per insidiarsi nelle mie orecchie è.è ahahah quanto amiamo tutti Mirtilla?? Draco in primis, è naturale xD
Ecco che ci avviciniamo gradualmente al pezzo che mi ha fatto diventare gli occhi a cuoricino <3__<3
Mi è piaciuto davvero molto come hai descritto l’ossessione di Draco (ahahah sembra il programma su realtime “io e le mie ossessioni” o qualcosa del genere ahhaha) quando si ostina ad adempiere esclusivamente al compito assegnatogli da Voldemort. E’ assolutamente realistico vederlo concentrato sul suo obiettivo, la mente totalmente focalizzata in quella direzione. In particolare mi ha colpito il fatto che tutto ciò accada ancora quando Draco si trova a scuola. Ho sempre visto questo luogo (ed in particolare Hogwarts) come una specie di teca di cristallo che ti protegge da ciò che di più duro troverai nella vita di tutti giorni una volta che ne sarai uscita. Per tutti i ragazzi dovrebbe essere così: la scuola è una specie di palestra di vita, sì, ma dovrebbero sviluppare la loro maturazione in maniera omogenea e graduale, senza bruciare alcuna tappa. Non è giusto che degli adolescenti abbiano altri pensieri per la testa che impediscono loro di interessarsi delle loro istruzione. Invece purtroppo nella realtà dei fatti ci sono troppi giovani costretti a crescere velocemente, prima che corpo e mente siano pronti. E’ il caso di Draco, la cui crescita è stata velocizzata a dismisura, e adesso si ritrova a ragionare come un adulto.
E parlando di maturità, non può non mancare Asteria, che in questo capitolo ha dato prova di profonda sensibilità. Come ti avevo già accennato, mi ha colpito molto il suo atteggiamento silenzioso, ma allo stesso tempo presente, tant’è che Draco alla fine non ha nemmeno bisogno di voltarsi per controllare che lei sia al suo fianco; sa già che lei è lì, e questo dimostra l’importanza che assume a volte il silenzio. Spesso quando vogliamo consolare qualcuno vorremmo essere capaci dei più commoventi discorsi accorati, ma il più delle volte basta un sorriso, una carezza, un abbraccio, o come in questo caso, una forte stretta di mano per far sentire la nostra partecipazione al dolore della persona che amiamo. Lo trovo un gesto meraviglioso, perché è semplice, ma allo stesso tempo carico di emozione. E poi è bello vedere che nonostante il rifiuto di Draco Asteria sia riuscita a trovare il suo modo per stargli vicino. E’ una cosa così dolce che mi riempie il cuore di amore ç____ç
Quindi in sintesi ho amato questo capitolo per la sua semplicità. Non è assolutamente banale, e seppure non ci siano particolari eventi che danno una svolta alla trama, indaga a fondo le personalità di entrambi, e mostra molto dei loro cuori. E questo è fondamentale per la perfetta di riuscita di una storia. Continua così, io sarò sempre qui pronta a shippare questa coppia che diventa sempre più unita e meravigliosa *_______*
Ti voglio tanto bene <3 <3 <3

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Questo capitolo mi sembra abbastanza di passaggio ma esprime bene la frustrazione di Draco e l'aiuto di Asteria che è una costante.
Sono un po stanca scusa se non riesco a scrivere.
Un bacio
Alexis

