Sorpresaaaaaaaaaaa ♥♥♥
Ciaone amica mia :D!
Indovina un po’? La fanta carrellata di film Marvel che mi sono fatta in questi giorni (con somma gioia/disperazione delle mie ovaie) non è stata solo perché voglio bene alle suddette ^^, non è stata solo per prepararmi alla Guerra Civile (se i miei compari osano darmi buca domani, faccio ‘na strage -.-), ma è stata anche per potermi finalmente immergere con te in questa nuova avventura ^^, cosa che voglio fare da quando hai cominciato a postare (e di cui ho cercato di tenerti all’oscuro, muhahahahah, i miei piani malvagi! È riuscito il depistaggio, sì?). Aaaaaaaw, la Marvel! Purtroppo non sono una profana del settore, come lo ero per il Signore degli Anelli (le mie conoscenze si basano solo sui film, ahimè), ma credo che questo non m’impedirà di godermi comunque questa tua nuova storia, che come al solito, promette davvero molto bene :D. Aaaaaaaw, ben tornati Venerdì, yaaaiiiiiiiii!
Ti chiedo scusa se non mi sono fermata a commentare ogni singolo capitolo: il tempo era poco, la voglia di proseguire troppa, mi sono lasciata prendere dalla foga ecc ecc xD. Farò un mega riassuntone qui. Per prima cosa: il doppio binario presente/passato mi piace da impazzire ^O^. E’ una cosa che per ora ho trovato solo nella long di Cris e trovo aiuti tantissimo a tenere alta la suspance (non che tu te la cavassi male a tal proposito anche con il binario singolo xD): non ci si annoia mai e si aspetta sempre con impazienza il momento in cui si arriverà al punto d’unione ^^.
Inoltre doppio personaggio femminile, OMG! Questa sì, che è una bella sfida ^O^! Leanne per ora è quella che mi intriga di più: l’idea dell’albinismo è geniale, non avrei mai immaginato una cosa del genere, cento punti a Grifondoro ^^. Ovviamente non posso fare a meno di chiedermi quale sia il suo preciso legame con Emelie, se si tratti di parentela oppure di altro… non vedo l’ora di scoprirlo ^^. Di lei sappiamo che lavorava allo SHIELD… era una copertura, un tentativo di arrivare a James? Non ti nascondo che sono arcicuriosa circa il suo passato xD. Perché James è così importante per lei? Gaaaaaaaah, me vuole sapere!
Emelie è completamente diversa e complimenti dunque per come sei riuscita a differenziarle: non è una cosa semplice e scontata. Devo dire che per ora le parti che amo di più sono, nonostante la situazione poco allegra, quelle in cella con i due giovani nel 1945. È straordinaria l’atmosfera di normalità che riescono a creare con le loro conversazioni, con quel timido ma saldo affetto che si dimostrano l’un l’altro. Alla fine è anche necessario per sopravvivere: tentare di continuare a comportarsi come si è sempre fatto, in maniera totalmente umana, in un ambiente dove invece tutti gli altri vorrebbe impedirti proprio quello: di essere umano. E il momento si avvicina sempre di più: se da una parte dovrei essere sollevata per la guarigione di Bucky, dall’altra non lo sono per nulla, e capisco perfettamente l’angoscia di Emelie: si stava meglio quando si stava peggio: ora sta per arrivare il brutto çç. In realtà per Emi la situazione è già un inferno quotidiano: povera ragazza, mi fa una pena infinita =(. Perché si trova lì? Cosa cercano, cosa vogliono farle esattamente? Santo cielo, mi sembra tutto così senza senso çç (non in maniera negativa, eh! È solo uno sfogo dovuto alla frustrazione, in realtà la situazione m’intriga da matti).
