Recensioni per
I'll get you
di Kia85

Questa storia ha ottenuto 154 recensioni.
Positive : 154
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
31/07/14, ore 17:56

Ciao carissima,
Allooora...questa long non mi piace affatto.
Nah scherzo! La.adoro. E il fatto che Paul si sia lanciato per primo rende tutto molto originale e passionale allo stesso tempo.
Inoltre ora John si ritrova sorpreso per questo accaduto, però credo sia contento e chi non lo sarebbe?
Aspetto con ansia il prossimo capitolo

Recensore Junior
31/07/14, ore 11:33

Okay, tu vuoi uccidermi vero?
No, non può finire così il capitolo e no, non puoi dirmi che il prossimo aggiornamento sarà il 19 agosto :( Non posso resistere, è troppo difficile. Però sarebbe stato più difficile se tu avessi dato un’anticipazione del prossimo capitolo. Quindi, grazie per questo :3
Ma perché sono partita dal fondo? Non si dovrebbe partire dall’inizio? Boh, forse quel bacio ha scombussolato anche me. Del resto, come restare indifferenti davanti a così tanta dolcezza, senza farsi travolgere?
Paul deve a tutti i costi catturare Hermes, perché i “piani alti” non sono contenti del suo lavoro. E come biasimarli? Cioè, mi dispiace davvero molto per Paul, però in veste di poliziotto lui dovrebbe, come dire, sbrigarsi a catturare quel ladro che sfugge a tutti.
Qui si ha un vero colpo di scena, a parere mio. John non vuole più rubare. È strano da dire, ma il nostro amato ladro vuole fermarsi. E chi sarà la causa? L’ispettore, la loro amicizia, stando a quanto dice a George, ma chi ci crede?
Persino l’amico inizia ad avere dei sospetti che John veda Paul non solo come amico. Quindi gli consiglia di iniziare ad uscire con qualcuna, tipo con Yoko, dato che i figli vanno insieme all’asilo. John si vede costretto ad accettare, se non vuole che l’amico scopra i suoi sentimenti per l’ispettore.
Paul, non riuscendo a convivere con le sue preoccupazioni, decide di andare prima da John. Devono dipingere la stanza del piccolo Julian. Paul, mentre si dirige verso casa di John, viene attratto dalla risata di quest’ultimo all’interno del suo negozio, ma trova una sorpresa. John è in compagnia di Yoko, e il nostro ispettore si trova ad essere… geloso. Sì, finalmente, geloso. Da quanto tempo lo aspettavo :D
John, come sempre, mette in secondo piano Yoko quando vede Paul, perché si affretta ad andare a casa sua per poter dipingere la stanza del figlio.
Paul scopre un’altra passione di John, il disegno. “…in quanto aveva appena ottenuto un altro tassello di quel puzzle di nome John Lennon” che meraviglia questa frase! Mi piace molto, è bella come metafora ^-^
Comunque, John scopre dei problemi che affliggono Paul per quanto riguarda il suo lavoro e capisce che scelta deve fare. Abbandonare Hermes.
Dopodiché, i due si ritrovano a dipingersi la faccia a vicenda, ma Paul immobilizza l’amico, utilizzandolo come la tela del suo disegno. Poi è la volta di John. Entrambi sembrano provare mille emozioni nell’essere in quella posizione, nel poter stare così vicini.
Paul poi… lo bacia! Sì, finalmente posso dirlo. Paul bacia John. Che soddisfazione poterlo scrivere, non sai da quanto tempo lo stavo aspettando :P
Tuttavia questo momento non dura a lungo, perché Paul va via, torna a casa a pensare a quanto ha appena fatto, a pensare a John e al loro rapporto.
“Una tempesta che Paul amava e odiava. Una tempesta di nome John.” ecco a voi come far crescere la mia curiosità!
Aspetterò, anche perché sarò in vacanza quando pubblicherai il capitolo e non avrò molto tempo per leggere. Quindi mi dovrò armare di molta pazienza :3
Buone vacanze. Un bacio, a presto :* 

