Credo non ci siano parole per esprimere quanto io ami questa storia. Anni fa lessi di Ned e Max e recentemente ho trovato un seguito. Ho letto tutto. Inizialmente ero reticente verso questo seguito, lo ammetto. Lascia che ti dica che l’ho amato di più e non credevo fosse possibile. Ho provato emozioni vere e proprie, frustrazione e sentimenti intensi. Ho riso, TANTO, e mi si è spezzato il cuore tante volte.
Semplicemente grazie per aver scritto tutto questo.
Anna

Stavo leggendo le risposte ad alcune recensioni che avevo fatto e casualmente rileggo la tua risposta ad una mia recensione di a pair, leggerla mi ha fatto tornare in mente tutte le emozioni che ho provato leggendo questa storia e così ho deciso di visitare il tuo profilo e cosa trovo?? Un sequel?? Ma io sto morendo dentro! Non ho ancora letto nulla, ma ci tenevo a farti sapere questo piccolo aneddoto. Ora mi tocca una full immersion in questa storia e presto mi farò risentire^^

Non sono brava con le parole, ma volevo ringraziarti. Grazie per avermi fatto conoscere queste persone stupende.. Ned, Max, Tobias, Javier e tutti i protagonisti. Grazie per avermi fatto vivere la loro vita e le loro emozioni. Grazie per avermi mandato in pappa il cervello, cercando di intuire ogni segnale che lascia tra i vari capitoli. Grazie per aver stuzzicato la mia curiosità e voglia di conoscenza fino all'ultima parola di questa storia. Spero che qualcuno si accorga del tuo talento e che sia disposto a pubblicare questa storia, come le prossime che scriverai perché sei bravissima. Complimenti e grazie ancora. Spero che ci darai la possibilità in futuro di leggere altro.. E per quanto riguarda il parere e le aspettative degli altri fregatene! Segui sempre il tuo istinto e le tue idee, perché da come si può leggere, nelle tue storie, ti porteranno molto lontano. Ti auguro il meglio ❤️

Cloud Ribbon, trovare le parole adatte è difficile, forse impossibile, ma da qualche parte dovrò pur cominciare. Mi chiamo Giulia. Faccio parte di quella schiera di lettori silenziosi che raramente esprimono un giudizio, quelli che preferiscono rimanere nell'ombra per non sbilanciarsi. Ho letto tante di quelle storie negli anni senza sprecare neppure una sillaba per recensirle. Forse per noia. O per pigrizia. Forse semplicemente non ne ho mai sentito il bisogno. Ma con Denied è diverso. Come posso non recensire Denied? Come posso non ringraziarti, Cloud Ribbon? Devo così tanto a te e ai personaggi che hai creato. E sento la necessità di fartelo sapere. Con Denied, così come con A pair of winged Nike, mi hai regalato una miriade di emozioni contrastanti e, credimi, non c’è regalo più bello.
I tuoi personaggi me li porto nel cuore, dal primo all'ultimo. Lascia che ti spieghi quanto ho amato Ned. Ned, con il suo senso dell’umorismo fuori dal comune, pronto a fare del sarcasmo nella più tragica delle situazioni. Ned sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ned così stupido, testardo, sconsiderato, vendicativo, goffo, coraggioso, innamorato. Il modo in cui hai magistralmente saputo dargli voce è una delle cose che mi hanno colpito fin dall'inizio del tuo stile. Gli hai cucito addosso una personalità dalle mille sfaccettature, descrivendone l’evoluzione capitolo dopo capitolo. Posso solo immaginare quanto sia stato difficile raccontare la crescita di un personaggio così eclettico, facendolo comunque rimanere uguale a se stesso. Tu ci sei riuscita.
Poi c’è Max. Potrei scrivere pagine su pagine tentando di spiegare quanto gli sono affezionata e molto probabilmente non renderei l’idea. Max è, a mio avviso, il più complesso dei tuoi personaggi. Hai saputo rendere ogni suo gesto così vero. Ogni sua parola così incisiva. Il suo incontro con Ned a Pier 60 è bellissimo e straziante. A un certo punto della conversazione Max dice: «Non voglio morire, Ned. Sono a tanto così dalla fossa e non voglio morire». Questa frase mi ha tolto il respiro. Forse perché rivela una fragilità che Max raramente lascia trasparire. O forse a colpirmi è stata la presa di coscienza di un dato di fatto apparentemente scontato: Max vuole vivere. È un tratto così umano l’attaccamento alla vita. La paura di morire rende Max spaventosamente reale. Comunque tu riesci a farmi sentire le farfalle nello stomaco anche con frasi apparentemente “banali”. Durante lo stesso scambio di battute sul molo Max all'improvviso chiede a Ned: «Te la ricordi, la scuola?». È una domanda distratta, quasi superficiale, eppure mi ha riempita di nostalgia. In quel momento ho rivisto Ned e Max all'High School e i tanti ricordi legati alla loro storia mi hanno improvvisamente investita come se appartenessero a me, al mio vissuto. Come ci riesci? Come riesci a trasmettere questo con le parole?
Lo stesso sei riuscita a fare con il personaggio di Javi. Guardare le cose dalla sua prospettiva in questo capitolo finale è stato destabilizzante. È lui il protagonista di questa storia, è vero. Javi, nato in un corpo che non gli apparteneva. Javi che ha avuto la forza di scappare da una vita che non era la sua, lasciandosi alle spalle un passato di morte e distruzione per rinascere e reinventarsi. La sua fuga dall'Honduras è uno dei momenti più toccanti dell’intera storia. Ho pianto immaginandolo seduto al bancone di un bar di Comayagua mentre sogna un futuro in America, lontano da una guerra alla quale non ha mai voluto prendere parte. Abbiamo bisogno di personaggi come Javi, soprattutto oggi.
Comunque non voglio annoiarti più di quanto non abbia già fatto. Sappi solo che avrei tante altre cose da dire su Javi, sul suo profondo legame con Max, persino sul suo rapporto con Ned che ho letteralmente adorato. Avrei tante altre cose da dire su tutti i personaggi di Denied, in realtà. Mi ci sono affezionata davvero. Mi sembra di conoscerli. Kasey, Tobias, Zio Cole e la sua famiglia, Sarah, Scott e Steve, Kirk e Zi e la loro sgangherata band di metallari, persino Diego e Santiago mi mancheranno. Avrò nostalgia anche dei luoghi in cui le loro vicende si sono intrecciate. Hai descritto ogni ambientazione in modo impeccabile. Ho visto Clearwater attraverso le tue parole, le palme di Belleair Bluffs, la vecchia panchina ad Overbrook Park, le case e i cortili di Brookside Dr, l’Halley High School e poi Miami e le sue spiagge, i murales di Little Haiti ed Allapattah.
Probabilmente nemmeno leggerai la mia recensione (che poi, diciamocelo, assomiglia più ad uno sfogo personale che a una recensione vera e propria e spero mi perdonerai per questo), ma dovevo comunque provare a ringraziarti per aver creato un universo in cui ho amato vivere e che non sono ancora del tutto pronta a lasciar andare. Quindi grazie di cuore, Cloud Ribbon, davvero. Non ti conosco ma nutro una profonda stima nei tuoi confronti. Hai talento da vendere. Quando scrivi non ti limiti a raccontare, tu plasmi mondi nuovi con le parole. Potresti avere molti più lettori, rivolgerti a un ben più vasto pubblico. Chi lo sa, magari un giorno il tuo nome campeggerà sugli scaffali di ogni libreria che si rispetti. Io di sicuro non me ne stupirei. Fino a quel momento ingannerò l’attesa rileggendo i deliri di Ned e, non te lo nascondo, versando qualche lacrima di tanto in tanto.

