Recensioni per
True Colors
di pampa98

Questa storia ha ottenuto 108 recensioni.
Positive : 108
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/01/20, ore 11:16
Cap. 8:

Ciao Pampa, apprezzo moltissimo come stai portando avanti questo particolare rapporto che si è stabilito fra Brienne e Jamie, con il reciproco tentativo di essere un sostegno l’uno per l’altra. Dopo le vicissitudini che avevano visto Brienne ferita dall’orso, Jamie ha cominciato a volersi prendere cura di lei in modo più puntuale, per esserle vicino e per sentirsi, lui in primis, vicino a lei. Infatti solo vicino a lei i colori avevano fatto nuovamente la loro comparsa e sicuramente non poteva essere un caso, forse erano destinati veramente a stare insieme. Ma durante il viaggio la preoccupazoine per la salute della donzella si fa pressante e così Jamie riesce a convincere i loro accompagnatori a fermarsi in una locanda dove per puro caso lui viene a conoscenza di un fatto straordinario nella sua crudeltà: la morte sia di Catelyn Stark sia di suo figlio Robb, caduti in un tranello vile mentre si erano recati al matrimonio di un Tully con una Frey. Quelle sarebbero diventate note come le nozze rosse, ordite con lo zampino dei Lannister e portate avanti con l’ausilio dei Bolton che erano alfieri, che si diceva fedeli agli Stark. Il fatto preoccupante per Jamie ora è come dire a Brienne che la sua signora, verso la quale aveva giurato fedeltà, era sta uccisa e in quell’assassinio era coinvolta la famiglia Lannister e quindi, anche se indirettamente, lui stesso. Jamie aveva imparato a conoscere Brienne nel poco tempo che avevano condiviso insieme e sapeva dai modi e dalle parole che lei gli rivolgeva che a lei ìmportava Jamie come persona, come cavaliere, come uomo d’onore anche se facente parte di una famiglia contro la quale combatteva. Per dare una simle notizia stava cercando il modo, ma il modo non esisteva e così Brienne ne viene a conoscenza in maniera dura e cruda, ma Jamie sarebbe stato vicino a lei. Sempre molto bella la tua narrazione fluida e scorrevole che è un piacere leggere. A presto!

Recensore Master
25/01/20, ore 18:00
Cap. 7:

Eccoci con i pensieri di Brienne che sta ragionando sul suo essere rimasta sola in quella fortezza alla mercé di uomini come Locke che non appena il suo signore se ne fosse andato avrebbe ricominciato ad agire con la sua testa bacata. Brienne avrebbe solo voluto poter vedere ancora una volta Jamie senza sapere bene il perché e cosa esattamente dirgli ma sapeva che lui cominciava a mancarle. In quella stanza che era la sua prigione aveva avuto le prime avvisaglie che di nuovo qualcosa stava cambiando e che forse la sua anima gemella si stava allontanando da lei perché i colori intorno a lei parevano nuovamente confusi e tendenti ad una unica tonalità mentre quando era in compagnia di Jamie erano così vividi e reali. Ma la sua tranquillità appaente ha avuto vita breve poiché lo stesso Locke che era venuto più volte a farle visita con scuse varie era tornato all’attacco e questa volta aveva la sensazione che avrebbe potuto soccombere e nessuno avrebbe potuto aiutarla. Era di nuovo sola, a parte la presenza del servitore Peck che però poco avrebbe potuto influire se avessero deciso di sopraffarla. Cosa che è poi capitata decretando anche la morte del ragazzo lasciando così Brienne a sentirsi responsabile anche di quella morte. Ma il suo comportamento aveva urtato molto Locke che la manda nella fossa dell’orso per combattere con un vero orso senza poter avere l’ausilio delle sue armi e della sua armatura. Qui la scena è concitata e descritta molto bene che mi è parso di riviverla mentre la leggevo. E di nuovo i colori a farla da padrone, poiché in quei gesti e in quelle azioni concitati, Brienne si rende conto che sta nuovamente vedendo il colore della terra e della sabbia e le pare strano, fino a quando sente la voce di Jamie tornato per salvarla e portarla con sé. Quasi non ci crede ma fortunosamente entrambi riescono a mettersi in salvo e feriti e ancora impauriti si allontanano da Harrenal. Un capitolo coinvolgente e scritto sempre molto bene dove si percepiscono le sensazioni dei personaggi.

