Riecco qui la tua stalker personale (e preferita, vero?! xD)
Dunque dunque, ho letto questo capitolo mentre ero in viaggio e non ho saputo resistere a quando sarei tornata dalle vacanze perché sai che adoro troppo questa storia!
Andrò per gradi perché seppur il capitolo mi è piaciuto, sono rimasta piuttosto confusa sul alcuni punti:
- Sai che adoro le interazioni Rachel/Jess e la sua personalità estremamente complessa, misteriosa e misogena ma in questo capitolo l'ho trovato ancora più criptico del solito. Non capiasco quale sia il suo angolo con Rachel, cosa vuole da lei e perché tutto d'un tratto sembra esserle interessato (visto che negli scorsi capitoli sembrava affacciarsi nella sua vita per ritrarsi immediatamente dopo). So che troverò le risposte più avanti, sono solo curiosa xD
Nonostante questo mi è piaciuto il loro confronto e l'attenzione di Jess nel togliere il braccio dopo averla afferrata mi fa intuire che le sue, seppur egoistiche, non sono intenzioni negative;
- Il siparietto nel corridoio di scuola è stato molto divertente e interessante da leggere per capire le varie dinamiche del liceo e di questi personaggi secondari che stai delineando moooolto bene: ho già la mia seconda ship (Crystal/Larry ovviamente!) e ho apprezzato che anche Adam si sia unito a loro e non abbia scatenato una lite con Rachel, sono progressi!
- Clayton: okay, sai che mi piace come personaggio ma che non impazzisco per lui e in questo capitolo mi sono trovata a confermare la mia sensazione. Mi sembra troppo dolce, troppo attento, troppo desideroso di conquistarla e questo mi rende tremendamente sospettosa di lui. Forse ho un'idea completamente sbagliata ma non mi fido di questo personaggio e ho il presentimento che non sono l'unica, credo che anche qualcuno all'interno del tuo mondo di splendidi personaggi la pensi come me (magari AJ). Inoltre ho la strana sensazione che sappia più di quanto voglia ammettere e ora che Rachel si è completamente abbandonata a lui, che ha abbattuto ogni sua barriera e gli abbia chiesto di riunire i suoi pezzi e di aiutarla lo pone in una posizione di assoluto potere e controllo.
Mah, staremo a vedere u.u

Comunque ottimo capitolo come sempre e scusa per il ritardo cara, a settembre con la tua bellissima storia :**

Eccomi qui, in ritardo, ma ci sono u.u
Questo capitolo racchiude quasi tutte le cose che mi piacciono della tua storia e per questo, seppur non è pieno d'azione, è uno tra i miei preferiti e uno tra i quali ricordavo maggiormente della precedente stesura.
Innanzi tutto ho notato il cambiamento maggiore nella scelta di usare flashback e flashfoward tra la seduta di terapia e scorci della conversazione con Crystal dove Rachel le ha raccontato tutto. Mi è piaciuto molto come stile e ritengo che sia super appropriato e non rende affatto la lettura pesante, inoltre offre l'opportunità di riflettere su quello che prova e pensa Rachel e nel contempo capire da cosa scaturiscono le sue riflessioni.
Adoro che tu abbia deciso di introdurre la figura della psicologa perché per quanto forte è impensabile che una persona che ha affrontato tutto quello che ha passato la protagonista non necessiti dell'aiuto di qualcuno; inoltre sono entusiasta della tua scelta di rendere Crystal molto presente e molto di supporto a Rachel perché è proprio quello di cui lei (e la storia) hanno bisogno. Ho amato ovviamente la conversazione con Rob perché è così vera e mi ha davvero emozionata: mi ha riportato a conversazioni con il mio migliore amico e mi ha offerto uno splendida visuale sulla vita precedente di Rachel, su chi era lei prima e come si relazionava e come l'ha cambiata il tempo trascorso a Sunsetville.
Detto questo rimane la scena al Sunset Blues che è piena di flirt da parte di Clayton e di simpatia con Larry presente: non so sinceramente che pensare delle attenzioni che rivolge Clay a Rachel... non capisco perché ne sia così incuriosito e intrigato. Nonostante lei sia una splendida persona è definitivamente chiusa in se stessa e mi sembra quasi un elemento fantasy la sua attenzione nei suoi riguardi, ma io sono una cinica incallita che non ripone speranze nel genere maschile e che lo considera capace di provare solo odio o desiderio e brama, quindi non fare caso al mio commento. La scena è descitta come tuo solito con massima cura e attenzione e non ci sono pecche di alcun tipo, anche perché non esiste una storia degna di nota senza una vena di romanticismo, sono io a non crederci e basta xD


