Recensioni per
Dovunque Lei Sarà
di Lady R Of Rage

Questa storia ha ottenuto 141 recensioni.
Positive : 141
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Mamma mia. Mi ero aspettato che i Donquijote fossero messi male, ma non mi immaginavo così male. Così come non mi aspettavo nessuno dei personaggi da te usati nei camei (e a proposito, complimenti per come hai saputo sfruttare questi personaggi secondari).

Questo mi sembra il tipico caso dove ognuno è messo peggio dell'altro, e sinceramente non so per chi dispiacermi di più (saranno anche dei criminali infami, ma non meritano questo). Non ho dubbi che riusciranno ad uscirne (farli schiattare da schiavi sarebbe troppo anche per te, cara Madre Degenere), il problema è come faranno. Myosgard e soci dovranno farsi il proverbiale mazzo quadro per salvare anche uno solo dei compagni di Baby 5. Sarà un'operazione lunga e complicata, e non è detto che qualcun altro nel frattempo non ci lasci le penne (magari qualcuno che muore durante il tentativo di soccorso). Speriamo che vada tutto bene.

Al prossimo capitolo!

Recensore Master

Ok ok tutto angstissimo e da feels maciullati, che na purea di dolore fa meno male, dove qua e là balzano pianti e lacrime ma... Ma Gladius dov'è?
Dov'è il mio husbando asex ma amante del bondage e del steampuck?! Che gli han (hai) fatto?!?!
Rantoli e speranze nate già in frantumi si susseguono in un capitolo che concede una visione di ciò che resta della famiglia, che rimane soda e pronta a lottare, per riunirsi forse, ma anche solo per sopravvivere.
Ho apprezzato ogni squarcio di schiavitù, trovando coerente ogni sorte per la legittima vittima (Karma? Legge del contrappasso? Semplicemente tu e la tua fantasia da premio?) e agogno di vedere Jora rivoltare le giovani menti dei fanciulli contro i padri, mentre Senor Pink uccide e Dellinger addenta.
Complimenti per lo stile impeccabile e le scelte invidiabili!

Zomi

Recensore Master

Cara madre degenere, eccomi da te! ^^

Hai fatto un ottimo lavoro con la trama: in questo capitolo si nota con chiarezza come tu avessi previsto l’arrivo di Violet da tempo e avessi curato molti dettagli della trama. Ecco allora che ogni singola rivelazione su Diamante porta a questo esatto punto. È lui che dovrà, in quanto comandante putativo della famiglia e suo membro di maggior spicco, dimostrare d’essere cambiato a Viola e alla sua famiglia, provata dalla sua brutalità. Ecco allora che il suo rapporto con Pica e Trebol rende possibile il passaggio, la maturazione che gli eventi di Dressrosa e Impel Down hanno avuto sulla rockstar piegata e, suppongo, confinata ancora nel mercato degli schiavi. Baby 5 è sempre scritta benissimo. Prova a fare leva su Viola (bello il pezzo in cui la chiama Violet), continua a sentire una profonda nostalgia della sua famiglia e a interrogarsi sul perché debba pagare il prezzo, assieme alla sua famiglia, per aver creduto a Doffy. È un discorso complicato e molto bello che merita sempre approfondimenti: gli sconfitti sono tali perché la storia la fa chi vince. La scelta della parte in cui stare determina l’essere salvati e sconfitti e Baby 5 qui giustifica, una volta di più, la sua appartenenza a Doffy. Erano bambini sperduti, erano soli e affamati e hanno creduto in Doflamingo, giustificando la loro scelta.