Un bacio e ancora grazie,
Giulia

Ho provato dieci incipit diversi in questi giorni (sì, lo so, sono in ritardo imperdonabile… e ti chiedo perdono lo stesso), ma la verità è che scrivere questa recensione è difficile. È difficile perché io non la voglio scrivere questa ultima recensione. È difficile perché io ho dei grossi problemi a lasciare andare le cose e tu mi stai costringendo a farlo. È difficile perché ti vorrei dire un’infinità di cose per le quali non sono capace di trovare le parole giuste, perché sembrano tutte scontate e stradette e alla fine sono solo mille modi diversi di dirti grazie.
…
Quando ho iniziato a leggere Denied, dopo A Pair of Winged Nike, l’ho fatto con aspettative altissime che da un lato, “conoscendoti” e sapendo quanto ci tieni al fatto che tutto sia perfetto, speravo e pensavo tu avresti raggiunto e dall’altro temevo che semplicemente fossero troppo alte ed irrealistiche. Tu le hai spazzate via. Denied è più irriverente, più sottile e più maturo di quanto io sperassi, e non sono parole che dico a caso. Sei diventata dannatamente brava a scrivere e io non vedo l’ora che tu decida che è tempo di pubblicare davvero queste storie per poterle avere tra le mie mani (perché sì io continuo a sperarci e il tuo nome in una libreria lo voglio vedere). Capitolo dopo capitolo mi hai tenuta incollata allo schermo, io che le wip non le leggo neanche morta. Ogni volta un cliffhanger, ogni volta con la convinzione (io) che ti saresti lasciata sfuggire qualcosa e che sarei riuscita a capire tutto prima del tempo. E invece no, con te non c’è mai una parola di troppo o fuori posto. Mi sono mangiata le mani per la frustrazione ad ogni capitolo e ogni volta ho contato i giorni che sarebbero mancati all’aggiornamento dopo e a quando io avrei potuto leggerlo. Da un lato avrei voluto poter leggere Denied tutto d’un fiato, dall’altro invece questo ritmo più lento me l’ha fatta apprezzare maggiormente e mi ha fatto entrare tutti i tuoi personaggi più a fondo nel cuore (cioè anche Diego e Santiago e il marito della Mcnutts, capiamoci). Odi et amo. Ma perlopiù amo. Anche se una parte di me ha “odiato” le attese in corso d’opera, ma tanto non si può odiare te quindi rimane solo tanto amore.
Tipo tanto amore per Ned ostetrica. Povero ragazzo, di tutto quello che ha passato durante quell’anno io ce lo vedo a dover andare da un terapista, tra tutte le cose, per aver dovuto far partorire Kasey (però è stato bravo. So che non ho avuto spesso parole gentili per quel pirla -oops- però digli che è stato bravo e gli ho voluto bene).
Il finale -tutto il capitolo finale, ma in particolare il finale finale- è perfetto. Forse non è un happy ending perché Ned e Max non saprebbero cosa farsene di un vero happy ending, uno dove non di possono ammazzare di botte e di insulti, ma è il finale giusto per loro. È dannatamente loro. E anche il momento prima, in prigione, con Javi e Max. Clo. È bellissimo. Avrei letto duemila capitoli così. Amo come Javi ama Max. Amo che il loro affetto non sia definito. Amo che magari scopavano magari disegnavano magari cucinavano cupcake magari bruciavano magazzini insieme. Javi è un personaggio magnifico. Mi è piaciuto davvero davvero tanto leggere di lui in periodi diversi ed atteggiamenti diversi, e (a posteriori) vedere come io lo leggevo in maniera differente a seconda che fosse uomo o donna, cadejo negro o blanco (e hai messo un suo pov!! Grazie ♥). Come posso non innamorarmi di Javi se quando ne scrivi è acqua e stelle?
E Max. Il mio povero figlio patata incapace di vivere. Max mesi dopo con l’anello di matrimonio di Javi che però è di Ned ♥ (che ci ha scritto poi?? “Sei un pirla ma ti amo lo stesso”? “Pirla” e basta? “Denied stocazzo”? “Hey sexy ti piaccio vestito da prete?”?). Tutta l’evoluzione del suo personaggio. CLO. Quello che tu hai fatto con quel personaggio. Non capisci. Io ce l’ho nel cuore. Io voglio che non soffra mai più, neanche per un singolo secondo della sua vita. Voglio che viva felice con Ned e Javi e Hasan nel suo studio di tatuaggi di fama mondiale. Tobias, Zecca e Sarah (e le sue tette) saranno i loro vicini di casa e io non leggerò di lui che piange mai più nella mia vita (anche se è stato uno dei miei capitoli preferiti perché come sente Max non sente nessuno).
