Eccolo, il capitolo che non mi aspettavo! E che mi ha avvolto in una spirale di incertezza, come se fossi stata io stessa al processo.
Mi ha toccato la visita di André con il Generale, che non mi aspettavo sarebbero arrivati insieme: chissà cosa pensava il Generale dentro di sé, non solo della figlia, ma anche di quel genero...
Direi dovuta la difesa di Bernard, nei confronti di Oscar: complimenti davvero per le informazioni sulle modalità dei processi...
E infine lei: ammetto che non mi sorprende la montagna di accuse più o meno realistiche che sono state costruite sulla figura di Oscar, che comunque non ha fatto nulla per evitare comportamenti che potessero essere male interpretati. Mossa da sentimenti e principi profondi, tanto da non appartenere completamente né allo spirito rivoluzionario né ai monarchici, Oscar non avrebbe potuto che finire così... oggetto di false accuse da parte di chi non la conosce nel profondo e non può avere piena fiducia nei suoi confronti.
Certo, si levano voci in sua difesa... ma vengono facilmente soffocate.
André è una maschera di contegno: pover'uomo! Certo che con una come Oscar si è proprio tirato la zappa sui piedi... troveranno mai pace?
Mi fa profondamente pena vederlo così, stravolto, anche se inconsapevolmente speranzoso. Non oso immaginarlo alla sentenza.
La condanna... non posso credere che la lascerai sul patibolo... ci riservi qualche sorpresa, vero? Ho fiducia in te!
Bravissima... e buon proseguimento!

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X fortuna Alain si è fermato prima del dunque la puntata dieci non mi era piaciuta ma solo x quel motivo.Per il resto niente da dire , faresti successo se scrivessi la tua storia così particolare e inserita così bene nella storia in un libro vero. Questo si avrebbe senso altro che quello stupido sequel di Marina Migliavacca, l'ho letto solo perché avevo 13 anni ma già allora mi era sembrato inverosimile. Credo che tu non l'abbia mai letto ne visto poiche' era stato un fiasco inoltre ho avuto modo di capire che hai una decina di anni meno di me.Il tuo sequel invece e' bellissimo e intrigante! Anche i disegni sono da artista.Forse sei una scrittrice vera??
(Recensione modificata il 06/11/2014 - 02:00 am)

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Va bene tutto fino a questo capitolo, i precedenti li ho letti pure e pensavo di dare un bel dieci a una storia cosi ben congegnata e il carattere di lei così affine al personaggio che tutti noi oscariani abbiamo amato.Bello e azzeccato anche il rapporto fra Oscar e la religione, giusto pure che lei non poteva essere solo la signora Grandier e basta e che non se la sentisse di diventare mamma (io in una mia fanta fiction che avevo scritto x conto mio anni fa,azzardai pure che fece in modo di perdere un figlio concepito x errore, cosa molto frequente all epoca non me ne vogliano le lettrici pro life) ma Oscar a letto con un altro uomo questo mai, non l avrebbe fatto neanche da ubriaca mi spiace x il povero Alain ma non era quel tipo di persona e credo nemmeno lui fosse così pazzo da tradire il suo migliore amico

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Mi sembra questa sia una convincente versione alternativa alle ultime due puntate di Lady Oscar che negli anni han fatto piangere più generazioni di fans. La cosa oltremodo difficile sarà a mio avviso continuare con nuovi episodi. Spesso nella mia lunga vita mi sono chiesta come sarebbe stato l'anime di Oscar con un finale positivo e se esso sarebbe stato compatibile alla drammaticità degli eventi storici. Questa fan fiction potrebbe essere foriera di imprevedibili e interessanti sviluppi. Aspetto con ansia il seguito perché si è interrotta sul più bello! !tienimi informata, grazie
(Recensione modificata il 04/11/2014 - 02:32 am)

