Recensioni per
Era una notte buia e tempestosa…
di sabre

Questa storia ha ottenuto 172 recensioni.
Positive : 172
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/10/14, ore 08:24

Come sono contenta del tuo aggiornamento! Lo aspettavo con ansia! Adoro questa storia così leggera ma così coinvolgente.... E poi adoro i riferimenti storici. Andrò a documentarmi su questo abate choisy. Mi raccomando continua a scrivere: hai il talento di unire sentimento, ironia, storia, suspense, divertimento....ciao, un abbraccio!

Recensore Master
27/10/14, ore 01:36

E' la prima volta che sento parlare di questo personggio davvero bizzarro, il quale al di là della sua eccessiva stravaganza, segue però dei comportamenti a suo modo coerenti con l'epoca: un'epoca in cui la divisione di generi era rigida ed imposta quanto artificiosa, era necessario travestirsi per poter seguire la propria inclnazione in un ruolo, cosa che non ha genere! Contorta, ma coerente nel contesto. Oscar vede il suo personaggio speculare, ma nonostante tutto non vuole ammettere di amare André, è proprio un osso duro. Scusa una domanda, ma che succede il 5 di Novembre? Oggi è la seconda volta che ne sento parlare, ora comincio davvero a preoccuparmi!!

Recensore Junior
15/10/14, ore 23:16

MA poi cosa succede a questa Oscar che urla " che cosa ti hanno fatto " come nel più classico e amato dei copioni? =) 

Recensore Master
26/09/14, ore 09:11

Carissima Sabre,
continua questo gioco degli inganni, Oscar si trova davanti ad una realtà che non aveva mai considerato, difatti non aveva mai pensato che Andrè potesse avere una vita propria al di fuori del loro rapporto.  
Questo pensiero la destabilizza, immaginare Andrè con una donna la porta inevitabilmente a fare un paragone con Fersen e, dai suoi ragionamenti, risulta chiaro che quello che credeva provare per il conte svedese, non è lontanamente paragonabile a quello che sente per Andrè. Ma si sa, la nostra Oscar ama complicarsi la vita anche davanti all'evidenza e, così, ancora una volta sceglie, o fa finta, di non capire ( lo so, che la maggior parte di voi ama appoggiare la tesi che Andrè abbia  avuto altre donne prima di Oscar, la stessa Ikeda nel manga lo afferma, ma io, pur rispettando questa scelta, sono sempre stata convinta che un uomo come Andrè non avrebbe "macchiato" il suo amore puro e totale per Oscar per avere delle avventure. Questo, ovviamente, è solo un mio pensiero, ho sempe pensato che Andrè avesse consacrato il suo cuore, il suo corpo ed i suoi pensieri ad un 'unica donna).
Credo che Madame ( avevo indovinato subito che si trattava di un uomo), dall'alto della sua esperienza, abbia compreso tutta la situazione  e cerchi di forzare un pò le cose, anche perchè tra la mancanza di intraprendenza di Andrè e l'ottusità di Oscar passerebbere anni, come noi sappiamo bene.
Madame per alcuni aspetti si rivede in Oscar, con una differenza sostanziale, "lei" ha scelto, mentre Oscar si trova imprigionata nel suo ruolo per paura, convenzioni sociali ed educazione.
Ma come si dice, la notte porta consiglio, e sono certa che una bella chiaccchierata delucidatrice con Madame e Andrè semicosciente nel suo letto apriranno gli occhi anche alla nostra testona.
Aspetto il prossimo capitolo.
Un abbraccio
Dalmata
 

Recensore Junior
26/09/14, ore 00:51

Oscar é André in pericolo con la madam .
S
A droga Oscar é Andre con la bevanda é ciocolata.
Oscar é gelosa di la ragazza che con Andre é una furia.
La ragazza provato che Oscar un uomo o donna.

Recensore Master
23/09/14, ore 18:59

Che dire? La tua oscar confusa e al contempo paralizzata nel vedereAndré con una donna è tenerissima, e vedere Andrè completamente drogato checon tutte le sue forze (zero) si trascina in aiuto di lei altrettanto. Mi immagino la sorpresa della padrona di casa porca nel sentirsi contro un corpo di donna.... insomma la saga degli equivoci e degli imbarazzi... mi raccomando, alla fine mettila a loro favore. Insomma, sciogliamo almeno un po questa vergine di ghiaccio.