Amo tutte le volte che hai ripreso Nike o capitoli che avevi scritto precedentemente, facendo rimandi e citazioni interne che probabilmente coglierò solo la decima volta che rileggerò. È bello come il finale riprenda Nike, quasi come se ricominciassero da capo. Ho tentato varie volte di provare ad immaginarmi come tu avresti potuto strutturare questo ultimo capitolo, cosa avresti potuto scrivere e cosa avresti potuto far succedere. Non avevo pensato a un finale così. È semplice, e dolce, e un po’ triste (o forse son triste io), e c’è Zecca. È perfetto.
E poi (totalmente anticlimatico perché non so bene come inserire questa cosa nella recensione ma non so se te l’ho mai detta e questa sembra l’ultima occasione che ho??) i tuoi personaggi secondari Clo!! Sono troppo super ben caratterizzati. E nessuno dei secondari "principali" è secondario? Ma lo sono tutti? (Ma non lo è nessuno?) E mi piace un sacco il fatto che Ned stesso sia un personaggio secondario. Certo, è il protagonista di Denied, ma è completamente estraneo alla vicenda principale di Javi. Neppure Max ne è protagonista, nonostante vi ricopra un ruolo importante. E al contempo Javi appare solo come personaggio in secondo piano, perché la storia la vivono Ned e Max. Magari spiegato da me sembra una stupidata, ma questa cosa che tu hai fatto è una cosa che ho sempre sognato di leggere da quando mi sono approcciata al “romanzo”. Tu non hai idea delle volte che mi son chiesta come sarebbe stato se la storia anziché raccontata dal protagonista venisse raccontata da uno a caso che la trama la influenza sì e no (e con questo non dico che Ned sia inutile -che poi ho paura di quello che mi fa- però a parte le sue due cazzate cosmiche che fanno avvenire cose più a caso che a volontà, è un po’ “piazzato lì a caso”. Ed è bellissimo. Probabilmente non si sta capendo ma ho amato la cosa. Tanto.). Penso che sia dannatamente difficile scrivere una storia come tu hai scritto questa, dando al lettore abbastanza dettagli da tenerla interessante ma non abbastanza da bruciarli tutti prima del tempo e creando personaggi “secondari” così pieni e a tutto tondo da diventare loro stessi davvero protagonisti della loro storia, insieme ad esserlo di quella principale, che qui è però quasi di background. Anche se non lo è. Prestami un po’ della tua capacità con le parole, ti prego.
In circolazione non ci sono storie così. E (novità! Non so bene come dirlo!) ma non solo a livello di scrittura. O forse sì, semplicemente proprio a livello di scrittura. Perché anche per quanto riguarda i temi che hai scelto di trattare, la violenza ormai è o glorificata o sugar coated, e io sono satura di entrambi i modelli. Tu sei un po’ lo Scott della situazione, la presenti com’è e la lasci lì, senza dire mezza parola di troppo al riguardo. È quello che è. E lo stesso hai fatto con l’amore un po’ strano di Ned e Max, con le loro vite.
E va beh. So di avertelo già detto mille e mille volte, ma grazie per ever scritto questo seguito. So che è stato più per te che per noi lettori, so che è una cosa che dovevi fare, ma nel momento in cui hai deciso di postare questa storia e io ho potuto leggerla, i tuoi personaggi e il loro vissuto mi sono entrati in testa e non se ne sono più andati. Amo leggere e lo faccio ogni volta che posso e poter trovare storie coinvolgenti come la tua e autori bravi come te è difficile e raro. Tu sei brava. Davvero brava. Ci metti impegno, ci metti tempo, pensi a quello che scrivi e dai tanto, e quando una persona legge, quando io leggo, si vede.
Non vedo l’ora di poter leggere altre tue parole.
Grazie. E non ti ho mai vista ma ti voglio bene davvero. E grazie ♥
Viola