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Ehilààà Giuly!! Finalmente due minuti di pace per scrivere questa benedetta recensione (e tu pensi che le recensioni si scrivano nei momenti di pace? Le recensioni si scrivono nel terrore e nel....vinoooo!). Inizio questa recensione dicendo che ho provato un profondo dolore nel leggere di loro ad Hogwarts, quando invece mi ero aspettata di leggere della solitaria estate di Draco, dei momenti Daphe x Sean, o del friendzonamento continuo di Sean. Infatti stavo pensando che quelli all'inizio fossero ricordi...sssh avevo tutto un piano mentale mio. Ma Slughorn Cristopher è un parente alla lontana di Lumacorno, che si è portato dietro una volta tornato ad Hogwarts? "Negli ultimi mesi Asteria era sempre con la testa tra le nuvole e, più sembrava distante più Sean fingeva di non rendersene conto, riportandola al presente con qualche commento sarcastico o con osservazioni superflue, che avevano l'unico scopo di iniziare una - anche se breve - conversazione con la ragazza." Sto soffrendo per Sean, quanto può essere stato difficile per lui vivere tutto questo tempo con questa versione di Asteria? Io sarei tipo impazzita D:
"Asteria lo guardava con quel misto di dolcezza e complicità, capace di farlo sempre arrossire sino alla punta delle orecchie" continua imperterrito anche in questo capitolo la bipolarità su Sean, non si sa se è innamorato o semplicemente un amico... anche se date ste frecciatine, non penso proprio, quindi c'è un dolore che monta dentro me ogni volta che leggo ste cose, maledetta te! Maledetta te. Però sono contenta dei battibecchi tra Sean e Daphne *^*
"tutt'altra storia era stato ritrovarsi costantemente Daphne che girava per casa in costume da bagno a qualsiasi ora della giornata" ohohohohohohohoh avvocato! Se Sean non ha avuto la coda dura dura del canguro allora ha qualche problema, allora è veramente Drean questa storia eheheh "A Sean vennero i brividi solo al ricordo" hai visto che idiota? Drean è confermato a pieni voti dalla giuria. Asteria è impazzita per caso? "Draco sta bene" oddio oddio oddio, ahahah e quest'anno inaguriamo il reparto delle "Non sapevo di essere ossessionata" nella stanza delle Necessità, grazie per l'attenzione.
Oh. Finalmente! FINALMENTE. Ho aspettato per l'intera estate, a L38!! I pezzi di Draco, e come sempre non deludi mai, piccola mente contorta *^* "Per la prima volta, Draco si sentì fuori posto, lì seduto accanto ai suoi compagni di Casa" questo richiama subito la scena del film, dove ci sta Draco praticamente isolato al tavolo dei Serpeverde, dire che fa stringere il cuore è poco. Draco nel sesto è decisamente il personaggio sviluppato meglio, se non calcoliamo i ricordi di silente. Anche perchè Harry è un idiota colossale, ed è un peccato che non sia stato dedicato grande parte al cambiamento di Draco, ma questo perchè lo vedevamo attraverso gli occhi di quella merdina di Harry. Mortacci sua, Sectusemprati da solo. Oddio, ma lo scriverai quel pezzo? Voglio, desidero ardentemente uno sbrocco di Asteria nei confronti di Harry, e anche un Asteria infermierina sexy... e pensare che da quell'episodio in poi va sempre tutto più a puttane. "Aveva fatto male, un dolore insidiatosi nei nervi, riverbato poi sin dentro l'animo." oddio oddio, ho sempre sperato di leggere del rito della marchiatura, secondo me deve essere una cosa, appunto dolorosa, ma anche una specie di fomento assurdo.... bhè ovviamente dipende dalle persone, però immagino quella di Bellatrix *^* Lo spettacolo assoluto, ecco scrivi una one shot su Bellatrix che riceve il marchio, così almeno posso fantasticare su qualcosa di concreto uhuhuhu. E qui inizia il MADREEEE! Maaaaadreee. Ahahah quanto ho riso leggendolo la prima volta, è stupendo. Mi sono immaginata Draco e Narcissa con le parruccone dell'ottocento ahahaha.
< Parli come Lucius > oh mio dio. No seriamente ho letto questo? Posso emozionarmi? Adesso che lo sto rileggendo mi sta salendo il Malfoy nel vero senso della parola, poi quando ci saranno gli altri pezzi di Draco, farò il mio discorso (il mio soliloquio) sul dovere, l'onore e la famiglia ahahah.
"Nonostante tutto Draco aveva percepito una punta di orgoglio invaderlo, a quel che lui considerava il più grande elogio." ecco vedi, di questi pezzi parlo. Questo è quello che non c'è e che invece doveva esserci ç____ç Il rapporto tra Lucius e Draco è molto sottovalutato, quanto invece dovrebbe essere messo in risalto per cercare di capire il carattere e le azioni di Draco. Anche se era condizionato dal padre, per lui è sempre stato un modello, e non penso che sia una cosa imposta, del tipo "Devo venerare e adorare mio padre per forza perchè è mio padre", penso che in Draco si sia innescato un senso di devozione verso il padre che è impossibile spiegare, è tra "l'odio di dover essere come lui" e il sogno di diventare così. In poche parole Draco è bipolare per quanto riguarda il padre ahaha.
"una donna per la prima volta sola, incapace di proteggere le due sole persone che amava." ç___ç la tristezza che scorre a fiumi in questo pezzo, magari Draco è stato un tantino indelicato, però vorrà proteggere di sicuro la madre in questo modo, farle credere che per lui è un onore e che starà bene nel compiere il suo dovere. Però Narcissa è una madre, e nel giro di due libri ha salvato sia l'anima del figlio, stringendo il voto infrangibile con Severus, sia la vita a Harry, per non parlare di Lucius che viene sempre salvato da Narcissa, ma questa è un'altra storia ahahah.
"Posso farcela" promise a se stesso "Posso riuscire in ciò che il Signore Oscuro mi ha ordinato"; e si, lo promise anche a sua madre. Al prossimo che sento dire che Draco è un idiota o altro, sbatterò questa frase in faccia. Grazie per avermi offerto uno spunto per aggredire persone ahahah
" i piedi poggiati sulle gambe di Sean" ah proprio così? Tra un pò troveremo su "boom sei stato friendzonato" la triste storia di Sean, prima cameriere ora appoggino.
Ma tipo Daphne che viene impossessata ogni tanto da shama? Tutto ciò ha davvero dell'inquietante ahaha "procurando in Sean un risolino divertito che cercò di soffocare tra le pagine del libro che stava leggendo" ahahahah ormai è solo questa la visione che è entrata dentro le nostre menti, Sean che si isola dal mondo leggendo "Ma quanto me piasa leggere?" Ma che carini Sean e Daphne che che che convivono e che si lanciano frecciatine *^* Ma pure quando ha difeso la sorella eheheheh magari l'altro motivo era che gli dava fastidio che qualcuno ci provasse con Daphne <3 il mio animo non smetterà mai di sperare, sappilo. Per quanto Sean mi possa stare simpatico, e anche se sò la ragione per cui odia Draco non può permettersi di dire " È il suo solito modo di comportarsi: succede qualcosa che non gli va a genio, ti evita per qualche assurda ragione e tu gli corri dietro finché non discutete per fare pace scambiandovi un bacio appassionato" punto primo perchè tu non sei dio sceso in terra che sa le ragioni del suo "qualcosa che non gli va a genio", e secondo saranno anche cavoli loro se devono sempre discutere per riuscire a capirsi, insomma nessuno dei due ha caratteri facili, meno di tutti Draco, di sicuro a Sean non è stato arrestato nessun membro della famiglia, con il signore oscuro in casa e nessuno gli ha detto di uccidere una persona, quindi per lui è tutto molto facile, può permettersi di fare ste frasi, però mi è calato assai. E non me ne fotte proprio che ha chiesto scusa, non ti dovevi permettere e basta.
"Ho sentito che Lumacorno non è interessato ai Mangiamorte. Neppure Nott è stato invitato al Lumaclub, e suo padre è stato arrestato proprio come Lucius Malfoy" Zabini, per quanto io ti ami, vai a fare in culo da un'altra parte per cortesia. E da qui nasce l'asse Malfoy-Nott che bramo sopra ogni altra cosa.
Ed ecco il punto principale del capitolo, lo scontro tra Asteria e Draco. Il pensiero di Draco, ahimè, è giusto anche questa volta. E si, lei non c'era e quindi non può capirlo, e di sicuro una lettera scritta non avrebbe potuto farle capire la situazione, se non la vivi non sai com'è e basta. Quando Asteria fa "Pensi davvero che questa sia la scelta giusta da fare?" mi stava salendo il groppone, un misto di rabbia e di tristezza. Non ha nessun altra scelta. "Non sei tuo padre, Draco. Non devi seguire per forza la sua strada" ma basta, uno che ne sai se Lucius è stato obbligato o meno? Secondo, ti sta cercando di dire che non può scegliere un cazzo della sua vita. Oddio la rabbia. Il pezzo in cui Draco si ricorda del marchio, e di tutto il discorso che ha fatto con Narcissa, è bellissimo "Una realtà in cui non c'era abbastanza posto anche per Asteria. Non importava quanta pace lei riuscisse a donargli." e questa è una verità assoluta, anche perchè nella realtà una persona con gli stessi problemi di Draco farebbe la stessa cosa. Draco deve portare a termine un compito che non si è scelto, non è sua zia e non è il padre, non ha nè la fedeltà cieca verso Voldy come la prima nè la maturità che viene con l'età del secondo. Quindi l'unica cosa che può fare è sopportare il peso del compito, il peso di una famiglia distrutta, che sembra forte e grande ma che a una certa cade sopra di lui, il peso di una guerra che sta per scoppiare. Non so davvero come faccia a non allontanare Asteria, anche perchè non può esserci spazio per lei nel suo mondo adesso, anche se è un sentimento molto profondo. Tanto che Draco nel libro stava solo con un fantasma, molto indicativo. E quello che le risponde Asteria, è tipo il manuale su come consolare gli altri "Si ha sempre una scelta" purtroppo Asteria non capisce, non è che lui vuole fare, come dice Sean "il bel tenebroso" e non ha neanche un problema minuscolo, fosse solo il ritorno di Voldemort o il marchio. Ma Asteria dimentica tutto il resto, e sinceramente ho apprezzato la reazione di Draco, perchè sà cosa potrebbe accadere alla famiglia, ha visto il male in faccia, non è una ragazzata, non è un momento di "caduta" dovuta a un dolore passato che si può benissimo superare con il tempo. Il dolore è il qui e ora, è molto inutile cercare di consolare Draco così adesso, quindi ti faccio i complimenti per aver reso così Draco, soprattutto perchè è umano, la sua storia è umana e non è, come dici, Megara ahahah. A volte si devono fare delle scelte per non ferire e queste scelte determinano la persona, come ha detto lui, quando Asteria gli aveva chiesto di non cercarla, lui aveva rispettato la sua scelta, erano altri problemi...minori. Proprio per questo Asteria deve trovare un modo per stare vicino a Draco, ma non può essere quello di prima, perchè lui sta cambiando, anzi è già cambiato. E lei non può pretendere che lui si ribelli a una forza troppo grande. Però confido nel carattere serpeverde di Asteria, e non vedo l'ora di continuare a leggere di pezzi tristi e profondi su Draco e su tutto quello che farà. Per questo, impegnati ahahaha si sta rivelando sempre più difficile questa ff *^* Eccellente!
Ti voglio bene :* DRACO SEMPRE E COMUNQUEEEE!! ahahah mi devo fare una maglia con questa scritta *^*

