Questo è un capitolo più corto e mai titolo fu più azzeccato di questo. 
E' più lento e meno pieno di eventi perché si concentra su Rachel e sui suoi pensieri così com'è giusto che sia.
Ho adorato i momenti della terapia tra AJ e Rachel e trovo molto apropriato ciò che Adam pensa di Rachel perché non credo che lei abbia mai sperimentato davvero l'amore. Lei crede di averlo sperimentato forse, ma non lo conosce davvero perché da quando ha perso Michael vuole soltanto qualcuno che le dica che la ama, ma in realtà vuole convincersene quindi ascolterebbe di tutto.
E' per questo che per Clay è così facile illuderla: lei stava già aspettando un qualcuno che la confortasse e le dicesse che la ama e credo che quando hai talmente tanto bisogno di sentirti dire una cosa non ti importa più di tanto se sia vera o meno. L'ascolti e basta ed è quello che ha fatto lei.
Non ho tanto altro da dire eccetto che è davvero uno splendido preludio alla bomba che hai lanciato con i capitoli successivi.
Passo agli altri due capitoli love!

Sono un po' titubante a scrivere questa recensione, se devo essere onesta.
Non perché non mi sia piaciuto il capitolo ma perché è doloroso riviverlo. Tu hai l'innata capacità di trasportare il lettore nel mondo di Sunsetville e lo lasci lì, preda dei suoi sentimenti e sei una pessima creatura perché mi hai fatto veramente soffrire.
La parte della festa è stata molto divertente e, con tutti i feels che scatena questo capitolo è veramente una boccata d'aria fresca e ci stava da Dio l'inserimento della gang al completo riunita per celebrare un compleanno in quella che dovrebbe essere un'occasione festosa.
Con te però si fa un uso spropositato del condizionale perché il tutto è stato 'rovinato' con la rivelazione chiave della vera personalità di Clay, fin'ora mascherata dall'aspetto del fidanzato premuroso.
Piccolo step back al micro momento tra AJ e Rachel dell'asciugamano che mi ha fatto godere abbestia e ho particolarmente apprezzato, ma immagino lo sapessi già.
Poi Jess. Mh, devo dire che se all'inizio capivo le sue intenzioni ora il suo percorso mi risulta molto confuso. Perché ha voluto scatenare l'effetto domino su Rachel? Nella sua mentalità contorta quello è l'unico modo per aiutarla e lui vuole veramente che lei smetta di mentire a se stessa su chi è lei e chi Clay...tutto qui? Devo ancora inquadrarlo meglio.
Rivedendo adesso gli altri capitoli capisco ancora meglio le intenzioni di Kim di scacciare Jess il prima possibile e non far vedere al cugino il suo scambio con la nostra rossa preferita. Ha sempre voluto proteggerla, aw.
Per quanto riguarda tutta la faccenda di Clay non voglio ripassarci sopra love e spero tu non ti offenda ma è davvero 'fastidioso' per me leggere queste cose. Non fraintendermi, è scritto perfettamente, talmente bene che mi sembra quasi di vederlo quel...*inserisci una parola poco carina che EFP non gradirebbe*.
Niente, splendido capitolo rivelatore anche questo.
Complimenti ^^