Ok, ti rinnovo i miei complimenti per lo splendido capitolo mia cara!


No, sul serio pensavi che mi sarei fatta scappare l'opportunità di fangirlizzare su AJ e Rachel e il loro scontro nell'ufficio della psicologa? Ovvio che no! E' stata la parte decisamente più divertente del capitolo, quella che ho preferito leggere anche se confesso che mi ha lasciata un po' interdetta: AJ non si è propriamente difeso, non l'ha attaccata ed è rimasto sulla difensiva il che non è molto da lui. Inoltre non sappiamo ancora perché ha deciso di andare anche lui in psicoterapia, non sembra esattamente il tipo che ama parlare dei suoi problemi.
Ma ti conosco e ho capito che ti piace scoprire le carte un po' per volta quindi non dubito che ne sapremo presto di più!
Passo al prossimo capitolo mia cara amica, ancora complimenti :**

Ciao!

Noto con piacere che Rechel riesce a cavalcare le onde della reazione. Il sole è alto nel cielo, nonostante sia inverno, mentre dentro di lei alberga il vero freddo. Sono felice però, che lei riesca ad andare avanti. Mi è piaciuta molto la descrizione o meglio l'associazione dei vestiti ai suoi mali, come il fatto che il fulard le copra i lividi, ma che lei lo percepisce come un cappio.
Rechel mi sembra l'unico essere umano in un recinto di squali. Chi più e chi meno, pare sia pronto per massacrare l'altro e il tutto per essere sempre al centro dell'attenzione o comunque sia, per non essere dimenticato. Rechel è diversa e forse è proprio la sua diversità che non la fa adattare bene al contensto, che nonostante il sue dramma, deve mantenere incollata al viso, quella maschera, ancora più salda, per non affondare.
Preciso: una gabbia ricolma di vipere e squali.
Consiglierei a Rechel di stare cauto anche al minimo accenno di gentilezza, magari potrebbe cadere in qualche trappole, di qualche maschera. Qualcuno protrebbe riuscire ad ammaliarla con la maschera finta che indossa, per questo lei deve stare molto attenta da chi la circonda e da chi potrebbe essere attratta. Spero già che lei ragioni con il presupposto che se lei indossa una maschera, allora anche tutti gli altri la portano.
Credo, però. che Rechel sia abbastanza intelligente, da non lasciardi abindolare, ora, però, staremo a vedere.
Per quanto riguarda il tuo stile, non posso che ripetermi e dire che mi piace, che è scorrevole e sicuramente intenso, riesce a comunicare le emozioni, che tu, vuoi far trapelare tramite i personaggi.
Brava, complimenti!
Alla prossima!

Ciao!

Il tormento di Rechel, ovviamente continua. Tutto da da contorno a lei, anche l'ambiente stesso e questo è ammirevole, far trapelare questa cosa nelle storie, non è certo facile, ma tu ci sei riuscita quindi brava.
Ho immaginato perfettamente il sole che piano, piano irradiava tutto, ma Rechel faceva da ombra. Era come se da lei trapelasse un'oscura ombra che rabbuiava tutto, mentre sole incalzava prepotentemente.
Almeno, un poco, le abitudini casalinghe l'hanno ristorata, se non altro, non si è sentito più sola e vuoto di quanto già non si sentisse già.
Il suo dramma mi ha colpita davvero molto, potevo percepire benissimo la sua sofferenza. Mi è piaciuto tanto suo fratello David che, con il suo scanzonato carattere da una parte gli faceva bene e poi mi è piaciuta la sua fraterna preoccupazione.
Adesso sono proprio curiosa di vedere come Rechel reagirà a questa sua situazione, come l'affronterà, sperando che non crolli lungo il percorso.
Complimenti!
Alla prossima!