Recensore Master
25/01/20, ore 16:48
Cap. 6:

Ciao Pampa, bello questo capitolo dove di nuovo i colori assumono significati importanti. In tutto quanto è successo a Jamie cominciano a comparire chiari alcuni concetti. Se è salvo è solo grazie a Brienne e avrebbe continuato a combattere fino a quando fosse stato necessario anche se intravvedeva in questo suo comportamento un interesse sempre più crescente nei confronti della donzella che iniziava a far dimenticare il suo pensiero fisso su Cersei dalla quale voleva peraltro tornare. Fra Brienne e Jamie si è stabilito una sorta di forte reciproco rispetto e per nulla al mondo avrebbe voluto che Brienne pensasse diversamente di lui. La decisione di Bolton di riportare Jamie a casa sua tenendo in ostaggio Brienne non lascia tranquillo il cavaliere, che però comprende di non poter far nulla e anche negli occhi di Brienne vi è la sua muta richiesta di mantenere fede alla sua promessa di riportare le figlie a lady Catelyn, poiché Brienne lo vedeva come un vero cavaliere, un ser in tutto e per tutto e per onorare la sua promessa avrebbe fatto di tutto per tornare a salvare poi Brienne che gli sta entrando nel sangue molto più di quanto lui stesso non voglia ammettere. Nel viaggio intrapreso Jamie ha curiosamente notato come il mondo intorno a lui cominciasse a perdere i vivaci colori che aveva visto fino a quando era rimasto in compagnia di Brienne e visto che durante quel viaggio ci sarebbe stato anche il non maestro decide di chiedere spiegazioni a lui sulla soria delle anime gemelle, in quanto è impaurito dal fatto che possa essere accaduto qualcosa di brutto a Brienne visto che tutto intorno a lui ha nuovamente assunto le tonalità che lo hanno accompagnato fin dalla nascita e che solo quando aveva incontrato Brienne il mondo aveva cominciato a vivere con le sue reali sfumature. Il maestro lo tranquillizza che non sarebbe accaduto nulla alla lady e lui lo ringrazia per questo in cuor suo comprendendo che quella donna era la donna di cui si stava innamorando. Alla prossima.

Recensore Master
25/01/20, ore 15:41
Cap. 5:

Ciao, la situazione era precipitata velocemente e Brienne non appena aveva compreso cosa era accaduto a Jamie rimane addolorata, perché pur essendo uno sterminatore di re non meritava di sicuro un castigo come quello che gli era stato inflitto e che lo avrebbe segnato per sempre. Brienne ha cercato di rendersi utile affinché a Jamie non venisse una infezione ma gli uomini che li avevano catturati non avevano tante cure per loro. Il loro scopo era raggiungere il loro signore e forse poi avere la ricompensa che la menzogna di Jamie su Tarth aveva fatto balenare davant iai loro occhi. Nei giorni appena successivi al taglio della mano, i rapporti fra Brienne e Jamie avevano preso un passo diverso, chissà, se non si fossero trovati in quel preciso frangente, come sarebbe evoluta la loro conoscenza. E poi quella vicinanza ricercata da Jamie durante le soste notturne che dapprima aveva turbato Brienne che alla fine aveva accettato senza porsi ulteriori problemi certa che la causa da ricercare fosse nella condizione deficitaria nella quale si trovava Jamie. Hanno avuto anche qualche scambio di parole, quelle poche che lasciavano loro i loro sequestratori, per imparare a conoscersi sempre di più e vedere cosa c’era dietro l’immagine che appariva agli altri. Ha sempre tentato Brienne in tutti i modi di dare coraggio a Jamie in modo che non si abbattesse, non sarebbe di certo tornato come prima ma era pur sempre un Lannister e come tale doveva continuare a combattere per se stesso. Poi l’arrivo da Lord Bolton e il comportamento di Jamie cambia, diventa distaccato, quasi seccato, ostile anche nei confronti di Brienne che non si sa spiegare il perché del cambiamento repentino . Meno male che Bolton comprende che a Jamie occorra l’aiuto di un medico e a tutti e due un bel bagno ristoratore. Ed è proprio in questa occasione che Brienne rincontra Jamie curato dal maestro e ha la possibilità di chiedergli ilperché del suo comportamento e non solo: quello che ha sempre voluto sapere è il motivo per il quale Jamie ha ucciso il suo re e quando Jamie glielo spiega Brienne resta ammutolita con solo una richiesta sul perché non abbia esposto la verità che conosceva a Ned Stark, ricevendo come risposta che comunque e qualunque cosa avesse detto, sarebbe sempre stato considerato ormai come uno spergiuro. Passaggio interessante che mi ha permesso di rivedere le scene della serie tv grazie alla tua narrazione. A presto.

