Beh, che dire? Le cose si fanno sempre più interessanti.
Il tempo passa e tra Trey e Kevin si sta sviluppando un bel rapporto. Amo il fatto che il tutto prosegua in modo super naturale. Non c'è niente di forzato.
Warren e Stephan sembrano tipi per bene ahahah. Spero di leggere qualcosa di più su sul loro conto nei prossimi capitoli, anche se ormai Kevin e Trey stanno monopolizzando la mia curiosità. Beh, lo stavano facendo fino all'apparizione di Rory. Personaggio eccentrico? Sarà quasi sicuramente il mio preferito ah ah ah. Devo sapere tutto di lui e del suo rapporto con Kevin. Già me li vedo a fare maratone di film insieme ah ah ah.
Kevin, invece, è sempre il solito. Non riesco a smettere di ridere se penso a «È la mia scorta settimanale, sii fortunato che la condivido con te.». Sarà che anche io sono un divoratore di caramelle gommose, ma ho trovato la faccenda troppo divertente. Detto questo, sono davvero dispiaciuto che Trey sia dovuto andare via così presto (e comunque questi autoinviti equivoci ah ah ah); mi sarebbe piaciuto vedere Kevin un po' in difficoltà.
Lascio velocemente un feedback positivo e corro al prossimo capitolo.

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Eccomi di nuovo, Flor. Ho praticamente voglia di leggere tutta la storia prima di andare a dormire. La parte razionale di me mi prega di non farlo, ma chissà...potrei non darle ascolto. Coooomunque, adoro tutto quello che è successo, dall'inizio alla fine.
Non entrando subito nel merito degli avvenimenti, sono rimasto un attimo perplesso quando è iniziato il point of view di Kevin. Non mi aspettavo una storia divisa per pov e la cosa mi ha piacevolmente sorpreso. Adoro i punti di vista, rendono la storia più dinamica e si ha la possibilità di indagare i personaggi più a fondo.
Aperta e chiusa parentesi, Trey è troppo tenero ah ah ah. In parte mi riconosco in lui. Sono in genere introverso e, purtroppo, mi sto rendendo conto che il mondo va avanti con o senza di me. Ora che sono alle prese con i primi colloqui, sto cercando di cambiare atteggiamento e le parole di Kevin sul motivo che ci spinge ad essere noi stessi mi hanno davvero fatto sorridere. Ha dannatamente ragione, ma questa è un'altra storia.
Kevin, d'altro lato, mi fa morire dal ridere. La cosa più divertente è il suo modo di giustificarsi dopo ogni apprezzamento nei confronti dei suoi amici. Ne esistessero di persone come lui. E' difficile trovare qualcuno che, capite le difficoltà di una persona timida, si fa avanti per aiutare.
L'imbarazzo misto a tensione nella scena finale era tangibile ah ah ah. D'altro canto, uno può avere anche 100 anni, ma quando ci parte la testa si torna sempre bambini. E' bello.
Gli altri ragazzi, per ora, mi stanno simpatici, ma forse è ancora troppo presto per farsi un'idea.
Anche stavolta ti lascio una bandierina verde, non potrebbe essere altrimenti.

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Ciao Flor.
Sono un nuovo lettore e, prima di iniziare, volevo dirti di essere rimasto entusiasta di aver iniziato questa storia.
I due personaggi, per ora, mi intrigano molto. Sarà che l'ambiente universitario mi affascina come pochi, o che mi si scioglie il cuore ogni volta che qualcuno decide di aiutare persone in difficoltà, ma ho letto il capitolo tutto d'un fiato. Mi riconosco in molti dei dubbi mostrati dai due protagonisti e sono sicuro che ne vedrò delle belle. Magari anche per questo mi sento così coinvolto.
Mi piace molto il tuo stile di scrittura, è chiaro, coinciso, scorrevole e per niente dispersivo. La lettura è piacevole e per questo non posso che lasciare un'opinione positiva.
Purtroppo, in questo periodo sono un po' impegnato. Spero di riuscire ad arrivare fino alla fine nel minor tempo possibile, così da non dover morire di curiosità ogni volta.
Vedrai che, ad ogni capitolo, lascerò una piccola recensione e, se riesco, proverò a scrivere una mega-recensione alla fine di tutto.
Scrivo giusto due impressioni sui personaggi: 1) Trey è tenerissimo e, nonostante la timidezza, mi ha colpito molto il modo con cui ha affrontato questa sfida (insomma, non tutti riuscirebbero a studiare e a presentarsi ad un esame dopo un incidente); 2) Kevin già lo amo, ma ho paura che dietro la sua "disponibilità" si celi un passato travagliato.
Non vedo l'ora di scoprirlo.

