Waaw, la storia si preannuncia interessante... Mi piace lo stile col quale si fa narrare in prima persona, e devo dire che questa è ottma sotto molti punti di vista... continua così!!! 10+!

Non è il tuo primo racconto che leggo, anche se è il primo che recensisco (l’altro che ho iniziato, non l’ho ancora finito) e mi piace il tuo modo di scrivere. Un po’ a “flusso di pensiero”, ma comunque piacevole e divertente. Non che il “flusso” sia un male, per carità… E poi trovo che usi delle espressioni da 10 e lode. Il tuo “cazzone *ipertrofico* in “Un mese non di più” m’ha aperto un nuovo mondo. Va be’, ma torniamo a noi, se no perdo il filo (come se fosse la prima volta…). Leggerò con piacere questo nuovo racconto, è promettente e soprattutto, mi fa ridere (il che non guasta). Bell’espressioni dirette, in un contesto non esclusivamente fatto di semplici coordinate, anche se spesso i periodi sono brevi. (Per gli altri racconti, piano piano arriverò anche lì, sono un tipo che si prende il suo tempo… va be’, mal celiamo la mia indole pigra in questo modo…)