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Ciao , ho esitato un po' prima di recensire questo capitolo perché lo hai scritto svariato tempo fa e perché ti avevo già detto che leggendo tutta la storia insieme mi è piaciuta nella sua interezza ma poi girovagando sul sito ho visto che le nuove lettrici spesso lo fanno e mi sono detta perché no visto quanto mi ha emozionato questo capitolo in particolare.
Comincio col dirti che la Provenza mi è sempre piaciuta, non ho ancora avuto la possibilità di andarci ma ho ammirato più volte le immagini delle distese di lavanda e ritrovarle come sfondo ai giorni di pace di André ed Oscar mi ha molto colpita. Ho trovato questo capitolo un inno all'amore, mi verrebbe da dire una luna di miele anche se quando arrivano non sono sposati. Mi sono immaginata questa grande casa addormentata con le sue stanze chiuse e loro che la esplorano curiosi come bambini e scoprono la loro stanza, il nido che li accoglierà con un letto che immagino bianco e coperto da lenzuola di lino profumare di lavanda (questo non lo scrivi ma io lo immagino tra le righe).
La figura del curato mi è piaciuta, apparenza moderna quanto basta e idee tradizionali quanto necessario, mi è venuto da ridere immaginando Oscar a cui andava il te di traverso quando capisce la sua allusione e Andrè con la faccia prima perplessa e poi imbarazzata innanzi alla domanda diretta. Bella però la sua risposta: un uomo e una donna che si amano sono gia sposi, ma poi coglie l'occasione e ricorda ad Oscar della piccola chiesa
Il mi vuoi sposare detto così è bellissimo ( e capovolge il momento tristissimo di quell'ultimo desiderio) e lei che gli risponde con gli occhi che le brillano e poi fugge al suo sguardo per nascondere l'emozione...
Spero che alla fine li farai tornare in questo angolo in cui sono stati tanto felici e che magari lei messo da parte il suo passato, si deciderà a fare a loro stessi il più bel regalo.
Quasi mi vergogno di quel che ho scritto, sono proprio una romantica :-)
Aspetto sempre il seguito, quanto ci vorrà?

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Ciao, ho ripreso la tua storia dopo un sacco di tempo. Avevo iniziato a leggerla con molto interesse e coinvolgimento, ma a un certo punto l' ho messa da parte causa svogliatezza personale; insomma, non ero nella predisposizione d'animo giusto per leggere una storia che merita da parte del lettore la massima attenzione.
Poi due giorni fa l' ho ripresa in mano... e l' ho letteralmente divorata!
La parte storica anche con le libere licenze necessarie allo sviluppo della trama è affrontata molto bene, ed è alquanto realistica, una cosa che mi piace sempre molto in una ff; poi il rapporto tra Oscar e André è stupendo, fatto di dolcezza, passione e amore, ma anche conflitto e resistenza di due persone che devono imparare a gestire un rapporto fondato sull' amore. La testardaggine di Oscar la riconosco, abituata a gestire tutto dal suo punto di vista, non si era mai trovata prima a doversi confrontare con André dalla prospettiva di moglie. E qualcosa che ha dovuto imparare e l'allontanamento temporaneo di André glielo ha insegnato. Non reggo quelle ff dove tutto sembra idilliaco, senza scosse, e ho sempre avuto il sospetto che una loro eventuale convivenza, avrebbe presentato qualche difficoltà contingente, soprattutto a causa del carattere poco docile di Oscar.
Gli ultimi capitoli dove descrivi la fuga dei sovrani mi sono piaciuti moltissimo e tutto era descritto in maniera intelligente, e coerenti erano le reazioni dei vari personaggi, dalla perplessità di Oscar di fronte all'organizzazione della fuga, ai sospetti velati di pregiudizio di Fersen. Quel doppiogiochista di Gerome non lo reggo, spero che faccia una brutta fine, e anche l'atteggiamento di la Fayette è ambiguo, ma come dice André, questa è la politica e Oscar ci è finita in mezzo; madamigella mi sembra troppo idealista, onesta e integra per sporcarsi le mani con quel mondo, e la triste prigionia credo le aprirà gli occhi. L'arresto era il minimo che le potesse capitare. La scena tra lei e André alla prigione è intensa e piena di pathos (bellissimo il disegno, sei l'autrice anche di quello?)
Temo che la sofferenza però non sia ancora giunta al termine, e altri dolori attendono Oscar e credo che riguarderanno le sorti della famiglia reale, se intendi restare fedele alla storia.
Lasciare Parigi per tempo sarebbe stata la soluzione più semplice, ma madamigella non sceglie mai strade troppo facili come abbiamo visto.
Beh, a questo punto sono ansiosa di leggere il seguito.
Complimenti davvero, una storia bellissima e coinvolgente.

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Ciao,
ho appena finito di leggere tutta la tua storia e l'ho trovata molto bella. È molto vicina a quello che ho sempre pensato sarebbe potuto accadre se Oscar e Andrè fossero sopravvissuti. Sono nuova di questo sito, ma avevo gia letto altrove dei sequel, anche ben scritti, questo però mi è piaciuto particolarmente. Il modo in cui lo agganci alla storia e anche le descrizioni che fai danno un profumo di realtà.
Ora sono proprio curiosa di sapere come andrà a finire.

