Recensioni per
Impromptu
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 114 recensioni.
Positive : 114
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/02/18, ore 21:48

Mia cara Dolcezza di Primavera, eccomi, rutilante sulle note di splendidi valzer!
forse per questo capitolo dovevo indossare una vaporosa crinolina, ma aimè! ne sono sfornita.... :(
così ti accontenterai di sapere che sono sul divano di casa, col completino scozzese ma nel cuore mi trovo nel salone di Mike
A proposito, mi hai stupita due volte. Non avrei pensato ad un Mike ricchissimo ( o sono soldi della famiglia di Candice, ahahahahaha?) anche se certo è un professore di Oxford,magari conosciuto, è talmente l'emblema della normalità che non gli attribuivo alcuna situazione speciale, seppure solo economica.
Passando alla signora, sai che quando ti leggo (purtroppo) mi si accende il cervello. Operazione rischiosa, ma lo faccio! *^*
E se Sherlock non sbagliasse, e ci avesse già messo la soluzione sotto gli occhi?
Lei è talmente gentile, affettuosa,e  lui non le ha dato un filo di confidenza, o cortesia fino a quel momento (si, ha suonato, ma immagino la faccia che aveva..)- e se gli volesse sul serio tirare la badilata? uhm, la terrò d'occhio. 
e non sono convinta di aver capito come mai Sherlock sia così affascinato dalla bellezza o ricchezza di un salone, in effetti, ma forse qui non è entrato a Buckingham Palace, vero?
ho seguito con cura la sua stessa perplessità, ma qui non capisco se ci sia l'indizio di qaulcosa, sono spaesata
ma veniamo al dunque
di solito detesto di cuore queste feste, ma forse non sarà un caso che sto rileggendo oggi che è S.Valentino. Auguri ai Johnlock? futuri, attuali senza saperlo?
a quelli scritti da te, comunque
perché questo metodo di far notare a John che il bastone non gli serviva è stato il più bello posibile e immaginabile e sono a bocca aperta per come tu abbia fatto scivolare con agilità una scena nella quale due uomini ballano una danza così romantica ad un ricevimento formalissimo
forse a Londra non li noterebbero davvero, ma è l'anniversario di una coppia alto borghese non giovanissima, avrei detto che non era possibile
invece, in senso buono, tutto abbastanza anonimo, la lezione, una cosa indifferente. Io non ci sarei riuscita
sentivo il cuoricino di Sherlock fino qui, e tutta la sua emozione trattenuta. John si contiene più a fondo, anche se è il passionale dei due
le sue espressioni sono così realistiche..distaccato, abbagliato, stupito
e pure le mie! O____O
Però che ballare insieme sia un'opera di seduzione è implicito nella natura della cosa, e credo quindi che questo sia stato un grande passo avanti, che lo vogliano, che siano pronti o meno.
p.s posso buttare fuori le "signore"in pelliccia? ci terrei molto!
un bacio, tesoro, e se a te questa festa piace, invece, auguri e tanta gioia
tua,
Setsy



 
(Recensione modificata il 14/02/2018 - 10:03 pm)

Recensore Master
14/02/18, ore 07:32

E bravo Mike! Sono rimasta pure io a bocca aperta come Sherlock mentre leggevo la descrizione della sua magnifica villa!! Lui e sua moglie mi sono molto simpatici, sembra quasi che vogliano che Sherlock e John si fidanzino!! E' così, non è vero? In fondo, per me, il caro vecchio Mike è un po' il cupido della serie!!
Sherlock è sempre più combattuto tra quello che gli suggerisce la ragione e quello che vorrebbe il suo cuore!! Che tormento!!
Spero che per una volta decida di abbandonarsi ai sentimenti!!
Ce la sta mettendo proprio tutta per far arrabbiare John, ma fortunatamente ottiene sempre l'effetto contrario!!
Il valzer è meraviglioso! Figurati che è venuto anche a me il desiderio di ballare, ma sono peggio di John!! 😉
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!
A presto!!! 😊