Un altro che si prende le responsabilità del caso è Myosgard. In lui c’è il profondo distacco tipico della nobiltà e un freddo senso del dovere che mi è piaciuto molto. Non sta aiutando Baby 5 e gli altri per affetto, credo, ma unicamente per il nome che portano. Su Rebecca… non credo ci sia molto da fare o che avresti potuto fare di più! Mi lasci sempre col patema d’animo, cara madre degenere, perché in questo intrico di emozioni e in questa vicenda che ha anche dei piacevolissimi riscontri politici io ci sguazzo come un pesce nell’acqua! Non vedo l’ora di scoprire come andrà e, ahimé, sono arrivata in pari! come farò adesso?? Un abbraccio forte forte,
Shilyss :)

Recensore Master

Viola mi sta piacendo sempre di più. Già alla sua prima apparizione nel manga l'avevo adorata (anche per i motivi che si possono facilmente immaginare), ma nella tua storia sta scalando rapidamente la mia classifica dei personaggi preferiti. Il modo in cui interagisce con Baby 5 fa capire perfettamente che è ancora parecchio incazzata (e vorrei ben vedere). Però, il fatto che riesca a parlarle da persona civile, e che sia anche disposta a darle una seconda possibilità, depone decisamente a suo favore. Viola è una donna d'acciaio, e probabilmente sarebbe più adatta lei a governare Dressrosa (anche se, col suo potere, potrebbe benissimo fare la spia. Ce la vedo a lavorare come una sorta di James Bond al femminile, magari assieme a Robin).

Comunque, il capitolo lascia anche una serie di interrogativi. Come se la passano gli altri Donquijote? Che cosa vedrà Baby 5? Chi comparirà nelle visioni? Ammetto che sono parecchio curioso, e non vedo l'ora di scoprirlo.

Al prossimo capitolo!

Recensore Master

Carissima madre degenere,
dopo avermi praticamente fatto sciogliere in brodo di giuggiole con la tua recensione, ora mi si scioglie il cuore e l'anima leggendo questo capitolo. Perché a Myosgard, io, non ci avevo proprio pensato ma la cosa fichissima è che non solo era inaspettato, ma ha anche senso. Non sei una che butta lì le cose, non lo fai mai. Studi ogni cosa con una minuziosa attenzione e di questo io ti ringrazio, perché non è da tutti, tanta dedizione, persino per cose meno importanti e più marginali. Mi piace poi questo personaggio che sta tentando di cambiare, di migliorarsi, di estirparsi di dosso colpe su colpe, e mantenere la fedeltà al cugino, perché non farlo sarebbe un affronto. La sua interazione con Baby 5, il suo spiegargli le sue motivazioni, ha generato un senso di "casa", e ho pensato per un attimo "ehi , è al sicuro ora e di certo riusciranno a salvare anche gli altri", ma ripeto "ho pensato per un attimo", perché quando sono arrivati Viola, Don Sai e consorte, l cose si sono ribaltate, si è messa in discussione la fedeltà di Baby 5, mettendo a nudo la verità. Non solo quella di loro, ma anche la sua.
Il discorso che Baby 5 fa è meravigliosamente umano: non può non ammettere che la famiglia abbia compiuto atti terribili, ma dice una cosa giusta "Tu un vero mostro non lo hai mai visto", perché dopo tutto quello cheh hanno passato a Dressrosa, Impel Town ora qui, i mostri sono di certo ben altri, ma è difficile dirlo, spiegarlo, quando si ha davanti qualcuno che pensa che il cattivo sei tu.

Ma almeno con il potere di Viola scoprono tutto, sanno cosa è successo e quanto può essere crudele il prossimo con chiunque, senza distinzione... ed è bellissima la scena dove lei le legge la mente e apprende, e con sincerità, ammette che Baby 5 è tante cose, ma non una bugiarda ♥ No, non lo è.
Ho poi amato il dialogo con Sai, che ha il sapore di un chiarimento che forse si dovevano da moltissimo. Ma nessuno porta rancore, e Baby 5 ha un momento di breve raccolta di autostima, parlando con Uholicia – che sembra apprezzarla e con Sai, che comunque non ha avuto brutte parole nei suoi riguardi. Il titolo del capitolo, dunque, lo trovo particolarmente azzeccato ♥
Ora, però, il tempo scorre; la sabbia nella clessidra scende veloce e Baby 5 ha un unico obiettivo: salvare la sua famiglia. Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà ma, più di tutto, non vedo l'ora di immergermi ancora nelle tue meravigliose introspezioni.
A presto,
Miry