Recensore Master
23/01/20, ore 12:19
Cap. 4:

Nuovamente ciao, in questo passaggio si assiste a una presa di coscienza da parte di entrambi che stabiliscono un primo rapporto basato sulla fiducia reciproca.La stanchezza del viaggio e le lunghe veglie alle quali si è sottoposta Brienne stanno avendo la meglio anche sul suo fisico possente e così cede alle insistenze di Jamie affinché si riposi. Jamie sempre all’erta e intenzionato a cogliere ogni minimo cambiamento nel comportamento di Brienne per sorprenderla e potersi dare alla fuga, poiché il suo scopo unico e primario è tornare da Cersei, da colei il cui pensiero l’ha tenuto ancorato alla sua realtà nel lungo anno di prigionia. Certo che fuggire legato in un bosco e da solo non è il massimo della vita ma non potendo avere di meglio si fa di necessità virtù. Ma a contrstare questi pensieri un primo problema si affaccia nella persona di un viandante che li nota e forse li riconosce e non dovrebbe pertanto essere lasciato vivo, ma Brienne nella sua onestà intellettuale non può e non vuole uccidere un innocente per cui lo lasciano andare ma con il timore che abbia potuto riconoscerli e di conseguenza avvertire qualcuno per catturarli. Ma non fanno in tempo a pensare a questo proposito che si affaccia un secondo e ben più pericoloso problema. Una schiera di uomini dei Bolton li cattura e non sembra avere buone intenzioni soprattutto avendo visto che uno dei due prigionieri è una donna, seppur non la donna che avrebbero desiderato avere fra le mani. La situazione si fa incandescente, la possibilità per Brienne di subire una violenza è quanto mai prossima e Jamie prova a chiederle di non combatterli se vuole rimanere viva, di provare a estraniarsi da tutto e da tutti, lasciando Brienne basita. Poi un lampo di genio da parte di Jamie riconduce a miti consigli il capo dei Bolton il quale ascolta interessato quello che ha da proporre il Lannister che solletica parecchio gli uomini del gruppo, che saputo con chi realmente hanno a che fare decidono di assecondare le richieste di Jamie non prima di avergli dato un avvertimento che non gli farà dimenticare ciò che deve fare per essere liberato insieme alla sua compagna. Tutto si svolge concitatamente da non aver neanche il tempo per riflettere e la scena finale del taglio della mano di Jamie mi è parsa di rivederla nella sua crudeltà e vividezza di colori, narrata in maniera veloce ma talmente viva da renderla reale. Ora attendo di vedere la reazione a questo dramma da parte di Brienne. A risentirci presto!

Recensore Master
23/01/20, ore 12:18
Cap. 3:

Ciao Pampa, continuo nella piacevole lettura anche perché continuo ad apprezzare il fatto che tu ci ponga davanti ai punti di vista di un personaggio prima e poi dell’altro, con i loro pensieri che si sostituiscono alle eventuali occhiate, agli sguardi che si sono scambiati e alle parole che hanno pronunciato pochi attimi prima, quasi fosse un controcanto dove i pensieri di uno seguono quelli dell’altro. Il viaggio è cominciato e da parte di Brienne, di cui stiamo leggendo i pensieri, deve esserci secondo i suoi propositi il massimo distacco, lui in fondo è un suo prigioniero e non è bene entrare troppo in confidenza, lasciarsi andare a riflessioni che poco attengono al momento che stanno condividendo. Ma mentre nella mente di Brienne si fonda questa convinzione, in un’altra parte del suo cervello si stanno manifestando strane visioni come per l’appunto la visione anche per lei dei colori che le fanno assaporare una realtà diversa. E anche a Bienne pare estremamente strano che questa nuova condizione si sia verificata quando gli è stato presentato Jamie, da quel momento ha incominciato a notare le sfumature del mondo intorno a lei ed è rimasta interdetta, poiché per la sua concezione non poteva accadere che il manifestarsi dei colori fosse l’approssimarsi della sua anima gemella e non soprattutto quando questa era personificata in Jamie Lannister. Brienne sapeva che il doppio era sempre stata sua sorella per cui tutta quella situazione era alquanto strana e ancora difficile da decifrare. Jamie durante il loro percorso ha tentato di fare breccia in quel muro che Brienne si è eretta per cercare un appiglio che gli facesse magari comprendere qualche sua debolezza per poterla sottomettere in maniera da riuscire a fuggire. Ma con l’andare del tempo ha scoperto che la donzella che lo accompagnava era altro da ciò che lei lasciava vedere di sé. Nei lunghi suoi silenzi mentre Jamie parlava e parlava, lei lo osservava come si osserva qualcosa di strano senza dargli peso più di tanto, tanto che le sue chiacchere parevano essere un mormorio di sottofondo a cui non prestare orecchio, fino a quando qualcosa nelle domande di Jamie colpisce l’attenzione di Brienne ed ecco che così anche lei si apre a quella che può essere definita una vera conversazione. Vengono toccati più argomenti dove vi è un vivace scambio di vedute fra i due fino a quando si parla della famiglia e Brienne cade nel silenzio, poiché per lei la famiglia è motivo di dolore avendo perso i suoi fratelli. E Jamie in questo caso comprende di essersi spinto forse troppo oltre, e per mitigare quel senso di oppressione che ha notato in Brienne le parla della sua famiglia e di suo fratello Tyrion al quale vuole molto bene, cosa peraltro che la stessa Brienne aveva già notato in quanche sua precedente battuta. Ma per Brienne tutto quel conversare non le pare giusto, come non è giusto far vedere di sé un nervo scoperto, in poche parole non avrebbero dovuto fare amicizia ma tenere la loro situazione del tutto impersonale mantenendo così un determinato ordine delle cose: lei colei che conduce un prigioniero e nulla più. Ma forse quelle poche confidenze sono state già troppe e ora non ci si può più fermare. Molto intenso questo capitolo che ci lascia entrare un po’ meglio nella psiche dei personaggi con bei dialoghi e sempre questo mondo dei colori che hai architettato per farli incontrare a fare da sfondo.
Continuo pertanto nella piacevole lettura che mi dà la possibilità di riempire tutti quei momenti in cui, vedendo la sola serie tv, non avendo io letto i libri di Martin, rimanevo a domandarmi cosa passasse realmente nella testa dei protagonisti in questa o quella particolare situazione. Tu mi stai dando modo di colmare queste mie lacune. Alla prossima.

Recensore Veterano
22/01/20, ore 17:53
Cap. 2:

Ciao, eccomi qui per lo scambio. inizio on questo capitolo perchè il prologo era corto, quindi comprendo entrambi nella recensione.
Non ho mai seguito particolarmente Jamie e Brienne quando guardavo GOT e non li ho mai visti come una possibile coppia, se non di buoni amici. Tuttavia ho seguito la tua indicazione di scegliere questa storia ed eccomi qui.
Jamie si trova in un momento dramamtico della sua vita, essendo prigioniero gli vengono in mente gli eventi della sua vita che lo hanno portato fino a lì e le persone che ama: mi piace questa teoria dei colori che viene espressa in questo capitolo e la condivido anche. Nonostante tutto però non ha perduto il suo carattere sarcastico e la voglia di punzecchiare la gente con battute anche inopportune ma che sanno toccare sul vivo. Lady Catelyn però è più disperata di lui perchè decide di fidarsi, essendo lui l'unica speranza di riavere indietro le proprie figlie. Forse in fondo gli fa un favore perchè sappiamo tutti quale è la fama di Jamie da cui gli è derivato pure il soprannome "Sterminatore di RE" e sappiamo che a lui dà fastidio essere considerato così, visto che sa la verità. Non è chiaramente un uomo sereno e non lo è mai stato, per questo non è mai riuscito a vedere il mondo a colori (e il rapporto con Cersei per la sua natura ha sollo peggiorato le cose).
Entra in scena Brienne, donna sicuramente atipica per l'epoca e non solo per la sua stazza: sulla quale il fascino del Lannister non ha alcun riscontro, contrariamente a quello cui lui è abituato. Almeno per ora....il capitolo mi è piaciuto perchè introduce bene i due personaggi e dà già elementi per presagire un qualcosa di più fra loro.
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
22/01/20, ore 12:00
Cap. 2:

Ciao Pampa, mi piace molto come stai conducendo la storia inserendo nei confronti e nei dialoghi che rimandano alla storia canonica quelli che potrebbero essere stati i pensieri di Jamie in quei frangenti. Jamie è stato catapultato nella realtà, non che prima vivesse un idillio, ritrovandosi uomo catturato in catene in mano ai suoi acerimi nemici che lo odiavano al punto da volerlo uccidere, ma non appena Lady Catelyn è entrata dove era detenuto il mondo ha cominciato a vibrare di colori che agli occhi di Jamie non erano mai comparsi. Il suo mondo era o tutto bianco o tutto nero, e in questo dualismo aveva vissuto e fondato il suo comportamento. Poteva specchiarsi solo in sua sorella che a seconda dei casi assumeva uno dei due colori lasciando a lui quello che rimaneva. Ora invece riesce a distinguere quei colori e forse comincia a pensare che ci sia altro da scoprire. Il confronto con Catelyn è preciso e puntuale, viene risposto nella maniera in cui colei che pone le domande vuole sentire rispondere. Ora non è in condizioni di poter fare alcunché se non assecondare quella donna così fredda e altera ma disposta a concedergli la libertà a patto che vengano liberate le sue figlie nelle mani di Cersei. Nulla di meglio che promettere e dare la sua parola che il suo desiderio verrà onorato in quanto lui le ha dato la sua parola, anche se è la parola dello Sterminatore di re, che tanto orrore fa nel pronunciare il suo soprannome con il quale è conosciuto e riconosciuto. Insieme a Catelyn di cui nota per la prima volta i rossi capelli vi è anche l’imponente figura di una guardia che la accompagna e che scopre essere una donna che indossa una armatura dorata e ha dei bellissimi occhi azzurri. Tutta questa ridda di colori che lo investono gli fanno pensare di essere sulla strada per la pazzia, poiché lui mai era riuscito a distinguere i colori e forse si stava ponendo la domanda sul perché proprio ora riusciva a notarli? E così si inzia il cammino verso Approdo del re e inizia anche la conoscenza della donna guerriera che lo deve accompagnare per riportare a casa le due figlie di Lady Catelyn Stark. Davanti a Catelyn Jamie ha dato la sua parola, ma mentre sono in viaggio sta già pensando a mille e uno modi per poter fuggire magari uccidendo la guerriera che si è presentata a lui come Brienne proveniente dall’isola di Tarth, uno dei vassalli degli Stark. Ma Jamie nonostante quello che possano pensare tutti ha ancora un suo senso dell’onore e quindi decide di attendere un momento migliore per la sua fuga. Intanto si interroga sulla sua accompagnatrice e sull’esplosione di sfumature che ha percepito in sua presenza. Che davvero il notare i colori in un’altra persona faccia percepire quella stessa persona come l’anima gemella come gli hanno sempre raccontato? Con Cersei era sempre stato così ma forse ora le cose stavano mutando e molto velocemente e probabilmente questo mutamento voleva dirgli qualcosa. Veramente interessante questo viaggio non solo fisico che abbiamo intrapreso con i tuoi personaggi, e il tuo modo di narrare fluido e scorrevole è un perfetto legante tra le vicende che vorrai raccontarci e i loro pensieri nascosti. Alla prossima e un saluto.

Recensore Master
21/01/20, ore 12:30
Cap. 1:

Ciao Pampa, dopo aver appena letto in questi giorni la tua one shot “Illusione d’amore” che aveva come attori Jamie e Brienne mi sono incuriosita ulteriormente per vedere come un occhio differente dal mio avesse potuto vedere il rapporto nato fra di loro, come avesse osservato l’evoluzione che aveva inevitabilmente avuto, dovuto alle occasioni di frequentazione, di vicinanza anche se a volte forzata, di dialogo che durante i lunghi tragitti li aveva visti coinvolti con scambi di vedute ognuno ancorato al proprio vissuto, che era intercorso fra di loro. La tua capacità di introspezione ha indirizzato la mia scelta verso questo tuo nuovo lavoro, che si muoverà in un universo alternativo ma potenzialmente coinvolgente, che oltre che per contenuti, anche se appena accennati, è piacevole anche per la modalità di scrittura che scivola leggera ma con contenuti precisi e quanto mai puntuali. Perciò ho trovato molto bello e interessante questo capitolo introduttivo della tua storia che ci mostra non tanto quelli che saranno gli interpreti del racconto quanto il dualismo eterno che esiste tra due colori, complementari a volte e dissonanti tra di loro il più delle occasioni. Sta a noi trovare quale sia l’equilibrio perfetto, quello che possa dare un senso alla nostra vita dati alcuni fatti incontrovertibili, quali per esempio la famiglia nella quale si nasce, come ci si atteggia fra fratelli, e anche quale empatia si sviluppi meglio di un’altra all’interno di un rapporto tra fratelli. Troviamo infatti Jamie e Cersei, l’uno la metà dell’altra, nessun dubbio su questo fatto essendo gemelli, forse solo il fratello Tyrion aveva rotto questo equilibrio di Jamie facendogli pensare che forse esistevano altre persone oltre a lei, che avrebbe potuto trovare la sua vera metà guardando altrove. E Jamie nel momento in cui si accorse forse per la prima volta di non riuscire a discernere bene due colori fra di loro comprese che forse suo fratello aveva qualche ragione fondata per instillargli quel dubbio.Non gli era mai passato per l’anticamera del cervello che potesse esistere qualcuno, diverso da Cersei, che potesse comprenderlo pienamente in tutte le sue più svariate sfaccettature. Aveva sempre pensato che Cersei fosse e potesse essere solo lei il suo intero mondo, in quanto essendo la sua gemella per nascita, fosse effettivamente la sua anima gemella e non dovesse quindi andare a cercarla ma solamente allungare una mano per afferrarla. Ma Cersei era sì la sua gemella ma era anche molte altre cose, forse era più complicata di quanto non fosse Jamie, molto concentrata su se stessa e su ciò che poteva desiderare e sul modo per ottenere quanto voleva, che non si fermava al solo volere suo fratello, i suoi orizzonti erano decisamente molto più vasti. Jamie fino a quel momento non si era accorto che il suo mondo potesse essere al di là di Cersei in quanto ci si era aggrappato sempre con tutte le sue forze e non desiderava smuoversi da quella convinzione. Un prologo breve ma decisamente molto accattivante che ti dà lo sprone a voler continuare nella lettura per saperne di più e vedere come svilupperai questo nuovo universo nel quale farai muovere e interagire i personaggi del mondo del trono di spade mixando serie tv e libri. A presto.

Recensore Veterano
20/01/20, ore 19:53
Cap. 2:

Ciao cara!
Con grandissimo piacere torno qui da te per continuare la lettura di questa long.
Devo ammettere che apprezzo molto i capitoli dove si riprende qualche momento accaduto veramente all’interno dell’opera originale e vi si vanno ad aggiungere quelli che possono essere i pensieri e le emozioni di un dato personaggio in quei momenti. Adoro le parti introspettive quindi puoi ben capire quanto io abbia amato questo qui. Penso che i pensieri di Jaime siano davvero realistici con il suo personaggio e con il momento che sta vivendo: è da mesi prigioniero, ha subito diverse umiliazioni da parte dei suoi carcerieri e l’unica cosa che vuole è poter scappare e tornare dalla donna che pensa di amare. Credo davvero che sia un’esperienza durissima.
Come nella serie e nei libri, anche tu sei riuscita a farmi detestare Catelyn: la trovo uno dei personaggi più ipocrita che conosca, una di quelli che fanno tanto i moralisti, che sembrano sapere perfettamente che cosa nel mondo sia giusto e cosa sbagliato e con dei pregiudizi assurdi. Il soprannome “Sterminatore di Re” ne è un chiarissimo esempio – chiudo qui l’argomento perché potrei starci a scrivere per delle ore.
Ho adorato come, di punto in bianco, Jaime si sia reso conto di aver iniziato a vedere i colori. In primis, si è reso conto del ‘riflesso dorato’ che sembra intravvedere da dietro le sbarre e poi, piano piano, si rende conto di tutte le altre tonalità che lo circondano. Posso immaginare che il suo primo pensiero sia stato quello di avere le allucinazioni. Immagino che possa essere proprio questo l’effetto che si prova quando, per la prima volta, s’inizia a ‘vedere realmente’ il mondo che ci circonda. Mi piace che la cosa che più l’abbia colpito e che reputa la cosa più bella tra tutte le meraviglie del creato sono gli occhi azzurri di Brienne. Secondo me ha davvero ragione visto che ha davvero degli occhi bellissimi ( in realtà Gwendoline è una figona assurda ed è veramente un sacrilegio come l’hanno conciata nella serie).
Ovviamente Jaime si rende conto che qualcosa è cambiato, che il mondo non è più in bianco e nero come lo vedeva prima e ci mette poco a capire che cos’è successo per farlo mutare in questo modo; infatti è da quando ha notato che l’armatura di Brienne è dorata che tutto ha preso colore.
Come si poteva immaginare, ora sempre quasi divertirsi al pensiero che possa essere lei la sua anima gemella, ma chissà se lo penserà ancora con il passare dei capitoli?
Se a Jaime è bastato uno sguardo verso Brienne per vedere i colori, sono davvero curiosa di scoprire se anche per lei è bastato guardarlo perché accadesse la stessa cosa e quali sono i suoi pensieri a riguardo. Per questo non vedo l’ora di andare avanti con la lettura perché, se già il prologo mi aveva invogliata a leggere questa long, questo primo capitolo mi ha convinta ancora di più.
Quindi, non posso che darti appuntamento alla prossima,
Jodie