Recensore Master
13/02/18, ore 17:34

Buon pomeriggio!
Aspettavo l’aggiornamneto com ansia eccetera eccetera eccetera, ormai sono ripetitiva... ma in mia difesa posso dire che questo capitolo segna l’esordio della festa tanto attesa da noi lettrici, quindi la mia curiosità era giustificata, immagino.
Detto ciò, il capitolo è abbastanza lungo ma ciò non rappresenta affatto un problema, anzi, personalmente mi ha fatto solo piacere, andrei avanti a leggere per molti altri paragrafi ancora.
Sherlock alla festa si sente fuori posto, e probabilmente la sontuosità dell’ambiente non è propriamente d’aiuto in questo, ed è davvero dolce e quasi divertente che l’unica persona che cerchi tra la folla sia John. O il fatto che abbia come chiodo fisso il voler ballare con lui, naturalmente.
Non prendiamoci in giro Sherlock, tu la danza di certo non la disdegni, dopotutto.
Che alla fine avrebbe ballato, e anche con chi, direi, era ovvio, e immaginarli ballare è sempre piuttosto buffo, causa la goffaggine di John in contrasto con l’eleganza innata di Sherlock. Sono diversissimi praticamente in tutto, un’antitesi in carne ed ossa, ma sono così belli forse anche per questo.
Candice sembra apprezzare parecchio il nostro professore di chimica, come darle torto, e come suggerisce egli stesso, ispira simpatia. Se poi dovesse aiutare Mike nell’opera di “avvicinamento” tra i due credo che l’adoreremo, un po’ come con l’espediente del valzer.
A proposito, quasi scordavo, non poteva che essere Strauss il punto cardine, qui, complimenti nuovamente per la scelta.
Ho apprezzato molto, anche in questo capitolo, il riferimento alla prima puntata, quando Sherlock suggerisce al dottore che infondo il bastone non gli serve affatto con un’abile frecciatina. Sono curiosa, a questo punto, lo vedremo presto senza bastone anche qui?
Io, comunque, ho seri dubbi sulle riflessioni finali di Sherlock: recuperare il violino, suonare, andarsene e dimenticare la serata? Io non credo proprio.

Alla prossima settimana, e come sempre complimenti!
Signorina Granger

Ps. Io dopo la festa esigo che il temibile duo delle zie tenda un agguato a Sherlock per farsi riportare tutti i dettagli salienti della serata, mi raccomando, le voglio vedere in azione.

Recensore Junior
11/02/18, ore 15:40

Eccomi finalmente al quarto capitolo. In questi giorni non ho avuto molta concentrazione e, come ben sai, non amo leggere storie a cui tengo se non mi sento mentalmente in forma. 
Ho apprezzato molto il fatto che tu abbia ripreso il racconto da qualche giorno dopo, facendo capire solo a metà capitolo, grazie ai pensieri di Sherlock, cos'è accaduto tra lui e John subito dopo la coinvolgente e sconvolgente esibizione. Ha reso il racconto dinamico, cosa che riesci a fare sempre molto bene. 
​Anche la scelta di questo brano mi è piaciuta molto. L'ho trovata azzeccatissima nel contesto del capitolo e in linea con i pensieri di Sherlock su John e sull'evento a cui dovrà partecipare. Si avvertono la tensione e l'ansia che prova Sherlock e i suoi discorsi mentali sull'amore e sul fatto che non ama John e che mai nessuno arriverà ad interessarlo in quel modo, mi hanno fatto sorridere. Sherlock è già assolutamente cotto di John, lo dimostrano anche i suoi assurdi tentativi di avvicinarlo per poter capire qualcosa in più su di lui. E' tenero questo Sherlock che nega a se stesso qualcosa che è già palesemente ovvia.