Rieccomi!
Dunque questo è proprio un capitolo bomba!
La figura di Kim emerge in modo straordinario e mostra diverse sfumature come il suo senso per la famiglia - avevo già notato il suo attaccamento agli amici ma sono riuscita a capire anche di più su di lei dalla sua decisione di stare dalla parte di Rachel in questo e di aiutarla. All'inizio pensavo fosse una snob un po' stronzetta, invece è una brava persona che un po' come tutti è costretta a mantenere un contegno e la guardia alta per non permettere agli altri di ferirla e farle perdere il controllo. Non condivido la sua scelta di far partecipare anche Rachel alla 'caccia a Clay' ma capisco che aveva bisogno di lei per trovarlo e per motivarlo a seguirla.
Altro momento cardine quello in cui Rachel decide di non chiudersi in se stessa e trascinare tutti i sentimenti nell'oblio ma, piuttosto, di sfogarli. Scelta saggia e produttiva, e brava la nostra ragazza!
Ovviamente che lei abbia scelto Adam per sfogare le sue frustrazioni - e sì, io spero che in un futuro decida di scaricare anche altri tipi di frustrazioni con lui - non può che avermi resa felice.
Sei riuscita a descrivere un momento meraviglioso tra i due e ho percepito il flusso emotivo tra loro e come sempre tu riesci a trasmettere emozioni incredibili solo con un dialogo. Nonostante i miei fangirlizzamenti si vede che è stato un momento cardine per loro: è stata segnata una tregua, sono riusciti a comprendersi e finalmente si vedono altri sentimenti che non siano di odio tra loro.
Non ho altro da aggiungere, se non che la tua penna ha creato un alto ottimo prodotto.
Complimenti come sempre!

Ciao love! Come promesso dal momento in cui ho riavuto possesso di una connessione wifi decente sono tornata con le mie recensioni papiro!
Non so se queste saranno molto lunghe perché, soprattutto per gli ultimi capitoli, ti ho già detto cosa ne penso ma farò ugualmente del mio meglio!
Allooora, ho letto queste due parti insieme e si vede che ci si avvicina alla "fine" e che sta iniziando un altro capitolo perché il ritmo è proprio incalzante e il capitolo intero ricco di pathos. 
Inutile dire che ho adorato. Ma partiamo con ordine:
- Kim: una vera rivelazione, è un personaggio chiaramente molto complesso e non vedo l'ora di capirla meglio grazie ai prossimi capitoli ma per il momento mi piace moltissimo e la ritengo un buon personaggio con una bussola morale orientata nel senso giusto...al contrario del cugino. Il che mi porta al prossimo punto,
- Clay: mi inquieta moltissimo. Si vede chiaramente la sua personalità sociopatica che tu hai reso perfettamente (posso già vederti che ti documenti e fai ricerche per essere il più precisa e veritiera possibile su quello che devi scrivere ed è davvero fantastico!) e niente, lo odio ovviamente per come si comporta ma capisco anche che non ha colpe e che è fatto così, non può fare a meno di essere così lui. Spero soltanto che non faccia del male a nessuno perché sarebbe davvero doloroso iniziare a perdere i personaggi da questo momento della storia...anche se da te mi aspetto di tutto.
- AJ: beh c'è da dire che lo amo? Lo sai già. Lui connette con tutti a mio avviso. Finge di non essere empatico e non provare sentimenti ma lo fa eccome. Era per questo che era sconvolto per la situazione e frustrato nei confronti di Kim e sono sicurissima che prenderebbe volentieri a pugni Clayton...e che, nonostante tutto, se Rachel fosse crollata di fronte a lui, avrebbe lasciato che si sfogasse. Dopotutto le ha concesso una tregua e le ha fatto un'importantissima rivelazione, non è affatto poco!
E ora lei: Rachel. Io la adoro e sai che mi smuove dentro, anche e soprattutto quando vorrei scuoterla e dirle "love, sei già forte. Non te ne rendi conto?". Ma dopotutto a me per capirlo ci sono voluti anni, non sarebbe realistico se lei ci riuscisse in pochi capitoli. Ma sono fiduciosa che lo farà!

Davvero uno splendido capitolo mia cara, si vede quanto ami questa storia e noi tutte con te :)
Passo agli altri chappy, see ya later! x

Il capitolo è stupendo,come al solito. Clay è un grandissimo bastardo,sinceramente non capisco ilodo di agire di Rachel,capisco che dopo tutto ció che ha passato si senta più morta che viva,ma cavolo,non riesco a concepire questa sua sottomissione,non fa altro che incassare e subire dall'inizio della storia,anzi,da prima xD Spero tanto chesi dia una svegliata.
Comuuunque,mi stai dicendo che tra non molto potró leggere il punto di vista del mio Adam? Io ti adoro,non sai quanto,non vedo l'ora di leggere la seconda parte *--*
Per quanto riguarda la confessione di Aj...è stato un bel colpo di scena,non me lo aspettavo,soprattutto dopo tutto quello che diceva a Rachel,un comportamento molto da stronzo.

