Intrigante anche questo capitolo.
Mi aspettavo che qualcuno potesse approfittare della recita per attentare alla vita dei Sovrani ed il complotto che si sta delineando è davvero ben architettato. Oscar è perspicace e fiuta subito il possibile risvolto di questo ennesimo cambio di scena introdotto dalla Regina. Molto pericoloso. Lei è sotto pressione e comprende che non può lasciarsi andare perciò riveste immediatamente la sua maschera preferita: quella del Comandante delle Guardie Reali, il miogliore ed affidabile difensore della Regina.
Per altre emozioni sembra non esserci più spazio però non può non notare il tono di voce di André quando le conferma che la giovane che passeggia nel parco è Maileen...
Già ...Maileen. Sarà lei l'insospettabile e fidato alleato del Duca D'Orleans e del Fratello del Re ? Se così fosse mi spiacerebbe un pò per André. Non si merita di essere usato e magari rischiare di vivere con dei sensi di colpa se qualcosa dovesse andare storto. Si meriterebbe di essere davvero l'oggetto di sentimenti sinceri da parte di una bella giovane, oltrtetutto una giovane nobile, disposta a chiedere al Re l'autorizzazione a sposarlo nel caso fosse ricambiata (cosa che ad Oscar al momento non passerebbe nemmeno nell'anticamera del cervello ma sarebbe carino che qualcuno le indicasse una possibile via d'uscita per un amore che sembra impossibile per via di rigidi dettami sociali).
Bene, staremo a vedere l'evolversi della situazione ed anche che ruolo avrà il magnifico Alain, che ancora non riesco a vedere.
Alla prossima !
Eledhwen71

 

Ah, mi ricorda Ungaretti, quel “sacco vuoto appoggiato lì e dimenticato”. Il dialogo fra Maria Antonietta e Luigi è molto ben costruito, non solo nelle parole, ma soprattutto nella prossemica dei loro corpi, che descrivi magnificamente (soprattutto per quanto riguarda Luigi).
Astuta l’idea di introdurre nella storia il complotto del duca d’Orléans, che non perdeva occasione per salire al trono (se fosse andata davvero così, magari avremmo accorciato la vita di Luigi, ma avremmo risparmiato, a lui e alla sua famiglia, le indicibili sofferenze che hanno patito). La trama si intreccia, dunque, non solo Alain, ora anche i cospiratori.
Al contrario del capitolo precedente, in questo passiamo dall’imperturbabilità, dal ghiaccio, alla dolcezza nelle ultime battute di Oscar…Ah, chissà che succede, dopo il ripasso delle stoccate!

(Recensione modificata il 27/08/2018 - 01:28 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Meraviglioso questo capitolo!!!  L'ho letto con calma per la paura di perdere anche una virgola. Certo che Oscar da adesso dovrà  stare molto attenta,la famiglia reale è  in pericolo e potrebbe ŕischiare grosso mentre si trova  sul palco del teatro a recitare. Penso che sarà  un compito molto difficile per lei,visto con chi  ha a che fare,il Duca D'Orleans per avere il potere è capace di tutto.
Non mi stancherò  mai di rinnovarti i miei complimenti,sei sempre bravissima,e, nell'attesa di un tuo nuovo splendido capitolo ,ti ringrazio e ti auguro una buona notte 
lupin3 🌹🌹🌹

La cosa più bella è vedere Oscar che nel mezzo della notte va a svegliarlo per parlare.
È come rivederli bambini quando l’ora e il luogo non avevano importanza.
Lei ha “ chiamato “ e lui ha risposto con quel : “ io ... io ho sentito la tua mancanza Oscar! “ vero e spontaneo.
Ecco se solo riuscissero ad avere la spontaneità dei bambini, o di quando lo erano ancora, tutto diventetebbe cristallino.
Solo a sprazzi sono ancora spontanei quando si ritrovano da soli e senza “ influenze esterne “. Per il resto del tempo brancolano nel buio di dubbi gettati su di loro da altri, burattini in balia di Fersen, Maria Antonietta ed ora anche da Maileen.
Basterebbe ascoltare ancora i fanciulli che sono stati insieme.
Forse c’è davvero troppo “ chiasso intorno “ perché la vocina di bimbo interiore venga ascoltata “ nella penombra dell’anima”.
Lei mi sembra un passo davanti ad Andrè, quel suo raccontagli del proposito di Fersen di “ tornare a farle visita”, lo vedo sincero ( non una ripicca alla passeggiata di Andrè con Maileen) lei ha bisogno di conferme e va da chi gliene ha sempre fornite.
Si affida, appunto come da bambina, a lui.
Andrè secondo me ha troppo paura di perderla per accorgersi di qualunque segnale possa, eventualmente, venire da lei.

Quando mai è stato tutto semplice per loro??
Ciao e a presto.