​Ciò che ho trovato geniale, è l'aver inserito la sorella di Mrs Hudson, Mrs MacGill, facendole assumere l'aspetto e i tratti caratteristici di Jessica Fletcher. Il fatto che Sherlock si senta in soggezione, tanto da arrivare a temerla perchè nessuno, neanche lui, può ingannarla o mentirle, è fantastico. E' un personaggio particolare e fuori dagli schemi e credo che sia perfetta in questo contesto e in questa storia. E il consiglio che da a Sherlock alla fine, invitandolo a pensare ad un ballo con John, mi ha aperto un mondo, facendomi venir voglia di leggere subito il seguito. Spero che riusciranno a ballare insieme. 

​Il tuo John mi colpisce ogni volta. Lo "guardo" quasi con la stessa curiosità di Sherlock. E' bello come lo stai descrivendo, così enigmatico e a tratti "oscuro", ma allo stesso tempo perfettamente John Watson. Stai puntando l'attenzione sulle mille sfumature del suo personaggio, grazie anche al fatto che gli occhi che lo osservano sono proprio quelli attenti e precisi di Sherlock, ed è una cosa che mi fa sempre piacere trovare in una storia. 

​Aspetto il prossimo capitolo. Come sempre, complimenti. Un abbraccio. Alla prossima. 

​Marilia. 
(Recensione modificata il 11/02/2018 - 03:43 pm)

Recensore Junior
08/02/18, ore 19:00
Cap. 1:

Ehi eccomi qui per lo scambio di recensioni. Allora inizio col dire che ho visto tutte le stagioni di Sherlock anche se non sono mai entrata a far parte del fandom vero e proprio, ma il legame tra John e Sherlock è un qualcosa di speciale che è difficile spiegare. Mi piace l'idea dell'AU, entrambi professori all'università e prevedo molti dramma. Sono senza parole, amo il tuo modo di raccontare e le descrizioni sono fatte così bene che per un momento è stato come se fossi lì vicino a Sherlock a osservare il mutare della stagione. Molto bello è d'effetto il modo in cui hai introdotto il personaggio di Watson;
"Afghanistan o Iraq?" ora sono curiosa, come risponderà Watson?

Recensore Master
07/02/18, ore 15:41

Ciao! Sappi che sono già una fan sfegatata delle sorelle, soprattutto di Beatrice! Ha capito tutto, la simpatica vecchina!!
Sherlock può dire e fare quello che vuole, anche negare a se stesso che si sta innamorando perdutamente di John, ma non riesce ad ingannare proprio nessuno! Spero che dia ascolto a Beatrice e inviti John a ballare! Ma non ci spero troppo eheh
La colonna sonora è come sempre sublime!! Complimenti!!!

