Recensioni per
Under the stars
di TheWalkingNerd
Bello ma anche triste pensare e leggere di questo Sam che già pensa al suo futuro. Un futuro però che non comprende la caccia e forse nemmeno il suo adorato fratellone!! |
Ciao, non so perché ma l'insegnamento di John mi è rimasto ben impresso quando lo disse Dean, nonostante implicasse una vita da nomade, ancora oggi a leggerlo qui da te mi metto ancora a ridere. |
Nell'undicesima stagione, Sam considererà Baby con suo fratello dentro accanto a lui la loro casa, ma questa presa di consapevolezza giunge alla fine di un percorso. Nell'età dell'adolescenza ce lo vedo a sentire stretta la vita del vagabondo e opprimente il senso del dovere, a considerare il tetto della macchina solo un qualcosa che lo ripara dalla pioggia e si frappone tra lui e il cielo stellato. Il libro che studia è il suo biglietto per un futuro che pensa migliore. |
L'epica fuga di Sam Winchester, raccontata per serie intere, con Dean combattuto fra il sentirsi abbandonato e la felicità per quella vita senza mostri che ha potuto vivere il suo fratellino. |
Curioso leggere questa drabble proprio la notte di San Lorenzo, quando si osservano le stelle cadenti; mi chiedo se sia una coincidenza o tu l'abbia postata apposta oggi. Mi sembra di vedere Sam e Dean distesi sul cofano a guardare il cielo: immagino che Sam saprebbe dire il nome di molte stelle, mentre Dean si accontenta di assaporare un momento di pace con il suo amato fratello, turbato però dalla sensazione sotto pelle che qualcosa non va, che i pensieri di Sam sono lontani anni luce, come le stelle sopra di loro. Grazie per avermi portata per un momento con loro! |
Di questa parte di storia ne abbiamo solo e sempre sentito il racconto, ma mai visto in effetti!! |
Bello questo momento di malinconia. I due bros ancora piccoli ma che già sanno che possono contare uno sull'altro. |
In poche righe descrivi una botta di tristezza del passato micidiale, me lo immagino John freddo che guida senza rendersi neanche ben conto di cosa sta chiedendo ai suoi figli, alla loro infanzia rubata, al far diventare Dean un adulto troppo presto, poi mi emoziono sempre nel pensare quanto lui sia riuscito invece con Sam a preservare la sua fanciullezza nonostante la mancanza della madre. |
Amo le raccolte di flash fic e di drabble e amo l'impala quasi quanto Dean, quindi recensisco e inserisco subito tra le seguite! Baby, come dice Sam nell'undicesima stagione, è la loro casa, l'unico punto fermo della loro esistenza vagabonda. Se quella macchina potesse parlare racconterebbe aneddoti allegri, ferite gisiche e pdicologiche, scene a luci rosse e momenti in cui vediamo il rapporto tra i due fratelli rafforzarsi sempre più in un abbraccio in cui si fondono con tutto il loro affetto e il reciproco appartenersi. John in poche parole l'hai descritto benissimo: è la vita che ha scelto per vendicare la moglie, ma comprende che non sia l'ideale peri due bambini. Stupenda, complimenti! |