Recensore Master

Eccomi qui!
Allora, un capitolo bello quanto straziante, proprio come il precedente.
Ma se nel primo il tema centrale era proprio il punto di vista di Baby 5 che vedeva tutto il suo mondo fatto a pezzi- per poi essere catapultata in una realtà molto più crudele - a farla da padrone in questo aggiornamento è stata l'esplorazione dei rapporti familiari della Famiglia Donquixote, qui più umani che mai di fronte all'inferno in cui sono rinchiusi.
Fa tenerezza vederli prendersi ancora cura l'uno dell'altro nonostante il fatto che siano criminali spietati macchiatisi dei crimini più atroci, sebbene la deprecabile situazione in cui sono sta già cominciando a ledere la psiche e la fiducia dei vari membri, anche se alcuni ( sopratutto Baby 5 ) cercano in tutti i modi di mantenere un briciolo di ottimismo e fungere da colla, oppure da " voce della ragione " per il gruppo, ben consapevoli che i loro carcerieri vogliono solo che comincino ad azzannarsi a vicenda come cani rabbiosi.
Rendiamo onore a Pica per essere rimasto in silenzio nonostante le terribili torture subite, quell'uomo ha una volontà di ferro o la resistenza di un tirannosauro, ma considerando con chi andava in giro opterei per entrambi.
Inutile dire che la situazione per questa famiglia di disadattati non è mai sembrata così disperata, e tremo al pensiero di cosa affronteranno in seguito. Pechè come hai già accennato...questo è solo l'inizio.

Recensore Master

Mia cara Madre Degenere!
Eccomi finalmente e sono in pari! Ovviamente non ci avevo pensato, al cugino di Doflamingo e il suo intervento è stato veramente fortuito, anche se non sapendo quanti capitoli conta la long non so se siamo vicini a un lieto fine o all’inizio di una nuova tranche del racconto. Come Nobile Mondiale Myosgard mi piace molto per questo forte senso di responsabilità che ha verso la ciurma del cugino. Trovo che sia un atteggiamento effettivamente da aristocratico e questa sua vena ascetica che si contraddistingue dalle pacchianate dei suoi pari me lo rende piacevole. Poi magari mi fido troppo, eh!

Passando a Violet/Viola: è stata onesta e sincera e mi ha spezzato il cuore vederla leggere nella mente di Baby 5 perché quest’ultima la considera una sorella e le si è affidata, mentre Kyros… beh, lui l’avrei preso a schiaffi per quello che dice su Diamante. È tremendo. Ero molto curiosa di leggere di Don Sai. Credo che per la crescita caratteriale di Baby 5, iniziata fin dal primo capitolo della scorsa long, anzi, dalla shot da cui tutto ebbe origine, era necessario questo incontro risolutivo e ho apprezzato che ci sia stata anche Uholicia. Mi è stata simpatica. L’ho trovata spigliata quanto basta, non bella ma forte – e questo è stato un dato apprezzabile, dato che ha moltissimi mariti – e ho visto anche un pizzico di sorellanza. Non è gelosa di Baby 5 che, invece, è bellissima. La ringrazia con una sicurezza e un atteggiamento che è più semplice ritrovare nella vulgata dell’amicizia maschile che in quella femminile e questo approccio mi è piaciuto. Uholicia non ce l’ha con la ragazza e anzi, ritiene che la colpa di averla chiesta in sposa fosse stata unicamente una bravata di Don Sai.