Recensore Junior
28/07/14, ore 23:18

Mi ero ripromessa di recensire ed eccomi qui :D
Pensavo di averlo fatto, ma non è così...
Quindi non posso purtroppo dilungarmi come al solito, ma cercherò di riassumere quello che vorrei dire.
Capitolo da urlo, soprattutto perché le descrizioni sono accurate e i sentimenti dei personaggi ben delineati, trasmetti come sempre tante emozioni assieme.... ma si, entrambe sappiamo cosa rende questo capitolo adorabile e inaspettato...
Si la trama e tutto il resto, ma...
Paul, il SIGNOR Paul, ha baciato John Winston Lennon!
E' Paul che ha preso l'iniziativa... o.o
E l'ha presa ORA...!?
Paul, così composto, insomma un vero e proprio uomo anglosassone, un gentleman inglese, uno di quelli calmi e pacati, che si lascia andare ad un bacio. E non con una persona qualunque, con la persona che stiamo aspettando che baci da più di dieci capitoli!
Ma è avvenuto tutto così in fretta, molto frettoloso, un flash, insomma sembra quasi un momento di poca lucidità, e non so se sia una cosa buona o no.. cioè data la trama e il personaggio si forse, ma... Umh mi ha lasciata parecchio spiazzata. Oggi sarà tipo la quinta volta che rileggo il capitolo e ancora mi sorprendo di leggere quelle tanto attese righe...
E' stato un meraviglioso colpo di scena tuttavia, e il tocco di dolcezza di loro due che si pasticciano la faccia mi ha fatta davvero sciogliere.
E mi ritrovo anche un'espressione idiota sulla faccia che malgrado io stia cercando di cancellare, Dio, non se ne va, sai, della serie "Aww, ho appena letto una JohnxPaul meravigliosa e dolciosissima e ora sono felice e nessuno potrà cancellare la mia gioia!"
Accidenti, quanto manca al diciannove agosto?
Facciamo così, mi mandi un riassuntino della trama del prossimo capitolo, ti va? xD
Complimenti ancora, non ti smentisci mai e sai sempre come coglierci di sorpresa a tuo modo e farci amare tutto quello che scrivi,
A presto!
Paulmccartneyismylove

Recensore Junior
26/07/14, ore 12:31
Cap. 8:

Hey cara :)
Eccomi di nuovo a recensire questo capolavoro! Davvero, più vado avanti e più mi piace.
Ah, il comportamento di John continua a non piacermi, sta sfruttando il povero Paul! Non è affatto giusto! (sono pazza lo so >.<). È vero che comunque non può abbandonare la sua carriera di ladro, ma mi pare molto meschino da parte sua.
Però vedo che un po' di rimorso ce l'ha qualche volta heheheh i due si stanno avvicinando sempre di più e.e
Adoro alla follia le scene tra John e Julian, sono la dolcezza...penso di adorarli quei due :D Sei bravissima a descrivere cosa prova John nei suoi confronti, ed è bellissimo leggere di loro due finalmente uniti come padre e figlio :')
Trovare in questa ff riferimenti ad Harry Potter me la fanno amare ancora di più, le danno un tocco di classe (?).
Parlando di questo capitolo, quando ho iniziato a leggerlo ero tipo aawwww per la presenza di Julian, e poi quando John si ostina a non cantare e Paul insiste (altri aawwwww).
Ok, sto veramente impazzendo per questa storia XD.
Ti devo fare i miei più grandi complimenti, a parte il fatto che scrivi benissimo, ma anche perché in questo capitolo sei riuscita a scrivere una scena het *applauso*. È durata poco (non che a me dispiacciano...ma preferisco le McLennon), ma l'hai comunque scritta quindi complimenti!

With Love
Goldenslumber14

Ps: perdona i miei scleri, a volte capita.

Nuovo recensore
24/07/14, ore 16:52

Questo si che è un "bentornato" con i fiocchi.
Magico, semplicemente magico.
La scena di Paul e John stesi tra fogli di giornali e strofinacci sporchi di vernice è assolutamente fantastica.
E il bacio...maledizione, che signor bacio.
All' inizio credevo di aver letto male. Perchè la descrizione che ci hai dato di Paul fino a questo momento è stata delle più razionali e rigide che avessi mai letto. Ma questo colpo di scena mi ha piacevolmente colpito. Cavoli, è stato sensazionale. E guardali poi, mentre cercano di riordinare i pensieri, di non correre, di non rovinare tutto. Per una volta posso dire di aver amato Yoko ed è tutto merito tuo. Ok, stò sorridendo come un' ebete, te la farò pagare xD
Complimenti, un capitolo degno del tuo nome.
Spero a presto!