Ciao!

Eccomi, dopo tanto tempo a recensire il quindi capitolo di questa storia, esattamente da dove l'avevo lasciata. Sai che ti dico? Che ho trovato lo stile migliorato ancora di più, sicuramente lo avrai sviluppato ancora meglio e si vede che è notato notevolemtne, sembra evolversi come la storia stessa, che parte bene o male, quasi tranquilla, per poi arrivare qui dove si percepisce benissimo tutta l'ansia e l'angoscia che la protagonista prova. Tutto è molto percettibile, ho trovato molto bello, quasi poestivo, il primo pezzo del capitolo, la prima parte, dove introduci l'introspezione di lei, che mi è piaciuta molto.
Ammirabile la forza di Rechel, sicuramente non è facile superare certi scogli, certi traumi, ma lei deve andare avanti e forse si, solo facendo finta di stare bene, la sua mente si autoconvincerà che tutto può succedersi per il meglio, senza più pensare alla'ccauduto, con la speranza che diventi solo un lontano ricordo.
Immagino quanto la morsa di quel terrore possa attanagliarla, però, specie per quello che a breve dovrà affrontare.
Davvero un bellissimo capitolo, ricco di emozioni forti, spero, solo che lei, non si faccia consumare dall'odio adesso, né che si faccia affogare in quel mare di sofferenza. Spero che Rechel reagisca, perché se lo merita è una donna forte e coraggiosa.
Complimenti per lo stile, molto bello, intenso e scorrevero.
Alla prossima!

Ciao,
Ho trovato questa storia qualche giorno fa e da allora ho cominciato a leggerla!
Ho fatto un po' fatica all'inizio, per via del passato abbastanxa pesante di Rachel e poi per lo stupro, parte decisamente orrenda della sua vita.
Poi però sono andata avanti a leggere perchè incuriosita e devo ammettere che la trama fila e che sei brava a scrivere, davvero!!
Provo compassione per Aj, che si comporta così per il dolore che prova, e sono incredibilmente affezionata a Rachel, cosi forte nella sua fragilità!
Aspetto con ansia il prossimo capitolo per capire esattamente che cosa farà Jess e per sapere come andrà avanti tra Clay e Rachel, quanto filo da torcere AJ darà alla Sisley per via di Clay e come reagirà Kimberly!!

Ti chiedo solo una cosa! Il fron che comprare.. Immagino che la ragazza sia Rachel, e tutti gli altri?? A quali personaggi devo riferirli??

A presto,
C

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Un capitolo bellissimo con una scrittura magistrale. Stilisticamente impeccabile e curato. Inserire le conversazioni con Miss Hawnek è un fantastico espediente per porci di fronte a frasi che danno voce a riflessioni, mentre la Rachel che agisce lo fa completamente, mettendo i pensieri di se stessa in secondo piano come se li scacciasse, come se nel momento in cui sta per attraversare la strada decidesse beatamente di ignorare le voce che le dice "guarda a sinistra e poi a destra".
La conversazione con Jess è stata bella quanto enigmatica, lui sa bene cosa dire e sa come parlare in modo da mettere Rachel di fronte a se stessa, per analizzarsi da sola. La scena con Clayton mi ha assolutamente spiazzato - scritta divinamente, come tutto il resto. Ora mi chiedo quali conseguenze avranno nel futuro. E AJ, apparso solo per poco in tutta la sua splendida pavonaggine, come al solito è riuscito a scatenare in me emozioni. Mi piace molto la figura di Miss Hawnek, a lei Rachel dice le cose con una chiarezza, nonostante parli dell'anima contorta che è se stessa. La figura dello psicologo qui da noi è vista ancora come "lo strizzacervelli da cui vanno i pazzi", non tutti capiscono che con gli anni che si accavallano è la vita stessa e ciò che accade ad essere una malattia.
Bravissima, non riesco a immaginare un livello superiore.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo **
Un bacione,
Ania :3