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Attendevo con ansia il nuovo aggiornamento e devo dire che neanche questa volta hai deluso le aspettative. Bellissimo capitolo, denso di emozioni.
L'incontro di Andrè ed Oscar in prigione è bellissimo e straziante allo stesso tempo: i sentimenti, le paure, il rimorso, tutto racchiuso nei loro gesti.
Per non parlare del contesto storico perfettamente descritto!
Bravissima Alga! Anche se non recensisco assiduamente, adoro la tua storia... 
A presto spero.

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Rosspierre é Bernard e avocato di Oscar che super.
"Abbiamo un ordine di arresto per la cittadina Oscar Françoise de Jarjayes" esordì con un ghigno sarcastico facendo un passo in avanti per entrare.La firma di Rosspierre in la ordine di arresto por rapimento fi re .
La fayatte Andrè scosse la testa "No Oscar, il tuo arresto lo devi a La Fayette.” Oscar lo fissò interrogativa, André continuò “Robespierre si è limitato a mettere una firma su un mandato velocemente lettogli da qualcuno del suo ufficio, senza peraltro informarsi più di tanto. Al momento preso com’è a farsi notare alla Costituente, non si occupa molto del suo ruolo di pubblico ministero. Quando Bernard è stato da lui per chiedergli del tuo arresto, ne sapeva ben poco, ricordava vagamente di aver firmato l'ordine di cattura e quando è venuto a sapere che la richiesta era partita da La Fayette, che non sopporta, gli aveva garantito che si sarebbe occupato della cosa e avrebbe rimediato, ben felice di fare cosa sgradita al generale.” Fece una pausa, poi riprese con amarezza “Se non ci fosse stato il massacro del Campo di Marte probabilmente saresti già fuori." Oscar lo guardò perplessa. "Non capisco …" "Credevo che la notizia fosse giunta anche qui…" si sorprese Andrè. Oscar scosse la testa in segno di diniego. "Due giorni dopo il tuo arresto i Cordiglieri hanno indetto una petizione per chiedere l’abdicazione del re e la proclamazione della Repubblica. Si sono radunati in migliaia al Campo di Marte, dove era stata issata una piattaforma con i tavoli per la firma. Il clima era piuttosto teso, quando qualcuno ha intravisto due individui sospetti, muoversi sotto la piattaforma. Sono subito stati additati come spie e come tali impiccati e decapitati. A quel punto Bailly ha fatto issare all'Hotel de Ville la bandiera rossa della legge marziale e la Fayette è intervenuto sparando sulla folla mentre la cavalleria inseguiva i fuggitivi, prendendoli a sciabolate e lasciandosi dietro una scia di sangue. È stato un massacro[7]. “Idiota!” esclamò Oscar con disprezzo “Immagino che l’unica cosa che La Fayette abbia ottenuto con una simile azione sia stata rompere del tutto il già precario equilibrio e far scivolare sempre più inesorabilmente il potere politico nelle mani delle fazioni più radicali." Andrè annuì “Oltre che inasprire la posizione di Robespierre, che sebbene non sopporti La Fayette, ha pensato che liberarti ora, lo avrebbe fatto apparire troppo vicino a posizioni filo monarchiche da cui dopo quest’evento ha deciso di volersi allontanare” aggiunse con rammarico.
Una alte carce po Oscar .
Andre é Oscar Superb in la prision.

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Bello il tuo racconto! Ben scritto, sobrio ma ricco di dettagli importanti, con i nostri protagonisti fedeli ai personaggi della Ikeda. Accurata la ricostruzione storica, la storia nella storia. Belle le scene descritte tra Oscar e André, sentimenti profondi, senza mai cadere nel melenso.
Di questi tempi è una rarità leggere qualcosa scritto bene, su questo sito.
P.S. Sarebbe interessante, alla fine della storia poter leggere una bibliografia dei testi consultati. Mia curiosità. Adoro documentarmi sul periodo storico dei nostri (anche se ho già letto qualcosa nelle note, e recentemente ho acquistato "Guida pettegola al settecento francese". Grazie!)
E' valsa la pena aspettare l'aggiornamento. Complimenti!

