Recensioni per
Sakura no Aki
di La_Sakura
Ah ma la dolcezza! *__* |
Lo so che il quadro dovrebbe essere il protagonista della drabble, ma la mia attenzione si è concentrata sul post it che Sakura ripone come un dono prezioso nell'agenda. |
Ma che simpatico che è il Capitano!!! Fuori casa si fa coccokare da Sanae e in casa da Sakura... Quando andrà in Brasile si accorgerà di quanto è fortunato. |
Il viaggio torna prepotentemente come tema anche in questa drabble, ma con un sapore decisamente più dolce e romantico. |
Ah all'estero meglio lasciar perdere l'espresso inteso come lo beviamo noi! |
Molto bella la contrapposizione tra la diversità culturale e quella personale, dettata dall'esperienza. |
Oh un plico di lettere mai spedite da custodire gelosamente! |
Oh, devo leggere la storia principale... perché quel "il giorno è fatto per i codardi" non va bene per nulla nulla nulla.... Cosa combini, Sakuretta? Descrivi un momento dolcissimo che segue - a quanto pare - una cosa bellissima come aver fatto l'amore con il ragazzo dei tuoi sogni, che ti ricambia poi... e perché tanta malinconia, tanta tristezza? Perché solo una carezza rubata alla notte? Rimango con un sospiro e un sorriso... e spero nel lieto fine! |
Siamo di nuovo a Parigi ma anche nel futuro in un certo senso, vista l'ambientazione sorboniana (ammesso che si dica così xD) della drabble. |
Ma che carino, Taro! Ci credo che alla piccola Sacchan sarà partito un battito, come minimo... davvero dolcissimo questo modo di spuntare anche tra le righe di un quaderno di appunti! Bravissima: una dolcezza unica! |
Un'altra partenza fa capolino nella raccolta ma stavolta si tratta della più famosa in casa Ozora. |
Riparto dalla fine, ma l'importante è ripartire, no? |
Posso ripetermi? Mi piacciono davvero un sacco i salti temporali di questa raccolta, perché solo 5 minuti fa me la stavo prendendo con mamma Natsuko perché metteva in discussione la permanenza di Sakura a Parigi mentre ora siamo già al momento di lasciare la capitale francese. |
Uno spaccato famigliare con il piccolo Daichi imboccato, che non bada ai discorsi importanti tra mamma e sorella, desideroso solo della sua pappa. |
Un altro salto temporale, questa volta nel "futuro", molto virgolettato. |