…ps: Io…… Ethan? Ethan di Ethan&Filippo? Mi è partito un colpo. Tu non capisci. Io ho ancora in testa l’incipit di Sodd. Blog di scrittura e registrazioni audio e videocamere che zoomavano troppo(?). Io Ethan lo amavo e Filippo di più. Mi illudo troppo se spero in una loro resurrezione?

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Non so cosa dire.
Ci ho messo una settimana per superare il lutto e non so bene quanti giorni per decidermi a lasciare l'ultima recensione.
E non so ancora cosa dire. 
Sono arrivata al punto in cui leggerei anche la lista della tua spesa, non so se mi spiego. Ho letto tutto quello che hai pubblicato su questo sito da brava stalker perchè mi piace moltissimo il tuo stile e mi dispiacerebbe davvero molto se non pubblicassi più nulla/non avessi modo di leggere altro di tuo, quindi qualora avessi voglia di pubblicare altro, magari tra un po', anche tra otto secoli, io ci sarei.
Suona da maniaca? Dio, spero di no.
(Per farti capire, mi sono letta la one shot sugli EXO quando ancora non sapevo chi fossero loro nè il kpop, e l'ho apprezzata moltissimo ugualmente.)
Diciamo che ho comimciato a sentirmi male già nelle note iniziali in cui dicevi che non ci saremmo più sentiti non te ne andaree
Ignorami.

Il capitolo mi è piaciuto molto. C'è stato l'happy ending, cosa vuoi di più dalla vita?, un incontro semi pacifico tra Ned e Max, davvero, in che universo parallelo siamo?, Zecca che fa la sua entrata da regina indiscussa della fic... Ah, Kasey che sforna pagnotte.
Mi piace, mi piace. 
Javi e Ned li ho apprezzati molto, devo dire. Ho capito che di Javi mi fa paura solo quando va in giro con tacchi a spillo e reggiseno di pizzo, quindi tutto a posto. Non so, diventa automaticamente più bastardo, secondo me.
Mi piace come riesce a leggere Max e come si preoccupi per lui, che altrimenti andrebbe in giro a prendere a testate la gente come una capra invece di parlare. 
Ned è cresciuto e ha capito che deve mettere alle strette Max per avere un maledetto appuntamento, di fatto auto-invitandosi come i vecchi tempi. Eh, per forza.
Scott nuovo boss mafioso? Aiut-

Sono passati due anni da quando hai cominciato Denied e forse pensi di aver perso qualcosa per la strada, di non aver scritto al meglio o semplicemente di non essere migliorata. Non sono una brava scrittrice, per niente, quindi posso solo darti il parere di una semplice lettrice. 
Si notano delle differenze da Nike, si nota una crescita, al di là del semplice fatto che ci sono dei temi diversi. Non so spiegartelo, ma il tuo stile ha un qualcosa di più maturo. Trovo anche negli ultimi capitoli tu abbia dato il meglio... il penultimo, ad esempio, è qualcosa di strepitoso. 
E poi, nonostante tutto, è il primo progetto che finisci, durato ben otto anni: cavolo, è già un successo questo. 
E grazie, grazie davvero.


Mi mancheranno tutti, sicuramente. E anche le tue storie.
Thank you so much.
E ciao.