Paperback_writer

Recensore Junior
23/07/14, ore 14:50

Ciao :)
Come sempre, scusa per il ritardo. Quante volte ho detto che adoro i tuoi capitoli? Beh, questo è in assoluto uno dei miei preferiti perché, oltre ad essere bellissimo, è riuscito a portare un po’ di Sole anche qui, in cui l’estate sembra non voler arrivare :’(
Iniziamo, dai ;) John decide di derubare il grande, che dico grande?, grandissimo Elton John, intrufolandosi nella camera in cui erano presenti i suoi accessori e sottraendogli un paio di occhiali un po’ bizzarri. Soltanto lui può avere cose del genere xD
Come sempre, si ritrova a dover scappare, se non vuole finire in prigione, ma soprattutto se non vuole che Paul scopra la sua vera identità di ladro, non credo la prenderebbe molto bene. Resta il fatto che lui corre, per poter scappare dai poliziotti, ma Paul lo distrae, perché orami John non riesce più a controllare i suoi sentimenti per l’ispettore, quindi inciampa.
Essendo un ladro, quindi dovendo essere furbo, anche se sbaglia strada riesce a nascondersi, prima di farsi venire a prendere dall’amico George.
Cadendo, John, si ferisce il volto, quindi non può presentarsi in negozio, tantomeno farsi vedere da Paul, che di sicuro si insospettirebbe. Quindi, quando Paul va da George in negozio, quest’ultimo resta da solo con l’ispettore, in una situazione un po’… come dire, imbarazzante?, perché lui non si è mai ritrovato da solo con Paul e non sa come comportarsi. Tuttavia sembra trovarsi a suo agio con Paul e gli racconta anche della storia con Pattie, di come l’ha conosciuta, di come lei inizialmente l’ha respinto e di come alla fine ha ceduto, capendo che pur essendo sterile, sarebbe piaciuta lo stesso a George. Che dolci che sono :3
Paul vuole organizzare una sorpresa per John, che poi si rivela essere la parola chiave, la piscina, in cui si sarebbero divertiti assieme a George e Pattie, e in cui avrebbero fatto giocare il piccolo Julian.
John sembra stia impazzendo per questo ispettore, il suo sentimento ormai è un dato di fatto. “Paul era stupendo perché era Paul.” a questa frase, beh, mi sono sciolta, ne avevi dubbi? :D
“Più di qualunque cimelio raro e prezioso, John voleva solo Paul.” anche questa rientra nelle frasi che preferisco. È semplice, dolce e perfetta, ci fa capire bene la situazione interiore di John, e il perché lui non provi più quell’euforia nel rubare qualche cimelio. Perché il cimelio più importante lo ha davanti, ma è il più difficile da rubare.
Paul è il primo a sapere della chiamata fatta da Cynthia, che voleva tenere con sé per il fine settimana il figlio. John ha paura, paura di perdere Julian, paura che a lui piaccia di più la madre perché non lo sgrida. Insomma, semplicemente paura. Ma Paul, il nostro caro Paul, riesce a fargli capire che mai Julian avrebbe scelto la madre, perché John è stato colui che da sempre lo ha aiutato a crescere, aiutandolo nei momenti di bisogno, sgridandolo quando necessario.
John parla con Julian, che sembra voler accettare, ma c’è un piccolo problemino: il bacio della buona notte. A Julian, di sicuro, lo darà la madre, ma a John? Ovviamente Paul. Okay, mi sono sorpresa a ridere più volte nel corso di questo capitolo, ma mai come adesso :D
John si sente solo, il figlio è da Cyn e lui non sa come riempire quel vuoto provocato dalla sua mancanza. Ma forse qualcosa c’è. Paul, il suo Sole.
Più vado avanti con la lettura, più mi chiedo se e come la prenderà Paul quando scoprirà di John.
Sei bravissima, lo sai?, questa storia è stupenda.
Un bacio ed un abbraccio, alla prossima :*

Recensore Veterano
23/07/14, ore 01:45

Carissima Kia :)