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Scusami se commento solo adesso ma veramente ho divorato la tua storia. Non ho avuto proprio il tempo di commentare. L'avrò letta in circa 2 giorni tra pause di vita normale e altro. Mi ha coinvolta molto nel personale e ti posso dire che mi è piaciuto sin da subito il tuo modo di scrivere. Fluido, efficace, semplice e non banale. Veramente molto molto brava. Ho trovato molto difficile la scelta che hai fatto nel mettere fine alla vita di Rory ma ha sortito una grandissima efficacia. La storyline non fa molti salti temporali e quindi mi sono ritrovata a conoscere giorno per giorno (nonchè capitolo per capitolo) i personaggi nelle loro infinite sfaccettature e relazioni. Mi sono infine trovata a riflettere su come sarebbe se perdessi la mia partner immedesimandomi tantissimo in Warren e mi ha fatto tanto male. Insomma... Hai fatto centro! Spero che un giorno potrai pubblicare da qualche altra parte (che sia un sito o un libro) questa storia perchè tocca tanti argomenti (e in maniera approfondita) magari fungendo da chiarimento/apertura mentale a chi ha dubbi o perplessità di ogni genere.
Grazie
Nad

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Storia meravigliosa che mi hanno insegnato alcune cosa e fatto riflettere su altre. Sei stata bravissima ed io non riesco a smettere di piangere. Nonostante Kevin, trey e Warren per me, e non solo, il vero protagonista di questa storia è Rory. Nonostante tutto è riuscito a realizzare il suo sogno, di splendere come la stella più luminosa, diventando luminoso come il sole e stupefacente come l' alba. Nonostante mi sarei accontentata di un semplice lieto fino, grazie mille. Ora devo continuare a piangere e nel mentre aspetto un' altra tua storia😘😭😭😭😭😭

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Ciao, ho letto questa storia tutta di un fiato, mi hanno travolto troppe emozioni, quindi preparati a una recensione lunga e non priva di domande, chiarimenti, apprezzamenti e critiche. Mi hai fatto provare tutto questo e non mi sembrerebbe corretto tacerti parte di ciò che ho sentito nel leggere (nell’immergermi e vivere) le vite di questi personaggi.
La prima cosa che vorrei chiederti è: la treccina di Rory da dove parte? Dalla cima della nuca e scende lateralmente o dal retro, in zona cervelletto? Avendola nominata un sacco di volte e non riuscendo a immaginarmela totalmente morivo di sapere dove finiva.
La seconda è: come sono le capigliature di Rory e Warren? Cioè Rory ha i capelli corti o lunghi? A Warren arrivano alle spalle nel senso che sono tipo caschetto lungo o è semplicemente il tipo che non se li taglia e quindi sono più lunghi della norma e quelli sul retro sono arrivati ad altezza spalle?
La terza: la canzone coreana che suona Warren a Rory qual è?