 

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Questo finale è perfetto!
È pienamente nel tuo stile e i pov di Javier sono la ciliegina sulla torta. Questo mi porta ad una considerazione del tutto spassionata: tu potresti scrivere un romanzo corale grandioso! Sei veramente brava a cambiare punti di vista in base al personaggio di cui stai scrivendo in quel momento. Anche questa è una dote che ti appartiene e che non è affatto scontata.... aggiungi anche questo alla marea di complimenti che ti ho fatto nelle precedenti recensioni.
Su Javi che diventa una sorta di collaboratore di giustizia ci speravo! Perché alla fine credo che l'unica altra alternativa valida sarebbe stata la morte e quindi meglio così. Bello e struggente il suo sacrificarsi per Max e tutto il dialogo che hanno avuto. Max che dopo quattro mesi dal casino è ancora completamente perduto e incapace di prendere in mano la sua vita. Amo che sia Javi ad indicargli la via, che lo indirizzi alla costruzione, che si accorge della fede ancora al suo dito e dei suoi sentimenti per Ned. Ho anche amato il fatto che Max e Kirk non si siano ancora riappacificati è dannatamente giusto che sia così; Max si è comportato troppo di merda con lui per essere perdonato così su due piedi e sapere che d'altra parte Kirk è ancora disposto a reggere i giochi di Ned .... esilarante in maniera diabolica!!!!!
Ned che appare sempre al momento giusto, mentre Max è intento a crogiolarsi nell'autocommiserazione eccolo che giunge a salvarlo, ancora una volta. Ned è un eroe moderno che non solo aiuta ragazzini in pericolo e ti fa partorire con il solo ausilio di you tube, ma salva anche il didietro dell' uomo che ama in svariati modi. Si proprio così, alla fine della storia oltre alla vendetta, sacrosanta, c'è anche Ned che salva Max da un casino mortale e da se stesso e se questo non è amore ❤
Mi piace il riferimento esplicito a "Nike" e mi piace quello che si dicono, l'assoluta certezza di Ned sul fatto che possono fare di meglio in futuro e la quasi totale arrendevolezza di Max nei suoi confronti sono un mix emozionante e romantico ( Max ha smesso di chiudere le porte in faccia a Ned e glielo sta dimostrando).
Non voglio mentire sul fatto che potrei leggere di questi due all' infinito e quindi, anche se ho desiderato il finale, mi dispiace un sacco che sia finito. Mi consola sapere che continuerai a scrivere, leggerò qualunque cosa la tua mente possa partorire su questo sito o pubblicato, cosa che ti auguro perché hai talento da vendere ed è giusto che tu lo venda.
In bocca al lupo per tutto e grazie per avermi fatto conoscere i tuoi personaggi e le loro storie, mi sono entrati nel cuore.

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Allora... ho aspettato prima di lasciare un commento perché dovevo assimilare il tutto. Cioè rendermi conto che fosse davvero finita. FINITA. Quasi non ci credo... Ricordo quando hai pubblicato il primo capitolo l'anno scorso, dicendo che ci avresti tenuto compagnia per quasi un anno, e io ho pensato... no? Un anno? E chi resiste tanto? E invece eccomi qui, ho resistito. Ma partiamo dalla fine (si, è insolito, lo so). Immaginavo ci sarebbe stato prima o poi un incontro tra Tobias e Max, insomma i riferimenti iniziali non li hai messi lì a caso, ma non pensavo che sarebbe avvenuto così, anche se effettivamente ci sta. Cioè, sono loro. Sono i personaggi proprio che richiamano certi comportamenti.Non poteva essere diversamente. In generale, tutta la storia è stata bella, coinvolgente, intrigante, architettata in maniera davvero eccellente. Insomma, cara mia, ne hai di fantasia x elaborare una trama del genere. Ammetto che all'inizio è stato un po' difficile stargli dietro, insomma Nike era un po' più, passami il termine, scorrevole, anche se profondamente demenziale, mentre Denied, è più articolata, con un piano tutto studiato, insomma più elaborata. Ma d'altronde la trama in sé era tutta un'altra storia. E niente quindi... (ah, a proposito... Ma che, il sacerdote alla fine era davvero il padre di Ned? Perché secondo me tutto quel corsivo che hai messo un motivo ce l'ha! Ci ho visto giusto? Hai lasciato un po' di cose in sospeso, ora che ci penso... Anche l'anello di Max, non sappiamo cosa c'è scritto all'interno, o il futuro di Scott, o il riavvicinamento con Kirk è gli altri... un po' nebuloso, non trovi? :)) Ad ogni modo, a quanto ho capito dalle premesse, non hai molta intenzione di tornare su questi lidi. Capisco, in fondo nella vita, diciamo che cambiano le priorità. Rispetto la tua scelta, anche se mi dispiace sapere di non leggere più qualcosa di tuo. Mi consolero' tornando a leggere di Ned e gli altri quando ne sentirò nostalgia. Ti auguro ogni bene. Con profonda stima, Loredana.

