Eccomi qui, ammetto che non sono fatta per le recensioni lunghe preferisco le corte e dirette che e lascino il segno.

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Ciao Fox! Eccomi qui (in ritardo come al solito, ma vabbe') ti annuncio che il capitolo mi è piaciuto moltissimo, pur essendo un ragazzo mi sono sentito partecipe, mi sono sentito coinvolto profondamente dal personaggio, dalle sue sensazioni dal suo dolore. Hai saputo suscitare in me tensione, pietà, pena per questa ragazza, ma anche rabbia nei confronti del misterioso aggressore... ho sentito tutto come qualcosa di... reale.
Poi, naturalmente, i soliti complimenti per come riesci a scrivere, per le parole che riesci a usare, per la poesia che generi con la tua penna (in questo caso tastiera, forse sarebbe meglio) sai? Vorrei saper scrivere certi passi, chiaramente introspettivi, come fai tu... una simile abilità sarebbe utile e mi permetterebbe di dire tutto quello che vorrei dire.
non c'é nulla da dire, solo che é stato un'altra degna prova di bravura (che non ho timore di definire eccelsa) in sostanza: é tutto perfetto, sei straordinaria, ed é per questo che ho deciso di inserire tra le preferite questa storia, pur non essendo il mio genere prediletto. Semplicemente, tu, lo meriti.
Alla prossima,
Aurelianus
PS: non solo ragazzuole seguono la storia, ora, cos é tutta questa discriminazione di genere u.u

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Eccomi qui! Avevo detto che avrei letto un paio di capitoli al giorno e invece li ho finiti tutti ma tu sei troppo bene e Sunsetville mi mancava un sacco per non tuffarmici completamente!
Ho adorato questo capitolo, il mio McStronzie è davvero pessimo nel suo tentativo di affossare Rachel, vuole chiaramente farla soffrire quanto soffre lui e dovrei odiarlo ma fa il tutto con un tale charme che è impossibile - almeno a me - non amarlo.
Così come per Jess che, ancora una volta, motiva Rachel a combattere. E' il suo angelo custode, caso chiuso :3
Adoro Crystal sempre di più, ha un caratterino! Temerei una così fossi una della combriccola, non è da sottovalutare affatto u.u
Niente mia cara, io AMO questa storia e adoro te e il tuo modo di scrivere. Riesci davvero a incantarmi e a lasciarmi senza parole quindi perdona le mie recensioni senza senso, sappi solo che amo tutto e non trovo difetti a questa storia.
A presto con il nuovo aggiornamento,
baci, tua Ale :**

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No, no e no Rachel! Jess non sarà mai un nemico ma un fido alleato! Ti studia, è intrigato da te e dalle tue capacità di ripresa, non ti farebbe mai del male.
Scusami mia cara, stavo parlando direttamente con i tuoi personaggi xD
Beh mi riprendo e ti ringrazio per un altro fantastico capitolo decisamente più dinamico; seppur ami le introspezioni, adoro anche i dialoghi e le scene piene d'azione.
Simon, aww quanto mi è simpatico questo personaggio! Ogni storia dovrebbe avere un suo Simon per funzionare bene e poi la sua dinamica con Cynthia mi fa scompisciare dal ridere xD
Finalmente è arrivata Crystal! Me la ricordavo e non vedevo l'ora di vederla finalmente in scena *-* Lei è una forza, super divertente e spigliata e un personaggio vero, onesto e schietto. ADORO!
Scappo al prossimo capitolo, per il momento *sigh* l'ultimo *sigh sigh*