Perdonami per il ritardo, ma appena ho potuto sono passata sia a leggere che ovviamente a recensire e quindi nonostante l'ora, cerco di fare una recensione per lo meno decente.
Oh mio Dio, questo capitolo è stata davvero una sorprendente rivelazione, ti giuro che non mi sarei mai aspettata niente di simile e questo sicuramente gioca a tuo vantaggio, dal momento che è importantissimo per un autore riuscire sempre a sorprendere e a incuriosire il lettore.
Beh tu ci sei riuscita alla grande, ancora non ci credo per quello che ho letto e davvero non poteva esserci finale migliore. Finalmente è arrivato il momento che tanto aspettavo e ne sono anche emozionata.
Comunque cerco di fare le cose con ordine, e quindi come al solito parto prima da una breve analisi della trama per poi passare al resto.
A quanto pare il nostro povero Paul ha avuto l'ultimatum e se non arresta Hermes, come detto dall'ispettore, può perdere il suo posto di lavoro e quindi questo significa lasciare Londra, ma sopratutto lasciare John. John, che dal canto suo ha capito perfettamente che il sentimento che prova nei confronti del compagno non è solamente amicizia, ma bensì si avvicina a qualcosa di più profondo e così decide di non rubare più e di abbandonare le vesti di Hermes.
Questa decisione ovviamente spiazza completamente il povero George, che conoscendo il suo amico, sa perfettamente cosa gli passi per la testa e cosa sia realmente la causa di tale decisione. Nonostante ciò però, decide di assecondare John mettendolo alla prova su una sfida nel frequentare una donna, in modo che fosse sicuro che John provasse nei confronti dell'ispettore solamente una profonda amicizia.
Mi dispiace dirlo, ma ho odiato il nostro caro George per questo, John finalmente si era reso conto di cosa provava per Paul e il momento poteva essere propizio se ovviamente non avesse fatto in modo che invitasse ad uscire Yoko.
E' più forte di me ma proprio non riesco a sopportarla e nonostante tutto ti ringrazio ancora una volta per aver fatto durare poco la scena e che comunque a parte gli scherzi è stata un'ottima idea. Con la venuta di Yoko hai reso la trama più interessante, più ricca di retroscena diciamo e quindi complimenti anche per questo, è stata un'altra nota positiva da aggiungere alle altre già numerose che hai collezionato durante la stesura stessa di questa long.
Quando Paul però si dirige nel negozio e nota John stranamente ridere con questa donna, ho perso qualche battito. La scena era davvero descritta nei minimi particolari e quindi non è stato difficile per me immaginarmela davanti agli occhi. Per fortuna John si è subito accorto della sua presenza e così insieme si sono recati a casa sua per dipingere la cameretta del piccolo Jules.
Questo avvenimento lo troviamo anche in qualche capitolo precedente, appunto quando John chiede a Paul un aiuto per sistemare la camera ed ero molto curiosa di leggere come avessi sviluppato questo concetto. Non appena ho capito che era arrivato quel momento, ho sentito proprio una scarica di adrenalina nel continuare a leggere, cioè è una sensazione difficile da spiegare a parole, ma mi ha fatto davvero effetto e quindi mi ha spinto come un razzo per la lettura.
E che meravigliosa lettura dovrei aggiungere. Dopo aver dipinto la cameretta, affrescando addirittura un sole in un angolo, John e Paul si divertono con la vernice a provocarsi strani disegni sul viso l'uno all'altro. E' una scena tenerissima, fluff allo stato puro quando a turno si sistemano ognuno a cavalcioni sull'altro.
Ero sicura che prima o poi qualcosa accadesse tra questi due, ma non avrei mai e poi mai immaginato che sarebbe stato proprio Paul a fare il primo passo. Insomma, John mi sembrava molto più convinto del nostro ispettore, ma a quanto pare mi sbagliavo. Paul si è reso davvero conto di come John fosse importante per lui e quando si alza leggermente per incontrare le labbra del compagno, il mio cuore è letteralmente esploso. Troppa troppa perfezione, davvero. Eppure nonostante John abbia ora praticamente le porte spalancate, decide di andarci con calma in questa situazione e sono sicura che è la scelta migliore.
Pertanto Paul va via e decide di dormirci su per permettere al suo cuore di riposare e alla sua mente di cercare di fare chiarezza su ciò che è appena avvenuto.
Come sempre, non ci sono errori. Il testo scorre bene, le descrizioni dei personaggi sono molto approfondite e sopratutto in quest'ultimo capitolo ho notato e apprezzato maggiormente come hai caratterizzato i personaggi. Si, sei sempre stata molto brava nel descrivere le loro emozioni; ma questa volta ti sei superata dal momento che sembrava davvero di essere nei panni di John e Paul talmente tanto i loro sentimenti erano approfonditi.
In conclusione, ti riporto anche questa frase che mi ha colpito particolarmente nella lettura di tutto il capitolo e che non potevo non farti notare dal momento che è così realistica e profonda:"John aveva portato la musica nella sua vita, perché per Paul la musica era lo stesso John."
Hai fatto davvero un ottimo lavoro come sempre. Grazie a Dio non mi è toccato leggere nessun spoiler, ti ringrazio per l'accortezza che hai avuto xD Sarebbe stato troppo difficile aspettare fino al diciannove in quelle condizioni.
Pertanto, ti auguro buone vacanze e spero che tu ti diverta, non vedo l'ora di leggere il prossimo ed entusiasmante capitolo al tuo ritorno. Complimentissimi ancora. :)

Alla prossima,
Un bacione:
Chiara

Nuovo recensore
16/07/14, ore 12:03

Buongiorno,
Grazie di avermi avvisato dell'arrivo di questo nuovo capitolo, interessante, in cui sono protagonisti solo Paul e John, sopratutto nell'ultima parte.
Spero che nel prossimo la cosa si evolva ancora di più <3
In più mi piace molto la descrizione che hai fatto su John, quando lui cerca di scappare da Paul, povero cucciolino :3
Davvero complimenti, a presto.