Non ha la gelosia tipica di una donna innamorata e questo credo sia anche per il suo ruolo e per le sue abilità spiccate. L’introspezione di Baby 5 e la sua volontà di aiutare i fratelli prigionieri di Santa Shalria e famiglia, ma anche gli altri perduti, come sempre è struggente e mi commuove moltissimo: vorrei davvero che ci fosse un bel finale per lei, ma in realtà qualsiasi finale sceglierai di darle per me andrà bene! Un abbraccio forte e a presto, perdonami per il ritardo ><,
Shilyss

Recensore Master
27/02/20, ore 16:16

ciao Madre Degenere!
Sta diventando una consuetudine quella di recensirti due capitoli insieme, una bella consuetudine, devo dire! Allora, sinceramente la presenza di Sai a fine capitolo non me l’aspettavo. È un cosiddetto colpo di fortuna o sfortuna, a seconda dei casi, perché Baby 5 dovrà riaffrontare un passato che brucia ancora e brucerà per sempre. Sai ha fatto senz’altro leva sul suo bisogno di sentirsi utile, avocandola a sé per cosa? Per abbandonarla? O si rigirerà la frittata dicendo che è stata lei ad anteporre l’amata famiglia? La nuova condizione di schiavitù è l’occasione – l’ennesima e la non meno straziante – per rileggere il proprio passato e per scoprire che il mondo è tutto tragicamente interconnesso, tanto che alcune compagne di sventura sono vecchie conoscenze con cui forse sarebbe possibile tessere nuovi legami – come è il caso di Baccarat – ma che non sono la famiglia Donquixiote. In molti romanzi d’avventura quando i protagonisti vengono separati dal nucleo originale riescono, chi con più chi con meno difficoltà, a ricrearsi per necessità o fortuna nuovi affetti o legami.

Qui Baby 5 è ancora fortemente legata al passato, tanto da auspicare come unica soluzione alla propria liberazione Violet che, però, come fai notare giustamente, potrebbe non essere così felice di avere a che fare con lei. Il clima e la condizione particolare di Baby 5 giustificano questo atteggiamento. Di chi fidarsi? Di Baccarat o delle altre prigioniere? Non è meglio, piuttosto, rimanere in una comfort zone che escluderebbe tradimenti o cambi di fazione? La sorte di Pica, così come quella della schiava di cui accenni il suicidio, restano terribili. Le umiliazioni continue che il gigantesco pirata deve subire atroci e credo che peggio di ballare sulle punte senza punte ci sia proprio il fatto di cantare, mentre forse ho colto un riferimento al fatto che potrebbe tagliarsi ancora, in riferimento a quando si parla di lui e del sangue. Dolcissimo, invece, è vedere come Baby 5 abbia bisogno di cercare la sua famiglia in ogni volto – un mese è troppo poco per dimenticarli, troppo per non piangere la loro mancanza. Bravissima come sempre, mi commuovo ogni volta con le tue introspezioni così accurate! **
Un abbraccio,
Shilyss

Recensore Master

Myosgard me lo ricordavo, però non avevo proprio pensato a lui. Questo dimostra non solo quanto io sia rincoglionito, ma anche quanto tu sia brava a sorprendere i lettori e a intessere le trame. Un'idea, questa, molto interessante e azzeccata: Myosgard è forse l'unico Nobile Mondiale sano di mente (come abbia fatto a diventare così, proprio non lo so. Otohime doveva avere dei poteri magici di cui non siamo a conoscenza), e con il suo potere potrà davvero fare qualcosa di concreto per aiutare Baby 5 a ricongiungersi alla sua famiglia e a scappare. Interessante anche il coinvolgimento di Viola e famiglia, e di Sai e gentile consorte (gentile...insomma. Uholicia mi sembra il tipo che potrebbe spaventare un Re del mare semplicemente guardandolo storto). Le interazioni di Baby 5 con Viola, Rebecca, e soprattutto con Kyros non saranno per nulla facili. Ciò nonostante, sono ottimista sulle loro possibilità di riuscita. E teniamo le dita incrociate, che forse è la volta buona che Baby 5 avrà un lieto fine!

Al prossimo capitolo!