in pratica Rachel si é concessa a Clayt0n,perché non voleva più preoccuparsi o avere pensieri troppo pesanti per la testa?
io credo che sia stato lui a stuprarla,non so il perchè, è una sensazione.
Jess,anche se é ambiguo,mi sembra uno tranquillo e serio.

Ciao, cara : ) Scusami per il ritardo con cui arrivo, sappi che ti seguo sempre e leggo ogni capitolo, mi è impossibile perdermi i tuoi aggiornamenti. Questa storia ha qualcosa di assolutamente speciale. È uno young adult, nel senso migliore e autentico che ci può essere, quello che io ho sempre inteso: l’età difficile e meravigliosamente strana che è la giovinezza con ogni sua sfumatura, aggiunta a una componente angst e, direi, thriller – unione di suspance e panico. Il personaggio di Rachel è, secondo me, universale. Il dolore – trapassato e passato – la riempie e la invade, la sua personalità emerge quindi nei dialoghi perché quando soffre, soffre. E noi conosciamo Rachel mentre soffre. Il dolore, in minore o maggior misura, è quello sempre: cambiano le parole per descriverlo. Tu hai un modo di raccontare le cose, qualunque cosa, che ti incanta letteralmente. Mi sento un burattino mentre ti leggo, come se tu avessi addirittura i fili per controllarmi le palpebre perché non posso fare a meno di amare tutto quel che leggo – ogni singola parola – perché è scritto tremendamente bene. Ci sono degli stralci, magari anche quelli in cui Rachel sta semplicemente camminando, che sono bellissimi anche se servono a collegare una scena all’altro, tutta questa storia è un connubio di bellezza assoluta.
Mi piacciono moltissimo i personaggi di contorno. Rachel è il perno centrale, il sole attorno cui ruotano tutti i pianeti, e gli altri pianeti sono gli altri personaggi. Mi piace Crystal, una ventata di speranza nella vita di Rachel, e mi piace McKenzie, stronzo e spietato, riflette quel che Rachel sa nel modo più crudo che possa esistere. Mi viene da desiderare che faccia una brutta fine ma, al tempo stesso, penso che sia un personaggio così ben riuscito che voglio solo incontrarlo sempre di più, voglio conoscerlo di più, voglio sapere se dietro la bella faccia e le parole taglienti c’è qualcosa di diverso.
Di sicuro avrai capito che sei brava in un modo, secondo me, spropositato per un sito di scrittura amatoriale.
Ti auguro di pubblicare e finire in una libreria vera.
Un bacione,
Ania :33

Ho apprezzato tanto la struttura di questo capitolo, è stata davvero particolare e soprattutto poco scontata. Rachel va dall'analista, giustamente, dopo tutto quello che è successo; ne ha passate tante e anche se sembra non dire niente a qualcosa sta servendo, magari anche la stessa sigaretta fumata lì dentro ha un qualcosa di terapeutico. I flashback con Crystal mi sono piaciuti tanto, soprattutto perchè riprendevano le parole della seduta ed ero sicura che la nuova amica rispondesse in quel modo. Dandole un nuovo punto di vista, dove lei non è più colpevole e dove forse può riuscire a riemergere da tutte quelle parole e quella tristezza dove è stata fino ad ora. Mi è sembrato di percepire la conferma quando ha parlato con Aj, per una volta non è stata lei la vittima della situazione ma lui e se da una parte mi è dispiaciuto vederlo così, sai che lui mi piace, dall'altra se lo è meritato. Ci è andato troppo pesante con Rachel sia in generale, che per la storia dell'analista e trovarlo lì avrebbe fatto smuovere i nervi pure a me. A ogni modo, tra loro due io ci vedo tante similutidini, sono ancora bloccati in quella giornata e ci provano ad uscirne ma non ci riescono, credo che se per una volta parlassero senza insulti vari e senza risentimento riuscirebbero a guarire un po' da questo peso che si portano dietro. Nella seconda parte del capitolo ci si trova in un altro mondo completamente, Rachel che sente di riuscire ad essere più leggera anche se il ricordo del primo incontro con Michael la rende più malinconica. La coincidenza che la porta a incontrare Clayton nello stesso posto in cui Michael ha attaccato la prima volta bottone e i suoi modi di fare nei confronti di Rachel sono chiarissimi. Davvero un ottimo lavoro con il capitolo, io poi così lunghi li apprezzo di più :*
Alla prossima!