Recensore Veterano
15/07/14, ore 18:11

Cara Kia :)
Ovviamente non potevo perdere di recensire il nuovo capitolo, che ho avuto la fortuna e l'onore di leggere anticipatamente, quindi diciamo che è stato più facile ritrovare i punti salienti, che poi in pratica sono l'intero capitolo, e rileggerli prima di partire con la recensione.
Come sempre, avevo grandi aspettative quando nel capitolo precedente ci avevi lasciato con quest'idea della piscina e ovviamente, la prima volta che l'ho letto, non ho potuto far altro che constatare che in fondo le mie aspettative non erano niente in confronto a quello che ci aspettava in questo nuovo, e dolcissimo capitolo.
Allora, come sempre provo a fare le cose con ordine anche se il risultato non è sempre dei migliori, quindi iniziamo dalla trama e poi passiamo al resto: John ha commesso un furto, l'ennesimo furto dovrei dire, questa volta ha rubato gli occhiali del grande Elton John e proprio mentre sta fuggendo a Paul e ai suoi colleghi ecco che inciampa e cade a terra.
In quel momento avevo l'ansia a mille, volevo leggere e continuare a leggere finchè non avessi saputo con certezza che a John non sarebbe capitato nulla e che Paul non l'avrebbe mai smascherato, capendo che dietro ad Hermes si nascondeva lui. Un suo amico, forse il suo migliore amico, di cui si era talmente fidato nell'ultimo periodo che conoscere una cosa del genere sarebbe stata come un colpo al cuore.
Nonostante questo però John riesce a mettersi in salvo e mentre aspetta che George vada a prenderlo, pensa alla chiamata di Cynthia avvenuta qualche giorno prima. La donna infatti gli aveva chiesto di passare con Julian il fine weekend, ma John ancora non le aveva dato una risposta, indeciso se lasciarlo andare oppure vivere con la paura di perderlo.
Nel frattempo, abbandonata questa scena di vera tensione e suspence al limite del giallo, che ancora una volta viene trattato con precisione in ogni minimo particolare del genere; ritroviamo Paul che passa in negozio per chiedere di John.
George gli dice che è influenzato ma che si rimetterà presto e proprio mentre si confida con l'ispettore riguardo agli avvenimenti che hanno segnato la sua vita, si ritrova a capire quanto dovesse essere forte il legame che univa entrambi.
I flashback di George sono davvero molto carini e sopratutto vengono descritti e analizzati nei particolari, cosa che non manca mai in ogni tuo lavoro e che ti permette sempre di parlare dell'animo anche più intimo di ogni personaggio.
Quello che mi ha colpito maggiormente, oltre al primo incontro con John, anche di quando viene a sapere della sterilità di Pattie. Mi piace davvero molto il modo in cui la descrivi: una donna forte, coraggiosa e amorevole, che nonostante tutto, continua a vivere appieno ogni giorno e a donare tutto quell'amore materno, purtroppo represso, al piccolo Jules crescendolo davvero come un proprio figlio.
Pattie in genere viene sempre descritta come la graziosa compagna di John, una ragazza che per la maggior parte delle volte viene descritta in base al suo fascino estetico. Ma ecco che tu ci proponi una nuova versione, una nuova Pattie. Una donna vista nel suo dolore più intimo e descritta dalle dolci parole di suo marito. Davvero una scena tenerissima.
E' proprio in questa occasione che Paul, con l'aiuto di George, riesce a trovare un modo per ripagarsi con John, ovvero una giornata in piscina.
Qui, la scena diventa di colpo dolcissima dapprima con i sentimenti che John cerca di nascondere al suo compagno e con le loro dolci discussioni riguardo al problema di Cynthia. Paul li consiglia di lasciar decidere a Julian e di permettere che sua madre abbia comunque un contatto con lui e poi con la dolcissima presenza appunto del piccolo Jules mentre impara a nuotare e si va convincere all'idea di passare un weekend lontano da John.
La scena che più ho preferito? Beh è un po' difficile sceglierne una tra tante, ma direi proprio quando si parla del bacio della buonanotte e di come John ci scherzi a riguardo, si credo che quella è stata davvero epica.
Un po' come il finale, quando Paul si presenta a casa sua, pronto a tenergli compagnia aw è proprio la dolcezza *^*
Come sempre, hai fatto un ottimo lavoro e non ci sono assolutamente difetti. Il fluff prende di nuovo il sopravvento e devo dire che quando si parla di questo trio: John, Paul e Jules, il fluff è perfetto.
I personaggi, le scene e i dialoghi sono ben costruite e descritte nei minimi dettagli, non ci sono davvero difetti. Almeno io non ne ho notati e credo che nessuno possa farlo, dal momento che davvero non c'è ne sono ahahah :D
Non vedo l'ora di leggere il proseguimento di questa serata tra John e Paul e sopratutto mi intriga l'idea del "verniciare" di ricollega forse al favore che John gli aveva chiesto nel capitolo precedente? Mah chi lo sa, fatto sta che sono davvero molto curiosa. :)

Alla prossima,
Un bacione:
Chiara

Recensore Junior
14/07/14, ore 22:08

Carissima Kia,
scusami se sono lentissima a leggere la tua ff, ma sono fatta così e l'importante è che sia riuscita a recensire questa bella storia.
Allora, come già sai, avevo giudicato male (anzi, malissimo) questa storia e infatti mi sono ricreduta in fretta.
Come al solito il tuo stile di scrittura non ha pecche, è descrittivo quando lo deve essere e diretto quando necessario, e su questo non ho nient'altro da aggiungere.
Finalmente Paul si sta riavvicinando alla musica. Mi dispiace solo che stia ponendo la sua fiducia nell'uomo sbagliato. Insomma, John è un ladro e quindi sapere dei particolari sul lavoro di Paul gli conviene parecchio.
Speriamo che cambi idea, il povero Paul ci rimarrebbe male :(
Ok, ora mi rimetto a leggere.