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piaaaaangoooo! allora... mi fa piacere che tu abbia aggiornato e ti metto al corrente del fatto che la storia è realmente bella e che sta prendendo una svolta decisamente favorevole!!
Ti invito a passare, fra qualche giorno, sul mio profilo... ho in mente una droria e mi farebbe piacere che tu mi dicessi cosa ne pensi!!
non vedo l'ora di leggere il tuo prossimo capitolo
Baciii :*

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Giulyyyyy! Mio pasticcino! Perdonami per questo ritardo nel recensire, ma ieri è stata una giornata alquanto movimentata xD oooh ma che cioia leggere finalmente il capitolo! *_* certo, mi aspettavo la descrizione accurata dello shippo tra daphne e sean, ma mi accontenterò delle frecciatine di lei e delle risposte sarcastiche (e geniali) di lui. Procediamo con ordine: mi avevi avvisato che Draco aveva ricominciato ad essere molto “soffri temi\scusatemi”, e questo posso anche capirlo vista la situazione generale. Sta di fatto che tutto ciò mi sta comunque uccidendo, perché Asteria e Draco non posso stare separati così a lungo ç_____ç anche perché 1) rovina il mio fangirlaggio e 2) ha delle conseguenze alquanto serie sulla sanità mentale di Sean, che è costretto a sopportare i malumori raddoppiati di Asteria.
Poi su questo punto ci tornerò per commentare la fine del capitolo (a tal proposito: sei crudele T.T)
Per adesso voglio concentrarmi sul pezzo che noi tutte amanti del lato oscuro attendevamo: il momento in cui Draco riceve il Marchio. Non potevi render tale scena più straziante, credo. Non riuscita ad immaginarmi le dita bianche e ossute di Voldemort sulla pelle candida di Draco, la paura che egli ha dovuto nascondere agli occhi di tutti, perfino di sua madre. Ecco, in queste righe è giunta la mia prima morte per due semplici ma fondamentali motivi: 1) “Narcissa aveva stretto le labbra, gli occhi colmi di viva paura. Lo aveva guardato con una sorta di rimpianto e tenerezza < Parli come Lucius >.
Allora era questo che lei vedeva in quel momento? Il fantasma di quel che un tempo era stato l'uomo che ha amato e sposato. Nonostante tutto Draco aveva percepito una punta di orgoglio invaderlo, a quel che lui considerava il più grande elogio.” Questo pezzo è qualcosa di lacerante, perché in tutti i libri della saga si evince in Draco questo senso di orgoglio nei confronti del padre. Io non credo a tutti coloro che sostengono che lui disprezzi Lucius, o che ne abbia paura. Io penso fermamente che Draco ami suo padre, e che voglia testardamente assomigliargli in tutto e per tutto in maniera quasi compulsiva. In questo mi ricorda il comportamento di un bambino, che vuole a tutti i costi imitare il padre per risultare ancor di più prezioso agli occhi dei genitori. E’ tremendo vedere quanto Draco sia ancora un ragazzo dentro di sé, ma allo stesso tempo sia costretto a dimostrare agli altri di essere un adulto. E’ terribile, perché questa lacerazione interiore, tra mondo dell’infanzia e mondo adulto crea una sorta di blocco nel personaggio. Tant’è che lui, come altre persone nel mondo, non riesce a capire chi è, perché è come se qualcuno avesse ostacolato la sua crescita, velocizzandola in maniera eccessiva. Infatti si vede quanto Draco voglia fare l’adulto, prendendosi responsabilità che non gli spettano, ma allo stesso tempo non ci riesce e fallisce, perché in fondo è solo un ragazzo catapultato in una realtà aliena. Ad ogni modo adoro il modo in cui la Rowling abbia approfondito così tanto la psiche dei personaggi, rendendola attuale in maniera quasi impressionante.
2) l’altro punto riguarda, ovviamente, la mia adorata Narcissa. Mi ha sempre incuriosito questo periodo della sua vita, in cui si ritrova da sola ad affrontare il mago più oscuro di tutti i tempi, con un figlio e se stessa da proteggere. L’ho sempre vista come un personaggio granitico, fiera delle sue convinzioni e con le idee ben chiare, ma credo che il primo vero ostacolo l’abbia incontrato in questo momento di difficoltà e solitudine. Lucius è un po’ la sua roccia, e superare un periodo già di per sé critico senza la presenza salda del marito non deve essere stato facile. Dunque mi piace come hai caratterizzato l’intera situazione, oltre ai personaggi in sé. (e anche se già te l’avevo detto, mi piace ribadirlo per rafforzare l’opinione di prima)
 
E ora arriviamo al punto principale del capitolo, a ciò che - mi pare di intuire – costituirà la fonde di parecchi problemi tra Asteria e Draco. Quanto detto da Sean è vero: il “brutto” carattere di Draco costringe Asteria a corrergli sempre dietro per cercare di capirlo. Trovo che ci sia qualcosa di profondamente egoistico nell’atteggiamento di Draco in situazioni simili. Ok che ciò che deve affrontare non è per niente facile e che sta vivendo in una condizione che dire che è opprimente è fargli un complimento, ma rifugiarsi nella solitudine è quanto di più sbagliato si possa fare.  Per quanto io spesso cerchi di nascondermi in momenti di difficoltà per non pesare sugli altri, poi mi rendo conto che è tutto tempo perso. E’ vero che mostrarsi deboli o comunque feriti non fa piacere a nessuno, ma nel momento in cui hai accanto a te delle persone che ti fanno sentire di esserci sempre e comunque (come in questo caso fa Asteria), allora è davvero stupido non sfogarsi con loro. E’ovvio che a muovere Draco non è tanto l’orgoglio, ma il desiderio di non coinvolgere Asteria in faccende torbide e pericolose, però deve anche accettare che non è possibile proteggere le persone amate da tutto. Detto ciò, capisco i sentimenti e le paure di entrambi, ma da soli si è inevitabilmente più deboli e vulnerabili rispetto a quando si è insieme.
Oh cielo, quanto ho parlato ahahaha. Mi sono lasciata trasportare completamente dai pensieri maturati durante la lettura del capitolo, che ho trovato ricco e profondo come sempre. Spero in un futuro migliore per questi due, ma soprattutto per Draco, che sta diventando sempre più poeta maledetto (“dobbiamo fare qualcosa!” citando il trio xD). E ora voglio sapere cosa hai in mente per il prossimo! Prevedo sbrocchi per Sean, cui mi sento immensamente vicina xD
Ti voglio bene, gocciolina al cioccolato :***