Adoro la tua descrizione delle dinamiche liceali, il più delle volte sono prevedibili e noiose ma tu riesci a dar loro un aspetto diverso, completamente ammaliante e interessante. Mi sembrava di essere lì al Sunsetville High con loro!
Sono stata felice di ritrovare Johnny e Jess, nel suo essere concentrato su se stesso mi sembra come se ormai abbia stabilito una sorta di comprensione con Rachel e voglia proteggerla o, quantomeno, non voglia andarle contro. Penso che in un suo modo contorto le piace come persona. Ho adorato le due stronze Cynthia e Miria, sono così diverse tra loro e non sono affatto stereotipate: mi piacciono nella loro stronzaggine u.u
E poi c'è Clayton che è già incuriosito da Rachel, ma tu sai già qual'è la mia ship quindi sai che sono di parte xD
Ma non fraintendermi, mi piace come personaggio!
Vado al prossimo capitolo :**

Sai, riesco a capire perfettamente come per te questo possa essere un capitolo più difficile da scrivere rispetto al precente: mentre nello scorso era tutto un lottare con se stessa, un cercare di non mollare, una voglia assurda di farlo e soprattutto una battaglia per sopravvivere.
Ma qui hai presentato la sua famiglia, le sue abitudini, quello che le è familiare e hai mostrato uno spaccato di vita quotidiana della vecchia Rachel e della Rachel di adesso che vorrebbe essere come quella di prima anche se non è così facile perché se pensava che dopo agosto la sua vita fosse cambiata, adesso è lei quella che è stata cambiata a causa degli altri.
Poi adoro Alice e Dave e gli accenni al padre, ho un presentimento che siano molto simili alla tua vera famiglia e sono davvero fantastici e invadenti quanto dovrebbero esserlo dei familiari preoccupati.
Ho adorato questo capitolo, mi sembrava di sentire la vena di malinconia (che la fa un po' da padrona in questi primi capitoli) e il chiaro stacco tra il prima e il dopo.
Vado avanti :*

Rieccomi qui :3
Sarà che stasera sono particolarmente malinconica o che tu sei eccezionalmente brava, ma sto piangendo.
Il dolore di Rachel è così evidente, si percepisce il suo tormento, il senso di non riconoscersi, il terrore di essersi persa. L'ingiustizia che le è stata fatta è deplorevole, voglio il responsabile e voglio picchiarlo a sangue con le mie mani. Non si fanno cose del genere a persone buone come Rachel!
Lei ovviamente è sensazionale perché si concede un momento solo per crollare ma si ripromette di essere forte dal giorno dopo. Dovrei prendere esempio da lei!
Corro a leggere gli altri capitoli :*

Se ti dicessi che odio questo capitolo te la prenderesti? Odio quello che è successo a Rachel, odio il fatto che ci sono certe persone che devono passare tutta la loro vita a lottare e, se sono fortunate, riescono a ritagliarsi un'attimo di felicità.
Quello che le è capitato è un crudele scherzo del destino e non se lo merita assolutamente ma purtroppo è successo e non c'è niente che lei avrebbe potuto fare per impedirlo.
Amo il fatto che però una persona come Jess - strano a dirlo ma lo adoro - fredda e scostante, il cui mondo gira intorno a se stesso e ai suoi desideri, si sia preso l'impegno di assicurarsi che arrivasse a casa sana e salva. Amo che l'abbia incoraggiata con i suoi modi ermetici ed enigmatici a non accettare le provocazioni di AJ e a non mollare, ad arrivare prima a casa perché non doveva dare a nessuno la soddisfazione di vederla crollare. Amo anche che McKenzie si sia fermato, che non abbia continuato a offfenderla, è stato molto significativo a mio avviso: dalla serie che anche gli stronzi hanno i loro limiti e sono contenta del fatto che Rachel non abbia neanche preso in considerazione che potesse essere stato lui.
Insomma, mi sento molto Catullo perché ho un rapporto odi et amo con questo capitolo ma è scritto in maniera favolosa e condivido appieno le esigenze di Rachel: capisco il suo dolore, il suo senso di sconfitta e la sua voglia di arrendersi e al tempo stesso ammiro la sua forza e il suo coraggio nel lottare. E' davvero una forza della natura.
Vado al prossimo capitolo :**