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Bello, bellissimo questo capitolo... hai una invidiabile capacità nel calare questa vicenda nella storia e nel descriverci il loro incontro con le sbarre a dividerli. Sì, mi è piaciuto l'ingresso di Oscar nella prigione (cioè, voglio dire che ce lo hai reso bene ... non che le sta bene!) e anche come lo ha vissuto, restando distaccata da tutto, prima e poi reagendo con impeto quando si è sentita attaccata personalmente. Ma è insuperabile l'incontro con André, i loro gesti, il loro dialogo, la tensione e l'inquietudine a stento nascosta all'altro... il vergognarsi di Oscar per quello che ha fatto e che provoca dolore a lui...
Mi metti l'ansia, però, perchè capisco che non sarà così facile liberare Oscar, viste le premesse... 
Mi fido di te. E mi metto in attesa.

Bravissima!

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Concordo con chi mi ha preceduto, capitolo bellissimo, che si legge tutto d'un fiato. Dalla loro separazione a al loro incontro in carcere è un susseguirsi di emozioni, sebbene inevitabilmente tristi.
La fragilità di Oscar che ci mostri nel durissimo impatto con la prigione la rende molto vera, chi non si sentirebbe perso entrando in un simile antro! Ho trovato molto realistico anche il guizzo di aggressività, che la spinge ad afferrare per il collo una delle due becere individue che incotra li dentro e che descrive perfettamente cosa può succedere quando nervosismo ed esasperazione si uniscono.
Il personaggio di La Sombre mi piace la trovo misteriosa e visto che hai citato nelle note l’opera di Balzac, ti dirò che mi ricorda un po’ la camaleontica zia di Jacques Collin, mi piacerebbe reincontrarla.
Ed ora vengo alla parte che più mi è piaciuta l’inconto tra Oscar ed Andrè: trasuda amore da ogni gesto, sguardo , parola che hai descritto, compreso il tentativo di sdrammatizzare di Oscar che riesce a far sorridere solo le labbra ma non gli occhi del suo Andrè, che a me è apparso anche più triste di Oscar.
Mi sa che le cose non andranno come sperano ( una lettera non è una delazione giusto?)
Ad ogni modo non posso fare a meno di dirti che Oscar rinchiusa alla Conciergerie, anticamera della ghigliottina mi crea un po’ d’ansia, ma confido nella tua bontà (farò bene?) e mi pongo in fiduciosa attesa, insomma l’importante è stare calme e non perdere la testa… ;-) !!
Spero di non dover attendere un altro mese,
un abbraccio!!!
Ultima cosa dimenticavo: l'accuratezza storica, perfettamente legata al racconto e plausibilissima come al solito mi affascina!
(Recensione modificata il 16/10/2014 - 06:23 pm)

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E la tempesta si è abbattuta su di loro. Oscar è maturata e non può far altro che offrisi ad affrontare il suo destino e l'immagine di loro due che si guardano mentre i gendarmi la portano via vale tutto il capitolo.
Oscar è all'inferno ma non per questo perde la sua dignità e la sua umanità e il pensiero del suo amore che la sostiene e il ricordare lui e il loro incontro che le permette di andare avanti.
Interessante la figura di La Sombre chissà che in futuro non debba intrevenire per aiutarli.
Il tutto si armonizza bene con il contesto storico del tempo tutto l'ingrranaggio funziona. Brava

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WoW che bel capitolo! rinnovo il mio assoluto apprezzamento per tutta la tua storia, contenuto e forma, ma devo dire che credo questo capitolo sia quello che mi è piaciuto più di tutti, finora, fantastica la contestualizzazione e i dettagli, così come le sfumature del comportamento dei personaggi che li rendono estremamente realistici ed efficaci. Trovo molto intimi e "veri" (cosa che li rende ancora più intimi) sia la gestualità che il dialogo tra Oscar e Andrè, trovo che riescano a far proprio sentire il livello di comprensione non verbale tra i due, che spesso viene dichiarato, ma è difficile "percepire". Non so che dire, se non .. veramente bello.. grazie ;-)

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E anche questo capitolo, cara Alga, mette in luce la tua sensibilità e il modo tutt'altro che scontato di raccontare la storia. Mi piacciono tantissimo i tuoi Oscar e André, mi piace come si parlano e come si affrontano, adoro come scrivi e descrivi, mai in modo banale.
Aggiorna presto, sono curiosa di scoprire cosa hai in serbo per noi.
Ciao :-)

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