Ps= ho deciso! Shippo Rachel e Adam.
Sorry Jess :')

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Capitolo meraviglioso, come tuo solito - mi domando dove e come avresti potuto deludere. 
L'astio verso Clayton sta salendo a livelli (quasi) mai visti verso un personaggio di carta ma penso tu l'abbia notato dalle mie precedenti dichiarazioni. Vederlo con qualche livido nuovo, più avanti nella storia, é una delle cose che auspico avvengano - o vederlo direttamente in un sacco nero, sul tavolo freddo di un obitorio. 
Così come AJ lo avrei lasciato a morire. 
Kimberly non si smentisce mai ed é anche per questo che l'adoro, ma spero che apra gli occhi e la nebbia che li invade si dissolva fino a permetterle di vedere una realtà che so che conosce ma che non vuole comprendere. 
Come sempre, come dall'inizio, i battibecchi fra Rachel e Adam sono la parte che preferisco. Li adoro troppo insieme e divisi. 
La bomba che Adam ha sganciato, proprio quando Sisley non é in forze da tenere, mi é piaciuta. Non dico che me l'aspettavo ma una parte di me non é rimasta così sorpresa, forse perché quella parte lo sapeva ed era arrivata a capirlo. Sapevo che era accaduto qualcosa, che la rabbia che Adam cova verso Rachel non era tutta e solo per lei, ma saperlo ora cambia le carte in tavola. 
Aspetto con trepidazione il continuo e con mooolta attesa la parte di AJ. 

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Ciao, 
ho iniziato a leggere la tua storia ieri e, se devo dirti la verità, facevo un po' di fatica ad arrivare a fine capitolo, perchè li riempi di riflessioni, riflessioni che non sono più abituata a leggere. Sai dopo un po' che giri su efp ti abitui alle classiche fanfic, tutte fumo e niente arrosto, tutte fatti e poca introspezione, o per lo meno è quello a cui io mi sono voluta abituare usando il sito come svago dalla routine. Ieri andando sull'elenco delle storie da ricordare mi è apparsa la tua storia, non ricordo nemmeno quando l'avevo salvata e ho iniziato a leggere. Se devo essere sincera non mi aspettavo molto, o meglio, non mi aspettavo quello che invece mi sta dando questa storia. I capitoli mi hanno presa uno dopo l'altro, divorata piano piano, tanto da farmi svegliare con il pensiero e la voglia di leggerti (alle 6:00 per essere precise). Non so con quale forza tu sia riuscita a scrivere di argomenti così importanti e pesanti, argomenti tutt'ora taboo, ed in modo così attento alle emozioni e non agli eventi superflui. Mi hai catapultata nei pensieri e nei sentimenti di Rachel come non mi capitatìva da tempo. 
Quest'ultimo capitolo mi ha uccisa, letteralmente, beh quasi. MI sono dovuta fermare una decina di volte mentre leggevo perchè non vedevo bene per il viso appannato dalle lacrime, per la rabbia dei sentimenti di Rachel che mi colpivano. Uno dei migliori che fin'ora tu abbia scritto in questa storia. 
Rachel  mi sembra un personaggio così vero, perchè così fragile; però tutte le sfighe a lei! sembra ci abbia firmanto un contratto perenne alleaza con la sfiga sta ragazza! ;)
AJ è un personaggio che non ancora capisco bene, forse perchè non ancora si rivela bene, confido molto nel prossimo capitolo per questo, o sbaglio?
Se devo dire la verità Clayton mi puzzava dall'inizio, non so perchè, a pelle proprio, troppo belle per essere vero per una che ha la fortuna di un personaggio creato da Martin. 
Jess mi sa di freddo calcolatore, non ancora lo inquadro a pieno, ma spero in un briciolo di cuore in quel muro che sembra fatto di ghiaccio.
Detto ciò, scusa lo sproloquio, scritto di getto tra l'altro, ergo perdona gli errori, ma la tua storia mi ha preso troppo. Spero di rileggerti presto.