Questo capitolo non lo ricordavo per niente, devo ammetterlo ma appena è entrato in scena Johnny ho subito avuto un piacevolissimo flash.
Sono contenta che Rachel abbia ancora qualcuno dalla sua parte, qualcuno che tiene a lei e non fa finta che non esista e, anche se lei vuole tagliare i ponti e fingere che la se stessa di un tempo non sia mai esistita per non soffrire, sono felice che la sua simpatia per Johnny glielo impedisce perché lo adoro!
E poi oh Dio la parte finale, temo di ricordare cosa succederà nel prossimo capitolo e ho quasi il timore di leggerlo, ma devo. E' un obbligo morale e sono troppo ossessionata per non farlo.
Sappi che se avrò un malore sarà solo a causa tua.
:**
(Come sempre stile impeccabile, prosa sublice e ricca di dettagli e concetti espressi in maniera fenomenale)

Rieccomi in versione fangirl!
Ricordavo perfettamente la malinconia e l'atmosfera di questa scena e infatti non vedevo l'ora di leggerla :3
Come sempre trovo Rachel un personaggio splendido, così piena di sfaccettature che tu riesci a rivelare man mano con una maestria strabiliante.
Mi piace molto il personaggio di Clayton, è un buon personaggio e una brava persona e la sua innata curiosità e propensione a fare domande è qualcosa che mi ha sempre affascinata.
Così come mi piace lui, trovo interessantissima anche Kimberly, la sua dinamica con AJ e con Rachel: lei non è la classica bella e stronza o la facile del quartiere. E' intelligente e acuta (caratteristiche che ho notato anche in Celeste nello scorso capitolo) e i piace moltissimo la sua imparzialità. Il suo non essersi schierata da nessuna parte e aver preso semplicemente le distanze da una situazione che non avrebbe mai potuto gestire.
Cos'altro dire? Le sensazione che prova Rachel mi sono talmente familiari che mi riportano indietro al 2008 in un nonnulla. L'essere emarginati, avere la terra bruciata intorno, sentirsi completamente fuori dal gruppo e, nonostante si prova disprezzo per quelle persone, sentirne ugualmente la mancanza. Decisamente qualcosa di familiare >.<
Passo al prossimo capitolo :**

Ecco la tua mascotte al rapporto!
Lo so, sarei dovuta passare mesi fa e sono imperdonabile ma meglio tardi che mai no?
Il mio amore per la tua scrittura o per Sunsetville non è diminuito di un millesimo, continuo ad adorare questa storia e anche se l'ho già letta l'anno scorso sono felicissima di rileggerla e perdermi in questo mondo che mi ha sempre fatto capire meglio la tua complessità caratteriale.
Adoro Rachel, è LA protagonista per eccellenza e splendida narratrice ma sai perfettamente chi è il mio grande amore, vero?
Te lo dipeto giusto perché non voglio che te lo scordi:
Adam Junior McKenzie.
Adam Junior McKenzie.
Adam Junior McKenzie.
Adam Junior McKenzie.
Adam Junior McKenzie.
Awwwww gli ormoni come si scombussolano quando c'è lui nelle scene *-* Niente da fare, lo amo e caso chiuso.
Corro alla seconda parte del primo capitolo mia cara, non voglio essere troppo prolissa nelle recensioni anche perché tu sai perfettamente quanto amo le tue descrizioni e il tuo stile unico che utilizzi per narrare e non voglio annoiarti troppo.
Un bacio :**

Ecco, finalmente, la tua recensione per lo scambio.
Ho preferito leggermi i tre capitoli iniziali per comprendere meglio le dinamiche iniziali.
La storia è interessante. L'inizio, devo dirtelo, mi ha ricordata la storia di Veronica Mars con la differenza che qui i morti sono due e traditori.
Scrivi molto bene. La storia non è ricchissima di dettagli eppure si riesce a immaginare il tutto ugualmente.
Quello che ho apprezzato di più sono stati i dialoghi! Battute sempre perfette e credibili.
Complimenti di nuovo.
Feynman