ottimo captiolo carissima!!!
direi che crystal sia davvero un ottima amica per rachel sisley,come anche rob,l'amico delal florida con cui ha paralto telfonicamnete!!!!
mi è piaciuta motlo la chiacchierata tra lei e mc kenizie all'uscita dall'uffcio delal psicologa!!!

Ciao Fox! Giungo finalmente alla tua storia (mancavi solo tu XD). Che dire? Hai saputo dare un'ottima introspezione del personaggio di Rachel, riuscendo a trasmettere il suo dolor interiore per il suo passato, nonché la sua "nostalgia/malinconia" che l'hanno spinta a quella festa. Questo mi ha lasciata perplessa, insomma, io non sarei mai così "masochista", ma è evidente che lei ancora non accetti il fatto di essere stata tagliata fuori dalle sue vecchie amicizie. Un po' mi dispiace per lei. La storia in sé e' intrigante, ti vien voglia di sapere più dettagliatamente la tragica vicenda che ha coinvolto Rachel, nonché il motivo del delitto effettuato da questo assassino (forse era un semplice maniaco uccisore di coppiette -?-). Non sono un'almante del genere romantico ma al momento, nulla di "romantico" e' successo XD; se ci sarà occasione, in un altro stato recensioni proseguirò volentieri la tua storia. Saluti, BlackGirl91

Ciao cara!
Tra ieri e oggi mi sono "mangiata" la tua storia. Inizio con il dirti che scrivi in maniera fluida, una bella cosa perchè non annoi il lettore.
Il fatto che dividi i capitoli in tre parti invece che in uno solo mi fa pensare come se fosse un'episodio di un telefilm. Mi sembra che sei la seconda o terza che trovo che agisce in questo modo, con questo tipo di suddivisione, però te metti tutto molto in ordine quando scrivi, un'altro punto a tuo favore per scrivere bene.
Non so se hai ben capito cosa intendo... in parole povere che hai un capitolo (o parti di capitolo) che hanno un senso logico nelle parole, frasi o paragrafi :)
Per quanto riguarda la grammatica non penso di aver trovato gli errori e parlando della trama mi piace: il passato che ti rincorre, non sei mai al sicuro, questa situazione finirà mai?
è una bella sfera che hai racchiuso con i giusti elementi e opportune azioni. Complimenti davvero fox!!!
Un Bacione,
Sere

