Recensioni per
From limits far remote, where thou dost stay.
di Delilah Phoinix Blair

Questa storia ha ottenuto 118 recensioni.
Positive : 118
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
12/07/14, ore 11:33

allora non mi sono sbagliata,era davvero nuovo il banner!!!!!
ottimo cpaitolo,hai descritto molto bene le emozioni!!!
mi apre d'aver capitolo,che Afrodite si resa cotno di non amare più Paolo ma di voelrlgi come ad un amico o ad un fratello maggiore,mentre invece ama Ryan.
hai espresso ebne anche le emozioni che profva Marco,suo fratello,Paolo,mi é sembrto un po' freddo.

Recensore Master
04/07/14, ore 11:13

Bella storia, devo dire che la descrizione del Abruzzo mi è piaciuta anche i termini sono stati fantastici, mi hanno permesso di immaginarmi la scena.
È molto lunga come storia ricca di descrizione narrativa.
Il finale mi ha colpito!
A presto mi piace la storia perché ènuovo per me, sia il genere sia le descrizioni. Sembra un libro!

Recensore Master
04/07/14, ore 09:26
Cap. 1:

Wow storie cosi non le ho mai lette, mi piace perché e narrato nel tempo di crisi e guerra Non so molto di storia XD
L'organizzazione di come hai separato la descrizione del tempo e della protagonista(presumo che lo sia) mi piace ed è molto chiara.
Passo al secondo capitolo.
A presto

Recensore Junior
30/06/14, ore 11:20

Ciao Delilah, avevo promesso che sarei passata a leggere questa storia e così ho fatto. Sapevo già che cosa avrei trovato e le mie aspettative non sono state deluse. Innanzi tutto lo stile, che è veramente pulito e scorrevole, ricercato ma comunque di facile lettura. I tuoi capitoli non annoiano mai ed è importante - considerando il fatto che molte volte certe descrizioni sono ridondanti e fastidiose. Le tue invece sono essenziali e concise. Anche i dialoghi li ho trovati realistici, così come il contesto. Creare una guerra dal nulla non è assolutamente semplice. Volevo farti i complimenti anche per esserti documentata sulla situazione del Venezuela perché diciamolo: quando si scrive un romanzo distopico la prima cosa da fare è documentarsi. Ci sono parecchie storie su questo sito che trattano argomenti simili senza cognizione di causa, buttandoli lì come se fossero banali romanzetti d'amore.
Ho apprezzato anche la scelta di cambiare i nomi dei politici, pur attinendoti comunque alla realtà: Obama c'è stato ma ha perso, Renzi è stato spodestato da Pinocchi (un nome e una garanzia, vista la situazione italiana). L'annuncio dell'inizio della guerra mi ha ricordato un po' l'undici Settembre 2001, quando interruppero tutte le trasmissioni televisive per dare l'annuncio dell'attentato al World Trade Center. Io ero una ragazzina, ero appena tornata a casa dal centro estivo e stavo guardando "Chi Vuol Essere Miliardario" (ancora non c'era l'Euro), quando Gerry Scotti preoccupatissimo bloccò la trasmissione per far partire il TG5. Ricordo di aver provato una sensazione bruttissima, la stessa che prova Afrodite appena dopo aver scoperto dell'inizio della guerra.
L'unica cosa che mi è parsa strana di questa storia è come gli U.S.A. cerchino a tutti i costi di imporsi sull'Italia. La nostra nazione è militarmente oscena rispetto alla loro, perché spingere così tanto nei nostri confronti?
Parlando invece di personaggi devo ammettere che sei riuscita a delinearli benissimo, anche quelli secondari. Entrare in sintonia con Afrodite è stato facile.
Inserisco la storia tra le seguite e al più presto proseguirò con la lettura.
Un bacio, Paola.