Recensore Master
26/02/20, ore 00:02

Carissima madre degenere,
La malinconia che trasuda da questo capitolo è immensa. Una situazione di stallo che ricorda un po' quella vissuta a Impel Town, ma che non lo è. Sembra quasi che Baby 5 ci creda sul serio, a quel cambiamento, e stavolta ci crede perché se ad Impel Town lei e la sua famiglia erano insieme, malgrado tutto, qui è sola, eccetto per le comparsate di Buffalo e Pica (che mi fa tanta, tanta tenerezza... come viene mostrato, come un pagliaccio, una attrazione da circo di alto calibro, ma che per lui è una sofferenza infinita.)
Una famiglia spezzata ma che ora a dispetto di Impel Town vuole liberarsi dalle catene, ricongiungersi. Perché l'unico pensiero di Baby 5, che chiama i loro nomi a bassa voce, come una nenia, e quasi la prendono per pazza, è quello di tornare ad essere quella famiglia di un tempo. Le altre schiave sono parte di questa nuova avventura, ma non saranno mai la famiglia. Sono servite non solo a conoscere meglio l'ambiente e i vari ruoli, oltre che Shalria, ma anche a tirar fuori da Baby 5 le sue priorità.

Ho dannatamente amato come hai caratterizzato Shalria e suo fratello, il loro modo di parlare e di fare. Sono su mondi completamente differenti, su piani opposti a Baby 5 e le altre. Ma c'è bisogno di respirare, di trovare quell'aria persa, e abbandonare quel senso di soffocamento. Il Reverie poi sembra l'occasione, forse l'unica, di ottenere ciò che si vuole. Sono rimasta colpita da quel "Buttati allo sbaraglio. Tanto paghiamo noi." quando Baby 5 decide di agire, pur sapendo che le sue azioni potrebbero portare a cose ben peggiori, a umiliazioni forse. Al male assoluto. Ad altro dolore. Ma lei sa, spera, che se ne andranno. Che ce la faranno, e la speranza fa male, qui, perché se le cose non andranno come pensa lei, sarà la fine. E chissà se le altre, Buffalo e Pica, ci rimetteranno per la sua irrazionalità, che è una necessità.
E torna un nome che non sentivamo da un po', Sai. Sarà forse lui la salvezza sperata?
Un capitolo meravigliosamente intenso, crudele, triste, ma pieno di determinazione. L'ho amato e spero aggiornerai presto per scoprire il da farsi. Quindi a prestissimo, un abbraccio.
Miry

Recensore Master
21/02/20, ore 10:02

Ti confesso che quando hai introdotto le altre ancelle di Shalria ho pensato, in un primo momento "E queste chi c+++o sono?". Poi però mi sono ricordato di averle già viste. E pur non essendo un fan sfegatato di nessuna di loro, devo dire che la loro presenza è uno sviluppo molto interessante, oltre che utile per la trama. Specie alla luce di quanto da te scritto nella nota. Magari le altre schiave riusciranno a liberarsi e aiuteranno Baby 5 (ipotesi poco probabile, lo ammetto, ma mi piace fantasticare). Oppure, il personaggio misterioso che la salverà potrebbe anche essere Sai. O Viola (anche qui poco probabile. Viola potrà anche essere buona come il pane, ma dubito che aiuterebbe quelli che le hanno ammazzato la sorella). Oppure...potrebbe anche trattarsi di un personaggio misterioso e insospettabile. In ogni caso, non vedo l'ora!

Al prossimo capitolo!