Recensore Master
06/02/18, ore 23:51

Dolcezza, mi sa che dovrò cambiarti nome... sarà Cattivona? O_°
come puoi farmi questo, mettere qui la mia super adoratissima Jessica e farla competere nel mio cuore con mrs Hudson?
ma io non posso, sono una comune mortale con dei limiti! Sono le mie mamme, dai! A questo punto avanzo la pretesa che Sherlock, "capisco tutto io" Holmes abbia intuito bene la faccenda delle sorelle segrete. Sorellastre? oddio, che gara di simpatia! in pratica vedevo tipo "arsenico e vecchi merletti" (che sono certa di non doverti spiegare cos'è, mia raffinata conoscitrice di gialli classici) e quelle due non so se intente a salvare l'Inghilterra o sotterrare vicini fastidiosi.
sappi che potrei stare qui, scordandomi dei Johnlock, per questo capitolo perché mai mai e poi mai mi aspettavo questa sorpresona stupenda
Sono li, furbette che gli trovano l'uomo, povero Sherlock, gli hai fatto dire bene: tipo fanciulla in età da marito (gli hanno ricamato le lenzuola del corredo? muahahaha!)
che poi, mi fido di loro. sono certa che quando prima o poi incontreranno John gli faranno pelo e contropelo, lo adotteranno e faranno carte false per spingerli uno nelle braccia dell'altro. Ci conto, sono le mie versioni aged!lady-Marysue. Bello, eh? adesso metto un vestitino a fiori (mi piacciono) e mi mimetizzo in casa, è deciso ù_ù
ma dai, consideriamo anche gli altri... Sherlock mi fa tanta pena, nel capitolo
è li, vestito e con lo stato d'animo di quello che deve andare ad un funerale elegante, in pratica. bello sarà bellissimo, con i pantaloni che esaltano le gambe (quanto è difficile trovare un uomo con le gambe belle, rispetto ad altre parti del corpo?) e lo smoking cucito addosso. ma teso, nervoso, preoccupato. perchè ci sarà John Watson,colui che gli ha suscitato sani istinti che ora deve rimettere a posto, perché è in genere un evento sociale, perchè sarà disturbato dai colleghi, insomma, una gioia, anzi una festa, anzi un mortorio. funerale, vedi? il conto torna
Tamburella con quelle dita da infarto, e, grazie Sherlock, stavolta Rossini, ché sono più a mio agio che con Vivaldi, ben gentile! insomma, lo conosco meglio
John invece è stato smascherato, e sono certa che non l'abbia capito che li c'era Sherlock mascherato. non è un genio a svelare i travestimenti, lo sapppiamo
Non vuole davvero insegnare, gli manca il rischio, la guerra, ma lo stipendio è buono e poi è bravo, che male c'è
Ma davvero, a questo punto, Mycroft non c'entra nulla? non avrà mentito a Sherlock, per questo è a disagio? oddio, le mamme mi stanno facendo diventare maligna, vedi? ora sospetto tutto e tutti e fiuto l'aria come un segugio in cerca di indizi su John. qualcosa non è semplice come sembrava (o è tardi, e io sono più stupida del solito)
eppure quella reazione quando Sherlock è crollato a terra è stata positiva, è sicuro, imbarazzata ma positiva: già è presissimo, e forse ha capito cosa era successo, in fondo è un dottore
è il suo dottorino, non vedo l'ora che ci sia un cedimento affettivo, sono sempre belli, ma descritti da te sono un sogno, lo sai
a prestissimo, e fai la buona! ;)
tua, Setsy Fletcher

Recensore Veterano
06/02/18, ore 23:06

Ciao
La signora Fletcher ? Angela Lansbury e Cabot Cove sono davvero l'unica cosa in grado di reggere il confronto con Martha e le sue torte!
Il figlio del farmacista? Fantastico!
Povero Sherlock, così confuso!
Neanche lo ha sfiorato il dubbio che John fosse nelle sue stesse condizioni, dopo La Stavaganza di Vivaldi, vero?
Perchè in effetti le cose stavano così, giusto?
Aspetto altre note, per ora: Brava
 

Recensore Master
06/02/18, ore 16:27

Salve :)
Esattamente come la scorsa settimana, vedere l'aggiornamento è stato un vero piacere, e assistere all’entrata in scena della Signora Hudson con sorella al seguito è stato divertente e piacevole come avevo immaginato XD Specie considerando che la sorella della nostra amata padrona di casa è un tributo alla Signora in Giallo... caso vuole che la prima puntata della serie si chiamasse “chi ha ucciso Sherlock Holmes”, destino direi.
Comunque sia, Beatrice ispira sicuramente una notevole simpatia, e di certo piace anche a Sherlock, nonostante si voglia presentare come un po’ misantropo. Inoltre, ha capito perfettamente cosa turba il nostro quasi inscalfibile professore, quindi ha immediatamente guadagnato molti punti.
Essersi preparato con ore di anticipo perché nervoso è molto da lui, riesco benissimo ad immaginarlo aggirarsi come un’anima in pena metidabonda sotto la scrupolosa analisi di queste due donne, che si interessano alla sua vita sentimentale fino ad ora inesistente, o almeno prima di incontrare John.
Complimenti come sempre per la scrittura, la sintassi, le belle ed accurate descrizioni e la mancanza di errori... e dopo aver letto quest’altro capitolo non vedo ancor più l'ora che arrivi la prossima settimana per vedere il nostro chimico alla famigerata festa di anniversario insieme al “misterioso” Dottor Watson, che tanto lo ha incuriosito.
Sherlock ballerà? Chissà.