Recensore Master
23/09/14, ore 16:08

ormai mi sento ripetitiva, meno male che tu scrivi così bene e che sei così logorroica, ma va benissimo perchè ogni volta è bello leggerti e scoprire le diverse sfaccettature di tutti i personaggi. ho adorato anche questo capitolo, certo che le nostre cameriere sono proprio pervertite per non parlare della contessa, finalmente oscar che rimane scandalizzata per la vita sessuale di andrè, se ne ha una, mi fa piacere era ora che si accorgesse di lui

Recensore Junior
22/09/14, ore 13:53

sembra che piano piano i punti oscuri di questa a dir poco intricata vicenda stiano venendo a galla in questo capitolo, per non parlare della "confusione mentale" di Oscar... secondo me Fersen, nonostante le sue doti di donnaiolo incallito e nonostante  abbia in qualche modo fatto soffrire Oscar facendole capire che non ricambiava il sentimento che lei cominciava a provare per lui, l'ha aiutata a cominciare ad aprire gli occhi sulla sua incompleta vita con quella domanda ("siete una bella donna,non vi sentite mai sola?")
lei ovviamente cerca di evitare l'argomento ma in questo caso è costretta a pensarci. L'ha sconvolta vedere Andrè a letto con quella donna ed è gelosa, gelosissima!! Per quanto riguarda Madame e il valletto anche a me è parso di capire che praticamente Madame è un uomo e il valletto una donna... Accidenti, che vicenda intricata!!! Ora capisco perchè hai chiamato questo capitolo "Scambi di coppia"! Povera Oscar... immagino il suo shock a trovarsi in una situazione del genere... gli abitanti di quella casa sono sempre più stravaganti e inquietanti... Per fortuna che Andrè corre in suo aiuto nonostante sia ancora sotto effetto del narcotico! Non vedo l'ora di scoprire il seguito di questa storia! ** accidenti che recensione lunga che ho fatto! meglio se ti saluto... alla prossima!

Recensore Veterano
21/09/14, ore 23:59

Ma qua i ruoli si sono proprio invertiti, ma chi è questa finta donna da riuscire a non essere smascherata subito come uomo???
Per quando effeminato un uomo nel 700 non poteva trasformarsi come ai giorni nostri, qua scatta la curiosità, ma chi è costui???? E come mai vuole drogare entrambi????
Pazzesco, susciti una curiosità insolita, ora fammi capire un po', per quanto tempo ci lascerai qua a soffrire in attesa del seguito???
Complimenti sei bravissima e con un pizzico di fantasia in più..
(Recensione modificata il 22/09/2014 - 12:00 am)

Recensore Veterano
21/09/14, ore 23:37

Volendo essere elegante si potrebbe dire Oscar vacilla assieme alle sue certezze, ma volendo essere pratici credo che sia il caso di affermare: come può una donna tanto intelligente essere così totalmente stolta! Ma dico, se ti manca il fiato al solo pensarci, se vacilli rivedendo la scena nella tua mente, se il cuore ti accellera, ti viene la nausea, se addirittura ammetti che ciò che ti appare irrilevante rapportato a Fersen (grande amore della tua vita) non lo è se lo rapporti ad Andrè e per di più ti viene anche l'istinto omicida verso la concorrenza... un motivo ci sarà! Suvvia mica e poi tanto difficile da capire che è AMORE!
Ma, no, no! Assolutamente no! La nostra testona preferita, espertissima nella complessa arte del farla lunga, invece di pensare all'ovvio, la butta sulla delusione legata alla constatazione che André non è totalmente sfigato, come infondo lo avrebbe voluto per alleviare la sua solitudine e come da copione, le ci vuole una solenne travata in faccia (l'aggressione di St.Antoine al confronto con lo schock provato nello scoprire che madame è un monsieur e lei una probabile "preda", appare come un innocua serata con una combriccola troppo rumorosa) per tirarle fuori la fatidica ammissione sulla leggittima proprietá di Andrè.
Comunque cara la mia Sabre, checché tu ne dica sulla differenza tra signora e donna, meriti una tirata di orecchie per la fuorviante pratica di depistaggio che da subdola autrice hai astutamente attuato ;-》
e visto che, contrariamente ad Oscar, ho motivo di credere non ci siano frasi che lasciano spazio a poche interpretazioni (e di questo ne sono sicura sicura) non mi resta che aspettare di scoprire, senza troppo pensarci, dove ci porterai, anzi li porterai... e sopratutto come!
A presto allora ed un abbraccio!!!

