Magnifico finale, una riunione incredibilmente dolce tra i due e una versione veramente carismatica di Hel. Non vedo proprio l'ora di leggere i prossimi capitoli delle tue altre storie.

Si può iniziare una recensione con la parola
"BOOM"? Perché il mio piccolo e tenero cervellino è esploso dopo aver letto questo ultimo, lunghissimo e saporitissimo capitolo.
Lascia prima di tutto che ti dica quanto abbia adorato la lunghezza di questo capitolo: mi sembrava di leggere tutte le tue bugie, con quelle pagine bellissime e infinite, che però, ahimè, finivano sempre.
Ahi che dolore amaro scoprire la verità: capire che forse non si è stati astuti come si credeva. Loki riceve la peggiore notizia possibile, in un misto di rancore e amore verso quella donna che per lui ha sacrificato ogni cosa. È qui, in questo frangente dal sapore orfeiano che scopriamo la vastità dell'amore che lega i due dei.
Lei si consuma per lui, fa la scelta dalla quale non si torna indietro, e lui la insegue, la riacciuffa così, per un caso, per una sfida lanciata dalla sua lunguaccia alla dea dei morti. Questa Hela mi piace veramente moltissimo, fedele al canone tradizionale eppure cosa diversa e nuova.
Ma ecco l'altra coltellata: Il capovolgimento finale lo si ha nel capire che nulla può essere disfatto senza causare dolore.
È meglio azzerare tutto, tentare la sorte, ingraziarsi i morti...
E qui la parte che più ho amato :Loki che cede il suo orgoglio per riaverla e promette e cenfo tesori, e cento vittorie e cento monili alla dea Hela...MERAVIGLIOSO.
il bacio conclusivo, infine, ci da la speranza di credere che, ancora una volta, il dio sia riuscito ad ingannare la morte e i tranelli per il suo amore smemorato. Perché niente può cancellare la memoria di un Ase - e se non si parla di memoria cosciente, sicuramente intoccabile è quella innata del cuore, e il legame delle norne fa parte di queste sensazioni innegabili.
Meraviglioso, semplicemente stupendo.
🌻
(Recensione modificata il 30/08/2019 - 02:21 pm)

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Risorgo dalle ombre eterne dell'estate e, finalmente, recensisco questo piccolo capolavoro.🌻
Scuse per il ritardo a parte, lascia che io ti dica quanto abbia amato questa storia: intricata come poche - è in questo che risiede la sua congenita bellezza - ho veramente adorato la trama che vede i nostri beniamini inseguirsi lungo le scie del tempo. Senza dire nulla in merito al finale - una vera esplosione alla "the others", film capovolgente con la kidman - ho trovato veramente emozionante avere la possibilità di scandagliare il cuore di Loki.
Perché è vero, lui non ammetterà mai esplicitamente quanto la perdita di Sigyn lo corroda, ma lo vediamo benissimo in questo finimondo che organizza pur di riaverla indietro.
Quindi, piena di ammirazione, confermo il giudizio che diedi un tempo alla tua penna senza nemmeno conoscerti : sei grande.🌻 Riesci a far vivere mondi bellissimi.
(Recensione modificata il 30/08/2019 - 11:47 am)

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Incantesimi d’amore e di morte, il titolo mi ha attratto inesorabilmente!!!!!
Ciao carissima!!! Scusa per il ritardo, mannaggia sto leggendo, leggendo senza trovare il tempo di recensire ç_ç benedetto lavoro!!!
Adoro l’inizio così Angst e introspettivo. Sangue dolore e che posso dire io adoro!!!
(Un giorno capirò perché adoro tanto l’Angst).

“…La lucida consapevolezza che il passato non si poteva cambiare o, perlomeno, non quella parte che lui aveva cercato in tutti i modi di modificare e, così, l’amaro presente, suo figlio diretto…”

Rivivere in Loop lo stesso momento.
Io adoro gli eventi ciclici.

“Ti distruggerai, Loki. A che serve, saperlo? Perché non provi a ricostruire la tua vita, a ricominciare daccapo?”

Rimanere bloccati e non riuscire ad uscirne. Argomento che mi tocca particolarmente.
Questo capitolo è cupo e meraviglioso!!!
Davvero!

Te l’ho già detto la cosa meraviglioso delle tue opere è che in ogni tuo lavoro si trovano emozioni diversi.

