Recensioni per
Novembre
di Baudelaire
Positive : 173
Neutre o critiche: 0
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Ciao Cristina, comincio a pensare che quello che esiste fra questi due esseri sia solo una forte attrazione sessuale, cominciata per gioco e che sta continuando, ma mi domando per quanto tempo potrà andare avanti così? Chiara ha finalmente raggiunto il luogo dove vive, ha visto la sua casa, e si è fatta un’idea della sua vita. Ma non ci fai sapere di cosa questi due parlano, quali sono gli interessi comuni, sembra quasi che il loro mondo si apra e si chiuda con loro due e il sesso spregiudicato che si concedono di fare. Tutti i pensieri e i turbamenti di Chiara sembra che vengano ad annullarsi quando si trova in sua compagnia e in sua completa balia. La tristezza che ogni tanto ha intravisto nello sguardo di Stefano a cosa può riferirsi dato che lo ha notato più volte quando è in sua compagnia e che non ha mai avuto il coraggio di chiedere la motivazione. Forse Stefano nasconde abilmente qualcosa di problematico che non vuole far sapere a Chiara per godere della sua vicinanza in maniera completa che se invece le svelasse la allontanerebbe. Come vedi non riesco a non pormi mille domande forse perché non capisco questo tipo di rapporto su cosa sia basato veramente. Farei meglio a godermi la lettura in attesa che sia tu a svelarci l’arcano. Un abbraccio. |
Un altro capitolo meraviglioso. Sensuale, erotico, ma....quella domanda.... Scusa scomodo Dante Alighieri: "Amor che a nullo amato amar perdona...." Il dubbio che per lui sia solo sesso ma per lei che cos'è? Lui capisce, data la giovane età, e stempera con un gioco erotico, con un invito speciale. Ma come andrà a finire? Molto brava come sempre, complimenti. |
Buongiorno. |
Oh finalmente un po’ di luce all’orizzonte. Durante gli incontri che si susseguono hanno trovato il momento per parlarsi o meglio Chiara ha trovato il coraggio di chiedere quale sia il sentimento che li lega, cosa provano l’una per l’altro. E’ venuta a conoscenza di alcuni fatti della sua vita in modo da avere una visione di lui ancora più completa di quella che le dona durante i loro incontri. Lei non può pensare che sia solo sesso quello che li accomuna e lei penso abbia voglia di una maggior condivisione, altrimenti tutti i momenti che trascorrono insieme, sono esaltanti nel momento in cui li vivono però non lasciano adito a un seguito. Chiara capisce che lo ha colto alla sprovvista ma d’altra parte la sua era diventata una necessità e la sua parte razionale le suggeriva che il momento avrebbe dovuto arrivare presto o tardi. Resta però interdetta dalla sua risposta, dal suo affermarle che la ama, mentre lei ancora non sa dare un nome alla follia che l’ha colta. Forse Stefano trova in lei la persona con la quale può essere libero di pensare e fare cose che probabilmente con sua moglie non si è mai preso la libertà di fare perché magari non le condividevano. In effetti tutta la scena successiva non è da tutti, per essere eccitante deve esserci l’accoglienza e la predisposizione dell’altro. Probabilmente Chiara fa emergere il lato perverso di Stefano che ha sempre tenuto represso e che invece con lei, che gli si concede sempre pronta a sperimentare nuovi giochi, riesce a fuoriuscire. Decisamente non è un rapporto convenzionale e forse con il trascorrere un intero week end nella realtà di Stefano, Chiara potrà venire a capo di quale sia il filo che la lega a lui, sesso a parte. Almeno io spero che non sia solo sesso perché altrimenti l’amore, secondo me, viene ad essere svilito nella sua essenza. Spero di non averti urtata con le mie considerazioni. Un saluto. |
Buongiorno. |
All'inferno una punizione per i dannati è ripetere all'infinito il loro peccato senza mai trovare una soluzione. Ed è quello che io vedo tra Stefano e Chiara: si amano, un amore che va oltre il desiderio, ma non sanno dirselo questo amore, che potrebbe essere meraviglioso e invece li rende dannati e muti. Superlativa come sempre. |
Ciao Cristina, altro capitolo dove ormai sembra che questi due esseri vivano in una dimensione solo loro avendo chiuso fuori dalla porta del loro personale angolo di paradiso il mondo intero. Vivono nell’attesa spasmodica di rivedersi per poi possedersi quasi non avessero più altro scopo. Si perdono ognuno nel corpo dell’altro in maniera completa e viscerale portando all’eccesso i loro gesti per provare sensazioni di cui non pensavano nemmeno l’esistenza. Però deve esserci qualcosa alla base di tutto questo coinvolgimento, e non può essere solo la loro intesa sessuale. Devono essere, secondo me, entrambi alla ricerca di qualcosa che neanche loro sanno cosa sia, ma è più forte di loro, non riescono a stare lontani nemmeno con il pensiero che torna insistente alle parole che si sono scambiati e ai gesti che hanno compiuto in precedenza, sembrano due calamite che si attraggono, oppure sono come le falene che si avvicinano alla fiamma incuriositi dalla luce che emette, ma occorre stare attenti, ad avvicinarsi troppo si rischia di rimanere irrimediabilmente bruciati. Tutto ciò che pareva essere iniziato per gioco si sta trasformando in un tormento, momento dopo momento che hanno trascorso insieme, con il timore di dirsi qualcosa che faccia precipitare entrambi in una angoscia senza nome. Sono un po’ senza parole ma curiosa di vedere fin dove si spingeranno per trovare ciò che stanno cercando. Un caro saluto. |