Recensore Master
21/09/14, ore 21:59

Forse inizio a vedere la luce in fondo al tunnel di questa intricata e intrigante storia.
Finalmente Oscar inizia ad analizzare se stessa,era ora direi,la scena a cui ha assistito le ha dato una bella scossa. Rendersi conto che Andre' puo' avere una vita privata che non comprenda lei e' un forte chock,e secondo me,quello che prova e' gelosia pura. C'e' anche tristezza in lei perche' pensa che in qualche modo ha perso l'altra meta' di se stessa:Andre'.
E' interessante il modo in cui si pone delle domande su Fersen,perche' come si puo' amare qualcuno ed essere indifferenti al suo amore per un'altra,alle sue amanti?
Se avesse visto Fersen al posto di Andre' non avrebbe fatto una piega,illuminante.
Madame e' un monsieur,ok,ma perche' ha drogato Andre' e vuole drogare Oscar?
"Madame" non sembra stupito nello scoprire che Oscar e' una donna,perche'? Conosce Oscar e Andre'?
Vuol far loro del male o li vuole aiutare a trovarsi?
Dovro' aspettare per delle risposte,vero?
Una storia che tiene con il fiato sospeso,complimenti.
A presto,vero?
Anna
P.s. Quel "il mio Andre'"e' la ciliegina sulla torta,ma sara' illuminante come la frase pronunciata nell'anime?
Spero tantoooo di si'.

Recensore Master
21/09/14, ore 21:31

E così Paul si rivela Pauline, mentre Madame in realtà è un "Monsieur"!O almeno, così mi pare di comprendere, a meno che non abbia frainteso le sensazioni di Oscar quando il tipo\tipa si avvicina pericolosamente a lei con l'intento di farle bere la cioccolata (probabilmente narcotizzata) ed accosta un po' troppo il bacino... La situazione si presenta davvero ingarbugliata e tutto questo favorisce la scarsissima interpretazione delle intenzioni della padrona di casa, ma se tu ci dici che vorrà solo il bene dei nostri eroi, mi fido ciecamente! E comunque io mi sto divertendo davvero molto, lo so che te lo sto dicendo fino allo sfinimento, ma a me tutto questo "palinsesto" dell'assurdo portato fin quasi al parossismo, mi piace da matti! Ed è vero, loro, sempre così "quadrati" (specialmente Oscar) e costretti a vivere (come fai dire bene tu a lei) "a metà" un'esistenza tracciata da altri e contrassegnata da imposizioni sociali e non, finalmente si trovano in un ambiente dove viene manifestato il "disordine" più totale e si trovano (per ora loro malgrado) a doverlo subire. Sono d'accordo, poi, che nella mente parecchio in confusione di Oscar ci sia un misero spazio anche per Fersen, forse è proprio quello che l'aiuterà a comprendere davvero la reale portata del trasporto verso Andrè. Finalmente poi le parole che avremmo sempre voluto sentire, senz'altro prima dei disordini di Saint' Antoine: il "mio" Andrè! E che sarebbe stato incredibilmente bello se lei avesse avuto la giusta forza di confessarle ad Andrè subito, senza attendere l'ineluttabilità del tragico destino che si stava parando loro davanti! Quindi sì, avanti tutta! Cucinatela a dovere la testolina calda di Oscar, gli ingredienti ci sono tutti per un menù strepitoso, ma non attendere troppo che la sua mente vada in pari col cuore (e anche con qualcos'altro): in tutti 'sti anni di tempo ne ha perso già parecchio! I miei profondi omaggi, come sempre, e alla prossima imperdibile "puntata"! Ps: grazie del breve "flash" finale sull'irruzione di Andrè: immaginarlo come ce l'hai così descritto è un vero attentato al mio "corredo" ormonale!