Recensore Master
27/06/14, ore 10:05

Ciao Delilah. Eccomi qui, un po’ prima dell’altra volta…sto facendo progressi :) Ho letto il tuo nuovo capitolo stamattina e ti recensisco subito prima di dimenticarmene ancora una volta. Ormai l’età è quella che è LOL.
Allora, veniamo ad Afrodite, che aspetta con ansia una telefonata promessa da Ryan, ma che non arriva mettendola in agitazione. Quando lo incontra per caso in gelateria si agita non poco, ha paura che il paese inizi a parlare e non è per niente bello. Lui però non è stupido e fa finta di non conoscerla… le lancia solo degli sguardi eloquenti :)
La domenica dell’incontro ci mette un po’ ad arrivare e la nostra Afrodite è in fermento. In fin dei conti ama trascorrere del tempo con lui. Si divertono alla spiaggetta, quel quasi bacio nell'acqua è stato molto dolce. Sono rimasti entrambi “stupiti” sa quello che è successo.
Lei, però, va nel panico quando sente le notizie al telegiornale. Si chiude in se stessa, mentre Ryan cerca di trascinarla via quasi di peso. Si chiude in un mutismo esasperato durante il ritorno in macchina, come darle torto. Ryan, però, è stato dolcissimo alla fine, quello che le ha detto l’ha risvegliata dal torpore in cui era sprofondata e quel bacio, beh, sembra quasi liberatorio. Entrambi ne avevano un disperato bisogno.
Bene, direi di averti detto tutto :)
Alla prossima
Un bacione
Ire

Recensore Junior
26/06/14, ore 01:23

Heii <3
Come stai? La maturitá?

Ok, ehm, no ma tu vuoi farmi morire o cosa? Cioeh, è veramente emozionante tutto ciò che scrivi. Insomma, sembra che ti venga proprio dal cuore, no?
Non so che dire, davvero. É solo stupendo, meraviglioso, commovente, perfetto.

Bravissima, davvero.

La parte che ho preferito é stata questa:
"E allora Afrodite capì: il loro incontro casuale sul lungomare, gli appostamenti fuori dal liceo, il discorso dopo il primo funerale ai caduti, la spesa e la passeggiata sul ponte del mare, gli sms, le chiamate, la gita alla Torre di Cerrano e quella a San Vito, le canzoni in macchina, quello sfioramento di labbra in acqua... tutti quegli avvenimenti erano serviti solo ed unicamente per arrivare a quel punto, per darle la forza di sopportare tutte le immagini che avrebbe dovuto affrontare simili al reportage di quel pomeriggio e per portarla a desiderare l'uomo che le sedeva affianco più dello stesso ossigeno.
Lo baciò con tutta la forza che le rimaneva in corpo e la risposta di lui non si fece certamente attendere: la strinse tra le braccia per quanto permesso dall'abitacolo dell'auto, accarezzandole la schiena come a volersene imprimere ogni centimetro nella memoria. Afrodite sfiorò quelle guance ruvide di barba con i suoi morbidi polpastrelli, prima di affondare con le dita tra i suoi capelli e scendere sulla nuca per arrestare la sua corsa ancorata alle sue spalle, che, riuscì ad accettarlo solo in quel momento, aveva desiderato sforare dal primo momento in cui le aveva viste, fasciate perfettamente dalla divisa d'ordinanza. Vi si aggrappò come ci si affida ad una roccia, donandogli con quel bacio la sua resa. Perchè era inutile negarlo: lo voleva e aveva bisogno di lui, al resto avrebbe pensato dopo."

Giuro, adoro i baci, le scene di baci, e tutto.
Aggiorna presto <3
Complimenti <3

Recensore Master
25/06/14, ore 15:37

Capitolo semplicemente bellissimo, pregno di tante emozioni, dalla sorpresa all’imbarazzo, dall’allegria all’imbarazzo, dalla disperazione al desiderio… sono stata rapita da ogni scena e situazione, hai saputo creare ogni volta la giusta atmosfera, la giusta aspettativa.
Ryan che vuol proteggere Afrodite e la incoraggia a non rinunciare ai propri sogni… lo AMO.
E questo bacio tra i due, così lungamente atteso e desiderato da entrambi (ed anche da chi legge LOL), mi ha fatto sussultare il cuore.
Brava, sei riuscita ad emozionarmi davvero, ed un lettore non chiede di meglio allo scrittore. Complimenti.