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AAAAAAAA GIULYYYYYYYYYYYY! TI AMO TI AMO TI AMO! Scusa se non ti ho risposta all'altra recensione ma veramente, non credevo che tu mi rispondessi, visto che qui non mi caga nessuno, uff. Come sempre mi sono immedesimata molto nel personaggio e sono quasi scoppiata in lacrime di gioia quando draco ha baciato asteria e in un certo senso mi sono sentita quasi sollevata, perché nel gdr io e lui stiamo avendo un po' di problemi e dobbiamo vederci di nascosto (sì sono strana lo so lol). Come sempre (di nuovo), ho adorato molto il modo in cui hai scritto e visto che io sto scrivendo un libro, ho deciso di quasi "adottare" il tuo metodo di scrittura e di narrazione.
Mi sto innamorando sempre di più a questa ff, e sinceramente non avrei mai pensato che una storia inventata (oltre i libri ovviamente) potesse piacermi e affascinarmi così tanto!
E niente, questa volta cercherò di connettermi di più, anche perché sto studiando per un provino per una comunità teatrale da fare a settembre, e poi c'è lo studio, e il libro da scrivere, che stress, menomale che la sera trovo sempre qualche cosa da leggere (leccaculo mode on ewe)

PS. Sappi che Daphne mi sta enormemente sul culo e Asteria è troppo gentile, anche se è sua sorella xD

TI AMO TI AMO TI AMO (pt.2) e niente *^* ci sentiamo e spero di potermi collegare di più :3 ciao bella <3

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ti faccio milioni e milioni di complimenti.
Per la storia ovviamente ma anche per come la scrivi.
Ho notato in te una certa crescita nel tuo genere di scrittura, una crescita che mi rende orgogliosa di te e della storia.
inizialmente il tuo stile non mi piaceva molto, era mediocre e insipido ma ultimamente sei migliorata!! Continua così, continua a migliorare mia cara
:**

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Giulyyyyyyyyyy! Mia caramellina zuccherosa *^* ok, prima di passare a commentare scena per scena, ti dico sinceramente che leggere questo capitolo è stato un vero balsamo per la mia anima. Non saprei spiegarti bene cosa ci ho trovato rispetto agli altri, ma sta di fatto che lo considero semplicemente perfetto, in ogni singola virgola. Mi ha rilassata e coccolata, regalandomi allo stesso tempo emozioni così forti che credevo di svenire sul pc xD
Dunque, per prima cosa affronto il tema Sean\Asteria, anche perché il capitolo inizia con loro due che ridono e scherzano – a proposito,  sono la tenerezza assoluta *.* -. E’ bello che, nonostante lui sia molto attaccato a lei, si comporti in maniera onesta e “prenda le difese”, per così dire, di Draco.
L’ho trovata una mossa leale che in pochi avrebbero fatto, o per cui io avrei avuto difficoltà ad optare.
Comunque, i pezzi in cui loro due stanno insieme mi trasmettono tanta tranquillità, e poi Sean è un autentico genio (A GENIUS! Citando Renzi xD)
“Il ragazzo alzò gli occhi al cielo, esasperato < Perché ancora non vuoi crederci? È vero, ha detto cose tremende e fatto cose discutibili ma, secondo la sua logica contorta, l'ha fatto per te >.
< Da quand'è che sei diventato l'analista di Draco Malfoy? > sbottò lei, riprendendo in mano il libro di Sean come arma.” Questo pezzo è il top! Ahahahah ho riso troppo sia per la visione di Sean analista che per le botte che Asteria gli dà con il libro (fa tanto Hermione ahahaha :’))
Ma passiamo a cose più tristi: Draco (che si sta rivelando sempre più poeta maledetto, eccellente!!)
Forse questo capitolo mi è entrato particolarmente nel cuore per via del punto di vista che hai scelto, ovvero proprio                 quello del piccolo Malfoy. Ho adorato Draco, perché finalmente attraverso i suoi più intimi pensieri esce fuori la sua reale natura e si capisce molto di lui. E’ un tipo difficile da decifrare, eppure quando la posta in gioco è molto alta, come in questo caso i sentimenti per Asteria e la preoccupazione per la famiglia e per il futuro, si apre in una maniera così cristallina e naturale che fa commuovere.
Diciamo che finalmente ha calato giù la maschera che solitamente indossa per non far trasparire le proprie debolezze o paure e il lettore si accorge per la prima volta di quanto sia umano. E questo processo di rivelazione è doppiamente bello perché ha luogo in presenza dell’unica persona – esclusi i familiari – di cui lui si fidi veramente: Asteria. Ancora una volta hai fatto centro, Giuly, mettendo in scena la nuda e cruda psiche dei personaggi. Tanto di cappello perché nonostante la tragicità degli eventi descritti, la narrazione procede pacata e accomodante, tant’è che mi sono ritrovata a scivolare lentamente senza che me ne accorgessi vicino a Draco, e a sentire il suo dolore e la sua paura. Mi piace anche la successione degli avvenimenti che hai presentato nel corso del capitolo. L’incarcerazione del padre sembra quasi uno scherzo di pessimo gusto del destino, perché la notizia giunge a Draco proprio quando innumerevoli riflessioni lo portano a fare un passo avanti in direzione di Asteria. Ha finalmente capito che questo gioco di sguardi trafelati e sentimenti non dimostrati fino in fondo manipolato dall’orgoglio non ha senso, sta per mettere le cose apposto con Asteria e proprio sul più bello gli arriva la lettera da Narcissa e il mondo gli crolla addosso.
In mezzo a questo dramma non ho potuto non notare le parole dolci e delicate di Cissy che cerca in tutti i modi di proteggere il figlio (ebbene sì, il mio amore per quella donna non ha limiti né confini ç_ç), nonostante l’incarcerazione del marito le provochi un dolore indescrivibile. Insomma, mi piace che cerca sempre di proteggere Draco, anche a costo di nascondere in se stessa una sofferenza disumana.
Comunque l’idiozia di Daphne non ha limiti: ha sbomballato per secoli con Draco e con il suo formidabile amore nei suoi confronti, e poi improvvisamente si accorge che è meglio Zabini -_______- senti questo sordo tonfo? Sono le mie braccia che cadono e rotolano a terra. Dio, una ragazza più stupida di lei non esiste (eccomi di nuovo alla riscossa a scoccare frecce avvelenate su Daphne).
“A quelle parole il ragazzo strinse le labbra e i suoi occhi azzurri si fissarono finalmente su quelli di Daphne. Le afferrò il mento tra le dita < Non meriti neppure un briciolo dell'affetto di tua sorella >. (àEDDAJE DRACO!)
Daphne si irrigidì, colta alla sprovvista: < Che vuoi dire, Draco? > un rantolo di rabbia si insinuò nel tono della sua voce.
C'erano un sacco di cose che in quel momento Draco avrebbe voluto dirle: che era un'egoista, che non la amava, che l'aveva presa in giro solo per farsi odiare da Asteria, e che era proprio quest'ultima l'unica persona di cui era innamorato. Ma trattenne a fatica quelle parole che stavano per sfuggirgli di bocca. Avrebbe ferito Daphne, e questa era una cosa che Asteria non gli avrebbe mai potuto perdonare.
< Apri gli occhi, Daphne. Sei sufficientemente intelligente da rendertene conto da sola, anche se fingi il contrario. Forse una volta tanto dovresti fare tu qualcosa per tua sorella >.”
Bah, sul “sufficientemente intelligente” avrei i miei dubbi, ma a parte ciò mi è piaciuto il discorso che Draco le ha fatto. Cos’è, si è svegliato tutto insieme questo ragazzo? Beh, meglio tardi che mai ahahah xD
No, a parte gli scherzi, se io fossi stata in Asteria avrei sbroccato come pochi nell’apprendere che Daphne adesso si è fissata con Zabini (e tutti sappiamo qual è il reale motivo: quel gran figaccio dell’attore che lo interpreta :P) Ma comunque almeno Daphne ce la siamo levata dalle palle (tanto sappiamo tutti come andrà a finire la vita sentimentale di Daphne *_______*)
E adesso che Asteria e Draco potevano amarsi in pace arrivano le peggio calamità, eddaje! Complimenti, ancora una volta il tuo tempismo è agghiacciante, Voldy. *well played, voldy! Well played indeed…*
Questa improvvisa separazione mi spezza il cuore, soprattutto dopo la scena infuocata dello scompartimento! Ho rischiato per la seconda volta di svenire, avvocato! Mi stavi facendo eccitare ahahahah!! Però nonostante questa divisione non ci volesse, sono sicura che Asteria riuscirà a trovare un modo per stare vicina a piedi, a costo di usare Daphne come cavallo e raggiungere così Villa Malfoy U___________________U io la prenderei seriamente in considerazione, come idea!
La cosa che un pochino mi preoccupa in realtà è Sean; Asteria passerà molti giorni a casa sua, lontana dal suo vero amore e dopo quel pensiero di Sean sul volerla baciare di nuovo mi sono un tantino inquietata.
Mi auguro per te che non succeda niente di compromettente proprio ora che Draco si è aperto e che il loro reciproco amore è conclamato … Ma tanto lo so che sarai crudele e ci metterai qualche altra difficoltà in mezzo. Della serie che siamo appena all’inizio! Ahahaha eddaje!
Esclusi questi ultimi scleri, il capitolo mi è davvero piaciuto tanto, e in aggiunta ai motivi sopra citati, devo dire che un altro aspetto che ho notato è che questa volta ti ho sentita più padrona degli eventi che stavi descrivendo. Insomma ti ho percepita molto più cosciente e presente, in ogni singola parola che hai scritto. E’ come se in questo capitolo tutti gli elementi fossero al proprio posto, senza alcuna defezione. Brava!
Non deve essere stato facile presentare pezzi così emotivamente difficili da affrontare, ma l’hai fatto con determinazione e il risultato è semplicemente sublime.
E con questa, direi che posso congedarmi con il cuore gonfio di bellissime emozioni.
Grazie, perché questa giornata non era iniziata nel migliore dei modi, eppure il tuo capitolo mi ha trasmesso tanta energia e positività.
Come sempre riesci a curare ogni piccola mia ferita attraverso la tua incredibile penna.
Dolcemente tua,
Cissy. 