A presto e buona giornata,
Signorina Granger

Recensore Veterano
01/02/18, ore 09:24

Ciao
Scusa se non mi sono fatta sentire prima
Ma dopo questo "concerto" ho dovuto dire qualcosa!
Apprezzo sempre i tuoi lavori ma questa volta..
La musica che attira, seduce e lega i protagonisti! Stupendo! Ho sempre pensato che ciò che distingue un valido esecutore da un grande artista siano le emozioni.che trasmette nella sua opera e direi che questa volta Sherlock è stato grande. Ora non mi rimane da far altro che aspettare la risposta di John.
A presto
(Recensione modificata il 01/02/2018 - 09:25 am)

Recensore Junior
31/01/18, ore 20:35

Eccomi qui, come sempre un pò in ritardo.
Inizio con il dire che apprezzo tantissimo il fatto che tu inserisca il link del brano e della versione a cui ti sei ispirata nel capitolo. Questa volta sono andata direttamente tra le note finali per poter ascoltare il brano durante la lettura.

A parte questo, mi piace tantissimo il tuo Sherlock. La sua mente così razionalmente contorta mi fa sorridere. Così come mi ha fatto sorridere il fatto che fosse trascorso un mese e lui, così perso nei suoi ragionamenti e nei dilemmi Vivaldi/John Watson, non se n'era neanche reso conto.
Ciò che sto apprezzando molto in questa storia, sono i riferimenti musicali. Adoro i brani che stai scegliendo, ma soprattutto mi piace l'idea che ogni pezzo del racconto abbia una propria musica e, anche grazie ad essa, riesca ad assumere sfumature e andature diverse.

Mi piacciono i pensieri di Sherlock sulla musica e, anche se non sono paragonabile al suo livello, essendo alle prime armi con il violino, condivido e capisco i suoi sentimenti. Questo suo essere onesto e modesto quando si tratta di musica e, in particolar modo, il vedere la musica come una cosa intima, sono concetti che ho molto a cuore da quando ho iniziato a "strimpellare". Sherlock non ama esibirsi per un pubblico, ma ama suonare per se stesso, come un bisogno fisico e mentale, come uno sfogo, un momento in cui può essere se stesso completamente. Ed è questo che rende straordinario il gesto che fa alla fine del capitolo. Perchè non è un uomo qualsiasi che suona per mettersi in mostra, ma è un uomo sensibile (nonostante tutto) che mette a nudo se stesso e regala ad un perfetto sconosciuto, la parte più profonda e di solito celata di sè. E mi ha emozionato tantissimo. Lasciando stare la mia evidente inesperienza, ma anche io non amo suonare o anche solo esercitarmi davanti a qualcuno, perchè sarebbe come espormi, come far vedere un lato di me solitamente nascosto. Per questo mi sento di poter capire Sherlock e forse per questo motivo quella parte mi ha emozionata tanto.

Ho notato e apprezzato anche le citazioni della serie. E la cosa che mi è piaciuta, è il fatto che le hai inserite in contesti comunque diversi, con gli stessi significati, ma in scene che vagamente ricordano la serie e che non creano comunque delle sensazioni di "copia e incolla" (che purtroppo con le citazioni spesso accade).

Infine, ma non meno importante, c'è la reazione di Sherlock al suo "mostrarsi" a John. Così provato e allo stesso tempo anche eccitato. E anche quella di John che, dall'altra parte, è rimasto sconvolto e incantato da tanta perfezione e bellezza. Un'immagine che mi è piaciuta molto.