With Love
Goldenslumber14

Recensore Junior
09/07/14, ore 21:12

Ciao :)
Questo è in assoluto il mio capitolo preferito, sale al primo posto della mia classifica :D
Che bello vedere John che si accorge pian piano dei sentimenti provati per Paul. Insomma, mi sa che è uno degli ultimi che si è accorto dei suoi sentimenti, io lo sapevo già ahahah :D
Torniamo “sui nostri passi”, Paul si sveglia a casa di John e, dopo aver fatto colazione con i due Lennon, viene chiamato dal lavoro, dove Donovan e il capo di Paul lo aspettano.
Non deve essere stato per niente semplice, per lui, stare davanti al fidanzato di Jane, soprattutto perché quest’ultimo sospetta che lui possa fare in qualche modo il suo lavoro non adeguatamente data la situazione.
Nonostante ciò, però, Paul si dimostra all’altezza della situazione ed in grado di affrontare l’incarico a lui assegnato. Alla mostra viene invitato anche John, da Paul, che trae vantaggio nel trovarsi all’interno della struttura in cui avrebbe dovuto rubare il cimelio da lui adocchiato, per poter vendicare Paul :3
John  inizia a percepire in modo differente i sorrisi di Paul, i suoi sguardi… insomma, vede Paul non più come un semplice amico, ma come qualcosa di più. Finalmente :D
Le luci si spengono improvvisamente, grazie a George, e John riesce a rubare la maschera prima che Paul possa in qualche modo raggiungerlo e fermarlo. Non si fa scoprire neanche quando la luce riappare, perché John è furbo, come tutti i ladri del resto.
Perché John, il ladro, aveva perso la testa per Paul.”
E questa frase, così come il capitolo, scala la classifica aggiudicandosi il primo posto. Una semplice frase, mille emozioni.
Devo stare calma ed aspettare il prossimo capitolo. Tu mi vuoi far impazzire con le tue anticipazioni u.u . Bravissima, come sempre, adoro come affronti le scene di azione. Sono perfette, fidati ;)
Un bacio, alla prossima :*

Recensore Veterano
08/07/14, ore 22:19

Mia cara Kia :)
Allora, come già ti avevo detto ovviamente non potevo non passare per una recensione, avrei anche voluto farlo prima, ma purtroppo questa connessione di internet ha deciso di farmi sclerare e quindi appena ho ritornata, mi sono immediatamente fiondata per rencensire.
Allora, aspettavo questo capitolo con ansia e sopratutto quando ho visto che avevi deciso di aggiornare prima, sono stata davvero felicissima.
Si, perché questa long è semplicemente perfetta: con tutta questa originalità e sopratutto con la grande fantasia e bravura che ti ritrovi, è impossibile non fartela piacere oppure dire che non è capolavoro, perché credo che anche se volessi intervistare chiunque dopo aver letto questo lavoro, tutti sarebbero d'accordo con me: si, è un capolavoro.
Allora, come al solito parto analizzando la trama, così posso fare un lavoro più preciso, va bene? Dopodiché passiamo subito a farti i complimenti che cari, e ovviamente non possono che essere infiniti.
Il nostro Paul si sveglia ancora un lo' stordito dall'ubriacatura della sera precedente e riconosce immediatamente di essere a casa di John, il ragazzo raggiunge la famiglia che lo ospita e si sorprende di vedere un quadretto famigliare toccante come John e il piccolo Jules che preparano felicemente la colazione.
Paul condivide con loro questo momento e ringrazia John per tutto quello che ha fatto la sera precedente, invidiando lo a ricambiargli il favore.
John, prima titubante, gli dice che magari potrebbe aiutarlo a dipingere la camera di Julian e Paul accetta volentieri.
Mentre sembra essersi finalmente formata una sana e dolce atmosfera, Paul viene chiamato dall'ispettore Starkey che gli comunica che Hermes ha intenzione di rubare la maschera dei Pink Floyd alla mostra del cinema tenuta da David, l'uomo per cui Jane l'ha lasciato.
Ovviamente Paul è irritato, ma deve essere molto professionale e quindi decide, anche con il sostegno di John, di fare il possibile per compiere il suo dovere al meglio.
Ed infatti, la sera si ritrovano tutti alla mostra perfino John che è stato invitato dallo stesso Paul per dargli sostegno qualora si presentasse Jane, e ovviamente per mettere in atto il suo ultimo furto, organizzato per vendicare Paul.
John però sente uno strano sentimento farsi strada dentro di lui, un sentimento che egli associa ovviamente a Paul e alla sua fiducia. In effetti è un ladro, che colpisce alle spalle di una persona che gli sta solamente mostrando affetto. Ma John sa benissimo che Paul l'ha colpito dritto in lui, sa che non è solamente amicizia e per quanto abbia paura di scoprire di cosa si tratti, Jon sa bene che a che fare con la parte più profonda del suo cuore.
La scena che descrivi un attimo prima di far entrare Hermes in azione, è sensazionale, epica, unica, irreperibile e indimenticabile.
A questo punto devo dirti: e meno male che dici di non saper scrivere le scene d'azioni. Cioè è tutto perfetto, curato nel minimo particolare, i sguardi John e Paul un minuto prima di che si spengano le luci mi ha fatto venire la pelle d'oca e ti giuro che quasi mi stavo commoventi, va bene che poi alla fine mi sono commossa sopratutto sul finale, ma leggendo le tue storie è quasi impossibile trattenersi.
Hermes entra in scena e riesce ancora una volta a farla franca, aiutato da George, con la maschera in mano. E Paul decide di inseguirlo.
John però ha pianificato tutto e si fa ritrovare al suo posto, mentre David lo offende e lo insulta riguardo alla sua professionalità, Paul incontra lo sguardo di John e sorride dolcemente.
No, okay. A questo punto io sono completamente andata. Cioè ti giuro che stavo per svenire, il mio povero cuore non può reggere a tutta questa dolcezza e a questa innocenza nel gesto, sopratutto pensando a come si sia comportato John pochi minuti primi.
Nonostante questo, il giorno dopo Jane va a trovare Paul a casa sua per dirgli definitivamente addio e scusarsi con lui degli insulti ricevuti da David. Paul accetta e la salita teneramente e già questo mi stava creando un piccolo vortici di emozioni, insomma è stata una scena davvero molto commovente.
Ma quando alla fine Paul incrocia John e lo saluta con la mano e i pensieri che quest'ultimo fa a riguardo, beh mi hanno fatto letteralmente esplodere e mi sono commossa, è magnifico.
Come sempre sei stata impeccabile, questo capitolo è sorprendente..adrenalina allo stato puro. Tu hai un grande, un grandissimo talento e credo di non essere ne' la prima e ne' l'ultima ad avertelo detto, perché davvero è qualcosa di eccezionale.
Per come tratti il genere e il resto, sembra davvero che sei un'esperta scrittrice di gialli e pensare che questo è solamente il tuo primo lavoro a riguardo, è come la prima sinfonia scritta Mozart: unica nel suo genere.
Pertanto, complimentissimi come sempre mia cara, ovviamente hai superato le mie aspettative ed io adoro questo lavoro sempre di più.
Attendo con ansia un prossimo capitolo, non vedo l'ora.
Tre storie storie al giorno, solo tu puoi fare certe cose ed avere risultati magnifici. :)