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Non è facile scrivere questa recensione anche perchè non ho trovato una canzone adatta a tutto quanto, e questo, insieme ad altre cose, mi ha riportata a Mya. Ma la cosa principale che mi ha riportata a Mya è stato il brivido finale, quello mi mancava da un bel pò di tempo, dannazione ç_ç Hai messo davvero tutta te stessa in questo capitolo e c'è davvero tutto, tutto quello che un capitolo possa desiderare. Continuo a pensare che le tue descrizioni di Draco siano veramente perfette, lui è quello che riesco a immaginarmi più di tutti, riesco a sentire come parla e come pensa, a vedere i movimenti che fa e anche le espressioni, anche se Asteria ormai ti appartiene, penso che il tuo essere sia veramente più collegato con Draco, c'è uno stacco di qualità e di profondità immenso e questo rende tutto migliore, perchè ci sono due punti di vista molto forti, lasciando un attimo da parte Sean che è un pò tutti noi xD Vorrei subito saltare tutte queste cose e andare al pezzo che mi ha fatto perdere qualche battito, ma voglio parlare di tutti i momenti presenti in questo capitolo ^_^ Mi voglio ancora prendere un pò di merito per essere riuscita a cogliere l'ispirazione alla Lettera Scarlatta, non sono del tutto idiota ahaha e " sbattendolo sulla testa di Sean." Ahahah la classe di Asteria, come sempre escono fuori le sue maniere galanti, ma comunque Sean che dice "Asteria, stai per caso malignando?" ahaha ho riso davvero tanto, d'ora in poi anche io ti rivolgerò questa domanda quando farai commenti sarcastici sulle persone, non malignare!
"Lui è innamorato di te. Tu sei innamorata di lui. E Daphne ha spostato il suo interesse su qualcosa che ancora non ha" sto immaginando Sean che tra un pò se mette a cantà "I don't care, I ship it" manco noi nelle nostre fasi di più acuto fangirlare xD
Mi aspettavo qualche battuta insieme a Harry, però mi sono divertita a veder Asteria e Draco che si scambiano sorrisini sul prendere per il culo dei grifondioti ahaha.< "Una Greengrass vale l'altra". > borbottò con una perfetta imitazione della voce di Draco, tanto che spaventò Sean" AHAHAHA!! Questa è di sicuro la cosa più geniale (a genius) che tu abbia mai scritto, penso che Sean spaventato dall'imitazione di Asteria stenderebbe chiunque, ho provato a immaginare la voce di Asteria che imita Draco, sono uscite fuori solo cose brutte quindi comprendo perfettamente Sean "E' questa la mia voce? E' questa la mia voce? Ok, va bene" cit. Draco/Izma/te ieri sera davanti al poliziotto.
"Da quand'è che sei diventato l'analista di Draco Malfoy" oggi Asteria sta dando il meglio di se stessa, e questo mi piace, la ragazza mi sta nuovamente salendo, perchè sta reagendo in maniera cazzuta alla situazione, in maniera fedele e forte, quindi me piasa non poco e a conferma di ciò questa frase " Allora Sean si rese conto che non erano lacrime trattenute quelle che aveva scorto negli occhi verdi della ragazza, erano solo i suoi occhi che ora brillavano più intensamente" è geniale, perchè appunto spiega l'evoluzione della reazione di Asteria e proprio questo aspettavo di leggere. Una vera Serpeverde *^* Non mi deludi mai. E devo dire che la frase dopo mi ha ucciso letteralmente, perchè lo sapevo dal capitolo precedente che ci stava l'inganno sotto alla cosa di Sean "sapeva solamente che in quel momento l'avrebbe voluta baciare un'altra volta" Infatti anche se sono morta dentro perchè leggere queste cose è sempre il dolore, me lo aspettavo, perchè Sean è un ragazzo intelligente, che sà amare e che riesce a capire cosa fare, quindi #fittedidolore. Ho dovuto interrompere per un pò la lettura perchè sei stata veramente una bastarda a lanciare quella frase carica di sentimento così, e poi a staccare su Draco. Io ti odio (sempre con molto amore) e vorrei sbatterti anch'io sulla testa un libro, ma il signore degli anelli ^^ Così almeno sono sicura di farti male, il mio amorino Sean, che all'inizio di questo capitolo sembrava un pò Drean perchè faceva da consigliere ad Asteria ma che poi a fine capitolo mhmhmh Daphne eheheheh. Ok, ora Draco. Quando ho visto che si trattava del suo punto di vista ho pensato "meno male" non avrei sopportato un altro personaggio dopo quella frase di Sean. "In ogni caso Draco manteneva un comportamento tollerante nei confronti della ragazza" ahahah della seria Draco #poracci almeno la tolleranza come la si dà alle persone fastidiose con cui però devi convivere. Mi è piaciuto il pezzo che hai dedicato sulla differenza tra Asteria e Daphne, anche se a noi era lampante, leggere di Draco che pensa "Daphne non esprimeva dolcezza nei suoi modi o nel suo tocco, non dava a Draco la stessa sensazione di pace, di sicurezza, che invece gli dava Asteria anche nei momenti nei quali si sentiva abbattuto e infelice." è l'amore puro. Draco non è l'insensibile che tutti credono ed è un personaggio degno di essere il protagonista migliore di tutti i libri del mondo ahahah ok forse ora sto esagerando, ma è preso seriamente sotto gamba, quindi io continuerò a ringraziarti all'infinito per tutto il tempo che gli dedichi e a tutta la cura che usi nei suoi riguardi. Non so perchè, ma il pezzo in cui Draco si alza e và ad osservare il Lago Nero mi ha messo i brividi, perchè ho spesso fantasticato su questa scena, in particolare nel sesto, quando Draco era sempre da solo, e leggerla mi ha messo uno stato di euforia e di malinconia addosso che non riesco a spiegare. E poi chi non è mai andato alla finestra cercando di scacciare ricordi troppo insistenti e cercando di trovare pace nel panorama? Si, mi ritrovo molto in queste descrizioni. "Un gusto amaro gli invase il palato. Che stupido scherzo del destino: aveva tanto sperato che lei smettesse di guardarlo ed ora lui non desiderava facesse altro." Questo è un altro punto da tenere altamente in considerazione, i punti di vista dei vari personaggi sono completamente diversi tra di loro e ogni volta io mi ritrovo immersa in un universo diverso. "Che stupido scherzo del destino" è proprio un pensiero adatto a Draco, secondo me, quindi vorrei tanto strapazzarti in questo momento per aver dato voce a tutti i miei pensieri nascosti per tutto questo tempo.