Recensore Master

Cara madre degenere! ^^
Possibile mai che sia già arrivata in pari?? Aggiorna, ti prego, ché devo sapere cosa ne è dei resti di questa famiglia fiera. La cosa che più mi ha spezzato il cuore è il ragionamento che sarebbe meglio diventare schiavi subito, anziché assaporare la fama, la gloria e la libertà insieme al Padroncino. L’altra cosa che mi strazia è vedere Pica lontano dal suo genitore putativo e costretto a essere il giullare di un nobile mondiale. Per il suo orgoglio di guerriero è la cosa peggiore che gli potesse capitare – sostanzialmente, se rimaneva a Impel Down per certi versi era uguale. La stessa Baby 5, di cui ho apprezzato in ogni capitolo la forza e la tenacia, si domanda se non sarebbe stato meglio rimanere lì dove la madre l’aveva abbandonata. Eppure in lei c’è ancora tanta, tantissima forza, che si evidenzia maggiormente quando pensa all’immagine della sua famiglia che non ha l’abilità per disegnare, ma che custodirà nel proprio cuore.

Trovo che sia un concetto molto bello, questo, perché si ricollega a temi che raramente si trovano nelle fanfiction, come la dignità dell’uomo che non può essere strappata via così facilmente e tante altre cose di questo genere, quindi mi commuovo e mi complimento con te per aver reso il testo pregno di attualità e di significato. Sono curiosissima di sapere qual è stato il destino del resto della ciurma, ma soprattutto mi chiedo che ne sarà di Diamante. Nelle tue storie è un vero protagonista che spacca la pagina, come la rockstar che è, ma vedere che è stato declassato a merce di poco valore (quella frase che di prezioso ha solo il nome è crudelissima) non mi fa ben sperare, ecco. Sono molto, molto preoccupata! Riusciranno a tornare insieme, tutti quanti? E come? E a quale prezzo? Grazie, come sempre, per le belle e profonde emozioni che mi dai con questa storia,
Shilyss ^^

Recensore Master

Carissima madreh!
No, sappi che non mi dispiacerà qualche capitolo incentrato su Baby 5. Per niente. La amo, perché ho sempre visto le cose dal suo punto di vista, si dall'inizio e questo mi ha permesso di empatizzare moltissimo con lei ♥ Dunque, fai pure! Oltretutto questo capitolo è di una malinconia mostruosa.
Baby 5 sta affrontando quello che è un vero e proprio tornando, nella sua vita. Fino ad ora, malgrado tutto, malgrado la prigionia, malgrado Trebol, malgrado Doffy e malgrado la fuga e i lavori che hanno dovuto svolgere subito Dressrosa, erano comunque uniti, tutti assieme, pronti a darsi sempre conforto. Hanno affrontato lutti, paure, perdite, tristezza, disagi interiori e crolli emotivi, sempre in sempre, come è giusto che faccia una famiglia che unita.
Ora tutta questa sicurezza è crollata; anche se Pica e Buffalo sono con lei, non è la stessa cosa. Pica vive già la prospettiva di quello che sarà, del fatto che la sua vita può essere spezzata, può essere tagliato a fette, picchiato, strattonato, schiavizzato, ma ridere di lui... ridere per la sua voce, è il sio incubo peggiore. È ciò che di peggio poteva capitargli alla psiche, perché dalle ferite di guarisce, ma dalla sofferenza non è semplice, specie se si è costretti a vivere per uno scopo che non si è scelto, otlretutto legato a qualcosa che ci ha sempre creato malessere.

Sembra di vivere in una bolla di anidride carbonica pronta ad esplodere. Con quei "Sì, signora", che già ci portano al massimo livello di sottomissione, ed è ancora peggio di fare un lavoro per sopravvivere ed essere prigionieri della staticità. Qui significa non stare insieme e perdere il totale controllo su se stessi, e concedersi ad altri per non morire, con la sola speranza che prima o poi qualcosa si smuova e si torni insieme,che è tutto ciò che importa, ora come ora, siccome è troppo difficile accettare di essere soli e impotenti.
Un capitolo che è un mosaico di emozioni. L'ho letteralmente amato. Un vero e proprio falò nel cuore... non vedo l'ora di scoprire che altro hai in mente, e spero di farlo presto ♥
Un abbraccio,
Miry

Recensore Master
15/02/20, ore 13:47

Madre Degenere, ma che cavolo (2)!