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Sono una brutta persona, davvero. Non so come scusarmi per essermi presentata soltanto adesso e per aver fatto passare tutto questo tempo. Se mi vorrai male, sappi che avrai tutta la mia comprensione perchè lo merito. Mi ero sempre ripromessa fino allo sfinimento di passare a rileggere e recensire questa storia al più presto poichè necessitavo di mettermi con attenzione e concentrarmi soltanto su di essa. Comunque, smetto di divagare, adesso sono qui a recensire (finalmente!) e non ho intenzione di andare altrove u.u
Allora, cosa posso dire? A parte che ho seguito questa storia già alla sua prima pubblicazione e sai quanto mi sia dispiaciuto vederla cancellata, anche se per giusti motivi, quindi ritrovarla non ha fatto altro che procurarmi una gioia immensa. Rileggerla è stata un po' come tornare in un vecchio luogo, come approcciarsi (di nuovo) a qualcosa che già si conosce ma che trasmette sempre le stesse belle sensazioni. Insomma, è stata una delle prime storie che ho iniziato a leggere su efp, quindi come dimenticarla? Il tuo stile è sempre impeccabile e trascina il lettore in questo ambiente colmo di ipocrisia, provocazioni lanciate senza remora e sguardi ostili che colpiscono la nostra Rachel in pieno petto. Eppure, Rachel si reca lì, consapevole dei rischi e di ciò che l'aspetta, si avvicina alla fiamma sapendo non tanto che verrà scottata ma ustionata, considerando le persone che partecipano alla festa, e che tutti la tratteranno proprio come l'attrazione della serata (e non in senso positivo, ovviamente). Il primo è sicuramente McKenzie che non risparmia Rachel dalle sue frecciatine (e no, giuro di non essermi fatta prendere dal suo charme...sì, come no!). Per quanto McStronzie (intramontabile!) sia indubbiamente il massimo del fastidio per la nostra protagonista, io provo sempre una grande curiosità nei suoi confronti. C'è qualcosa che accomuna lui e Rachel: la tragedia, il dolore e il tradimento. Questo rende già il loro rapporto/non-rapporto ben diverso dalla norma. Non so se quello che ho detto abbia molto senso ma spero di sì, a volte sono delirante. Comunque, spero di rileggere il prossimo capitolo quanto prima e ci tengo ancora a scusarmi per l'imperdonabile ritardo. Sei bravissima *-* e l'impegno che ci stai mettendo in questa storia è più che evidente, quindi complimenti vivissimi...mi fermo qui, perchè potrei essere ripetitiva u.u
Spero di passare dal secondo capitolo quanto prima, intanto ancora bravissima <3
Alla prossima cara, un abbraccio :)

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Ciao :)
Ho messo di nuovo la storia tra le preferite, come ti ho già detto via messaggio privato io seguivo già questa storia quando l'hai pubblicata la prima volta e ritrovarla è stato un piacere enorme perchè proprio la settimana scorsa mi chiedevo dove fosse finita. Ho riletto tutto fino a quest'ultimo capitolo e devo dire che la trama la ricordavo, ritrovare i tuoi personaggi è stato come accogliere qualcuno che conosci da tanto ma non vedi da un po' e questa atmosfera mi era mancata. Sisley mi era mancata, gli altri anche e ho avuto modo di conoscere anche Crystal, che a poco a poco mi sta piacendo. Aj sarà pure stronzo ma ha spinto Sisley a dire tutto a Crystal e ha fatto bene. Per iniziare un nuovo rapporto è importante che ci sia fiducia tra loro e Sisley non poteva omettere quella parte così decisiva della sua vita, spero solo che non rovini tutto. Le si continua ad attribuire la colpa di quell'omicidio come se lei avesse potuto fare qualcosa ma se quel giorno c'è stato l'omicidio la colpa non è la sua, se li avesse interrotti non sapremo mai cosa sarebbe successo (certo un what if darebbe il via ad un'altra storia completamente XD). Aj per quanto può essere stronzo, credo non centri niente con la droga nello champagne e anzi penso che, nonostante tutto, sappia cosa prova Sisley perchè è lo stesso che prova lui. Credo che dietro il suo modo di fare ci sia una sofferenza che non è riuscito a digerire e si sfoghi con Sisley perchè, secondo lui, lei poteva fare qualcosa invece che scappare via. Si vede che lui mi piace, vero? Sulla questione della droga non so chi potrebbe essere stato, credo che andando avanti con la storia si avrà un quadro completo. La revisione che hai fatto alla storia si percepisce, ho adorato l'inserimento della copertina e dei prestavolto e poi scrivi davvero magistralmente! Attendo il prossimo capitolo e sono davvero felice di aver ritrovato la storia, metto tra i preferiti e alla prossima ^^

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