Aspettavo il pezzo in cui Daphne si sarebbe resa conto della situazione, ma a onor del vero, l'hai resa davvero un'idiota ahaha e io difendo la stupidità di Daphne, però per la miseria! Ahahah mi è piaciuto il pezzo "Non mi curo di lei come fa invece lei con me. Ma le voglio bene e lo so quando non è felice." Io continuo a pensare, anche dopo aver letto quello che Daphne ha detto ad Asteria dopo, ovvero che Draco non fa per lei, mentre Zabini si, che Daphne adesso abbia agito in nome della felicità della sorella, rendendosi veramente conto di come stanno le cose e non per un capriccio. Comunque, più in là sapremo la verità. "E, ovviamente, Asteria se ne era resa conto. Con espressione ancora preoccupata, si precipitò a inseguire la sorella." Asteria è la donna perfetta, lasciatelo dire.
E qui ha inizio il pezzo che ho preferito del capitolo,ovvero la lettera di Narcissa. "Ora non fare sciocchezze, né pazzie. Voglio che rimani calmo e che torni qui da me, a casa, il prima possibile" nel sesto ho sempre cercato di immaginare la situazione a Villa Malfoy, dato che sono la mia famiglia preferita, e ho sempre voluto sapere la reazione di Narcissa dopo il fallimento di Lucius. Penso che sia la prova più difficile che ha dovuto affrontare, data anche la presenza del figlio. E' davvero bello questo pezzo e mi congratulo con te per l'idea. In particolare perchè il momento che mi ha lasciato senza battiti è stato questo "Gli mancò d'un tratto l'aria e crollò a terra, cadendo sulle ginocchia. < No... > un rantolo gli sfuggì dalle labbra, amaro come liquido velenoso." Qui ho dovuto seriamente fermarmi un pò di più per continuare a leggere e dire che mi sono salite le lacrime è poco. Perchè in queste frasi è descritto tutto l'essere di Draco, si vede la somiglianza con la madre, l'ammirazione per la famiglia e per il padre e il buio che sta calando sul suo futuro. Mi permetto di fare un osservazione che ci azzecca poco con tutto, quindi ti ruberò del tempo, ma ci ho pensato e quindi voglio farti partecipe. Ho sempre considerato Draco il "sasuke" della situazione, ovviamente preso solo per certi aspetti, ma anche lui è costretto a fare le scelte sbagliate e anche lui si trova davanti un'altra persona che ha sofferto a causa della famiglia, ma in modo diverso, come appunto naruto e sasuke. E come quest'ultimi penso che Harry non capirà mai come si sia sentito Draco in quei momenti, in cui stava perdendo tutto, perchè Harry non è cresciuto nel calore familiare, è cresciuto con la rabbia e la solitudine dentro, quindi non sà cosa significa perdere la famiglia "soffriamo a causa dei nostri legami. Cosa ne sai tu che sei sempre stato solo?" mi è venuto in mente adesso, e ho dovuto spezzare un ulteriore lancia a favore della sofferenza, ogni tanto svalutata, di Draco in confronto alle prove che deve superare Harry.
E poi finalmente quello che aspettavo da giorni ahahaha la riunione tra Asteria e Draco <3 <3 Ed è avvenuta nel migliore dei modi. " Vide gli occhi di Draco, colti da un improvviso dubbio, come se neppure lui sapesse più cosa stesse facendo. Erano tormentati, notò lei, ma non per quello che stava succedendo in quell'istante." Ecco perchè Asteria è perfetta per Draco, perchè un'altra persona avrebbe pensato soltanto al presente, ma Asteria riesce a vedere oltre quella lastra di ghiaccio. Inutile dire quanto ho gioito dei loro 394 baci, anche se l'intera situazione non gravava proprio intorno alla felicità, cioè, si, finalmente stanno di nuovo insieme, ma quello che sta per accadere rende tutto più cupo e "pericoloso", ma d'altronde, non è per questo che il punto di vista dei Serpeverde è più affascinante?! Inoltre Draco confida subito ad Asteria quello che è successo e quel "ora Lui prenderà me" ha racchiuso tutto il dolore di Draco; Asteria viene messa subito davanti alla realtà, che neanche sembra vera perchè viene uno e ti dice che voldemort sta per fare di lui quello che vuole, un'altra avrebbe reagito "parliamone, cosa sta succedendo" mentre lei fa quello che può fare solo una persona che sà chi ha davanti, ovvero lo abbraccia ç___ç Penso che questo sia l'ultimo dei momenti in cui Draco si possa sentire veramente al sicuro, visto che a casa dovrà diventare praticamente un'altra persona. E poi la fine. E' bellissima, è un colpo di scena che mi ha stupita anche se avevo letto qualcosa di analogo nella scaletta. Qui si metteranno in atto i piani di Sean x Daphne muahahah. Però la frase finale "Pensò a Draco e si rese conto con orrore che non sarebbe potuta stargli vicino, che questa volta l'avrebbe lasciato solo." e tutti sappiamo quello che accadrà a Draco. Ma io sono convinta che Asteria riuscirà a inventarsi qualcosa. Mi piace l'atmosfera che regna in tutto il capitolo e che è esplosa piano piano fino ad arrivare al brivido finale, non c'è davvero mai fine al peggio. Questo è un altro horcrux e sono contenta di averne letto uno davvero succoso bueheheh è spettacolare e Draco è qualcosa di unico. Non smetterò mai di amarlo nella buona e nella cattiva sorte. Hai fatto bene a non dividerlo, altrimenti avrebbe perso molto, come sai sono una fan dei capitoli lunghi ^-^ Ora sono curiosa di sapere quello che accadrà durante queste vacanze, ci avviciniamo al sesto anno, che è interessante anche per la storia di Draco quindi, ci sarà molto su cui lavorare e molto su cui versare lacrime. Sono oltremodo felice che stai continuando al massimo questo progetto e sapere che siamo già alla metà mi uccide, perchè deve essere "La fanfiction Infinita" ahahah però tu ti stai impegnando e stai mettendo tutto l'amore possibile, in più, ripeto, avvertire una sensazione simile a Mya è qualcosa di meraviglioso. La mia piccola scrittrice in erba cresce a ogni capitolo che passa, a ogni storia che scrive ç__ç detto ciò devo concludere questo poema per rileggere il capitolo e parlarne insieme a te ahahah. Ti voglio tanto bene e voglio tanto bene al tuo fiume in piena ahahah era da un pò che non lo citavo <3