Recensore Master
20/01/20, ore 19:35
Cap. 10:

Carissima pampa!
Un capitolo decisamente ricco questo. Siamo definitivamente tornati a king's landing, Brienne e Jaime hanno saputo cosa è successo negli ultimi tempi e forse anche di più. Tra Tyrion che sposa Sansa, Cersei e i suoi vaneggiamenti nei riguardi di Jaime, Brienne che non riesce a trattenere l'impulso di proteggere Sansa come aveva promesso e Loras che, mannaggia a te, gli fai dire quella frase Una volta che il Sole è tramontato, nessuna candela potrà mai rimpiazzarlo io muoio. Troppi feels legati alle stagioni più belle ma con quel tocco tuo che cambia le cose, che le rende di certo più... frizzanti e inaspettate, il che me le fa vedere da una prospettiva ancora migliore, siccome questi due sono meravigliosi, assieme... e Tyrion che si accorge che Jaime ha trovato l'anima gemella da un errore di calcolo di Jaime... mi ha fatto morire XD è troppo da lui uscirsene così, senza un minimo di tatto.
Bellissimo anche il concetto di "Ti sto chiedendo se ti sono mancato io, non il tuo amante" e quella risposta, "che differenza" fa, che cambia decisamente le cose in quel cuore confuso che Jaime possiede.
Complimenti, questo sviluppo mi piace sempre di più ♥
Miry

Recensore Veterano
20/01/20, ore 19:02
Cap. 5:

Ciao donzella.

Oggi ti chiamo come Jamie chiama Brienne, mi sento ispirata a farlo xD

Comunque, è sempre un piacere leggere questa storia, mi è rimasta impressa nel cervello e ogni tanto la penso.

Prima di parlare del capitolo in sé, vorrei solo ribadire (perché mi pare di avertelo già detto) che apprezzo molto la scelta dell'uso dei colori come emozioni dell'amore. E' un particolare che mi fa apprezzare ancor di più la narrazione stessa.

Detto questo, passo al capitolo, che tratta delle conseguenze del taglio della mano di Jamie, un durissimo colpo per lui che è un cavaliere e usa proprio la destra per combattere.
Sebbene attraverso il punto di vista di Brienne, hai saputo trasmettere allo stesso modo i sentimenti che attanagliano Jamie e il senso di sconforto e frustrazione. Davvero brava, li hai descritti benissimo, i miei complimenti!

Anche la scena della vasca da bagno mi ha particolarmente toccata. E' una scena di per sé molto difficile da scrivere a causa del peso di ciò che succede e dicono, però tu te la sei cavata alla grande.

Mi piace come scrivi e come descrivi.

Sono curiosa di continuare la lettura, voglio leggere del punto di vista di Jamie dopo il taglio della mano.

Ti rinnovo tutti i complimenti.

Alla prossima *-*

Recensore Junior
20/01/20, ore 15:29
Cap. 12:

Pampaaaaa come, è già finita??
Ti prego, scrivi un sequel (non devi in alcun modo sentirti costretta, eh...MA TI PREGO, se ce la fai, scrivi il sequel!)

Non sapevo neanche che esistessero le soulmate color (si dice così giusto? 🤣) ma tu le scrivi benissimo, e come ti avrò già ripetuto fino alla nausea, povera te, riesci a rendere la Braime come non mai...e sai che significa?? Significa che secondo il mio modestissimo parere riusciresti ad aggiustare quel popo’ di troiaio che hanno fatto passare per ottava stagione!

Adesso però passiamo a questo epilogo che mi ha fatto scendere una lacrima...no okay, facciamo più di una, ma è stata tutta colpa del Re Leone, e te lo dice una cresciuta a pane e Disney.
Della serie: “è perfetto il mondo dentro gli occhi tuoi” e io ho avuto i brividi.
Mai frase fu più azzeccata per quei due, ma piagnistei della sottoscritta a parte: amo quel film, almeno tanto quanto amo La Bella e La Bestia...
E niente, che te lo dico a fare?
A parte la tristezza di doversi separare, la fine è stata la cosa più bella di tutte!

