Recensioni per
La ballata dei petali caduti
di Nahash
Che signor capitolo T_T |
Ciao Ale, |
Ecco, il lettore del cellulare non staccava le righe :D. Ma passiamo al capitolo. Sono rimasta anch'io stupita dalla bontà e generosità di Ludwig, oltretutto rischia grosso nel fare ciò, ma ne sono contenta. Il giovane Aleph per ora sembra un personaggio marginale ma ho l'impressione che svolgerà un ruolo importante nella storia. E' stato molto bello tuffarmi nella mente di Salazar, mi ritrovo quasi in sintonia con i suoi pensieri e un po' mi fa pena per il suo stato - immagino che sia una forma di autismo, correggimi se sbaglio - e mi si è stretto il cuore quando ho letto la parte riguardante i disegni, un mondoin cui Salazar ci si tuffa dentro, come a voler fuggire dal mondo che lo circonda. Continuo a non capire il comportamento della madre (sembra che disprezzi entrambi i figli alla fine, mah). Per quanto riguarda Silas invece, qui ho trovato ancora il suo disgusto verso i suoi coetanei, indottrinati - direi intossicati - dall'ideologia nazista, specialmente nelle scuole. Da brividi. E la figura di Hitler e' di per sé contraddittoria, su questo sono d'accordo - nei pensieri di Silas. Che scopro essere un buon leader oltrettutto. Bene, qui termina il mio stato, è stato un piacere leggerti -nonostante non sia un'amente del genere storica-, alla prossima e buona fortuna con la storia! BlackGirl91 |
Ri-ciao! Eccomi qui al secondo capitolo. Non me lo aspettavo così lungo in effetti - più del prologo -, ma va bene lo stesso. Dunque, all'inizio credevo che la notte dei cristalli la stesse vivendo proprio in quel momento. Poi mi spunta quel "si sedette di scatto sul letto", e da lì ho capito che era un flashback. Non so, solitamente per il flashback lascio almeno uno spazio - o creo un capitolo a parte se e' piuttosto lungo - ma va bene anche così. Dubois mi sembra francese (anche se potrei sbagliarmi). A parte questo, anche qui sei stata molto brava a descrivere le emozioni del protagonista - qui ancora negative - e ho sentito la sua tristezza e la frustrazione per la famiglia un po' "sfaldata" che si ritrova. Non posso capire l'atteggiamento della moglie, ma forse devo imparare a comprenderla un po' meglio, insomma, mi sarei aspettata un disprezzo/risentimento verso l'ultimo nato che viceversa. Mah, la psiche umana XD. Sono contenta che almeno il maggiore, per quanto ne risenta, riesca a sopportare il dolore derivato dall'atteggiamento della madre nei suoi confronti. E grazie al cielo che ha un buon padre, di cui comprende lo stato d'animo. Passo al terzo capitolo ora, ciao ciao! BlackGirl91 |
Ciao, eccomi qua! Il prologo introduce il protagonista, Ludwig, un tipo all'apparenza freddo, calmo e rigido (in linea con alcune caratteristiche dell'ariano "doc" che i tedeschi tanto osannavano durante il Nazismo), ma con una dose di sensibilità che gli permette di discostarsi - e disprezzare- l'ideologia nazista. Forse è uno di quei pochi che fin dal principio non si è lasciato trascinare dalle ideologie hitleriane? Chissà, per ora ti faccio i complimenti per aver saputo descrivere meravigliosamente lo stato d'animo di Ludwig e l'ambiente che lo circondava, tanto soffocante quanto "falso" e "insidioso" - parlo della donna con il suo sottile ricatto -. Bene, passo al prossimo capitolo! BlackGirl91 |
Eciauuu! |
Haloha! Allora, innanzitutto ti faccio icomplimenti perché questo capitolo é incredibile e ora vorrei spiegarti il perché. |
Ciau! ^-^ |
Sei stata fortunatissima. Appena ho letto, subito sotto la foto, le parole dell'aria " E lucevan le stelle" , i miei occhi si sono illuminato e ho deciso che avrei apprezzato la sua storia anche solo per quel riferimento a una delle mie arie preferito ( le ho dedicato anche io una flashfic) |
Ciao Nahash! Finalmente leggo l'aggiornamento e ne sono felice. |
Ciao! |
«Vedete, meine frau, la maschera la sto indossando: la porto tutti i giorni.» |
QUesto capitolo è diverso dagli altri, in quesoto vediamo molto di più, conosciamo molto di più e soprattutto del nostro bel protagonista. |
eccomi qui. |
non è il mio genre preferito e sicersmnete, se la narrazione è tutta fatta così come in questo primo capitolo, la trovo piuttosto noiosa e pesante. |