“…Alla luce fioca delle fiamme, gli occhi di Loki scintillavano nella loro trasparenza, cercando una soluzione che meditava da chissà quanto…”
Ecco quando appare Loki è sempre magia!

E poi c’è Sigyn che non posso fare a meno di amare.

“…Gli occhi grigi di Sigyn erano sottolineati da una riga sfumata di bistro che ne esaltava la profondità…”

I disegni di lei, il dono di lui. Quel mento è poetico immensamente.
I momenti Loki / Sigyn sono sempre stupendi in ogni storia!!!!
Anche perché non sono tutti rosa e fiorni sono dolce amari e introspettivi e coinvolgenti!

Che dire questo capitolo è stupendo!

Amore odio, perdita… e lutto. E il tutto lì. Lei se n’è andata e non è più la stessa e l’amore diventa odio, ma è vero odio? O è solo dolore?
Insomma, quanti pensieri ed emozioni in questo primo capitolo!!!!
Meraviglioso!!!1
Scusa se recensisco con la lentezza di un BRADIPO fossile ç_ç
Boingo!!!

Eccomi per lo scambio a catena.
Conosco un'po la mitologia norrena ho letto, l'anno scorso, il libro del fuggiasco che parla proprio di Loki e li si vede la dea della fedelta che è anche sua moglie e trovarla qui mi ha fatto strano all'inizio.
La storia l'ho trovata intessante sia pe rle descrizioni dettagliate sia perchè il Loki che vediamo qui è frustrato tra il fare del bene e ritornare per un istante quello che era per cercare di salvare la sua vecchia amata.
Davvero bella come storia ^_^
Ciaoo a presto.

Un altro capitolo assolutamente stupendo!
Qui abbiamo appreso molto riguardo agli eventi precedenti a quelli che si stanno verificando nel presente, dandoci una visione più chiara di quello che era il rapporto tra Loki e Sig, il come si sia evoluto dopo che il dio degli inganni cominciò la sua carriera di aspirante conquistatore e molto altro.
In particolare, ho apprezzato alcuni dialoghi che hanno saputo delineare perfettamente il modo con cui Sig vede Loki nonostante ne sia innamorata.
Specialmente quello in cui afferma di essere consapevole del fatto che Loki non potrebbe mai accontentarsi di una famiglia, eppure lei non può fare a meno di provare affetto nei suoi confronti.
è una relazione che in parte potrebbe essere considerata come velenosa, ma come abbiamo visto lo stesso Loki si preoccupa molto per Sig, tanto che ora è disposto a sacrificare la propria sicurezza pur di guarirla dal male che la affligge.
Personalmente, non vedo l'ora che avvenga l'incontro con Hela, è un personaggio che amo sia nei fumetti che nei film, per cui sono davvero curioso a quale versione ti sei ispirata per questa storia.

Ciao, eccomi per la magistrale chiusura di questa minilong. Ha veramente una struttura molto bella questa ultima parte col dialogo intrecciato dei due caotici amanti e la dea della morte. Il tuo affresco di Hela, oltre ad esser di gran lunga migliore di quello dell'mcu, riesce a conquistare per la coerenza col suo status. Hela non ha ragione d'aver fretta di condurre creature nel suo regno, alla fine ognuno ne farà parte e questo la rende portatrice di questa pacifica attesa. Che gradisca giochi, patti o scommesse lo trovo assolutamente adeguato. L'idea che il patibolo di Loki sia il medesimo del mito e che l'assenza di Sigyn, a dividerne l'orrore, sia fra le cause della sua follia é stupenda! Crea la sensazione che anche questa auspicabile via per preservarla, se creata e percorsa da Loki, conduce sempre al medesimo punto. Destino a cui non si può sfuggire?
Non proprio, ecco uno dei tuoi migliori finali: un nuovo inizio.
Una donna libera di scegliere ma che l'ingannatore desidera riconquistare. Ha ceduto molte cose, persino le sue insegne ed anche il tanto agognato trono? Effettivamente Sigyn gli si rivolge in modo informale, se fosse re, forse non lo farebbe?
Mi piace questa potenziale interpretazione: la soddisfazione non é nella sua natura, ma per lei vi é andato contro. Ha dato l'ambito regno nuovamente al fratello per riconquistarla, pagare per la sua guarigione l'alto prezzo e poi... Bhe riprendersi tutto una volta ancora. Nel segno dei cicli divini che si perdono e ripetono eterni.
Ed in questa atmosfera irrompe un gattino affamato, un essere effimero e fragile, che ci riporta anche al sapore del presente e del momento che loro due, fedeltà e inganno, stanno vivendo finalmente insieme.
Ultima menzione sempre a Thor, che seppur ebbro di dolore e tristezza, veste gli stracci strappati del potere di Padre di tutti e quindi nell'incanto di Sigyn é toccato ma forse non completamente, sa e non sa, comprende e non vuol vedere... Lasci libera interpretazione, così anche sul suo personale epilogo, ma l'atmosfera dello stesso mi ha dato ottime sensazioni.
Grazie mille per questa breve storia, é veramente un'ottima lettura!

