Ed eccomi qui.
Ci tengo a precisare che, generalmente, non amo scrivere recensioni con la penna rossa, nel senso che leggo con il cuore, lasciando altrove il raziocinio, per questo questa mia recensione non sarà (mi è partita una musica orripilante di pubblicità su questa pagina e mi sono deconcentrata) dicevo: non sarà una recensione tecnica, ma di puro istinto e passione.
Detto ciò, vado per gradi.
Ho amato profondamente il riferimento a Lucevan le stelle perché, non lo direbbe nessuno, amo profondamente l'opera e devo dire, anche, di essere molto ferrata a riguardo, di conseguenza una nota di merito a te per la scelta.
Passo alla storia, cioè, a quello che, per adesso, mi trasmette la tua storia.
Non l'avrei mai detto, ma in questo sito sto leggendo sempre più spesso storie sulla seconda guerra mondiale, sulle SS e non mi dispiace affatto il tema se è trattato con il dovuto riguardo.
Ammetto, però, non è stata tanto la storia in sé che mi ha incuriosito -solitamente evito di esprimere giudizi affrettati se leggo solo un capitolo, quindi andrò avanti- ma il tuo modo di scrivere, e neanche poco.
Sei precisa, apprezzo moltissimo l'uso che fai della punteggiatura, ancor di più perché io sono un disastro, non perché io non la sappia usare a dovere, ma perché la uso a modo mio, in questo caso, invece, noto una cura invidiabile.
Ogni proposizione è formulata in modo ineccepibile.
Sei sicura e spedita, ma non superficiale; delinei l'introspezione dei personaggi in modo profondo e affascinante, per questo la lettura di questo capitolo è filata via, liscia come l'olio e senza neanche accorgermene sono arrivata alla fine del capitolo e ho sentito già fare parte di me Ludwing e i suoi pensieri, le sue idee.
Ho apprezzato il contrasto del suo modo di vivere e il suo modo di pensare. Solitamente, questi contrasti creano già dal principio delle trame piene e dense, se trattate nel giusto modo.
Ho amato anche le tue Note, perché con l'umiltà di una ragazza che scrive per passione, ti sei scusata già per degli errori storici che, magari, neanche hai commesso.
Questo ti fa onore.
La posizione di Ludwing non è affatto semplice, poiché deve sottostare a delle regole che odia profondamente ed il tocco di... annoiata ironia, se vogliamo, nei suoi pensieri, mi ha affascinata.
Vedremo se il giovane Ludwing sarà in grado di giostrarsi bene la situazione a suo favore, anche se non sarà affatto facile.
Detto questo, non posso fare altro che dirti: bravissima.
Al prossimo capitolo ^_^
Bloom
p.s. perdona la recensione "A senso" ma, vista l'ora, sto un po' rincoglionita. Spero, però, di non aver detto cose del tutto inutili per te. |