Ti segnalo alcuni errori di battitura:
“…esclamò lei nel cercare di farsi sentire sopra la (muscia)…”
sarebbe “musICa”
“…verso sud lungo la (cosa)…”
sarebbe “cosTa”
“…aveva desiderato (sforare)…”
sarebbe “sfIorare”
A presto!
Lady Angel

Recensore Master

Ma è un ponte bellissimo *_* ciao Delilah. Mi sono perso guardando la tua mappa e devo dire che ovviamente, quando conosci i posti, viene facile piazzarli LOL anche se sinceramente non ce ne sarebbe stato bisogno, perché già nei capitoli spendi molte parole sui dettagli e la precisione su Pescara ^^ perdonami, ma ammiro la vostra originalità: chiamare il fiume "Pescara" a Pescara XDDD va beh, comunque. La trama prende una bella piega.- Immaginavo che far Ryan e Afrodite ci sarebbe stato qualcosina e infatti non sono stato smentito. Dai, era ovvio XD e penso che anche a Ryan piacerebbe... insomma, no? Però i doveri militari stanno al momento prendendo il sopravvento. È stato molto toccante il discorso che ha fatto sula situazione in Venezuela, che poi non è tanto diversa da qualunque stato-non-stato, solo che in questo caso è stato l'imput decisivo per piombare tutti quanti in guerra. Che storia triste quella del soldato! Ryan è un bel personaggio ^^ i due si completano (forse?), e la lontananza di Paolo si sente. Anzi, a questo proposito sarebbe interessante avere un POV dei due combattenti, di cui uno è stato rapito, quindi potresti raccontare per bene come le cose vanno in Venezuela e aggiungere quindi scene piccanti al tutto :D però va anche bene così, bravissima! Alla prossima!

Recensore Master

Ciao delilah! Era da un po' che non passavo, ma alla fine eccomi qui per commentare anche questo capitolo XD niente da dire stavolta: hai raccontato il giorno del funerale in modo molto semplice e diretto, come se avessimo partecipato anche noi, e di questo sono molto soddisfatto. Tuttavia, avrei da ridire su quanto ha detto il vescovo: insomma, le sue parole non mi sembrano molto cristiane XD dal suo monologo si evince che questi soldati siano "martiri della pace", quando invece come minimo avrebbe dovuto condannare la guerra e "lamentarsi" del fatto che gente innocente è morta per la crudeltà umana, invocando la pace. Quindi non so, forse costui è stato caratterizzato proprio così, ma non sarei stato d'accordo XD meno che mai col discorso di Afrodite, su Dio che accetterebbe la guerra per imperscrutabili ragioni. Beh, ti basti sapere che non sono d'accordo, perché spiegare tutto mi ci vorrebbe mezza giornata. Scusami ma i temi cattolici mi infervorano XDDD detto ciò, ti faccio i complimenti per la bella storia che sta venendo fuori: il tema della guerra è sempre vivo nelle vite delle persone e tutto sta cambiando, e si vede come come e quanto ^^ brava :D alla prossima!

Recensore Master
23/06/14, ore 14:46

bentornata/to, ottimo capitolo,alal fien afrodite ha cpaito d'essere attratta da ryan pour essendo uffivcalmente impegnata con il ragazo che al momneto é in guerra,e credo chefra un po' tornerà , o comuqneu verrà a sapere che la sua cara ragaza non gli é stata così fedele,date le paroel che concludono il capitolo:E allora Afrodite capì: il loro incontro casuale sul lungomare, gli appostamenti fuori dal liceo, il discorso dopo il primo funerale ai caduti, la spesa e la passeggiata sul ponte del mare, gli sms, le chiamate, la gita alla Torre di Cerrano e quella a San Vito, le canzoni in macchina, quello sfioramento di labbra in acqua... tutti quegli avvenimenti erano serviti solo ed unicamente per arrivare a quel punto, per darle la forza di sopportare tutte le immagini che avrebbe dovuto affrontare simili al reportage di quel pomeriggio e per portarla a desiderare l'uomo che le sedeva affianco più dello stesso ossigeno.
Lo baciò con tutta la forza che le rimaneva in corpo e la risposta di lui non si fece certamente attendere: la strinse tra le braccia per quanto permesso dall'abitacolo dell'auto, accarezzandole la schiena come a volersene imprimere ogni centimetro nella memoria. Afrodite sfiorò quelle guance ruvide di barba con i suoi morbidi polpastrelli, prima di affondare con le dita tra i suoi capelli e scendere sulla nuca per arrestare la sua corsa ancorata alle sue spalle, che, riuscì ad accettarlo solo in quel momento, aveva desiderato sforare dal primo momento in cui le aveva viste, fasciate perfettamente dalla divisa d'ordinanza. Vi si aggrappò come ci si affida ad una roccia, donandogli con quel bacio la sua resa. Perchè era inutile negarlo: lo voleva e aveva bisogno di lui, al resto avrebbe pensato dopo.
Purtroppo quel "dopo" arrivò troppo in fretta.