Buongiorno. |
Assolutamente straordinario questo capitolo. Dopo mille dubbi e tentennamenti più che leciti, Chiara si lascia andare nelle braccia dell'uomo che è riuscito a conquistarla prima con gli occhi e poi con una magistrale abilità amatoria. Mentre si amano il mondo con tutti i suoi dubbi è fuori, ci sono solo una fanciulla e il suo amante straordinario. Bravissima. |
Cara Cristina, un capitolo da bollino rosso che più rosso non si può.Mille pensieri nella testa di tutti e due in attesa di una risposta. Quanto conterò nella sua vita? E io sono pronta a perdermi completamente? Perché è di questo che si tratta.Nulla sembra avere più interesse per tutti e due che non aspettano altro che di incontrarsi per essere insieme, per unire le loro essenze, per diventare qualcosa in più di quanto non siano adesso. E’ bella la condivisione del corpo solo quando alla base c’è anche altro, altrimenti il tutto si trasforma in un mero atto di fantastico sesso e non in amore. E ho l’idea che Chiara cerchi l’amore attraverso un uomo con mille e una esperieza più di lei che le possa insegnare i tanti volti che può assumere la passione. Sai che non sono brava a commentare racconti hot, ma le sensazioni che mi rimandano le parole, i gesti, gli atti compiuti prima di arrivare al fatidico momento, mi dicono che per tutti e due potrebbe essere un momento di riscossa dalla loro vita, avendo incontrato una persona che pare essere sulla stessa lunghezza d’onda pronta a chiudere fuori dal loro cerchio il mondo che forse vedendoli insieme non li capirebbe. Non so se per te ha un senso quanto ho scritto. Un saluto. |
Oh Cristina è una situazione incandescente quella che hai descritto e che stai facendo vivere ai tuoi due protagonisti, però trovo molto veritiero e concreto quello che ha detto Red nel suo commento, a volte è l’attesa del piacere a fare provare piacere. Chiara in tutto questo tempo ha sicuramente fantasticato su quest’uomo, è rimasta dal principio affascinata dal suo modo di porsi ancor prima della sua persona fisica, ma la sua ritrosia alla sua richiesta di fare l’amore, giunta talmente esplicitamente da lasciarla senza parole, è forse perché non sa ancora quello che vuole: è solo il desiderio di un incontro occasionale o lei spera ci sia qualcosa che va oltre il puro atto fisico? Per mesi hanno spserimentato una empatia, hanno lungamente parlato, di cosa non si sa, forse di tutto un contorno senza mai toccare più di tanto la sfera personale che entrambi volevano preservare magari per un loro “dopo”. C’è stato mistero, che è di per sé stuzzicante, ma nella testa di Chiara si forma insistentemente il pensiero di cosa siano veramente loro due insieme, così tanto diversi, e se ne è accorta mentre passeggiavano e venivano osservati, lei ragazza giovane e lui uomo maturo e probabilmente realizzato che ha avuto esperienze che non possono competere con quelle di Chiara perché radicalmente differenti anche in funzione della diversa età, e quindi da questi pensieri il timore di essersi esposta troppo e non essere ancora pronta alla reazione di lui. Poi le parole pronunciate da Stefano sul finale con un tono che non ammette fraintendimenti sono alquanto sibilline, passami il termine, lei con lui non deve giocare, non può stuzzicarlo e poi tirarsi indietro. Non si sa ancora cosa ci sia sotto, se solo il disappunto di non essere riuscito a portarsela a letto o ci sia altro, ma decisamente non può più essere solo un gioco per nessuno dei due. Chiedo scusa per l’analisi ma è più forte di me, vedrò di moderarmi. Un saluto. |
Buongiorno. |
Caspita Baudelaire, questo capitolo è fuoco puro. È più eccitante di altri racconti più espliciti. È il piacere che nasce mentre si aspetta il piacere. La tua capacità narrativa è impeccabile, c'è dramma, ironia, erotismo. Ecco: erotismo, sottile e coinvolgente. Complimenti, chapeau. |
Buongiorno. |
Ciao Cristina, sono nuovamente a lasciarti un pensiero. Dopo quel caffè assaporato fino in fondo, l’attesa di potersi rivedere è stata lunga e snervante nonostante si siano sentiti moltissimo e abbia dato spazio a speranze che in prima battuta a Chiara sembrano folli. La sua mente sta già correndo ad un ipotetico dopo fra loro quali protagonisti, e tutto ciò le dà una nuova energia. Ecco Chiara ha trovato in Stefano una nuova linfa a cui attingere per non naufragare nella sua vita vuota e monotona. Una nota briosa e fresca come la sua compagnia che trova avvolgente quando finalmente possono cenare insieme. Il tempo scorre e non c’è imbarazzo, solo un osservarsi più profondo, per cercare di capirsi, di leggersi, per vedere una possibile compatibilità. Poi arriva il momento dei saluti, saranno formali o forse no. E quando accade che lui si avvicina per baciarla, lei si scioglie, in effetti ha atteso questo momento da sempre, da quando lo ha visto la prima volta. Ma è quando si avvicina e la stringe a sé che qualcosa capita: Chiara sente il suo cuore vicino al suo e si sente protetta, ma sente anche nascere una furiosa passione che quasi le fa paura tanto è forte. Ma ci sarà sicuramente tempo e modo per saggiala ulteriormente questa passione che ha travolto entrambi. Un ultimo bacio e poi di nuovo il conto alla rovescia in attesa di rivedersi e chissà….. Veramente coinvolgente che sembra di sentirli e vederli questi due esseri presi e persi in se stessi. Alla prossima! |