Aspetto con ansia il prossimo capitolo. Complimenti come sempre. Un abbraccio. Alla prossima.

Marilia.
(Recensione modificata il 31/01/2018 - 08:36 pm)

Recensore Master
31/01/18, ore 19:59

Buonasera :)
Aspettavo il nuovo capitolo con trepidazione e devo dire che non ha affatto deluso le mie aspettative, anche qui non ci sono errori e sei davvero brava nelle descrizioni, oltre che a descrivere i protagonisti senza renderli affatto OOC e a rappresentarne gli stati d’animo. Trovo che tu stia facendo davvero un bel lavoro con Sherlock, personaggio a dir poco complesso e per nulla semplice da gestire.
Avevi detto che Mike sarebbe stato importante per fare da “collante” tra i due e lo si può notare già qui, a questo punto sono semplicemente curiosa di vedere Sherlock alle prese con questa fantomatica festa di anniversario... e nel prossimo capitolo ci sarà anche la Hudson, non vedo l’ora di leggere di lei.
Premetto che apprezzo tantissimo Vivaldi, è uno dei miei compositori preferiti, quindi se già ero di parte prima amando il violino di per sè, ora lo sono ancora di più visto il compositore su cui si basa il capitolo... e mi è piaciuto anche che tu non abbia scelto come focus una delle Stagioni, brani splendidi ma che, per molti, costituiscono un po’ le uniche opere di Vivaldi, cosa decisamente falsa visto che ha scritto ben altre opere. La musica è senza dubbio molto importante per il protagonista, oltre ad essere un punto essenziale del personaggio, ed è bello che qui abbia molta importanza, come ho già detto... e a questo punto, ora che forse il nostro geniale professore si è reso conto che i suoi problemi non sono finiti suonando quel brano, tutt’altro, aspetto con altrettanta impazienza di leggere il seguito.
A presto e, ancora, complimenti.
Signorina Granger

Recensore Master
30/01/18, ore 19:45

Ciao! Come promesso, eccomi qua!!
Forse sono ripetitiva, ma questo capitolo è ancora più bello ed emozionante dei precedenti...
Sherlock mi fa una tenerezza infinita! Vorrei abbracciarlo forte forte.. Probabilmente mi caccerebbe via, lui vuole solo gli abbracci di John, anche se nella tua storia non lo sa ancora.. o forse sì! Credo che lo abbia capito subito dopo aver suonato per lui!!
Chissà se John si accorgerà di quello che gli è accaduto... Spero di sì! Voglio proprio vedere come affronteranno la cosa!!
La colonna sonora mi ha fatto venire i brividi! Non deve essere per niente facile eseguire correttamente un brano del genere!!
Non vedo l'ora di leggere il quarto capitolo!! Ti rinnovo i complimenti!!!
A presto!! :))))))))))))))
 