Recensore Master
23/06/14, ore 12:39

Allora che dire. Hai fantasia da vedere questo è certo. La trovo un'idea davvero innovativa, quindi davvero coplimenti. Comunque non è esattamente il mio genere quesa storia. Pero' l'ho trovata davvero interessante! Quindi posso solo dirti continua così che vai alla grande! xx

Recensore Veterano
16/06/14, ore 14:28
Cap. 1:

Ci credi che io ho scoperto questa storia per puro caso, bazzicando pigramento su facebook? Diamine, scrivi e non me lo dici? è_é
Ad ogni modo, è stata una sorpresa piacevolissima; inutile dire che ho letto il prologo tutto d'un fiato e che adesso mi terrò questa tua piccola meraviglia per le pause di studio :3
Mi perdonerai la recensione brevissima, ma mi piace sempre e comunque lasciare un pensiero a caldo, anche solo fatto di pensieri sconnessi partoriti sulla scia dell'entusiasmo del momento.
Dal solo prologo non posso dirti altro se non che le premesse sono interessantissime, la narrazione così essenziale e fluida che scorre via che è una meraviglia.
Ti sei appena guadagnata una nuova lettrice. <3
A presto! :*
B.

Nuovo recensore
16/06/14, ore 12:59

Bonjour!
Sono la ragazza dello scambio recensioni che ha finalmente acceso il computer e si è fiondata a recensire la tua storia, che ho letto in questi giorni tramite telefono.
La parte che più mi ha attirata di tutta la storia è stata il prologo, sia per la citazione di Shakespeare, sia per la parte sulla Bolivia che ti fa venire la smania di continuare, per capire come quella parte del prologo si intersechi con la storia.
Afrodite -Dio, che bel nome. Io volevo chiamare la mia prossima protagonista così- mi è simpatica, nonostante sia bella. Cioè, ti spiego, spesso quando sento dire che un personaggio è particolarmente bello automaticamente presento una sorta di antipatia profonda nei confronti di questo. Nei confronti di Afrodite questo non è successo, quindi non so so farti i complimenti o ritenerlo davvero strano. 
Beh, i complimenti te li faccio sicuramente per la parte morfosintattica della storia e sopratutto per il tuo modo di scrivere. Amo, ripeto AMO il tuo modo di scrivere, è davvero stupendo. Come strutturi i periodi, i dialoghi, tutto.
Ora, direi di aver vaneggiato abbastanza.
Au revoir,
-sognandoti

Recensore Master
15/06/14, ore 07:26

Ciao :) prima di tutto chiedo scusa in ginocchio per questo mio immenso ritardo. Ho letto il tuo capitolo già da un po', ma non avevo avuto il tempo di lasciarti un commento, poi mi è uscito di mente... l'età che avanza, porta pazienza. Rimedio ora, va bene lo stesso?
Mi è piaciuta davvero molto la scena sbarazzina al mare. Le loro risate, il loro rincorrersi, il primo bagno... avevano davvero bisogno di un po'ndi spensieratezza visto quello che sta accadendo. Afrodite si imbarazza non poco a stare accanto a lui in costume da bagno. Ryan è attratto da lei, la venera, è felice quando è con lei. Sta crescendo un sentimento, piano piano, parlare di amore è troppo presto, ma la direzione è quella. È così dolce a volerla tenere lontano dall'orrore della guerra, non vuole contaminarla con quelle crudeltà, anche se lei è curiosa e vorrebbe sapere.
Al prossimo aggiornamento e scusa ancora per il ritardo.
Un bacione

Recensore Junior
08/06/14, ore 16:50

Heiii
Come staaii?
Hahaha tranquilla non ti preoccupare del ritardo, con la fine della scuola siamo piemi di verificheee
Penso che questo sia uno dei capitoli migliori...davvero, complimentiii
Scusa se commento brevemente, ma devo scappareee :(
Xxx besos