Recensore Master
21/09/14, ore 16:38

Oscar è un'abitudinaria dei sentimenti. Conduce la sua vita in modo integerrimo, col paraocchi, senza curarsi,almeno all'apparenza, di ciò è di chi le sta intorno. Lei va dritta come un treno per la sua strada, incurante di tutto ciò che la circonda e che, allo stesso tempo, il treno può travolgere. E questa vita a metà, che questa notte gli sbatte in faccia la verità, non si rende conto che è condivisa anche da André...o meglio...lo sa e le sta bene, perché lo sa sempre al suo fianco, sempre pronto a prendersi cura di Lei, sempre pronto a placare i suoi colpi di testa. Figura costante della sua vita. Non importa cosa Lei faccia, non importa cosa accada, non importa se decide anche solo di ignorarlo perche Lei sa che Lui c'è. Lui è sempre li. E li, con Lei e per Lei, e questa sua presenza le è indispensabile, ma non si chiede MAI del perché lo sia, non va mai oltre, non si ferma a guardarlo in volto e a leggere dentro i suoi meravigliosi occhi ciò che avrebbe potuto scoprire molti anni prima...e sarebbe bastato veramente poco...solo uno sguardo più attento, un minimo in più di attenzione. E ora che fa? Va in iperventilazione perché vede qualcosa che non avrebbe voluto vedere e che molto egoisticamente nega a se stessa. André che si approccia con un'altra...un'altra che non è Lei. André che vive la sua vita amorosa, la cui protagonista è un'altra, André che non vive più solo a metà, ma completa la sua vita con l'amore, fisico, dell'anima o entrambi che sia. André,  che agli occhi di un'altra, è un uomo (e che uomo, cavolo, ma come fa a non vederlo?!?!?) oggetto di sentimenti e passione. Mentre Lei si crogiola nell'illusorio amore per Fersen, una distrazione, un gioco, forse lo spunto per poter dimostrare che anche Lei può provare dei sentimenti, anche lei può amare. È molto egoista in questo. Perché Lei può amare e André no? Certo, dovrebbe chiedersi del perché quella voglia nelle dita di afferrare quella donna dai capelli e portarla via dal suo André (esilarante!!!ci saremmo fatte due risate). Oscar mi da l'impressione di essere sempre lì pronta a capire tutto...per poi negare l'evidenza, chiudersi in se stessa, allontanare tutti i pensieri relativi alla verità che è lì ad un passo da Lei. Con la  testa dura che si ritrova non riesce proprio ad andare oltre. Per quanto riguarda Madame uomo, ho sospettato che lo fosse dalla forza con la quale ha bloccato Oscar e quel polso afferrato al volo (non credo che una vera Madame ci sarebbe riuscita con tanta facilità). E a questo punto la curiosità è sapere chi è quest'uomo. Qualcuno che li conosce, indubbiamente...un conte? Qualcuno molto vicino a loro visto che ha intuito i sentimenti di André?  Stupendo quel "il mio André": mi stupisco sempre della forza dirompente che ha quell'aggettivo possessivo associato a quel nome. Forse perché è proferito in uno dei momenti più belli dell'anime..anche se Lei, neanche a dirlo, non l'ha proprio sfruttato!
Cara Sabre, non sto più nella pelle!!! Ancora complimenti per questa storia e per la suspense creata. Le storie così sono sempre divertenti e interessanti da leggere, oltre a portarti ad analizzare maggiormente i personaggi.Te lo dice una alla quale spesso c'è chi rinfaccia di essere "un'abitudinaria dei sentimenti". Ahimè!!! Mi consigli l'autoanalisi insieme ad Oscar???Un abbraccio e a presto

Recensore Master
21/09/14, ore 15:18

Ed ecco che la commedia degli equivoci prosegue. Povera Oscar vedere Andrè in quella situazione è stato come un fulmine a ciel sereno. Per la prima volta si è resa conto che Andrè potrebbe avere una vita parallela alla sua una vita che potrebbe non trascorre in casta solitudine come lei si è imposta ed ecco che il dubbio inizia a farsi strada in lei è quindi automaticamente il confronto fra quello che prova per il bel Fersen e quello che prova per il suo attendete. Per Oscar non è facile sbrogliare la matassa che parte anche dalla sua identità. Lei non si rende conto della sua bellezza troppo lontana dai canoni di moda vigenti all'epoca troppo chiusa nella sua uniforme e poi è sola perché non c'è stata una figura femminile che la indirizzasse mentre ha avuto solo in parte figure maschili ché ovviamente non potevano parlarle di sesso o portarla in qualche casa per iniziarlo alla cosa come era uso una volta.
Madame vuole mettere una pezza a tutto questo e quindi da bravo gentiluomo palesa la sua identità e cerca di rendere il più sereno possibile il riposo notturno. Oscar non è così conciliante e come una qualsiasi fanciulla indifesa chiama a soccorso il suo bel salvatore che con impeto arriva ad aiutarla ma ahimè crolla esausto sul suo letto e lei può finalmente pronunciare la frase più bella.
Per quanto riguarda la cura di bellezza di Madame ricorda che ai vitelli non venivano somministrati antibiotici e le pecore bruciavano erba non inquinata.
La storia è sempre più intrigante e spero che tu riesca ad aggiornare ancora prima del solito sono veramente curiosa di vedere dove ci porterai. Alla prossima
(Recensione modificata il 21/09/2014 - 03:20 pm)

Recensore Junior
21/09/14, ore 13:14

Allora l'avevo imbroccata....questa Madame è un uomo! Deve essere per forza così, e non per il tentativo di seduzione verso Oscàr ma perché le acchiappa i polsi con una sola mano, cosa che a una dama non potrebbe riuscire tanto facilmente (la nostra Oscar, come donna, è molto forte, non si farebbe immobilizzare da un'altra donna come se fosse un fuscello). E in quanto uomo, la vuole riportare alla sua vera natura, che lui già conosce per un motivo ancora oscuro, come conosce Andrè e il legame che lo unisce ad Oscar. Non ho capito ancora se questo personaggio a modo suo vuol fare da cupido tra i due o se è un discepolo del marchese De Sade, affascinato dai nostri beniamini (e come dargli torto) e perciò intenzionato, lui e i suoi amici, a godere dei loro favori. A questo punto non so in che direzione andare. Complimenti!
(Recensione modificata il 21/09/2014 - 01:18 pm)