Alla prossima,
Un bacio:
Chiara

Recensore Junior
08/07/14, ore 21:44

La storia la sto seguendo con entusiasmo, è davvero molto interessante ed accattivante soprattutto riferendomi alle parti poliziesche tra Paul e Hermes. Passando al lato sentimentale mi ha fatto uno strano effetto leggere che Paul e Jane non si sarebbero rivisti mai più, ma cosa ci saremmo mai potuti aspettare? Non so cosa pensare di John.. io spero che il buonsenso in lui gli faccia capire quanto ha bisogno di avere il dolce ispettore McCartney al suo fianco ignorando il suo lato 'oscuro' da ladro.

Nuovo recensore
08/07/14, ore 16:57

Mi dispiace tantissimo non aver recensito il capitolo precedente, ma quando sono arrivata qui per recensire, baam c'era l'aggiornamento ed io ero tipo 'OHMIODIODEVOLEGGERE'.
Credo che questa storia sia in assoluto la mia preferita, forse più di Sala Rossa o forse no, oddio non lo so, la cosa di cui sono sicura al cento per cento è che mi ha rubato il cuore esattamente come Red Hall, desidero ogni volta l'aggiornamento come una drogata, e ogni volta leggo con lo stomaco stretto dall'ansia, come quando si legge il proprio libro preferito, ed è una sensazione a dir poco stupenda.
Detto ciò e finiti tutti i miei soliti preamboli passiamo al capitolo, che come ogni capitolo è così dannatamente lungo e perfetto, adoro i capitoli lunghi, vorrei essere capace anche io di scriverli, ma, togliendo ciò, oddio non so più scrivere.
Dicevo, è un capitolo stupendo, volevo citare alcune frasi preferite ma mi sono resa conto che avrei citato l'intero capitolo. 
E finalmente John prende consapevolezza dei propri sentimenti, è meraviglioso come i pensieri di John sui propri sentimenti vengono inseriti all'interno del testo, mi hanno lasciata sempre senza fiato, avevo una voglia assurda di entrare nella storia e spupazzare John con tutto l'amore del mondo. Il John di questa storia mi piace tantissimo, mi piace il dissidio interiore che ha fra Hermes e il suo lavoro, e John e i suoi sentimenti verso Paul, la consepevolezza di provare qualcosa che va oltre la sempliceme amicizia è davvero meraviglioso, come è meraviglioso il suo desiderare un sorriso di Paul, uno sguardo, un gesto, anche la più piccola cosa, manda John in visibilio, ed è una cosa davvero davvero stupenda.
Ciò che mi preoccupa, o meglio, chi mi preoccupa è Paul. Fino ad ora ha mostrato solo una forte forte amicizia nei confrornti di John, ma se mai John dovesse confessare e Paul ancora non sarà innamorato del bel ladro? O meglio, del suo alter ego? Sì è anche vero che io sto correndo troppo perché Paul è appena uscito da una storia turbolenta e poi perché John dovrebbe confessare? E la domanda che mi sorge spontanea dal primo capitolo è: John smetterà per amore o Paul scoprirà Hermes e quindi addio relazione? Non lo so non lo so, il mio cuore è così cambuttato ed io sto facendo la recensione più stupida e brutta mai fatta in vita mia, ma questa storia è realmente perfetta.
Un altro fattore che mi preoccupa è Jim McCartney, non vedo l'ora di scoprire dove vive, cosa fa, come reagirà quando saprà che John ama suo figlio? 
Anche se John non ha parlato d'amore, solo di un sentimento più grande dell'amicizia, ma non è detto che sia amore. 
Un'altra cosa che mi è piaciuta è stata come hai fatto uscire di scena Jane, non l'hai abbandonata così, ma hai permesso anche a noi di dirle addio.
Ecco addio, sparisci.
JOHN ERA GELOSO, ossì poteva dire che non era geloso ma tutti sappiamo che era così. Come sempre ho amato la fine del capitolo, trovi sempre le parole giuste per lasciarci spiazziati e aspettare con ancora più ansia il prossimo capitolo.
Chissà perché ho la sensazione che dipingere la stanza di Julian aiuterà quei due, e sono curiosa di sapere cosa faranno John e Paul, e di sicuro Julian, in piscina.
Aspetto con taanta ansia materdì e scusa la recensione davvero penosa.
Flaw.
(Recensione modificata il 08/07/2014 - 07:09 pm)