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Carissima Cosa Limited Edition,
Avrei tante di quelle cose da direi nei riguardi di questa storia, facendo un insieme di tutte le cose che sono successe, partendo dalle similitudini che hai scritto tra passato e presente, al fatto che questa storia, nel finale, mi ha ricordato un bellissimo film che amo e che per quanto mi ha fatto soffrire, cerco sempre di dimenticare, che è "Eternal Sushine" (che in italiano ha un titolo della minchia da commediola all'italiana ma va beh), perché sì... perché per quanto il patto disperato di Sigyn abbia a sua volta portato Loki a fare un patto disperato con Hela, dove lei dimentica dell'esistenza del dio degli Inganni, alla fine, con quella frase meravigliosa con cui hai deciso di chiudere la storia, ci dici che dopotutto l'amore è qualcosa che non si può dimenticare, che se l'hai provato in passato, e hai un vuoto nella mente, non vuol dire che accada lo stesso nel cuore, ed è per questo che questa storia è bella, e rimane dentro, e lascia quel sapore dolce/amaro nella bocca, perché dopotutto sappiamo che non c'è niente, e dico niente – a quanto pare nemmeno la morte – che riuscirà a dividerli e questo patto non vieta ai due di ritrovarsi ancora... di nuovo... non sappiamo se sarà così, ma lo speriamo col cuore che piange.

Ho amato i parallelismi, dove lui viaggia nel tempo, e scopre di star facendo esattamente ciò che lei ha fatto per lui; due rette parallele che normalmente non si incontrerebbero mai, ma la mia insegnante di geometria di scrittura diceva che, da qualche parte, all'infinito, quelle due rette si incontra e creano l'orizzonte. Questo Loki infinitamente romantico – ma non per questo OOC, che disperatamente offre a Hela ogni cosa, ogni cosa che vale, per riavere indietro una Sigyn che sia lei, sempre, quella che non è corrosa da un maleficio che si è autoinflitta per lui, per salvare lui, perché il principio di entrambi è lo stesso: purché lui/lei sia salvo/a, il resto non ha importanza, persino la mia vita. E questo, casa Shilyss, è un concetto di un disperato amore che mi fa venire i brividi ♥ Poi se ci mettiamo la sofferenza di una giovane che perde il proprio amore e deve vivere con l'idea che sia stato pure torturato, prima di morire, ci si immedesima in quella dea della fedeltà che lo rivuole indietro a qualunque costo (e qui mi viene in mente che anche tu, infine, hai dato modo anche ai tuoi personaggi di usufruire di questa frase, iconica per chiunque in EndGame).
Mi hai commossa; la specularità degli eventi, che nel passato sono in un modo e nel futuro sono in un'altro, pervasi da oscure ombre e più si va avanti, più quei ricordi sono dorati, in Shilyss style ♥
Insomma, alla fine entrambi, sempre così diversi, hanno dimostrato di amarsi in modo simile, di mettere sempre il bene dell'altro prima del proprio – cosa che Sigyn dimostra più apertamente e Loki nei momenti in cui non può farne a meno, come questo, quasi com se nemmeno si accorgesse di esporsi così tanto, ed è per questo che risulta credibile.

Insomma, carissima cosa,
io non che altro dirti, oltre a farti i complimenti per la degna conclusione di una storia che è assai diversa da molte che hai scritto; che affronta non solo l'amore disperato, ma anche la forza di due amanti, disposti a tutto per preservare l'uno la vita felice dell'altro. Quindi daje forte e, come sempre, grazie per i feels.
A presto,
cosa tua, Miryel