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Javi ha ragione, è lui il vero protagonista di questa storia, ci voleva proprio il suo pov… ho sempre provato sentimenti contrastanti nei suoi confronti, sia in versione Javi che Lani, sicuramente ho amato più Javi che Lani, in ogni caso sono felice che stia bene, e mi dispiace tantissimo per Max, che non potrà vederlo per chissà quanto, per di più sapendolo sempre in pericolo, perché da quello che ho capito farà da infiltrato per conto della DEA… Per fortuna Navarro è riuscito a tirare fuori dai casini Ned, Max e gli altri!
Non me l’aspettavo proprio che Scott avesse sparato a Ricardo, e il suo futuro è tutto un po’ un’incognita dal momento che è stato rapito…
Sono sempre stata sicura che Kasey fosse incinta e che sarebbe stato Ned a farla partorire, ed allo stesso modo me lo sentivo che avrebbe dato il bambino in adozione
Ammetto che mi sarebbe piaciuto molto leggere dell’incontro ufficiale tra Max e Tobias (soprattutto della reazione di Tobias), e di Ned e Max finalmente insieme come coppia, ma il finale è effettivamente perfetto così: con Max che scappa inseguito da Zecca, Tobias che li rincorre e Ned che capisce chi è l’Isaac che Tobias voleva tanto presentargli xD
Mi mancheranno tantissimo, mi mancherà questa storia ed ogni singolo personaggio… Grazie per aver creato tutto questo, e se un giorno deciderai di scrivere altro su di loro o su qualsiasi altra cosa io lo leggerò 😉

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Inizio quest'ultimo commento ringraziandoti per questa splendida storia che mi ha regalato tantissime risate, davvero mi mancheranno moltissimo i tuoi strampalati personaggi. Mi hai veramente stupito sul finale. Ero convinta che Javi-uomo si travestisse da Lani e, invece, è Lani-donna a travestirsi da Javi e tutto in effetti torna. Bravissima per aver costruito una trama così complessa. Quindi per i due cretini c'è un bel lieto fine con la benedizione di tutti. Naturalmente era troppo un finale con un bacio e i due che si avviavano mano nella mano verso un futuro insieme, meglio Max in fuga inseguito dal cane-pirla e dall'ignaro Tobias. Un bacione grande e spero che scriverai ancora, anche se non di questi due.

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Io in realtà ho evitato di commentare come la peste per i primi due giorni, perché odio pensare alla fine di cose che amo, che sia una seria tv, un libro o una storia scritta da te... Ma in realtà, nonostante tutto, la fine ci sta sempre, bisogna sempre mettere un punto, anche alle cose più belle e più amate. E quindi eccoci qui.
La fine non è mai una fine, perché anche se si chiude un ciclo durato dieci/undici anni per Ned e Max, questo è solo un altro inizio. Inutile dire che questo capitolo è principalmente un regalo per i lettori, un richiamo al loro passato e un passo verso il futuro... Pensavo ci sarebbe stata più carne al fuoco, ma alla fine tiri le somme senza altri giri di parole, e diciamo che i vari finali sono tutti più che giusti e collegati ai personaggi da te scritti.... Da Scott con un probabile futuro criminale, a Javi in prigione ad aiutare la polizia,, a Max che non riesce ad andare avanti anche se dovrebbe.... A lui servono mesi per digerire le cose. Ned e Max scopanemici è probabilmente l'unico modo per ricominciare veramente, fra loro.
Ho amato il fatto che il capitolo si apra con Javi e la sua voce, da protagonista indiscusso della storia aveva bisogno di parlare pure lui, e diciamo che la sua discussione con Max in carcere è una delle mie scene preferite in assoluto, non solo per motivi di ship che ovviamente io foraggio sempre (è l'uomo della tua vita, te l'ha mandato il karma... I mean), ma anche perché alla fine questa amicizia è vera, profonda, sono anime affini, è un legame che non si rompe, ma proprio per questo Javi vuole il meglio per Max, anche quando Max preferirebbe distruggere tutto che ricominciare... Javi ha un po' più di sale in zucca fra i due, diciamolo. Lo so che è difficile discutere di sentimenti, ma ogni tanto bisogna gettare le basi per riallacciare i rapporti.
E poi. L'anello. Il mistero della serie, secondo me c'è qualche frase scema tipo "proprietà di Ned Austinn" o "questo matrimonio non s'ha da fare"... Non lo sapremo mai, ovviamente, ciò che importa è che Max non se lo sia ancora tolto. Non togliertelo mai, Maximilian.
Comunque. Prima delle pappardelle sentimentali. ETHAN. ETHAN È UN DALE. GESÙ. ETHAN. NED HA FATTO PARTORIRE ETHAN. E t h a n. Kasey è sua madre!!!! Cioè chissene di Denied (non è vero), io appena ho letto il nome Ethan ho avuto un triplo infarto. Ethan. Che sente le voci ed è gaio e ama i biondi scemi. Tutti i feels di qualche secolo scorso son tornati e ho urlato sul serio. Grazie per la chicca, la migliore fra tutte, persino più del bacio contro l'albero che davvero... Ci stava tutto.
Ahh. Vedi, sono passati gli anni, passeranno anche i decenni, ma le tue storie non si dimenticano. I fortunati che le leggono se le tengono per sempre in un angolo del cuore e della memoria, e penso che questo sia un talento speciale che va sempre sfruttato. È un piacere leggere le tue storie, affezionarsi a i tuoi personaggi, alle tue storie piene di diversi personaggi e complicate amicizie, ridere con loro, avere feels su tutti quanti, anche i personaggi minori, e ricordarle anche anni dopo. Quando hai deciso di concludere Nike, hai reso felice tanti lettori, e quando hai scritto Denied hai dato voce a questi personaggi nuovamente... È stato un bellissimo regalo da fare a tutti noi, miss, e non importa quale sia la tua opinione su ciò, io la penso così. Queste storie sono preziose per quello che sono, un marasma tragicomico con un cuore d'oro, un'ironia che fa sorridere e personaggi che si fanno amare, ricordare... Per me sono tanto quanto un bel libro letto, ma ancora di più perché ogni capitolo è stato atteso con trepidazione, speranza, curiosità e affetto. Se un libro dura qualche giorno o settimana, Nike e denied sono durati anni, anni importanti, e hanno lasciato un segno dentro ogni lettore a cui sia importato almeno un po' di questa storia. Penso sia una cosa bellissima. È triste dire addio a questa storia, ma è bello sapere che sarà sempre qui, potrò sempre rileggerla quando vorrò.
E quindi... Nonostante tutte le complicanze della vita, io ti auguro sempre di scrivere... Di avere del tempo per le storie che affollano la tua mente. E spero vivamente di leggerle, quelle storie, che siano qui su efp, su un altro sito, in italiano, in inglese, in un libro vero e proprio o su una mail, non importa, spero soltanto di avere la fortuna di leggerle e appassionarmi ad esse come Sodd, Nike e Denied sono state capaci di farmi appassionare. Tu hai il talento di far appiccicare il lettore allo schermo, incapace di distrarsi, incapace di non sentire qualcosa per i personaggi che scrivi... Che siano altri Ned, Ethan, Max, Filippo, o personaggi completamente, visceralmente diversi, non importa, perché mi avrai sempre come lettrice, se tu lo vorrai/vorrai condividere le tue prossime opere.
E infine, grazie. Grazie per tutte le emozioni, le risate, le incazzature, le mille idee e mille sentimenti che hai suscitato in me. Grazie per Ned e per Max, due dei miei personaggi preferiti di sempre, penso le mie mille parole su di loro siano abbastanza... e per tutti gli altri, perché hanno reso questa storia quello che è. Grazie per gli anni insieme a questa storia. Insomma, grazie, questo è un arrivederci.