Passate le domande passo alla vera e propria recensione partendo dalla Trevin. Sono una coppia bellissima e so che detto così può sembrare banale ma è la parola più appropriata che trovo. Il cambiamento che c’è stato un Trey durante il corso della storia mi ha stupito ogni capitolo, perché nonostante tutto sembrava il naturale corso degli eventi, ogni colpo di scena, ogni sua ribellione (anche nei momenti stupidi come quando all’inizio è geloso di Kevin e Rory) mi è parsa così naturale da farmi credere di essere trasportata inerme da un fiume che procede naturalmente il suo corso; trovo che il titolo della fiction sia azzeccatissimo. Anche Kevin mi ha stupito però, nonostante forse il suo cambiamento sembri meno evidente è uno dei personaggi che è mutato di più, è partito fin dall’inizio convinto di essere chi voleva essere e di apprezzarsi comunque a dispetto di cui che dicevano gli altri, ma secondo me è solo quando Trey gli dice “ti amo” che finalmente ha trovato veramente la pace che ha mantenuto fino alla fine. Forse mi sono immaginata tutto ma davvero io ho notato una differenza.
Okay ora arriviamo all’argomento forte: la Warry che mi ha letteralmente fatto “worry” (ahahah, battuta del cazzo che però è azzecatissima per i miei attuali stati d’animo). Sinceramente quando hai presentato Rory in uno dei primi capitoli (con una fantastica palpata di culo) e nelle note hai scritto che era il tuo personaggio preferito sono rimasta un po’ perplessa perché non capivo che sviluppo mai potesse avere un personaggio così per diventare il prediletto dell’autrice. Inutile dire che ancora prima dell’atto principale (e finalmente per Rory) avevo già compreso i tuoi sentimenti. Se non fosse che fa quasi ridere, soprattutto in una storia come questa che tratta di questi temi, ti direi che mi sono quasi innamorata di Rory, il personaggio che di gran lunga non mi piaceva è diventato indubbiamente il mio preferito.
Mi sono rispecchiata totalmente nella fase di crescita e di cambiamento di Warren, da un iniziale critica, dove non mi trovavo molto a mio agio immaginando la persona che doveva essere quest’uomo cosina femminile sono passata, mentre indagavo sempre di più la sua personalità, a trovare quasi e solo virtù (a partire dalle battute a doppio senso che approvo al 100%). Forse io me ne sono accorta prima ma io e Warren abbiamo camminato lungo la stessa via tutta la durata della narrazione. È qui che dunque arriva l’unica mia critica, forse è perché mi ero innamorata e mi stavo godendo così tanto di lui che non ho accettato la sua morte. Quando è arrivata la scena delle coltellate ho pensato “ora sicuro arriva qualcuno a salvarlo”, quando hai cambiato punto di vista della narrazione ho pensato “ah vabbè la vuole prenderei alla larga, okay”, quando Kevin ha detto a Warren che Rory non c’era più ho addirittura sperato in uno sviluppo alla “troviamo le sette sfere e facciamolo resuscitare” e, ti dirò, ero anche convinta della mia teoria. Poi è arrivato il funerale e ho compreso.
Questa è dunque la mia critica: la morte di Rory non l’accetto perchè semplicemente non è giusto e sappi che tutte le volte che rileggerò questa storia (perché sta sicura che accadrà) non avrò il coraggio di leggere l’ultima parte.
Spero troverai in quest’anno critica un apprezzamento perché se sono arrabbiata vuol dire che mi hai veramente coinvolto.
Infine ti dico grazie, sono rare le volte che mi faccio prendere tanto e tutte le volte sento di essere cresciuta un po’ quindi GRAZIE ANCORA.
(Hai appena trovato una fan accanita)

Morg__01

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Ciao, ho appena finito di leggere questa storia. Ammetto di averla approcciata senza troppe aspettative, cercavo qualcosa di carino da leggere senza aspettarmi chissà che. Poi hai ammazzato Rory e io non ho potuto non piangere per tutto il tempo dal momento in cui Warren l'ha saputo fino a ora. Anche se sono felice quando trovo una storia capace di emozionarmi, commuovermi o farmi versare una lacrimuccia ti assicuro che io non piango facilmente. Mi dispiace troppo per quello che è successo a Rory, per le cose che non ha potuto fare, il sogno che non ha potuto realizzare, il tempo che non ha potuto recuperare con suo fratello e la vita che non ha potuto avere col suo principe. Ho sperato che qualcuno arrivasse e lo soccorresse, che Warren e Kevin potessero precipitarsi all'ospedale e trovare Rory pallido e sofferente, ma vivo. Non ho parole per esprimere quanto tu sia stata brava a mettere nero su bianco il dolore di Warren e farlo arrivare a noi e per questo ti ringrazio nonostante stia piangendo da più di un'ora per colpa tua :P.
Grazie perché hai creato Warren e Rory,
grazie perché mi hai fatta emozionare,
grazie perché mi hai fatto piangere come una bambina.

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Ed eccoci all'epilogo, alla fine vera: sul tetto, a guardare il sole e a cercare un senso. L'epilogo non poteva che essere dal punto di vista di Warren, che in un certo senso ritrova Rory, non più una persona, ma un senso. Da persona, Rory è diventato qualcosa di più, un insieme di valori che comprendono orgoglio, coraggio, l'ascoltare se stessi prima degli altri. Il vivere nel modo che preferiamo, perché la vita è una ed è nostra, e, per rispondere alla tua domanda, questo per me è come guardare il sole: si rischia di farsi male, ci si mantiene sul limite, ma ne percepiamo a pieno la bellezza e il tepore e tutte le sensazioni belle che può donarci. Poi si cresce e, semplicemente, si smette di farsi paranoie mentali, si matura e si capisce che accettarsi è l'unica cosa sensata da fare e se a qualcuno non piacciamo... beh, non si può piacere a tutti.
Inutile dire che la tua storia mi è piaciuta molto, lo avrai già capito da tutte le recensioni che ho lasciato, e sicuramente ti seguirò anche nella tua nuova avventura.
Per adesso ti mando un bacione e ti rinnovo i complimenti! A presto!