Giulia :)

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Non sai per quanto tmpo ho aspettato questo capitolo,ma ne è valsa la pena è bellissimo. Mi è sembrato di provare tutto quello che prova Rachel. Questo scoppio di ira improvvisa è stato..non so come definirlo...inaspettato,ho immaginato l'espressione di Aj...esilarante.Per quanto riguarda Kim,ha coraggio a chiedere aiuto con Clay proprio a Rechel. L'ultima parte del capitolo mi ha lasciata un po..confusa,non so perché.

Spero di poter leggere presto il prossimo capitolo,non vedo l'ora *-*

Ps= non riesco a non shippare Rechel e Aj....o Jess....non so più che fare e chi shippare T.T sto impazzendo...

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Io sarò sincera, tra tutte le storie che ho letto, questa è raccontata in modo affilatamente drammatico e angst, quasi come la mia protagonista di una mia storia romantica, un'altra, soltanto che non sono ancora arrivata al fondo della bottiglia ma arriverò.
E quindi mi hai fatto capire che può essere possibile, sì, queste cose possono accadere nella realtà per cui la tua storia non è assurda in relazione a ciò che accade a Rachel.
Perché c'è di peggio, lo so perché come Rachel sono stata a guardare dietro il vetro senza intervenire. Pertanto nonostante ci fossero tante, troppe scene di angst, man mano il significato si slega e Rachel, oramai con le braccia mollemente appoggiate ad un tavolo in mezzo ad una stanza dalle pareti bianche, ascolta i rintocchi dell'orologio come se il tempo per lei non esistesse più.
A grandi linee conosco la sensazione ma per motivi diversi e più lievi, gravi nella mia interiorità ma poco importanti paragonati a quelli di lei.
Rachel è stata forte ma anche debole, si è rintanata nella sua felicità nonostante Jess le ripetesse continuamente quanto non fosse lei ed aveva ragione.
Non ha saputo riconoscere la verità quando l'aveva davanti. Ed in effetti avevo sempre capito che quel Clayton stesse nascondendo qualcosa sotto la sua superficie. Pure Adam lo aveva capito e forse sarà proprio lui, decisamente, a provare ad amarla profondamente e cercare di allontanare il passato cicatrizzando le sue profonde ferite da guerra, quella stessa tra Clayton e Clayton, un primo ed un secondo se stesso.

...anche Jess è una figura importante nella vita di Rachel, dopotutto lui c'è sempre stato fin dall'inizio ed è stato lui a dire a Kimberly ciò che pensasse riguardo l'avvenimento di quella notte su Clayton, come se già sapesse fin dall'inizio e volesse trarre a sé la figura solitaria di Rachel. E difatti la teneva attaccata a lui, poteva dirglielo subito alla ragazza ma invece la teneva impigliata a sé perché la voleva.
Anche se il tocco di Jess Murdock sa essere quasi un graffio, sul cuore quindi sull'anima della ragazza. Oramai dal futuro, speranze spezzate.

Aspetto il prossimo e quindi ciò che capirà Aj da ciò che vedrà in Rachel al momento di Clayton a terra, perché se lui vorrà, se davvero vuole avvicinarsi a lei come in piscina, tramite uno sguardo a Rachel nel vederla a pezzi, comprenderà.

Au revoir

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Devo dirlo, sono andata avanti e non ho ancora dormito. Stasera sarò uno zombie, lol, peggio di Rachel devo dire.