Questo capitolo è una pistolettata nel cuore, ma quanto, quando è aderente e coerente con la tragica vicenda di questa famiglia fiera e forte al tempo stesso? Anzitutto, la forza dei Quinxiote è nel fatto di essersi scelti e di essere insieme. Una famiglia legata non da vincoli di sangue, ma di scelta, una scelta che si deve al Padroncino e agli amari casi della vita. Tragico, in tal senso, è vedere come la famiglia venga smembrata e dileggiata, i vari membri venduti e scartati e valutati (penso a Sugar che viene svalutata perché monca o a Diamante che viene scartato nonostante sia, appunto, un personaggio di spicco della famiglia per l’inabilità che si porta dietro e da cui non guarirà mai più.

Il pezzo di Pica è senz’altro il più straziante perché l’enorme guerriero non voleva essere dileggiato per la sua voce e invece viene venduto per far ridere la gente. È stato un momento tremendo (e questo entra di diritto nel novero dei miei capitoli preferiti di sempre). Che cosa c’è di più tragico e doloroso per un gruppo di persone che si considera un nucleo inscindibile? Essere separati e non potersi consolare e proteggere. Per qualche momento Baby 5 si crogiola nella possibilità di finire assieme a qualche altro membro della famiglia e quello è un momento veramente tenerissimo, perché denota come, nell’animo umano, la speranza non si affievolisca mai. A volte brilla solo meno intensamente. Dolorose le note, che mi fanno pensare alla maledizione biblica polvere siete e polvere tornerete, che annulla, se vogliamo, la volontà di emergere e cambiare un destino che nelle giovani vite di Diamante e Co, che tu hai illustrato anche nelle shot e raccolte di shot, oltre che qu, appariva decisamente già segnato. E niente, Lady R, io mi sono decisamente commossa. Grazie per le belle emozioni che mi regali ogni settimana <3
Shilyss :*

Recensore Master

Madre Degenere, ma che cavolo!

Venduti agli schiavi? Questo sviluppo è inaspettato e plausibile al tempo stesso: inaspettato perché non credevo che l’Isola sarebbe stata lasciata tanto presto, anche se ormai Baby 5 era decisamente compromessa. Inoltre l’idea di vedere questa ciurma così feroce ed eclettica ridursi a compiere meri lavoretti saltuari per sopravvivere… non era da loro e non poteva durare: l’esplosione di Dellinger in questo senso anticipa quella di tutti – morale, almeno. Il modo in cui è scritto il capitolo inoltre suggerisce l’azione. La dinamicità delle varie scene è sottolineata da questo stile adatto, secco e incalzante, caratterizzato da frasi brevi e concise. Ma la sorpresa delle catene, mio dio! Mi hai stesa, completamente. Approvo decisamente la scelta di utilizzare gli Aerosmith e poi volevo spendere due parole su Pica: questa figura così particolare ha nelle tue mani una dignità incredibile. La sofferenza dei suoi straordinari, la polvere che lo ricopre gli danno una maestà particolarissima.

Velocemente passo a un’altra riflessione che forse nella recensione sembrerà un po’ estemporanea, ma siccome mi piace molto il realismo quel conteggio dei pochi soldi guadagnati faticosamente mi è piaciuta immensamente, perché rende bene la difficoltà insita nel reinventarsi, nel cercare di arraffare qualcosa dai margini della società in cui si è costretti. E poi l’esplosione di Gladius: non è solo un modo per far procedere l’azione e costringere la famiglia alla fuga, ma anche un modo per ricordarci che il gruppo supporta i suoi membri anche nei momenti di difficoltà perché la famiglia nonostante tutto c’è, esiste.

Un abbraccio e a presto, carissima madre degenere! Tra poche ore sarò in pari, quindi sbrigati ad aggiornare ** e perdonami INFINITAMENTE per il ritardo mostruoso,
Shilyss :*