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Ma che cosa carina l'idea della festa *.*
Allora, procedo con ordine: prima di tutto sono contenta che le cose con il padre di Trey si siano sistemate :) Anche se non capisco come Trey dopo almeno un anno di vita indipendente possa tornare a stare a casa con i suoi genitori, deve essere un incubo. A parte questo, il suo arco narrativo mi è piaciuto e trovo che abbia avuto una degna conclusione: in generale non sono una grande fan delle storie in cui il protagonista riesce a lavorare su se stesso e a cambiare per amore/per un'altra persona, perché sono più dell'idea che cose come comportamento e autostima non debbano dipendere da altri, quanto piuttosto nascere da dentro di noi; però, in questo caso, faccio un'eccezione, perché credo che comunque Trey abbia trovato la forza dentro se stesso. Insomma, Kevin o non Kevin, prima o poi sarebbe diventato comunque il vero se stesso.
Complimenti anche per come hai gestito Kevin: altruista, è sempre proiettato verso gli altri, prima verso Rory, con l'idea della festa e la premura di non affittare la stanza, poi verso Warren, che apparentemente ha ripreso un po' del suo fantastico sarcasmo, e infine verso Trey, suo grande amore. Ho trovato questa scelta molto coerente con l'evoluzione del suo personaggio, quindi congratulazioni!
Infine Warren, il mio preferito. Che ha fatto bene ad avvalersi dell'aiuto di uno psicologo e che sono felice di rivedere col suo solito sarcasmo. Che è malinconico e si passa il lucidalabbra di Rory per sentirlo più vicino e questo è un dettaglio fantastico.
Ho molto apprezzato tutti e tre i punti di vista nell'ultimo capitolo, questo chiude veramente le cose. Corro a leggere l'epilogo!

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Ciao e buona domenica!
Questo capitolo è in un certo senso toccante, con un Warren autentico, che è disperato e che, comunque, non ce la fa a non farcire le sue frasi con velati insulti nei confronti di Rory. Quel "Come si fa ad andare in giro così, dico io" mi ha spezzata!
Lo capisco, nel senso che è odioso quando si intromettono nel dolore soltanto per dirti che il tempo migliorerà le cose. Non è vero! Soprattutto non dopo pochi mesi!
Invece il professore ha ragione a indurlo a ricordare i bei momenti, a mantenere i suoi ricordi e a custodirli come un qualcosa di prezioso e mi fa piacere che lo abbia compreso. Ad ogni modo poveri studenti andati a lezione per niente, che comportamento poco professionale da parte del prof.
Bravissima e al prossimo capitolo!

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Mi ci sono affezionata a questa storia, come con i personaggi! 

Trey e Kevin loro hanno avuto una fine più "normale" di quella di Warren e Rory. 
Rory manca a tutti e credo sia stato uno dei personaggi che mi è piaciuto moltissimo, anche se all'inizio non mi stava molto simpatico. 
Warren sta cercando piano piano di riprendersi e così come tutti gli altri suoi amici. 
Scrivi molto bene! 
A presto.
Melinda Hastings

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È così siamo giunti alla fine di questa storia e io piango. Di sicuro è una delle più belle che abbia letto qui su efp, sia per la trama che per il tuo notevole talento nella scrittura. Credo che mi ci vorrà un po’ per togliermi dalla testa Kevin, Trey, Warren e soprattutto Rory :(
Poi, permettimi di andare un attimo fuori tema: guardando il tuo profilo, mi sono accorta ( solo adesso eh, si vede che non sono proprio sveglissima) che sei anche l’autrice della storia “un’anima sola in due corpi” , che è la mia heronstairs preferita in assoluto. Non l’ho mai recensita, quindi colgo l’occasione per farti i complimenti per entrambe le storie.
Continua a scrivere , mi raccomando! ^.^
(Recensione modificata il 08/05/2019 - 09:17 pm)

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Leggendo questo capitolo qualche lacrimuccia ogni tanto cade mentre sorrido
Proprio una bella storia e mi dispiace che finisca anche se è giusto così

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Un bacio Flor...ogni volta che finisce una tua storia provo sempre un amaro senso di distacco da personaggi che hanno fatto un po parte della mia vita con le loro gioie e le loro amarezze ma so che ben presto ricomincerà una tua nuova storia e ci sarà un nuovo universo da scoprire. ..quindi a presto carissima! Xoxo Kastalia

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Ok non ho fatto altro che piangere come una scema dinanzi al dolore di Warren e ai suoi ricordi di momenti passati e bellissimi con Rory. Dice il poeta che è meglio aver amato e perduto che non aver amato mai...io in realtà non ne sono convinta ma so davvero, per esperienza, che la frase Il tempo guarisce tutto non è un banale luogo comune ma la sacrosanta verità. ..a domani allora e sempre un bacione xoxo Kastalia

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