Recensore Master
30/01/18, ore 17:48

Stai a vedere che mentre scrivo io c'è qualcuno in contemporanea? D:
Buon pomeriggio, Dolcezza! E buono per noi che stavamo aspettando di leggere il terzo capitolo, stupendo nonché puntuale come sempre.
Come? non sono qualità del capitolo, ma tue? Mi pare giusto *^*
Intanto questa volta ho ascoltato il brano, e devo con vergogna dire che non lo conoscevo... sono un pochino pochino più ferrata di opera che di sinfonica, pensando alla musica classica, (ma esperta no. Che figura...) e devo dire che è stato un colpo di fulmine e da ora vedrò di ascoltare sempre tutto, perchè dopo, sì, ho capito davvero.
Questo è il suono dei pensieri di Sherlock, posso interpretare così?
La melodia colma di fragile bellezza e sensibilità, e che lascerebbe stupiti senza limiti tutti coloro che la dovessero sentire e capire?
In questo capitolo mi pare che tu ci abbia mostrato le diverse capacità e intenzioni con le quali i nostri John e Sherlock si osservano.
Sherlock investiga John, è chiaro e mi sembra pure giusto, insomma, per il suo IC, che con te è sempre una garanzia.
Il palazzo mentale mi sa che ha avuto un'occupazione tipo centro sociale! ^^ Il povero essere prezioso e chiuso in se stesso si sente buttato fuori, e dal proprio cervello (in soldoni) non deve essere piacevole.
Sai cosa ho visualizzato, come immagine?
Hai presente quando revocano l'invito in una casa ai vampiri? Questi si sentono tirare fuori dalla porta, ma non come dalle spalle, come dagli intestini. Se non escono sanguinano. Così! Insomma, senza parte truculenta, solo psicologica.
Perchè c'è subbuglio... insomma fissa John, poi si distoglie di nuovo, poi torna alla carica.
Ma anche John, a mensa, si dedica ad una operazione simile. Cerca di capire, ma non nello stesso modo. Secondo me cerca di trovare solo il buono di questa persona assurda, selettivamente. Sarebbe così da lui, così bello... spero tanto di averci preso (per una volta T__T)
La parte difficile e antipatica è in bella mostra per tutti, anzi, buttata in faccia o in alternativa lasciata comprendere da una asocialità estrema, fastidiosa. l'altra è celata perché troppo delicata e io ti amo quando dici cose così.
Ma la manovra di Angelo che arriva a portare il pranzo? Che eleganza, Sweety! E' come se a Roma ti portassero da mangiare dai ristoranti del Portico di Ottavia, quelli di cucina antica... per essere italiano, lo è!
Il finale è così emozionante che mi ha lasciata a bocca aperta. Non pensavo che Sherlock avesse una reazione così umana, fisica e passionale ad aver suonato per John. Certo per metà è l'esecuzione in sè; fatta con tutto se stesso, ma per metà.. è quel soldato che non gli ha chiesto di camminare più piano nel corridoio, che gli sorride senza prenderlo in giro, che ferma lo scorrere dei mesi sul calendario. (Uno degli effetti d'amore più belli di cui abbia mai letto in vita mia).
Ora vorrei sapere come ne esce, quel mucchietto di piume arruffate seduto sul pavimento. In ogni senso! Mi sta facendo troppa tenerezza.
Sono anche curiosa del ballo da Mike, perché qualcosa mi fa sperare che Sherlock tenterà di insegnare dei passi a John, sarebbe fantastico.
Sherlock, sei già fritto, tesoro, fattene una ragione o preparati ad affogare nei tiramisù!
a prestissimo, Swwety.
uno, due, tre.. sono la prima , o no?
tua, Setsy

Recensore Junior
24/01/18, ore 19:46

Ho letto il capitolo già ieri sera, ma non ho avuto tempo di recensire.
Inizio con il dire che adoro anche questo brano che hai scelto. Ho letto il tutto ascoltando la versione che mi mandasti tempo fa, quella di Lucas & Arthur Jussen, e che mi è piaciuta molto. Solo alla fine ho visto che avevi segnalato un'altra versione ed ho ascoltato anche quella con piacere.

Mi è piaciuto questo primo incontro tra John e Sherlock, mi sono piaciuti in modo particolare tutti i riferimenti della serie tv. Mycroft è sempre il solito Mycroft. Si preoccupa costantemente per suo fratello, ma finisce sempre con il fare la cosa sbagliata. E John, è esattamente il John Watson della serie tv, incorruttibile e onesto fino in fondo.
Sei riuscita anche a farmi ridere quando John ha menzionato tutte le assurdità e le follie di Sherlock, soprattutto l'episodio in cui Sherlock pare sia andato nudo a lezione, o come ha precisato lui stesso, con indosso un lenzuolo. Ed è stato divertente immaginare questa scena.

Bellissimo capitolo anche questo. Non vedo l'ora di leggere il seguito e vedere come farai evolvere il rapporto tra i due.
Un abbraccio. Alla prossima.

Marilia
(Recensione modificata il 24/01/2018 - 07:48 pm)