Il capitolo che mi è piaciuto di più in assoluto è il 7: l’ho trovato perfetto sotto ogni punto di vista. Grammatica, caratterizzazione dei personaggi, la loro interazione, la lunghezza… tutto. E mi ha fatta davvero sorridere, tanto. Meravigliosa la parte iniziale sul bikini! Oddio, è così realistica che ho pensato stessi parlando di una conversazione avvenuta sul serio. A parte pensare alle persone rinchiuse in carcere (per non parlare di quelle in isolamento) non riesco davvero a immaginare come debba essere venire sottratti al mondo per quasi dieci anni çç. La cosa più vicina è forse lo stato di coma. Ti perdi tante di quelle cosa che i anche i cambiamenti più lenti e banali, che quasi non toccano gli altri, per te diventano sconvolgenti. Ed effettivamente sia il bikini che la mini-gonna sono stati passi avanti non indifferenti per l’emancipazione femminile :PP. Ok, idiozie mie a parte, Emelie mi ha fatto davvero una grandissima tenerezza (anche quando pensa al nuovo ruolo delle donne soldato e invidia Peggy… io adoro Peggy, è la mia donna Marvel preferita dopo Pepper ♥). In questo capitolo inoltre abbiamo la prima avvisaglia ‘concreta’ dei sentimenti che questi due cucciolotti (spero non me ne vogliano, se li ho chiamati così :PP) stanno cominciando a provare l’uno verso l’altro. Sto cominciando a pensare che Bucky sia troppo perfetto per essere vero xD, bello, provocante, sensuale ma anche timido, impacciato, e meravigliosamente gentile. Mi è piaciuto tantissimo il punto in cui le chiede di chiamarlo Bucky e ancora di più la risposta di lei: sta già cominciando a ‘marcarlo’ come suo, nella maniera più semplice possibile: chiamandolo in maniera diversa da come fanno tutti gli altri. Ottima trovata, socia ^^. E lui fa lo stesso di rimando, aaaaaaw *Benni implode*.
C’è una cosina che non mi convince del tutto: è molto evidente ad esempio nel capitolo quattro e sono i cambi di punto di vista che fai frequentemente da un personaggio all’altro (e che sono il vantaggio dello scrivere in terza persona). Lo trovo un pochino dispersivo :/, inizialmente lo spettatore è focalizzato solo su un personaggio, che ci si aspetta sarà al centro dell’attenzione per tutto il capitolo (Leanne, in questo caso) e all’improvviso il punto di vista cambia e si sposta sugli altri personaggi con cui quello precedente stava interagendo. E’ giusto che l’attenzione si sposti su altri personaggi, ma secondo me si potrebbe fare in maniera diversa (io dovrei solo stare zitta, visto che ho scritto alla stessa maniera tutta la long su Eowyn, in realtà -.-) cioè senza “entrare nella loro testa” ma lasciando che sia il vecchio protagonista della scena a descrivere le loro impressioni/reazioni. Oddio, si capisce qualcosa çç? Ad ogni modo è solo un’opinione personale (e relegata più che altro al capitolo di cui sopra), sei liberissima di mandarmi a quel paese e dire ‘we, senti chi parla’ :P.
Due parole anche sul capitolo 9, visto che è l’ultimo: devo dire che ha rischiato di soppiantare il 7 nella classifica ‘preferiti’ xDD. Adoro ‘the hanging tree”! E questo mi fa venire in mente che la voglio scaricare. La prima volta che lessi Mockynjay non ne capii bene il significato… mi ci era voluta una seconda lettura. È bellissima e straziante al tempo stesso. Tragica, direi. Trovo si adatti benissimo alla condizione attuale dei due giovani, anche se ho paura che in qualche maniera possa avverarsi çç (modo un po’ complicato per dire che sto cominciando a temere per la vita di Emie).
Il ‘ti amo’ mi ha sorpresa, ma non più di troppo: più che altro perché me lo sarei aspettato da parte di lei, non da Bucky, ma in fondo è meglio così, anzi direi che ci stava: sapendo (più o meno) verso cosa la stessero trascinando, e non potendo fisicamente fare nulla per aiutarla, Bucky si è lasciato guidare dall’istinto e ha lasciato parlare il suo cuore. Si dice che ne uccide più la lingua che la spada e immagino valga anche al contrario: qualunque cosa stia andando ad affrontare Emelie, spero con tutto il cuore che riesca a sopportarlo meglio con la nuova consapevolezza dei sentimenti di Bucky per lei. È ciò a cui di più forte possa aggrapparsi al momento e la stessa cosa vale per lui.
Ho l’impressione che stiamo arrivando a un primo punto di svolta e mi sento insofferente perché se non ho capito male dovrò aspettare la settimana ancora dopo prima di tornare nel 1945 -.- *sguardo corrucciato*.
XD ok, aspetterò pazientemente.
A venerdì con Leanne, quindi =) (e spero di aver visto il film anch’io, così possiamo parlarne :D).
Un fortissimo abbraccio, amica mia ♥
Con affetto, tua
Benni
Ps: è bellissimo essere di nuovo qui xDD |