Recensore Junior
08/07/14, ore 15:59

oddio, che amore John in questo capitolo! E alla fine ci sei arrivato, amico!
Ma procediamo con ordine...
L'inizio è dolcissimo, e leggere la prima battuta di John, "guarda Jules, la principessa si è svegliata", mi ha fatto venire in mente il piccolo Lennon che osserva Paul dicendo che i lineamenti delicati e le lunghe ciglia lo fanno sembrarre una principessa. Bell'idea quella di farla passare per una trovata di Jules, il famoso "principessa". Per lo meno, così ho capito io, non vorrei fare un fail.
E poi... dopo una serie di riflessioni da parte di John, succede quel che temevo succedesse. Telefonata dal commissariato -.-
E oh la la, ecco come si sarebbe vendicato John, deruband nientepopodimenoche David Donovan, la nuova fiamma di Jane.
Ovviamente la solita frase di circostanza, "mi spiace". Certo, David, ci crediamo u.u
E proprio lui, che voleva fare l'amico, quello che non voleva che la vita privata si intromettesse nella situazione, dopo il furto sputa in faccia a Paul tutta la sua rabbia come fosse colpa sua.
Odioso.
Ma credo di essere di parte... Tornando alla storia...
Paul ha praticamente fornito l'alibi a John.
Il dolcissimo John.
Che cerca costantemente di auto-convincersi che lui e Paul sono solo amici, senza rendersi conto che in sè e per sè è come se avesse ammesso qualcosa, perchè se prima si trovava a doversi autoconvincersi che erano semplici conoscenze, ora deve far credere a se stesso che sono amici. Facciamo progressi piuttosto pericolosi eh?
Ma accidenti se non ho avuto tuffi al cuore ogni volta che scrivevi di Paul che guardava John e viceversa :D
​Bella la parte in cui John cerca di far sfogare Paul "istigandolo" a insulti leggermente più pesanti di "idiota"...
La parte più importante e più corposa del testo è quella ovviamente del furto, una parte suggestiva. Con tutti quegli espedienti, fumogeni vari e cose del genere *-* io amo questo genere di storie, se ci metti un pizzico di tanto romanticismo io svengo senza problemi u.u.
Ed è dopo il furto che i sensi di colpa aumentano considerevolmente, quando vede Paul distrutto, dopo esser corso dietro Hermes, e poi trovarsi Donovan davanti che si prende anche la briga per farlo passare per colpevole.. . -.
Alchè il giovane ispettore se la prende non poco, scatenando ancora di più l'ira quasi del tutto immotivata di Donovan.
Paul è davvero esausto, e cerca conforto in John..
E Jquest'ultimo sente che sotto lo sguardo sconsolato ma dolce di Paul le sue gambine sarebbero potute cedere a momenti, se fpsse stato in piedi :')
E la parte finale, quella che mi ha fatto seriamente perdere un battito dall'emozione è stata finalmente LA rivelazione.
Yes!
Ma... lui non può essere felice come lo siamo noi, e mi spiace un po' per questo :(
Perchè questo amore per lui è pericoloso, ma spero che imparerà a conviverci.. Dopotutto nell'anime da cui trai ispirazione, la protagonista ci riesce eccome a continuare i furti pur essendo innamorata dell'ispettore. John se la caverà, spero. Sono curiosa di sapere come andrà a afinire, anche se desiderei non finisse mai...
Domandina che sorge spontanea, il prossimo capitolo "Here comes the sun" si chiama così perchè anche Paul avrà un'illuminazione? Dai che hai capito che intendo... e.e
E grazie per aver anticipato la pubblicazione a martedì... :)
Complimentissimi ancora!
A presto
Paulmccartneyismylove