ps:"Sean lottava contro l'impulso di mettersi a leggere per evitare di isolarsi" AHAHAHAHAHA! Vedi? Sean è davvero tutti noi, sembriamo io te e Cissy ieri sera, mentre ripensavamo ad agatona e alla lettura circondate da musica houzze. Come sempre le osservazioni di Sean sono le migliori ahah ^^

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Bene.
Non so se ho già recensito questa storia ma è fra le preferite e mi piaceva molto.
Questa è l'unica Draco/ Astoria che leggo ma la coppia mi ha sempre incuriosita perciò...
Grande capitolo mi spiace per i due.
Non potranno vedersi durante le vacanze
A presto Alexis

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Ehilààà Giuly! Finalmente del tempo da dedicare a questo capitolo <3 <3 L'ho ovviamente riletto perchè aveva bisogno della mia totale attenzione. Il rapporto tra Sean e Asteria è una chiave di lettura per tutta la storia e dire che oggi mi sono ancora più emozionata della prima volta è poco, perchè adesso ho tirato fuori tutti i miei sentimenti per Sean e le speranze che in un angolo nutrivo per la sua "felicità" per Asteria. Come la prima volta, mi ha fatto venire in mente una canzone di Florence, ovvero "Howl" non so se te la ricordi. In particolare per Asteria e Draco, per come si comportano tra loro, ma un pò per tutti i personaggi della ff, quando dice "Fai attenzione alla maledizione che cade sui giovani amanti. Inizia in modo così dolce e delicato e poi li trasforma in cacciatori". Ho trovato una canzone che può stare in tutti i capitoli ç___ç Se ci sarà un disegno, avrà questa canzone. Comunque partiamo per ordine.
La battuta iniziale è bellissima "Poi c'era Sean, da solo, seduto in un angolo della sala" ahahah, più lo leggo e più mi vien da ridere. Mi piace questo capitolo in particolare per il punto di vista di Sean (e per il grande ritorno di Lady Carmilla), anche perchè Draco è analizzato in modo diverso, molto più oggettivamente, e poi ci sono tutte le seghe mentali di Sean che si mangia le mani quindi è amore puro. Ora farò una domanda, c'è una materia in cui Asteria è portata? "..tornando a colpire insistentemente il proprio oggetto, che non sembrava neanche lontanamente intenzionato a trasformarsi." No eh? Niente di niente ahahah. Però sà giocare agli scacchi magici (E' da barbari!) quindi può andare a fare partite in bische magiche clandestine. Già me la immagino con il cuore tatuato sul braccio "I love Lady Carmilla" ahahah ok basta vaneggiamenti. Daphne che compare all'improvviso regna sovrana ormai, cioè mi devo abituare alle sue entrate perchè sennò i mille infarti, a modo suo però in questo capitolo è carina, Draco invece per niente cagato in questo capitolo ahah giusta punizione per quello precedente. Sean pensa una cosa che io aspettavo, aspettavo con ansia e quando l'ho letta ho proprio esultato "Sean allora si rese conto che Asteria si sentiva in colpa. Si tormentava per essere innamorata dello stesso ragazzo con cui stava sua sorella. La rabbia per quello che aveva fatto Draco era passata, ora era rimasta solo la vergogna per quello che provava, per i suoi sentimenti che contrastavano con il suo buon senso, e per tutte le bugie che aveva rivolto a Daphne." perchè era quello che pensavo nello scorso capitolo, solo detto ovviamente in maniera migliore della mia ahaha. Sono molto contenta che ti sei fermata a far fare questa riflessione a Sean, perchè dimostra sia l'attenzione che Sean dimostra per Asteria, sia i sentimenti di Asteria che dopo questo mi è risalita ahaha. Oddio, quando l'ha baciata ho perso dei battiti, perchè sai già come andrà a finire "Uno sguardo di chi vede una certezza inossidabile sgretolarsi davanti ai propri occhi." immagino che sia stato terribile per Sean vedere uno sguardo del genere dopo un gesto così. "Se Sean si fosse allontanato da lei avrebbe lasciato un vuoto incolmabile, un'assenza di cui aveva paura e di cui era fin troppo consapevole. E lei non era in grado di immaginare neppure uno dei suoi giorni senza Sean." ma io dico, perchè esiste Draco a questo punto? "se io potessi decidere chi amare, sceglierei te." Perchè hai dovuto scrivere questa cosa? E' la morte. Assoluta. Perchè comunque Sean se la merita (ovviamente non sto parlando di Asteria come un premio eh) ma si meriterebbe quella felicità insieme, e Asteria si merita qualcosa di meglio di tutto il dolore che gli sta procurando la sua "storia" con Draco. Però questo risvolto mi è piaciuto, ma il mio cuore è diviso in due metà, dove quella di Sean si sta stringendo lentamente, quindi devo capire se è realmente così, se Sean in realtà ha superato il suo amore per Asteria per considerarla unicamente la sua parabatai, oppure sta mentendo davanti ad Asteria per non rovinare quello che lei stava considerando rovinato. Quindi sto soffrendo, in più tu non me lo vuoi dire, dammi un pò di pace. "Che senso ha trattenere le lacrime, quando il cuore ti si gonfia tanto da togliere il respiro? Che senso ha nascondere il pianto davanti ad una persona che ti ama come se stessa? Perché nascondere la propria debolezza a qualcuno che conosce ogni tuo segreto?" Questo è una vera Serpeverde, nonostante l'educazione del padre, sà riconoscere chi è degno del suo ascolto, delle sue risate ma soprattutto delle sue lacrime (non come un certo potter che và in giro a piangere come un bambino a cui viene tolto il ciuccio) e sapere che per Asteria questa persona è Sean... mi si scoglie il cuore ahahah. E' davvero un bel capitolo, anche se tu come al solito ti fai le tue mille seghe mentali per nulla, però come dico sempre è giusto farsele fino a quando non diventano un muro insormontabile. Sean in questo capitolo ha dimostrato che è un ragazzo che non vive solo nei libri e nello studio, anche se silenzioso, è un attento osservatore e riesce a reagire, uno sviluppo molto importante ed efficace. Mi è piaciuto tutto, ma in particolare "E ora smettila di piangere, o penso che mi verrà una crisi di panico" ahaha la miglior frase del capitolo. Non vedo l'ora di leggere il prossimo dove ci saranno molti gustosi sviluppi *^* Ti voglio tanto bene, mia amata parabatai!