Seriamente, è stato tutto perfetto: la conversazione sui colori, Giuramento, Jaime che finalmente la fa finita di fare il prezioso, capisce che Cesyra è una pazza scriteriata e prima di vederla partire bacia Brienne come gli Déi comandano!

Sarebbe stato bello se li avessero fatti baciare un po’ di più durante l’ultima stagione, magari nel post-battaglia.
E a quel punto te lo giuro, Pampa, avrei PAGATO per far assistere Podrik e Tyrion. Solo vedere l’espressione sulle loro facce, sarebbe stata una soddisfazione impagabile! 😍

Ma vaneggiamenti a parte: io non devo fare altro che rinnovarti i miei più sinceri complimenti e ringraziarti per aver condiviso questo gioiellino.
Mi ha tenuto un sacco di compagnia, e non c’è cosa migliore di leggere una storia che ti faccia evadere quando muori di inedia.

Ti ho seguita con piacere e concludo scusandomi per la mia lungaggine innanzitutto, e dicendoti Valar Dohaeris.

-un’affezionatissima Genius😘





(Recensione modificata il 20/01/2020 - 03:31 pm)

Recensore Master
20/01/20, ore 11:50
Cap. 3:

Mi ha stupito vedere che hanno gettato un ponte così presto, non dico che abbiano stretto un legame perché è prematuro, ma almeno hanno stabilito un contatto. Questo mi fa supporre che lui sia così ciarliero perché vuole conoscerla un minimo, essendo la sua anima gemella. Mi sembra più cortese che nella storia originale, almeno più cortese di com'era all'inizio. Certo ha mentito sul colore dell'erba, ma anche lei. Io lo capisco, nessuno dei due deve aver particolarmente voglia di ammettere "credo che tu sia la mia anima gemella", e le spiegazioni che Brienne cerca di darsi, stanno abbastanza in piedi... vedi i colori quando si verifica un evento importante... ci sta, finché non lo metti a confronto con gli altri eventi della vita di Brienne che sono stati sicuramente più importanti. Adesso voglio proprio vedere come si evolve la cosa! E mille grazie per le spiegazioni che mi hai dato, altrimenti avrei difficoltà a capire il concetto di avere un'anima gemella mentre ami qualcun altro.

Recensore Junior
18/01/20, ore 19:16
Cap. 11:

Cesi’! Mamma mia sei pesante come il plutonio 14! Ma dagli pace al povero Tyrion!

Ciao, Pampa <3
Altro capitolo-bomba, sono troppo felice che tu abbia aggiornato!
Allora, come sempre procedo con ordine per evitarmi un malanno XD e cominciamo dalla povera Sansa: piccinina Sansina mia, mi fa sempre più tenerezza! L’unica cosa di cui sono felice è che Margaery-Lola Bunny ci provi palesemente con lei!
Perché ci provava, vero?
(Te lo chiedo visto che la Margaery-Sansa è una SHIP che non credevo esistesse....strano! O.o Ma sono carinissime, quindi mi hai aperto un mondo! :D)
Poi Tyrion è sempre meraviglioso, ho adorato come ha approcciato Brienne, il “Sei proprio gigante” mi ha stesa!
A dire la verità mi sarebbe piaciuto vederli interagire un po’ di più nella serie canonica, ma visto come hanno mandato in vacca le cose, abbiamo Pampa che rimedia.
Pappappero.

Maaaaa adesso passiamo al vero protagonista morale di questo capitolo: Jaime.
Jaime is the new Enzo Miccio! Che uomo!
L’ho adorato!
Ho adorato come cerchi di mitigare le cose tra la sua demoniaca gemella e Brienne...ma vogliamo parlare del momento in cui l’ha invitata a ballare? E lei gli dice di sì?? Che muore dalla voglia di ballare con lui??
Che spettacolo! Credo di essere saltata sulla sedia!
...poi è arrivata Cesira a rompere.
E vabbè. Mai una gioia, povera Brienne. Spero che riesca a gestire le cose con Jaime, visto che adesso è morto Joffrey!
Ho paura che lei adesso si separi da Jaime per portare via Sansa da Approdo del Re...se è così, spero che Jaime si renda conto di quanto sia malefica Cersei e si ritrovi presto con Brienne.

Se non si fosse capito sono curiosissima, Pampa per piacere aggiorna presto!
Un bacione e Valar Dohaeris,
-un’affezionatissima Genius che ti fa tanti complimenti!!

Ps: una menzione speciale va alla Regina di Spine, uno dei miei personaggi preferiti in assoluto, che. donna.