Ciao cara, sì, lo so recensisco a ritroso, ma con la bimba faccio quel che posso!
Questo capitolo l’ho dovuto leggere un paio di volte per capirlo appieno. Alla prima lettura ero frastornata. C’è un punto dove tu descrivi di Loki in prigione che non capivo se era lui del presente nel passato, o semplicemente il ricordo passato e basta. Poi ho capito che lui si era sostituito all’altro se stesso per cercare di carpire il segreto di Sigyn, che lei non dice comunque...
Ho trovato i tentativi di Loki di viaggiare nel tempo, una ulteriore conferma di quanto Sigyn sia importante per lui, vitale direi.
Loki non si rassegna a vederla così, e a ragione, ma nello stesso tempo vuole inseguire quella verità che non deve venire fuori, a tutti i costi.
E ricorre spesso nella mente folle di Sigyn il pensiero di Loki, lo ritrae lo disegna, a volte lo cerca persino, ma è intrappolata in qualcosa in cui lei stessa si è gettata, quindi non riesce più a vederlo per quello che è.
Sigyn qui mi da l’impressione di un canarino che non sappia più cantare né volare e Loki vorrebbe aprirle la gabbia, ma sa che lei non può più volare via... quindi fa di tutto per restituirle le ali...
Insomma ho adorato la costanza di Loki di tornare indietro, di scavare nel passato E nel ricordo doloroso, solo per lei. Ne fa quasi essere un cavaliere, un eroe atipico che salva la propria fanciulla, o almeno ci tenta.
Bravissima complimenti... so già come va a finire e sono innamorata di questa storia.
Ne scrivi una più bella dell’altra, mi vizi così...
A presto
Ladyhawke83

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Ciao carissima!
Mamma mia che capitolo finale!
Devo dire che davvero, davvero, non me lo sarei mai aspettato...
Cioè, sì, avevo intuito fosse qualcosa di grosso, ma non che c’entrasse con l’effettiva morte di Loki.
Però ecco, tu sei stata bravissima a tenermi sulle spine fino all’ultimo secondo e poi beh hai trovato il modo di mitigare questa immensa tristezza, riuscendo a far interagire Loki con Hela... insomma da lui me lo aspettavo che trovasse un accordo, qualsiasi cosa pur di riavere lei di nuovo lei.
E Hela alla fine acconsente allo scambio, anche se Sigyn non ricorda più nulla di loro e del loro passato, che poi è comprensibile, visto il dolore che entrambi hanno vissuto.
Si amano, si amano molto, al di là di qualsiasi incantesimo, al di là della vita e della morte, e questo lo trovo bellissimo ed è un concetto d’amore senza tempo. Quell’amore con la A maiuscola che cantano i poeti... come nella Divina Commedia, che un po’ questo capitolo mi ha ricordato!
Insomma, questa vola tra le mie preferite!
Adoro l’angst, ma anche il fatto che alla fine una piccola gioia l’hai data a questi due.
Complimenti... è un capolavoro!
Ladyhawke83

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Buongiorno <3
Continuo questo viaggio angst, nella speranza che Loki possa trovare il modo di evitare ciò che ha reso Sigyn matta. Adoro la sua determinazione e spero che riesca a trovare davvero una soluzione a tutto ciò, anche se non ho idea di come potrebbe riuscirci. 
Questo capitolo è decisamente più romantico del precedente, anche per questo l'ho amato. Mi è piaciuto 'ripercorrere' tramite i ricordi di Loki il modo in cui è iniziato tutto, il modo in cui si sono innamorati, hai descritto tutto divinamente - non che sia una novità. Soprattutto il luogo, le descrizioni le ho amate un sacco *^*
Purtroppo però di quei ricordi ormai non è rimasto nulla. Sigyn ama ancora Loki, prova quel sentimento e in parte nemmeno lo comprende, avendo perso la ragione. Rimane lì, in quella gabbia piena di libri in cui è costretta a trascorrere le sue giornate. Mi si spezza sempre il cuore a pensarci, povera T.T
Dunque Sigyn è in quello stato perché ha fatto un incantesimo. Un incantesimo che tra l'altro non è stato per niente semplice. Non solo il prezzo da pagare è salatissimo, perché ha comunque perso la ragione, ma in tutto ciò ha anche tenuto una mano sul braciere impedendosi di non urlare, di piangere in silenzio per trovare Loki. E' una cosa a suo modo dolcissima, è bello che lei per amore arrivi a un gesto simile, eppure è anche tristissimo che sia finita in questo modo. E niente, ora ho ancora più bisogno che Loki trovi una soluzione :c
Poi vabbè, il finale del capitolo è un trucco sadico, sappilo. Quell'ultimo dialogo è bellissimo, ma spero che Sigyn non sia costretta a fare altri strani incantesimi, già la situazione è critica lol
Niente, sto amando il modo in cui mescoli la dolcezza all'angst, tra l'altro sono dell'idea che questa sia fra le tue storie più profonde e tristi.
Ora spero in un lieto fine, però. Faccio il tifo per Loki e mi auguro che riesca a trovare una soluzione. 
Alla prossima <3
fumoemiele

