Ciao mia adorata Scrittrice! :3
Diciamo che la tua storia ha dato il decisivo colpo di grazia alle mie emozioni ... ero in un precario equilibrio tra una gioia immensa dovuta ad una notizia splendida e una tristezza infinita per via di una pessima notizia ... alla fine non potevo non commuovermi davanti ad una tale meraviglia *.*
Dopo una tale premessa, eccola qui la mia stupenda Scrittrice che sa sempre come centrare e cogliere nel segno l'animo del lettore! :) <3
Fin dalle prime righe sappi che il cuore si scioglie *.* Non credo di aver mai letto dei sentimenti così ben descritti e belli da parte di Draco, tu li hai sempre descritti meravigliosamente, ma in particolare in questi ci leggo qualcosa in più, forse più consapevolezza, amore e sofferenza per averlo abbandonato a causa di quel grande dolore.
Inevitabilmente la parte più commovente in quella carrellata di pensieri è stato il ricordo di Astoria e dei loro progetti futuri ... adoro quando descrivi i Malfoy come una "comune" famiglia che si ama e contrapponi il tutto a quegli orribili pregiudizi. Lo sai e lo ammetto, io adoro il "lato buonao della saga, ma sai anche che sono convinta che ci sia dentro ognuno di noi una parte più "buona" ed una più "cattiva" e tu, da queste meravigliose storie, ce lo mostri davvero molto bene :)
Ci tengo anche a farti sapere una parte che mi ha davvero colpita sia per il contenuto che per la sensibilità (che ormai non mi stupisco più di percepire dalle tue storie, ma ci tengo ugualmente a sottolinearlo perchè lo meriti <3):
"Era un grande problema quel ragazzo, per parecchie persone, eppure, era proprio l'ultima cosa che egli desiderava essere per il prossimo. Purtroppo era marchiato da qualcosa che non avrebbe mai lavato via da se stesso, una condanna per la maggior parte del tempo che gli era stata assegnata ancor prima che nascesse. Qualcosa che si sarebbe portato per tutta la vita. Era per questo motivo che Draco non gli impediva di viaggiare per il mondo babbano, di fare e di concedersi nei limiti quel che desiderava. Sarebbe stato lui artefice della sua vita e della sua immagine, sapeva quanto sarebbe stata dura per lui scalfire i pregiudizi e presentarsi agli altri, fare in modo di essere riconosciuto come Scorpius, prima di Malfoy. Ma sapeva anche quanto dura paragonabile al marmo nero fosse la sua testa, e che presto o tardi ce l'avrebbe fatta. Otteneva quel che voleva sempre e comunque"
Ho adorato questa parte e mi ha colpito principalmente per due motivi: la preoccupazione che Draco mostra per il futuro di suo figlio e il modo per nulla banale con cui descrivi la situazione sociale di Scorpius e il suo rapporto con il prossimo, come se qualcosa lo bloccasse ad essere ciò che vorrebbe essere ... ed è proprio il cognome, come ci dici proprio tu. Adoro anche il modo in cui Draco creda che un giorno Scorpius possa essere in grado di costruire la propria personale "identità" e lo incentivi attraverso una silenziosa vicinanza ... un silenzio che trovo sia più che giustificabile dopo il forte dolore che ha vissuto e sono fermamente convinta che Draco sia un ottimo padre.
Proseguendo nell'analisi (come avrai notato evidenzio le parti che mi hanno colpita di più, mi sono evoluta XD) arrivo ad un'altra parte che mi ha commosso immensamente, come ogni parola da te impiegata riguardo al "tema Astoria" e agli affetti che la circondano.
"Iniziava a credere che forse davvero le anime lasciavano definitivamente quel posto solo quando tutte le persone da loro amate in vita glielo avrebbero permesso, ed il ragazzo riconosceva suo malgrado di non essere ancora in grado di separarsi da lei. Conscio e dispiaciuto del suo egoismo, sperava quantomeno che non soffrisse"
Hai descritto l'amore più che bello e puro che ci sia e non lo è solo perché tra una madre un figlio, ma proprio perché tale lo hai narrato tra Astoria e Scorpius ... hai espresso la loro fittizia vicinanza, che, nonostante ciò, si percepisce essere molto concreta e "reale", ma è molto lontano dalla sua difficoltà ad accettare questa perdita, piuttosto credo che sia un legame inseparabile e inscindibile che dona al ragazzo pace ... non so se sono riuscita a spiegarmi, ma sappi che, come sempre, hai creato una cosa meravigliosa *.*
Ho adorato il modo in cui hai accennato a Scorpius bambino appena prima di parlare della madre, come se un po', facendosi cullare dalla sua "presenza" tornasse bambino. Mi ha colpito il credere di essere egoista per questa sua "debolezza" e la paura di vederla soffrire forse assistendo alla sua incapacità di "lasciarla andare", ma continuo a credere che in realtà nel suo cuore sia una vicinanza rincuorante e che in realtà l'anima di sua madre non lo abbandonerebbe mai proprio per il loro amore reciproco, che va oltre quell'egoismo che lui pensa di avere nei suoi confronti.