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Quando ho letto per la prima volta A pair of winged nike il tuo stile, il tuo modo di scrivere che mi strappava un sorriso anche nelle parti più serie (pur non essendocene tante in quella storia) mi ha subito conquistato. Ricordo di averla fatta leggere alla mia migliore amica, poi ad un'altra amica ancora. Ricordo di esserci rimasta male per il finale, volevo finissero insieme Max e Ned. Volevo un happy ever after. Poi l'ho dimenticata, in un certo senso. Era sempre lì, nel mio cuore, ma non ci pensavo più.
Poi è arrivato il sequel. Non ci credevo. Ho iniziato subito a leggere, anche se spesso uscivano due tre capitoli prima che riuscissi a recuperarli. Non ho sempre lasciato una recensione e di questo mi dispiace perché le meriti. Questi ultimi capitoli sono stati meravigliosi. Sono stati ricolmi di misteri su misteri. Piani, decisioni. Lani e Javi.. non l'avrei mai detto. Ma ci sta. Ci sta troppo. Hai avuto un'idea geniale. Non me lo sarei mai aspettato. Il bambino di Kasey, poi. Quello un po' me l'aspettavo, anche se magari non proprio in questo modo. Javi in prigione ma che inizia a lavorare con la DEA, quindi per lui non è finita qui. Non ancora. Il finale mi ha quasi strappato qualche lacrima. Un po' spero in qualcos'altro, magari anche solo una oneshot su Max e Ned dopo essersi messi insieme. Il loro appuntamento, qualcosa. Mi chiedo come si comporterebbe Max. Abbasserebbe finalmente la guardia con Ned?
Sei cresciuta tanto nel corso di queste due storie. Sei cresciuta veramente tantissimo. Hai messo a punto una trama bellissima, sei riuscita a coinvolgere tanti personaggi senza trascurarne nessuno. Hai scritto una storia.. drammatica, potremmo dire, senza mai perdere il tuo stile. Migliori ogni giorno di più con una velocità incredibile. Non smettere mai di scrivere e tienici al corrente sui tuoi futuri progetti, magari su facebook.
Concludo dicendo che ci sono veramente poche storie che mi sono rimaste nel cuore e questa è una di quelle. Mi mancherà molto, mi dispiace tanto dover dire addio a questi personaggi. Grazie per avermi dato Max e Ned; mi hanno fatto compagnia per tanti anni. Grazie per avermi fatto sognare insieme a loro. Grazie di tutto cara.

