Recensioni per
La ballata dei petali caduti
di Nahash
PICCOLINI AAAA |
Che capitolo intenso! |
AAA E' arrivato, finalmente! |
Che dire, questo capitolo è stato incredibilmente intenso. Ad essere onesto non ho colto subito la notazione maliziosa che aveva Regan nei confronti del figlio, anzi, se non lo avessi letto nella nota del racconto forse nemmeno me ne sarei reso conto. Comunque ormai penso che il mio prediletto sia decisamente Ludwig, gli voglio sinceramente già bene. Poi quando ha portato Regan fuori di casa, ammetto di aver goduto e non poco hahahah. Sotto il punto di vista grammaticale nulla da dire; |
Semplicemente adorabili. Si intuisce perfettamente il rapporto tra questi due amici e ti confesso, mi rivedo parecchio in Lothar. Capisco alla perfezione il suo riprendere costantemente Silas, è sinonimo di tanta preoccupazione (E comunque il gay radar ha colpito ancora, non vedo l'ora di vedere che evoluzioni ci saranno tra questi due HAHAH) |
In questo capitolo sei riuscita a trasmettere perfettamente l'angoscia che provavano i personaggi: l'attacco di panico di Salazar poi, motivato da quel passato insano è stato descritto in un modo ammirevole. Inutile ribadirti di quanto la storia stia scorrendo favolosamente. Già pensavo che potesse essere stata capace di prendermi, ma sinceramente, mai avrei potuto immaginare fino a questo punto. |
oddio ODDIO LO SAPEVOOO |
Beh, d'accordissimo con Lothar:' |
Allora, che dire, provo già un certo affetto per Ludwig. Era prevedibile che facesse qualcosa di bello per quella famiglia, ma leggerlo è stato davvero più piacevole del previsto. Per quel che riguarda Salazar, ho potuto percepire sinceramente tutta quella rabbia esorbitante, inutilmente repressa che mi aspetto già, essere pronta ad esplodere prossimamente. Per questo ti faccio dei complimenti vivissimi, hai reso molto bene le emozioni dei personaggi e ciò non è affatto scontato. Ci vuole una certa capacità per farlo e tu ovviamente la possiedi in tutto e per tutto! |
Beh che dire, il sentimento che più di tutti ha dominato questo capitolo è stato uno: la tenerezza. Mi sono intenerito infinitamente nel leggere di Silas e Lidwig, quel ragazzo già mi fa sgorgare nel cuore una certa dolcezza. Ludwig poi è davvero nelle mie corde, tanto pacato e gentile! Mi fa sorridere il contrasto presente tra la sua natura ed il ruolo che è costretto a ricoprire (specialmente quando hai scritto la metafora inerente alla sua divisa ed al suo carattere, è stata davvero sublime). |
Hey Ale, sono Haru! Come promesso, eccomi qui a leggere quest'opera. Che dire? Nonostante sia una parte millesimale di questo racconto, da come scrivi questo prologo già so di dovermi aspettare una storia davvero struggente. Le metafore che hai utilizzato per esprimere le sensazioni malinconiche e quasi mortifere di Ludwig mi hanno sinceramente colpito, hai reso magnificamente la pesantezza mentale che egli si è ritrovato a provare in quella scomoda situazione. Ora passo ai prossimi, mi auguro di arrivare il prima possibile al capitolo 18 e di poter leggere del mio prediletto, hahahah~ |
Ciao, cara ♥ |
Ed infine si è arrivati al punto di rottura per Regan e Ludwig, anzi per lei sta finendo bene visto che è ancora viva xD ma il vero protagonista, al di là dei commenti a caldo che posso fare, è Salazar: in questo momento sta crescendo, è in un'età delicatissima, e tutto quello che gli stai propinando lo sta costringendo ad avere dei dubbi, a fargli crollare certezze ma al tempo stesso fortificarlo, perché è appunto un bambino intelligente quanto forte ^^ insomma un ottimo personaggio, costruito sulla base di quello che gli capita e sulle sue conseguenti reazioni. Nel frattempo Silas si sta già dando da fare e molto toccante in questo senso il fatto che stia vicino proprio a Salazar quando gli accarezza la testa ^^ un bel capitolo, nel complesso, incanalato nella correttezza storica (parole come traditore e isteria collettiva nel non poter vedere qualcosa di diverso dal tracciato) e gestito molto bene, come al solito ^^ alla prossima! |
Ciao di nuovo :D credo che tu già sappia quanto sia difficile, in tempi oscuri come quelli, in cui il Reich era al suo apogeo, che possa esistere un locale come il Dorian, quindi sono curioso di sapere che precauzioni hanno loro utilizzato per nascondersi agli occhi dei nazisti. Nel frattempo Agnes mi sembra molto sveglia, altro che sguardo trasognato :D Silas avrà un sacco di filo da torcere con lei, ne sono sicuro. Parlando d'altro, vorrei porre l'attenzione sul giovane Salazar, il quale torna sempre, e ho notato che lo fa quasi "per caso", quasi come se fosse spettatore di tutte le scene, non proprio come protagonista ma come espediente per far funzionare le cose, ma al tempo stesso la sua sottotrama si rivela spesso importante per la storia. In questo caso lo vediamo spettatore, appunto, di due ragazzi che si toccano. Chissà che reazione avrà, ma mi sembra abbastanza intelligente da non urlare o fare nulla, credo. Staremo a vedere, nel frattempo Ludwig dovrebbe rinchiudere sua moglie in manicomio, sono sicuro che ne gioveranno tutti XD |
Certo che Ludwig non le man da certo a dire, eh? Ciao :D questo è il primo commento a caldo che mi viene da dire, anche se siamo già "dentro" alla realtà nazista che inevitabilmente fuori dalla famiglia del colonnello tempesta in quella Germania così triste e buia. Mi è piaciuto particolarmente il modo in cui hai indugiato sui momenti di attesa che Ludwig ha avuto nell'aspettare Aleph, per poi lasciare a loro due soltanto il momento felice della traduzione del libro, accennandolo solamente fino alla poesia preferita. Quello è stato un momento in cui due anime si sono riconosciute simili e l'ho apprezzato particolarmente. Poi, Salazar: è curioso il fatto che si sia proposto di comportarsi entro i limiti della condotta per poi attaccare briga con un nazista convinto... in fondo dai nazisti che pretendiamo? :D |