Ciao carissima Star ^^
ODDIO, UNA NUOVA LONG **
Avrei voluto chiederla, ma temevo la risposta, sì insomma, saresti stata legittimata a mandarmi a quel paese ^^"
Già a partire dall'introduzione e dalla premessa mi avevi catturata, è tutto così interessante e originale che mi fai venire voglia di riprendere in mano un libro scolastico di storia.
Mi hai fatto fare un notevole balzo temporale dalla tua ultima long, sposti la nostra attenzione sul conflitto (anche se da ciò che ho capito ci sarà qualche riferimento alla fine della prima guerra mondiale), ci hai spostati tra i ranghi tedeschi e anche il ruolo del protagonista è nuovo. Leggo una trama complessa che ruota intorno ad un evento ben preciso, ma, come ormai ci hai abituati, l'evento è il pretesto per raccontarci tutti i retroscena, compreso chi combatte, nient'altro che uomini in carne ed ossa (ed anche i tedeschi durante il Terzo Reich lo sono, oltre qualsiasi tipo di leggenda metropolitana).
È un prologo carico di angst e suspance che ci addentra nella mente di un giovane protagonista che, per quanto sia preparato (a livello di addestramento) si getta nel vuoto (a livello metaforico e letterale). Questo giovane tenente ha un grande e importante compito da svolgere con successo, una missione che è per buona parte segreta a lui per primo e ciò fa comprendere le proporzioni di questa missioni, oltre al regime dittatoriale che ci stai egregiamente descrivendo; chi esegue vive sempre nell'ignoto per buona parte (resta solo da vedere se ci resterà a lungo 👀).
Fin dal prologo sei stata impeccabile per quanto riguarda la precisione nei dettagli; immergi fin da subito il lettore in un clima austero per darci modo di respirare la stessa aria che respira il protagonista. Dalle leggi del tempo all'abbigliamento è stato tutto molto suggestivo.
Trovo assolutamente pura e logica la paura di questo agente sotto copertura, è un giovane alla sua prima esperienza sul campo e inoltre non si sente portato per quel ruolo, i suoi sogni erano altri e altrove, benché altrettanto pericolosi, ma almeno non avrebbe rischiato di camminare sui tizzoni roventi rischiando di bruciarsi (a quest'ora tarda non riesco a trovare metafore più calzanti xD); voleva sempre servire la Germania prendendo parte a grandi imprese, ma voleva farlo in modo "tradizionale", se così si può definire.
Davanti alla tua descrizione della Germania sotto Hitler ho avuto i brividi, credo sia una prova inconfutabile della tua bravura e della tua ineccepibile conoscenza storica, ma a differenza del tenente so per certo che ciò che provo io può essere solo angoscia.
La propaganda nazista, il tema del nazionalismo e l'esaltazione delle conquiste in campo bellico sono elementi strettamente riguardanti il protagonista e la sua immersione a piè pari in questa atmosfera dittatoriale, mi offre la percezione di una full immersion in quegli anni e quindi mi sembra di avere una pellicola che mi scorre davanti, non solo righe di testo (questo anche merito dei dettagli accuratissimi).
Siamo solo al prologo e già colgo dettagli per immaginarmi quanti più scenari possibili, ma soprattutto mi immagino già un altro romanzo di formazione ❤
Mi ero ripromessa di non tormentarti fin dal prologo con i miei sproloqui, ma ho fallito miseramente, speriamo che Hans sia più fortunato di me ❤❤
Perdonami per il ritardo, ma niente avrebbe potuto impedirmi di iniziare insieme a te questa nuova e avvincente avventura, da cui conto di uscire più istruita ❤
A presto!
Bacioni
-Vale (sempre tua grandissima fan)
Ps le aquile nell'edificio che vede il protagonista, il titolo e la formazione militare di Hans ... tutti dettagli che mi hanno colpita e affondata ❤
Pss (giuro, l'ultimo, altrimenti poi mi segnali all'amministrazione xD) ho notato il genere thriller, mi immagino già le atmosfere di quegli anni che possono ruotare intorno a questo genere e accanto al tema bellico sarà davvero spettacolare da leggere e seguire ❤ |