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Ciao.. È finita. Non ci posso credere, è finita. Mi lascia un po' di tristezza. Mi sono affezionata a questi due idioti e il merito ovviamente è tutto tuo. Sei stata brava a delineare i loro caratteri e il loro modo bacato di pensare e di reagire alle varie situazioni. Per quanto sia Ned il protagonista, non posso non apprezzare la reta dei personaggi secondari che hai costruito intorno a lui. Sei stata veramente brava a non renderli tutte fotocopie. Ognuno ha il suo tratto distintivo ed è molto realistico, quindi non posso che dirti un'altra volta, brava. Lani/Javi è fantastico. È davvero il gemello astrale di Max, sono due menti criminali. Sono fantastici insieme. Hano ideato un piano con i controfiocchi per fregare tutti, peccato non avessero calcolato quel pazzo di Ned. Nel capitolo precedente ho riso come una scema. Sono stati tutti fenomenali. Quando Javi dice di amarlo poi, Ned ha la capacità innata di attirare l'attenzione e l'amore" delle persone più pazze e assetate di sangue. Javi ha perfettamente ragione: è l'anima gemella di Max, l'unico con cui può stare insieme. Sarei curiosa di sapere cosa c'è scritto dentro le fedi, me lo sono perso? Sappi che di questi due non mi stancherei mai quindi vorrei sapere mille altre cose. Però anche le cose belle hanno una fine quindi me ne farò una ragione e gli augureró buona vita. Vederli di nuovo la vicino ad un albero, a "sbacciucchiarsi", che nostalgia ragazza. È stato un piacelove flashback, senza contare il telefono caduto a terra, un particolare che rende la situazione ancora più simile a quella di 10 anni fa. Max è così, va costretto, non ce la può fare a comportarsi da essere umano ed è questo che me lo fa amare immensamente. Ora non ci resta che dire a tutti loro addio e ringraziare te per averci regalato due storie bellissime, diverse dalle altre. Grazie per tutto l'impegno. Sei davvero brava, ti auguro un futuro in questo campo, che arrivino tanti successi e che tu sia sempre soddisfatta di ciò che scrivi. Spero non sia un addio ma un arrivederci, vorrei poter leggere ancora qualcosa di tuo. Per adesso posso solo dire ancora una volta grazie. 😘😘😘

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Ehi mi viene una certa tristezza a pensare che le avventure tragicomiche di ned e max finiscano qua...mi mancheranno. Però sono contenta che tu sia riuscita a ideare tutto questo bordello e porre un giusto finale per questi due deficienti che ci hanno fatto penare così tanto. Questa storia è davvero meravigliosa, mi ha fatto sorridere e sclerare un sacco di volte, perché come ned ci capivo poco, ma l'ho anche adorata per tutte le incomprensioni, l'intreccio e l'azione. Il personaggio di javi/lani è stupendo...non avrei mai pensato che in realtà fosse una femmina...ed ecco spiegato perchè max provi solo qualcosa di platonico verso javi lol.
Poi mi è anche piaciuto il fatto che javi in un flashback dicesse a max che se fosse stato ancora così triste e solo lo avrebbe sposato...e lo stava per fare davvero se non interveniva un biondino molesto di nostra conoscenza. La scena del matrimonio è geniale...ned ha un futuro come attore xD In particolare ned e kirk che cooperano felici contro di max è il mio sogno proibito da "Nike" ahahah.
E poi Scott che diavolo combina?! E cosa avrà intenzione di fare javi con lui? Beh almeno è ancora vivo questo figlio di puttana, è già tanto. Kasey lo sapevo che era incinta...e ned stava più impanicato per il parto, che per tutta la faccenda criminale e per il matrimonio...è proprio bacato di testa. L'ultima conversazione tra javi e max mi ha fatto versare una lacrimuccia, è proprio vero che quei due sono uguali ed è anche vero che alla fine il vero protagonista di questa storia è stato javi/lani e che se lui dice che max e ned devono stare insieme allora sarà così xD Che bello vedere Ned che strattona max senza farsi vedere e lo sbatte contro un albero...che bei ricordi. Non sanno neanche loro come classificare la loro relazione, ma alla fine basta che stiano insieme, a combinare casini e a prendersi più a botte che a scopare...ma noi li amiamo così. E poi Zecca terminator che fa scappare via max, è praticamente una delle pochissime cose che teme max poverino ahahaha. E tobias finalmente scoprirà che l'isaac della palestra che voleva presentare ned è in realtà max stesso. E vissero per sempre tutti felici e contenti lol.
Complimenti ancora e grazie per aver portato a termine a questa storia, so che non è facile con tutti gli impegni della vita reale quindi grazie mille!

Ps nelle fedi c'è per caso scritto "denied"? Non so se mi sono persa io qualcosa o se tu non lo abbia scritto perché ci si poteva arrivare xD
(Recensione modificata il 19/01/2019 - 12:00 pm)

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Siamo giunti alla fine... Che storia!!! Ci ha tenuto in ansia fino alla fine... mi è piaciuta davvero. Complimenti. Ned è il protagonista regista e produttore della sua vita tragicomica. Javi/Lani l'ho rivalutato tanto come personaggio. Da stronza assassina ad amico assoluto. Max e Le sue fisime mentali. Beh mi mancheranno tutti. Le note ad inizio capitolo mi hanno fatto intendere che non hai intenzione di scrivere altro per il momento. Spero che cambi idea. Hai del talento. Complimenti di nuovo. Ely

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