Riguardo la storia, in qualche modo avvertivo sulla pelle che Clayton sarebbe stato parte della vita di Rachel eppure il discorso con Jess mi fa continuamente pensare a quanto quel ragazzo, inevitabilmente, sia il più legato a lei per ciò che sa.
Che ha visto, quella notte.
E quindi quando leggerò di McStron... ehm, volevo dire di McKenzie, non mi sorprende, si sentivano i secondi rintoccare nel pieno silenzio dei respiri di Rachel, tranquilli ma arroganti e di Adam, affannosi, quasi come se loro due sapessero quello che di lì a momenti sarebbe capitato comunque.
Perché Clayton sarà pure una nuova persona nella vita di Rachel, me lei deve chiarire e sfogarsi e quindi rendere il tutto ancora più complicato con quello lì, quella persona arrogante.
Ma, se Adam sfugge, jess mi è addirittura parso contrario alla fuga della ragazza tanto da fermarla senza più ricordarsi quello che le era capitato.
E in quel momento, la sua spietata voglia a stare all'esterno, purtroppo si è sgretolata. E lì ho capito quanto lui voglia continuate a pregare Rachel di smetterla di comportarsi così proprio perché non crede a ciò che vede, vedendole la vera se stessa e quindi tormentandosi.

Posso dirti di amare il personaggio di Crystal? Odio in modo scherzoso Kimberly, anche perché non mi fa né caldo né freddo con quel suo atteggiamento indisposto.
E... niente, mi rifugio nel prossimo.

Au revoir

Il capitolo riguardo quello che le è capitato, mia cara, devo dire che mi è piaciuto ed essere riuscita a fare un salto nel passato, dopotutto nella vita si commettono degli errori. Il mio non è stato inconsapevole, diciamo pure così, però ero priva di coscienza. Pertanto non sono affatto ai livelli di Rachel, assolutamente no, anche se ho condiviso il suo stesso schifo per il suo corpo, stessa cosa non sapevo cosa sarebbe successo ma poi mi sono ritrovata in ospedale.
Pertanto, da una parte Rachel ha avuto di peggio ed i suoi pensieri, ciò che le è capitato diciamo, indicano una tua grande maturità nel saper affrontare certe situazioni. Probabilmente io non sarei stata oggettiva nel descrivere una scena post stupro.
E di contro c'è il capitolo successivo, pregno di una felicità quasi fantasiosa agli occhi dei due adulti al fianco di Rachel, pur lei continuasse ad allontanarsi dalla spietata realtà.
Una domenica normale.
Una domenica priva di freddi pensieri e labili lacrime che avrebbero potuto rovinare quel tutto.
David però ha scoperto qualcosa in quell'impercettibile senso di sconforto della sorella o almeno io ho captato così.
E stessa cosa... Alice? Riesci a scrivere il nome della mamma dal punto di vista di Rachel? Non suona piuttosto distaccato?

Hm.
Spietata la figura di Jess Murdock appena dietro Rachel, in classe, sempre lontano dagli altri ma allo stesso tempo vicino a lei, soltanto per starle a fianco in modo distaccato e quindi farle capire che lui saprà sempre ciò che è capitato e lei dovrà decidere se lasciarlo entrare nel pieno della sua vita grama oppure lasciarlo indietro, a suo rischio e pericolo. Sapevo, poi, che quel Clayton avesse qualcosa che nascondeva ed in effetti era cugino di Kimberly, ma guarda. Ed è volato direttamente nella lista nera, senza pensarci.
In alto rimane ancora Jess, stranamente ed anche quella Crystal, priva di tatto quasi come Rachel, se avesse ancora la voglia di vivere.
Mi sbaglio se penso che diverranno amiche?, finalmente qualcuno nella vita della ragazza priva di esistenza.

Lo so, dovrei dormire e dire che stasera lavoro pure. Cavoli!
Leggerò soltanto il prossimo, poi andrò a letto, promesso. :3