Si conclude degnamente la triste serata della protagonista, anche se finalmente incontra una faccia quasi "amica" tra tutti gli altri. Anche in questo caso ho trovato ottima la caratterizzazione dei personaggi secondari, ognuno a suo modo efficace nel tratteggiare il mondo passato di Rachel. C'è un gran senso di solitudine che accompagna questo capitolo. Credo che Rachel, inoltre, sia molto arrabbiata anche con i due amanti uccisi ma che non sia mai riuscita a elaborare la sua rabbia per via dei sensi di colpa e della tragica fine che hanno fatto poco dopo.
Mi è piaciuta la parte finale in cui rachel è completamente ubriaca, lo stile ben si accompagna alla situazione e sembra di viverla in prima persona.

Errore di distrazione, credo: "Johnny era un vecchio ponte da abbattere, nonostante quel suo ostentare un’indifferenza testarda per coltre di astio calata tra me e i suoi amici." Dovrebbe essere LA coltre, no?
Un altro è: "guardai ai miei fantasmi e vedi me stessa" che suppongo sia VIDI. A parte questo, non ho trovato, come precedentemente, nessun errore palese di stile o grammatica, per cui ti faccio i miei complimenti per questa storia davvero curata.

Per concludere: i personaggi, i loro intrecci e i loro pensieri, sono il punto forte di questa storia che mi ha sicuramente incuriosita, e credo leggerò anche il resto. Complimenti :)

Ed ecco svelato il mistero attorno a quel pomeriggio. Mi è piaciuto molto questo flashback, con tutti i suoi connotati: i due amanti che se ne fregano che qualcuno li possa vedere, lei che non ha la forza di fare nulla, il senso di colpa per non aver fatto nulla. Lo sviluppo di questo personaggio, Rachel, è graduale nella storia e si sta rivelando molto interessante. Ancora non avevo capito perché fosse a quella festa: ma la sua spiegazione mi ha convinta. Credo che Rachel sia in cerca di una forma di perdono e di restaurazione, ma anche in questo è combattuta: da una parte non si sente in colpa per quanto accaduto, dall'altra, forse, un po' sì, e comunque ora disprezza questo mondo che non la vuole, eppure vorrebbe che venisse riconosciuta come innocente. Niente male come intreccio, davvero. Ora mi resta la curiosità, che spero sarà chiarita nel resto dei capitoli, sul come e perché i due amanti abbiano deciso di divenire tali e tradire i rispettivi fidanzati e anche sul perché siano stati uccisi.
Nulla da dire su stile e grammatica, non ho trovato strafalcioni. Alterni momenti di dialogo a lunghi periodi di introspezione a volte non facilissimi da leggere, ma mai sbagliati. I nuovi personaggi apparsi sembrano interessanti, confido in uno sviluppo originale per loro. Al prossimo!

Ciao!
Eccomi per la prima recensione.
Comincio col dire che questo capitolo mi è piaciuto. Ha quel che un primo capitolo deve avere: suscita curiosità nel lettore e lo spinge ad andare avanti. Piazzare un doppio omicidio assieme a un doppio tradimento rende davvero bene; inoltre la voglia di saperne di più nasce perché il lettore si sente l'unico a non sapere tutto fin dall'inizio, come fosse uno dei tanti a quella festa che conosce solo qualche dettaglio della storia. La trama è quindi davvero interessante e l'intreccio è efficace. Non ho trovato alcun errore di battitura i di grammatica ad una prima lettura, mi sembra un lavoro molto ben curato.
I personaggi sono secondo me la cosa migliore: ne compaiono pochi ma sono ben caratterizzati, come ad esempio la Celeste, dipinta ottimamente con pochi aggettivi e il suo modo di parlare. Mi è piaciuta anche l'ambientazione di questo primo capitolo, anche se forse avrei aggiunto qualche particolare qui e lì, nascosto nel racconto, per descrivere un po' di più la festa (ad esempio il dettaglio delle coppiette dietro ai cespugli è buono).
Vado a leggere il prossimo :)