Molto bello anche questo capitolo.
Oscar e André fanno tenerezza e sono completamente in balia dei loro sentimenti, delle loro emozioni, che a volte nemmeno comprendono bene.
Oscar sembra aver capito che l'interessamento di Fersen nei suoi confronti potrebbe essere dettato dal desiderio di lenire la lenta e triste agonia di un amore grande ma impossibile da vivere a pieno verso la Regina. Si chiede anche se è davvero amore quello che sente di provare per Fersen. Di sicuro non riesce a capire tutte le sensazioni di rabbia, gelosia, attrazione  e smarrimento che sta provando per André.
André a sua volta soffre terribilmente perchè comprende che potrebbe perderla irrimediabilmente a causa del Conte. Sincero e trasparente risponde ad ogni domanda di Oscar e capisce che si sta agitando qualcosa in lei ed è insofferente.
Nonostante la sua condizione di inferiorità in quanto servo si mostra comunque coraggioso nel dire e chiedere a sua volta alcune cose: le dice chiaramente che a lui è mancata la sua presenza durante le prove per la recita e la osserva in volto per capire le sue reazioni e poi trova il coraggio di chiederle cosa le ha detto Fersen.
Lui è stato sincero con lei e lei con lui perchè alla fine gli racconta tutto per poi scappare via, come nel suo stile in queste situazioni.
Non ci resta che attendere il seguito !
Bravissima ! 
Ciao Eledhwen71

Questa scena era iniziata teneramente, con Oscar che si concede l’intimità di osservare da vicino il viso addormentato di André.
In mezzo, un po’ di equivoci e consapevolezze.
E finisce che se ne va di corsa.
Ah, speravo che quella mano sul polso finisse con un bacio…

Ogni volta fai emergere qualcosa di nuovo alla loro coscienza, con la forza dirompente dell’illuminazione improvvisa. E’ un viaggio doloroso nella loro storia d’amore, iniziata da ben prima che ne avessero coscienza. Quantomeno Oscar.

Non avevo mai pensato alla possibilità – che mi sembra assolutamente in linea con il personaggio storico di Fersen – che il conte, sfruttando il debole di Oscar per lui – naturalmente colto dalla sua esperienza – potesse pensare di annegare con lei – o al limite, anche con lei – le sue indiscutibilmente terribili pene d’amore.

A presto,
Ilaria
(Recensione modificata il 23/08/2018 - 11:22 am)

Stupendo e raffinato capitolo dove troviamo Oscar sempre più confusa , gelosa di Andrè e incerta sui sentimenti che prova per Fersen.Aspetto con ansia il seguito! Ringraziandoti ti auguro una buona  notte.
lupin3 🌹🌹🌹

Ciao,
diventa sempre più complicata questa bellissima storia !
Non avevo fatto in tempo a recensire il capitolo precedente, che ho trovato bellissimo, che hai già pubblicato questo... E quì hanno trovato seguito le mie intuizioni: Fersen schiacciato dal dolore di non poter far parte della vita della sua amata Regina come vorrebbe cerca conforto in una donna altrettanto bella e desiderabile come Oscar;  André, che soffre infinitamente e da troppo tempo per il suo amore non corrisposto, ora inizia a trovare un debole rifugio in Maileen... André avrebbe tutti i diritti di essere amato per quello che è da una donna carina come la dolce Maileen , ma si sa che al cuore non si comanda e il primo amore non si scorda mai. Oscar è molto indecisa e confusa ma forse comincia a guardare il suo eterno e fedele amico con occhi e attenzioni diverse... Però riuscirà a resistere alla tentazione di cedere alla corte di Fersen di cui crede di essere innamorata?
Ci lasci col fiato sospeso.
Attendiamo tutti il brusco risveglio del povero André per vedere che succede !
Grazie e complimenti per il tuo meraviglioso modo di scrivere.
Eledhwen71
 

È come assistere alla scena di un film muto, Oscar e Fersen che si allontanano per rientrare in casa, insieme e visti a distanza da Andrè, le parole sarebbero superflue.

Quella mano adagiata sulla spalla di lei, gesto sordo, all’apparenza banale ed innocuo diventa sonoro come uno schiaffo in pieno volto di Andrè che ne riconosce immediatamente il significato inequivocabile.

Un gesto quasi come un altro, come quello, uno qualsiasi da lei, anche un semplice sguardo, che lui ha spettato in silenziosa passione per anni e che, di contro, non è mai arrivato.
Poco importa che quella  mano e quel gesto sono per Oscar uno schiaffo a tutto ciò che lei è sempre stata. Poco importa che la sua  repentina restituzione della giacca al conte possa essere per il conte stesso un ceffone sul suo bel volto. Andrè ne è quasi affossato.