P.S: "Quando si voltarono a guardare, Daphne era sola seduta al tavolo, e i suoi occhi sembravano voler incenerire Sean." Daphne x Sean ovunqueeeee!! Belli loro <3

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Mia Giulypucci! Ç________ç già mi manchi, così mi sono subito messa qui al pc per recensire il capitolo che ci siamo gustate ieri io e bekka. Devo ancora contenere i miei feelings che vorrebbero strabordare  e inondare il mondo. Per prima cosa: smettila di rompere le palle con le tue chiacchiere (inutili) sulla tua insoddisfazione e lasciami eccitare, avvocato! Questo è stato un capitolo duro (come la coda del canguro) da leggere, e sappiamo anche tutti il perché: Sean. Credo che ognuno sia stato friendzonato almeno una volta in vita sua, e quindi è facile ritrovarsi nei pensieri e nell’imbarazzo di un giovane così timido e tenero. Mi piace questo personaggio, perché come ti accennavo già dalla volta scorsa, anche se recita il ruolo del migliore amico e di conseguenza l’attenzione non è rivolta interamente su di lui, riesce a ritagliarsi uno spazio ben definito all’interno della storia. E’ presente, pur essendo silenzioso e stando spesso in disparte per evitare gli scleri degli altri personaggi che lo circondano. Eppure già da qualche capitolo Sean sta alzando la voce, e questo mi piace, perché sta dimostrando di avere più carattere e più forza d’animo rispetto a personaggi notoriamente spacconi come Draco (sì, devo ancora perdonarlo u.u) perciò apprezzo il modo in cui l’hai descritto e anche e soprattutto il fatto che si stia riscattando dalla condizione di “inferiorità” in cui si trova.
In realtà sembra che abbia molta più dimestichezza con Asteria e con le situazioni che gli si presentano davanti rispetto a Draco, che invece non sa proprio come reagire, va in confusione e si rifugia nella sua solitudine. Come ti ho accennato ieri: Draco non fa che scappare da tutti, ma specialmente da se stesso, e questo mi intriga *^*
A questo punto devo ammettere che la parte finale di questo capitolo è davvero strappalacrime ç____ç inutile dirti che come sempre sei riuscita a colpire dritto al mio cuore con i pensieri di Asteria, che ormai è il mio secondo amore dopo Narcissa. Sono senza parole, davvero, perché hai ricreato una situazione in cui mi sono ritrovata parecchie – forse troppe – volte in questi ultimi 4 anni. Capisco perfettamente Asteria quando si rende conto che amare Draco comporta allo stesso tempo salvezza e autodistruzione, perché un sentimento del genere richiede necessariamente un sacrificio e questo è tanto bello quanto straziante.
“< Sean... io >, strinse le labbra, cercando le parole adatte < se io potessi decidere chi amare, sceglierei te. > La sua voce tremolò appena, mentre con timore cercava negli occhi di lui la delusione. < Tu... mi conosci. Tu sei parte di me. Ma non si possono controllare i sentimenti >, le si spense la voce. "Se potessi controllare ciò che provo, chiuderei gli occhi su Draco per aprirli su di te" pensò, ma non ebbe la forza di dirlo.
Ma Draco... l'amore per Draco le incendiava il corpo, le consumava ogni energia. Era qualcosa che la faceva volare e la distruggeva al tempo stesso.” Ecco, ecco è più o meno qui che ho iniziato a morire definitivamente dopo il bacio tra Sean e Asteria. Noto con sommo piacere che man mano che passa il tempo e che avanziamo di capitolo in capitolo (cammina, cammina …) aumentano i tentativi da parte tua di ucciderci con frasi da poetessa maledetta e scene-causa-infarto. No, dico, vogliamo metterci in mezzo un’altra tragedia visto che la dose di suspense non è già abbastanza carica?! Sinceramente non so cosa aspettarmi adesso, anche perché la resa dei conti arriverà e sono stracuriosa di vedere come la realizzerai. In particolare mi preoccupa Draco, perché a quanto pare tende a fare cose stupide xD dopottutto è mio figlio, e posso insultarlo aggratise >.< perciò vedi di non farci penare troppo! E sappi che non posso aspettare un’altra lunghissima e agonizzante settimana per scoprire quali altre piacevoli sorprese hai in serbo per noi. Ergo: pretendo il prossimo capitolo prima di ORA. Anche perché hai detto di avere già in mente gli sviluppi futuri, perciò non hai scampo U____U
E non farci penare troppo, non so per quanto tempo ancora il mio cuore potrà resistere ç_____ç
Per adesso ti mando un abbraccio supermegagalattico e grazie ancora per la splendida giornata di ieri ^_^
Ti voglio tanto tanto bene <3 <3 <3 

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okay, questa ff me la sono divorata! adoro il modo in cui scrivi, e facendo parte di un gdr dove faccio asteria mi sono immaginata la storia come tu l'hai descritta! ora non mi aspetto che il capitolo esca a breve (dato che l'hai pubblicato 5 giorni fa) ma non aspetto altro che il prossimo capitolo!
ciao :) xoxo

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