Au revoir

Allora, come promesso eccomi qui e ti ringrazio veramente tanto di averla scritta e quindi messa al mondo perché mi ci voleva una storia per dimenticare alcune mie cose, stavolta reali.
Rachel è un personaggio particolarmente complesso. Dapprima può sembrare semplice, dopotutto ha visto uccidere la sua migliore amica che era andata a letto con il suo ragazzo, tuttavia le situazioni successive hanno portato le sue personalità a mutare col tempo pertanto sembra convinta di cio che sia successo, anche persa nei suoi meandri di un passato mai sepolto, anche però ironica.
E sono quei personaggi complessi a colpirmi totalmente, se all'inizio ho faticato ad inserirmi nella storia per le tue parole dallo stile profondo, complesso, man mano mi sono introdotta al punto tale da essere spettatrice lì in quella casa.
Tra tutto quello ch'è capitato, incluso la violenza su Rachel, devo dire che il personaggio più ammirato è proprio Murdock, per il suo essere spigliato anche nei momenti di puro sconforto verso una persona sconvolta da qualcosa, tale Rachel. Se gli altri la odiano - tali tutti ma soprattutto quel McKenzie e Kimberly -, egli non è interessato a quasi nulla. Come appunto alla fine dice che si scopa Jennifer, gli altri sono degli idioti. Il suo mondo è vuoto ed allo stesso tempo pieno delle emozioni che svelano i volti di quei personaggi a quella festa.
Se Rachel arranca e finisce sempre in situazioni che si cerca, Jess Murdock sembra quasi annoiato dalla vita, pur vada a letto con gli altri. Pertanto non penso sia stato proprio lui a farle male, a meno che abbia proprio una profonda doppia faccia, come un assassino spietato e brillante.
Il personaggio che avrei certamente ammazzato, con una pistola se ce ne fosse stata l'occasione, è proprio quel McKenzie rompicoglioni.
Un ragazzo che va a cercarsela, vuole ricordare a tutti i costi e appiccicarsi al passato stordendo la povera Rachel ma, se davvero se ne andasse via, sicuramente rimarrebbe un tantino male, proprio perché l'unico divertimento è vederla e guardarla cadere, sotto strati e strati di rancore e senso di colpa.
Anche se quando le era sembrato davvero sorpreso dallo sguardo di Rachel, mi par di capire che non era stato nemmeno lui. O almeno credo così.
E quindi impossibile che sia stato il nuovo arrivato, addirittura un puntino bianco tra tutti gli altri neri come fossero delle ombre minacciose.
Anche se quel Clayton nasconde qualcosa, non so... a me ha fatto venire una sensazione viscida.

Continuerò certamente a leggerla, anche perché hai uno stile fluido ed è come se ti fa venire voglia di andare fino in fondo.
Ci sentiamo all'ottavo.
Au revoir

Questo è il capitolo che mi è piaciuto di più fino ad ora, davvero. È stato perfetto dal primo all'ultimo rigo. Comunque, secondo il mio modesto parere, puoi continuare a cavalcare quest'onda di angst e shipping, perché fa impazzire!

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diciamo che clayton mi ha shockata.
pensavo che l'amasse veramente,non che fosse affetto da una forma di controllo ossessivo compulsivo,manifestata attraverso il dominio col sesso e con violenza psicologica.
povera rachel.
jess sapeva di clayton,di com'eera in realtà?
spero che kim l'ascolti e che le dia almeno una risposta chiara.

Ciao! Sono qui per lo scambio di recensioni :)
A primo impatto posso dire che questa storia mi piace, tanto che la metterò tra le seguite e sicuramente andrò avanti con la lettura... se mi garbano dal primo capitolo devo necessariamente andare avanti.
Apprezzo innanzitutto il tuo stile, davvero molto particolare... non è affatto banale, i termini che scegli in alcuni casi sono anche molto ricercati e quindi è un piacere leggerti.
Ho adorato le descrizioni, molto chiare e dettagliate... sia per quanto riguarda i luoghi e sia per quanto riguarda lo stato d'animo della protagonista.
Da quello che ho potuto capire era perfettamente consapevole di non essere desiderata a quella festa, eppure ci è andata ugualmente.
Questo dimostra che è una ragazza con le palle ( sorry) XD
McStronzie ( a parte che sono morta dal ridere quando l'ho letto) ha davvero l'atteggiamento dello stronzetto spavaldo ma c'era un qualcosa tra loro due... 
Certo non voglio sparare cazzate quindi mi riservo i commenti su loro due nelle prossime recensioni... ma funzionano.
Le provocazioni sono meravigliose e sappiamo cosa, spesso, si cela dietro queste.
Non posso che farti i miei complimenti.
Alla prossima
Marisol <3