Una scena crudelissima e dal significato potentissimo, Andrè forse vede per la prima volta in faccia il suo nemico : Fersen, il rango, la “ cecità di Oscar nei suoi confronti e soprattutto la possibilità di perderla davvero.
Si ritrova, inaspettatamente, difronte ai demoni di una vita, è come un’anima in pena che non ha pace finché non si libera delle proprie stesse catene.
La Dickinson lo avrebbe spiegato in due righe di poesia : “ Il cuore non dimentica finché non contempla ciò che rifiuta.”
Lui ha visto, la sua mente e il suo cuore hanno “ visto” e potrebbe adesso prendere la via, dolorosissima,  di non tornare a combattere, di nuovo, contro lo stesso fantasma per perdere inesorabilmente e consapevolmente la battaglia.
Il rischio è grosso e la strada pericolosa perché adesso Andrè ha preso coscienza di cosa vuole o vorrebbe lasciarsi alle spalle e la nuova graziosa “damina “ è lì !
Mi consolo e mi rifugio nel pensiero di Andrè di una Oscar non ingenua. 
Lei capirà, sempre ammesso che non l’abbia già fatto.

Ciao e alla prossima.
 
(Recensione modificata il 20/08/2018 - 05:56 pm)

Penso che il conte voglia diventare per Oscar  qualcosa di più che un amico,forse per riuscire a dimenticare la regina che non può  avere  tutta per sé. André invece pensa a Maileen e a come un uomo come lui si possa sentire se fosse amato veramente da una donna,cosa che non è  successa con Oscar che fino ad adesso gli ha dato solo amicizia.Ora vedremo cosa succederà nel prossimo capitolo di questa storia tanto tanto bella Con un ringraziamento e con affetto ti auguro una serena notte 
lupin3 🌹🌹🌹

Davvero insolito questo Fersen. Ma è senza dubbio la strada meno tortuosa per arrivare alla verità, per scoprirsi l'amore dentro. Se la Oscar "originale" avesse avuto questa possibilità, oltretutto assolutamente credibile, data l'innegabile passione del conte per le donne, nonostante il suo altrettanto innegabile amore per la regina.
Tenera e delicata la scena in cui Oscar si sofferma ad osservare il viso di André. A leggere nel proprio cuore.
Dolce e persino divertente l'irruenza e l'impazienza del gesto con cui vuole svegliarlo dal sonno. E liberarsi dei dubbi. Di quei dubbi sempre più indecenti.

Oh, che condensato di equivocabili gesti. La gelosia di Oscar sono certa esploderà violenta. Mi auguro che André sappia mantenere la calma.
Il confronto, il paragone. Le labbra di André con quelle del resto del mondo. Le mani di André e il resto del mondo. André, e il resto del mondo. Non so se ti sei ispirata al manga ma quello mi ricorda. Ed è uno dei miei passaggi preferiti

Il capitolo delle non “coincidenze”!  
I due novelli  ed inaspettati “pretendenti” di Oscar ed Andrè non possono essere lì  per caso, avevamo già detto che le coincidenze non esistono. 
Anche le cose che appaiono più semplici infondo non lo sono mai.
C’è  intenzionalità nel loro operato. 
Fersen ha giocato con il fuoco ( Oscar) anche se solo per il tempo fugace di un bacio di scena e  ne è rimasto scottato, ma è forse solo un povero diavolo che, difronte all’inarrestabilità del tempo e di un amore impossibile ( anche se non platonico ), va a “ reclamare” il suo premio. 
Oscar si è dovuta “ mettere in gioco”, per volontà di Maria Antonietta ha dovuto giocare con il “diavolo” ed adesso lui la vorrebbe per se.

Maileen non credo sia nè la Diane del primo bacio innocente  “ alla cannella”  ad Andrè in Paris come neanche quello più maturo della più esperta madame Artemisia De La Tour  in If. 
A prescindere da quelli che potrebbero essere i propositi della giovane Maileen penso che Andrè si chiederà se sia il caso di esplorare “ via diverse”, d’uscita perfino, da Oscar.

La risposta riecheggia già nelle mie orecchie.

Ciao e alla prossima.

Vorrei che i  capitoli  non finissero mai, tanta è  la voglia di  continuare a leggere questa favolosa storia , che sembra diventare sempre più  intrigante con l'arrivo di Maileen attratta da André, e con la visita di Fersen ad Oscar .Ringraziandoti,ti auguro una serena notte 
lupin3 🌹🌹🌹

Un groviglio di pensieri deliranti che non reggono la scusa della febbre. Non quella del corpo. Ma dello spirito. Fa passi da gigante Oscar. Nel frattempo che i suoi pensieri si acciambellano su André, il suo cuore si rassicura su quello che c’è e potrà mai esserci fra lei e Fersen: nulla.
Molto bene.
Se poi invece di porsi tante domande, semplicemente partisse da quelle parole, da quelle semplici parole che André le ha detto “perché lo voleva da una vita”…..ma è troppo facile, da questo secolo e da questa cultura, avanzare proteste e spingere verso ravvedimenti.
E poi, si sa, il percorso che porta alla felicità è irto.

A presto, e con piacere.
Ilaria