E poi arrivano i miei soliti e impertinenti film mentali (dì la verità non ti sono mancati XD <3) ... possibile che nelle tue intenzioni ci fosse una sorta di paragone tra la vicinanza di Draco e quella di Astoria? In breve (perché ho ancora tante cose da dirti) credo che quell'inconcreta vicinanza della madre compensi in parte quella silenziosa del padre, io ho percepito questo e volontariamente o no lo hai creato ed è stupendo! *.*
Un particolare che ho letto e te lo dico ora, anche se avrei dovuto segnalartelo prima (XD) ... il bastone di Draco che riprende quello di Lucius e il fatto che lui zoppichi? Adoro profondamente i dettagli che inserisci con una tale naturalezza che non ti so spiegare e rendi il tutto di un realismo sorprendente *.*
Ed ora arrivo al momento della partenza ... ma quella adorabile e sconcertante battuta che esce dalla bocca di Scorpius? *.* Non ha spiazzato solo Draco! Pare proprio che il ragazzo sia arrivato ad una consapevolezza e maturità (in senso buono del termine) che lui non si sarebbe mai aspettato, come se Draco non avesse mai sospettato di una tale comprensione da parte del figlio, ma in realtà pare (almeno da ciò che colgo io) che Scorpius a suo modo vegli e si preoccupi per il padre. Forse in questo marasma di parole ho mancato di dirti che adoro il rapporto che hai creato tra Scorpius e Draco e non lo hai reso nemmeno scontato, ce lo hai presentato attraverso un percorso di crescita condivisa ... davvero meravigliosa! :)
E poi arriviamo alla Gazzetta ... io ho avuto davvero la percezione di leggere l'articolo di una giornalista :) e poi vogliamo parlare dell'intervista ad Harry? *.* Non so perché, ma io in quelle parole ci ho letto tanta immedesimazione da parte sua per quanto riguarda la maturità raggiunta troppo presto, come Scorpius anche Harry ha dovuto affrontare avventure non semplici in giovane età... credo tu ci abbia svelato il motivo del forte attaccamento di Harry a Scorpius ed è una cosa dolcissima e meravigliosa!! :)
L'accoglienza dell'eroe e sottolineo eroe, perché lo è davvero ... forse una rivincita per come è finita la Guerra Magica che vede Draco tra tutti tranne che tra gli eroi? Io la vedo così e i piace un sacco! :)
Che dirti poi di Albus? Adorabile, è davvero il migliore amico che si possa desiderare (da parte la modestia XD) e poi la sorpresa, il farlo sentire parte di quella famiglia come sotto Natale si era sentito essere, è stato davvero molto commevente vista la scena dalla prospettiva di Scorpius. Solo, mi preoccupa questa richiesta di incontro da parte di Harry, giusto? :/
Poi hai dato uno stupendo finale al capitolo accennando ovviamente ai nostri due "innamorati" (aspetto solo che ne abbiamo una piena consapevolezza per togliere le virgolette :D) ... hai descritto benissimo i segni inequivocabili dell'amore da entrambe le parti. Molto ben pensata a quel proposito la ripresa delle conseguenze di una loro relazione per via dei pregiudizi sulle loro famiglie. Ciliegina sulla torta con l'attrazione finale di Scorpius verso Rose *.* Bellissimo (se così si può dire XD) il suo mancamento ... altroché se è un degno Serpeverde, l'astuzia non gli manca proprio ed io come Harry ci leggo anche il coraggio dei Grifondoro :) Per finire mi sono sciolta al richiamo dell'ultima pozione preparata da Scorpius a quell'aroma che l'attira tanto e mi fa ancora un certo effetto leggere dei richiami a quella mia storia :D te lo già detto, ma te lo ripeto, se l'avessi scritta sarebbe stata una favola, forse non con cavallo bianco, principe azzurro e principessa, ma sarebbe uscito qualcosa di stupendo, perché solo che butti giù due idea in una frase le rendi magiche ;)
Tante cose ci sarebbero da dire (come ad esempio il riferimento a Ted, al matrimono e al bambino *.*), ma è già immensa così questa recensione, probabilmente nelle librerie troverai prossimamente un libro intitolato "Recensioni per mia cara e splendida Longriffiths" <3
Alla prossima :)
Bacioni
-Vale (la tua fan numero 1 <3) (Recensione modificata il 16/05/2018 - 07:00 pm) |