Carissima shilyss, eccomi qui a deliziarmi con questo nuovo (e ultimo) capitolo di una storia davvero intensa.
Innanzitutto, ti faccio i complimenti per il modo in cui sei riuscita a sviluppare il pacchetto del contest, in modo furbo e originale: è stata davvero snervante (in senso positivo) l'attesa per conoacere la verità celata dietro la follia di Sigyn, per scoprirne le cause.
Poi, vorrei porre l'attenzione sul modo in cui dipingi Loki e il suo rapporto con Sigyn: sei molto abile nel disegnarlo così perdutamente innamorato di lei, e un attimo dopo instillare il seme del dubbio nel lettore. Si comporta come si comporta per amore o per fierezza? E allora ci ritroviamo insieme a Sigyn a chiederci se lui l'abbia mai amata davvero. Anche in questo riesci a mantenere la dualità, l'ambiguità tipica di questo dio norreno (il mio preferito, decisamente, assieme al greco Dioniso, a lui assimilabile).
Eppure, in tutto lo struggimento che sottendi tra le righe, in tutte le peregrinazioni temporali di Loki, in tutto quello che ha offerro a Hela, si percepisce e si sente, prepotente, il sentimento che lui prova per Sigyn: s'intuisce (e mi piace pensare che sia davvero così) che la ami, che la dea della fedeltà l'abbia conquistato, domato e che lui, volente o nomente, le appartenga, come lei gli appartiene. Sono legati, come dice anche Hela, da un destino indissolubile.
La rivelazione sul perché Sigyn si sia sacrificata è stata di un impatto tale che anche io sono rimasta a bocca aperta e incredula come Loki, morto senza saperlo, senza ricordarlo. Questa rivelazione, così costruita, è stata senza dubbio un tocco di genio e di bravura, che ha donato alla storia un sapore dolceamaro e ha sottoloneato, ancora, il profondo amore di Sigyn nei confronti del dio degli inganni, disposto a tutto per lei, per riaverla. Disposto ad accettare di essere dimenticato da lei, pur di vederla guarita.
Il finale, inaspettato e dolcissimo, lascia presagire che Loki e Sigyn possano ricostruire ciò che è stato, ricominciare da capo e ridare vita al loro rapporto.
Ancora una volta, mi complimento per come tu riesca a intrecciare la mitologia con gli accadimenti dei film in un mix che funziona più che bene e che dà un tocco personalissimo alle tue opere. Inutile parlare ancora del tuo stile, potente e delicatissimo, che adoro.
Una storia intensa, forte, piena di sacrificio, ma anche d'amore e di speranza. Mi è piaciuta davvero molto.
Alla prossima :)

Buondì Shilyss!

Oh, non hai idea di quanto questa storia mi stia facendo arrabbiare! Vorrei prendere questi due e fargli fare un paio di volte testa e muro per vedere cosa è più duro, ma la risposta la sappiamo già. Povero muro.

Tornando al commento serio, angst è dire poco!
Loki non è abituato a perdere, questo lo sappiamo, e il sapere di aver perso Sigyn, forse per sempre, non gli da pace. Si spinge al punto di tentare di cambiare il passato, ma Hela ha detto la verità il destino deciso dalle Norne non si può modificare così facilmente. Anzi, non si può e basta.

Rassegnarsi non è cosa per lui, preferisce arrivare al punto di distruggersi pur di capire cosa è andato storto, ma il problema è che difficilmente uno come lui può arrivare a comprendere cosa è successo nella testa di una come la dea della fedeltà. C'è troppa differenza, anche nei ragionamenti più di base, per cui se anche lei glielo spiegasse - o il fatto che lui si affanni così tanto per cambiare le cose, serve a gran poco.

Può davvero trovare il modo di mettersi in mezzo a una decisione presa per amore e fedeltà? Considerando quanto Sigyn sia irremovibile quando si parla dei suoi sentimenti mi sembra difficile e questo rende la storia in sé ancora più interessante!

