Ciao darling, eccomi qui per lo scambio!
Questo nuovo capitolo mi è piaciuto moltissimo, l'ho trovato molto dinamico e amo che si basi tutto sull’arrivo e sulle informazioni date da Gwan-nyeon, che da brava personcina focosa, è tornata solo nel capitolo scorso e ha già salvato Min-Hee, avvertito i protagonisti e dato una svolta alla trama. Queste svolte di trama apertamente character-driven sono il mio pane quotidiano e le adoro, grazie!
Ho apprezzato molto la reunion tra lei e Sam-Yong che, per l’appunto, fino ad ora ha fatto sempre un po’ la figura del terzo incomodo ma che in questo capitolo si ricongiunge con la sua amata. É stato molto carino anche vedere che lui non volesse lasciare Soo-Jung (a “Io odio gli addii” sono scoppiata a ridere, poverino hahaha è super IC!) e, ovviamente, il momento era drammatico ma lui riesce sempre ad abbassare un po’ la tensione LOL
Alla fine, stavo riflettendo, quelle "canoniche" qui sono tre coppie che pur in modo diverso rappresentano classi sociali con enormi spaccature, addirittura epoche differenti, ed è interessante cogliere le differenti dinamiche. Credo che il dialogo delle quattro ragazze sulle relazioni e sul passato di Pyong-gang metta in luce la difficoltà della loro situazione, ma è nelle differenti maniere in cui approcciano il tema (Min-Hee con occhi a cuore, Soo-Jung scocciata perchè non le fa proprio piacere che la sua amica avesse una cotta per On Dal). In particolare, Soo-Jung è forte, certo, ma sa anche essere fragile e dolce (generalmente quando non la vede nessuno, proprio come nella scena iniziale haha) e rappresenta benissimo molte delle sfaccettature che hanno le ragazze moderne: è concreta, soprattutto quando si preoccupa di Ko mentre tutte le altre sospirano all’idea dell’ammmore romantico da romanzo (in particolare mi riferisco a questa frase, L’amore potrà anche darti forza, ma è molto più facile sperarci quando non hai un pazzo maniaco che ti sta cercando, che ho trovato molto azzeccata).
Anche Min-Hee è mi è piaciuta molto, soprattutto perchè è credibile che lei non abbia molta scelta e viene ulteriormente precisato che non è mai stata libera, ma che è grata alle pochissime persone che la trattano come un’amica e non una schiava: sono stati dei dettagli lungo il capitolo, ma me l’hanno fatta apprezzare di più. Insomma, tutto ciò per dire che il modo in cui giostri i personaggi femminili secondo me è molto interessante, perchè sono tutti dotati di una certa forza morale che, però, non li rende macchiette bidimensionali, anzi. Un esempio è Gwan-nyeon, che è - scusami il francese - decisamente una ragazza con le palle: non solo decide di sposare chi vuole lei, a prescindere dal titolo, ma è anche disposta ad abbandonare tutti per fuggire con Sam-Yong. É un gesto che ho davvero apprezzato, così come ho adorato la chimica tra le tre ragazze che si perdono nei gossip (e Pyeong-gang può sicuramente empatizzare con le restrizioni a cui Gwan-nyeon fa fronte). Parlando poi della principessa, la commozione di Soo-Jung alla notizia del bambino ha fatto commuovere anche me 3
Anche se il povero Moo-Myung è l’unico a essere rimproverato per i cavalli LOL
Parlando dei baldi giovani, invece, sono stata felice di vedere segni di debolezza da parte di On Dal, che è facile scambiare per un personaggio stolto con un costante sorriso ironico sulle labbra: i suoi dubbi, la sua paura di sentirsi inutile, sono ovvi davanti alla situazione e al comportamento non convenzionale di Soo-Jung, ben diversa dalle ragazze dell’epoca e con un temperamento decisamente più impetuoso. Lei si salva "da sola", come per noi potrebbe essere normale, ma per lui è quasi un sintomo di inutilità. Ho amato come Soo-Jung abbia cercato di fargli capire che anche lei ha paura, che è normale — e ovviamente come sempre lo Stolto On Dal non ha capito un cavolo, ma almeno sorride! Aw.
Per quel che riguarda lo stile, è sempre molto piacevole da leggere e il capitolo ha una struttura che regge benissimo. Ci sono un paio di frasi in cui l’utilizzo dei verbi è un po’ strano, come se fosse invertito, non so se tu l’abbia usato per dare un tono un po’ più “antico” alla narrazione (in questo caso secondo me non ha funzionato super bene), ti faccio qualche esempio:
Stava per l’ennesima volta sprofondando nel disagio, oppure istintivo fu per lei abbracciarla., che non mi convincono al 100%.
Per tutto il resto non ho trovato refusi e lo stile è come sempre scorrevole e piacevole da leggere, la trama sta andando avanti con un buon ritmo (non è affrettata, ma rimangono dei momenti “leggeri”, come tutta la discussione sul romance delle quattro ragazze) e la storia in generale prende sempre di più, anche grazie all'ottimo sviluppo dei personaggi. Personalmente, mi piace sempre molto come decidi di staccare le scene fra i protagonisti e Ko, creando sempre un bel contrasto tra l’atmosfera di tensione ma relativa tranquillità di Soo-Jung, On Dal e compagnia e invece il palazzo dove Ko continua a fare il sadico e a ordire trame inquietanti. Insomma, l’ho trovato un bel modo di ricordare costantemente al lettore che la minaccia c’è ed è concreta.
Anche questo capitolo me lo sono divorato e sono curiosa di vedere dove andranno ora i nostri protagonisti (e soprattutto quando si rincontreranno) e faccio il tifo perchè Gwan-nyeon continui a tener testa al fratellino! Lei è nel giusto, è lui che è pazz-- ehm, leggermente fissato.
Al prossimo capitolo! ;)
Un abbraccio <3
Ellie |