Non vedo l'ora di scoprire come e se troverà una soluzione Loki! Intanto ti faccio i complimenti per i bellissimi dialoghi tra i due testardi di cui sopra in questo capitolo, la loro essenza viene rappresentata al meglio con ogni gesto o parola!

Alla prossima!
Fros

Ciao, scusami per l'ormai costante ritardo ma la tua seconda nota mi ha animato un approfondimento, portandomi a una piccola ricerca nei comic. Mettendo un attimo da parte questo, anzitutto il capitolo nel suo corpo: un bel confronto fra due creature diametralmente opposte più che mai. Contrastanti e devotamente innamorate dal lato di Sigyn, sino a sfiorare una profondità quasi " soffocante", passami il termine non certo più calzante.
A Sigyn nulla serve se non sapere che l'amato sta bene: é purezza e devozione, ma anche squilibrio e caos. Egoismo quasi, velato dal più apparente altruismo. Sigyn lo salverà a prescindere da quale tormento e inferno sarà la vita di Loki. Si erge Sigyn, nelle vesti di una dea meno candida che in altre tue pagine, ma ferma e tormentata. Quasi una figura di spettro, che passeggi su un fiordo ben diverso da quello dell'appuntamento dell'adolescenza. Una scogliera di nera tempesta.
Loki qui é costretto a sottostare alle leggi del viaggio temporale, conscio che esso é un entità viva e che potrebbe collassare ai suoi continui affondi. Ora tutto è in gioco per una donna che é caos dove lui deve soggiacere all'ordine e alle regole per evitare la morte della realtà.
Bellissimo capitolo, ma soprattutto sorprendente protagonista e intreccio. Non mi stupisce affatto tu abbia trionfato in questa gara.
La piccola ricerca infine, la nota su Odino e la materia oscura. Ricordo in Avengers il problema del viaggio di Thor senza Bifrost. Non so se esiste qualche dichiarazione ufficiale di sceneggiatori o altro, sinceramente non seguo molto il circo mediatico dell'MCU. Cercando sui comic posso supporre che Odino non abbia chiesto aiuto ad altri dei. Del suo pantheon non ha eguali, è fonte per gli altri dei, il fratello maggiore Cal é un pessimo elemento e come dio della paura a poco serve nel merito. Altri pantheon lo detestano e mangiano popcorn mentre Asgard annaspa e viene distrutta...perché Odino é così odioso nei comic che scriverei pagine e non renderei comunque l'idea. Ma torniamo al problema: per usare una metafora sciocca, il mezzo di trasporto (la magia) era a disposizione di Odino, mancava il carburante per muovere un entità magica del peso di Thor. (Pensiamo il bifrost come una rotaia su cui scivola la magia e al contempo il suo carburante, tant'è che il bifrost se rotto poi si ricompone tipo puzzle)... Quindi in questo scenario viene nominata la materia oscura: io penso si riferisca all'antimateria della zona negativa. Questa antimateria é il carburante che fa muovere molte delle astronavi che vediamo nei cicli cosmici, quelle kree, dei guardiani e ritengo di Thanos stesso. I drakkar invece seguono i venti solari. Quindi gli Asii han dovuto raccogliere questa materia fisicamente perché poi Odino la rilasciasse. (Non so esser più precisa, non possiedo comic che entrino nel merito pratico di questa operazione).
Ritengo possa esser una spiegazione plausibile, più che altro alla luce del fatto che l'MCU ha cambiato molto il personaggio di Hela, unica forse che avrebbe dato retta al monocolo arrogante.
Nei comic per viaggiare basta mjiolnir, un buon drakkar dalle vele colossali o adorabili caproni volanti, che mi rendo conto avrebbero un po' guastato l'atmosfera ad inizio Avengers.
A Loki? Basta il gesto elegante d'una mano! Spero di non averti annoiata troppo e che questa breve ricerca ti possa esser utile in altre storie! Grazie per il bellissimo capitolo!

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Ciao, cara <3
Loki come ti avevo detto anche nel precedente capitolo è molto umano.
Il Dio degli inganni è la tenerezza perché si perde nei ricordi passati e di quell'amore che lui prova per Sigyn. Proprio lei che per cercarlo ha fatto un'incantesimo molto potente che la resa diversa, non può quella donna che Loki ricorda, ma mi da l'impressione di essere come uno zombie privo di emozioni e come se avesse perso se stessa.
Ora mi chiedo cosa succederà e la cosa più importante cosa farà Loki per andare avanti e per Sigyn.
Tantissimi complimenti e alla prossima <3