Recensioni per
The wonders still awaiting
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 128 recensioni.
Positive : 128
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/01/24, ore 16:48

Ciao!
Eccomi qui, super pronta a recensire questo capitolo.
Che bello, finalmente la Compagnia Charlie (più Ryan) sta per tornare a casa, esiste forse un finale migliore dopo tutto quello che hanno passato?

Mi è piaciuto molto il modo in cui questo capitolo abbia tirato le somme, non solo per il riepilogo di come si sta concludendo la guerra (anche se questa rimane sempre una cosa orribile che non sarebbe mai dovuta capitare), ma anche per come tutti i soldati della Compagnia Charlie siano maturati e cresciuti nel corso del tempo.
È vero che sono anche stati costretti a farlo perché la guerra ti mette davanti a delle atrocità che non ti abbandoneranno mai, ma mi rincuora sapere che sono cresciuti soprattutto dal punto di vista umano e che, proprio per questo, non hanno perso la loro essenza e anche quell'innocenza che li rende ancora degli esseri umani e non delle macchine per uccidere.

I progetti che hanno in mente per il loro futuro sono bellissimi e già mi commuovo nell'immaginarli (quasi) tutti insieme nei loro appartamenti a New York divisi tra lo studio, il lavoro e anche l'amore — penso all'appartamento dedicato interamente a Mellish e Saltzmann (!)
Se lo meritano tutti quanti.

Inoltre, il Capitano Miller si rivela ancora una volta un grand'uomo e un padre per tutti quanti.
Perché riprendere in mano la propria vita dopo essere sopravvissuti a una guerra non è facile e lui è lì per aiutare tutti quanti, nessuno escluso.
Spero che riesca nel suo intento, soprattutto quando dovrà parlare coi genitori di Mellish (!)

È stato davvero un bellissimo capitolo e non vedo l'ora di scoprire cosa mi riserverà quello successivo.
Alla prossima! ❤️

M a k o

Recensore Master
02/01/24, ore 16:31

Rieccomi!
Posso essere onesta?
Meno male che si tratta solo di febbre!
E lo dico perché immagino tu ormai sappia come sono fatta, sono una pessimista cronica che vede sempre la tragedia dietro l'angolo e nel momento in cui ho letto che Stan non si svegliava, ti lascio solo immaginare i voli pindarici che ho fatto… ho seriamente tenuto per il suo cuore (!) ma meno male che si tratta solo di febbre, che già di per sé non è il massimo averla perché ti prosciuga le energie, ma proprio per questo Mellish ora è costretto a rimanere a letto e riposarsi come si deve godendo delle cure e delle attenzioni di Saltzmann.

In realtà lo capisco, nel senso che è arrivato ad affaticarsi tanto (cosa che già in passato tendeva a fare) per evitare di pensare alla strage di Gorla e alle immagini legate ai campi di sterminio, ma il corpo umano, per quanto incredibile sia, ha anch'esso dei limiti e secondo me questa febbre è anche stata provvidenziale perché il corpo stesso di Mellish ha capito che stava esagerando e ha ben pensato di metterlo KO per qualche giorno — mica scemo!

E arrivano anche le belle notizie: la guerra pare essere finita e, di conseguenza, Upham e tutti gli altri presto ritorneranno indietro!
Mi sono sentita sollevata quando ho letto quel punto, spero con tutto il cuore che ritornino indietro tutti sani e salvi, perché se la meritano questa tanto agognata pace!

E poi Mellish che dice a Saltzmann che per lui è “casa” è una cosa bellissima, è un concetto che amo sviluppare anch'io con Ryoken e Yusaku perché secondo me vale anche più di un “Ti amo”, cioè, dire a qualcuno “tu per me sei casa” significa dire che ci si sente protetti e in pace col mondo solo tra le braccia di quella persona e che nessun'altra sarà in grado di farci sentire a nostro agio e in un luogo sicuro, caldo e confortevole.
È davvero bellissimo.

Ora che sono di nuovo in pari, ovviamente attendo con trepidazione i futuri aggiornamenti.
Complimenti e alla prossima!

M a k o

Recensore Master
02/01/24, ore 15:47

Eccomi di nuovo qui!
Che capitolo straziante, mi si è stretto il cuore mentre leggevo della strage di Gorla… qui gli americani sono stati davvero vergognosi, concordo con te.

Ed è proprio questo che spezza in due Mellish, perché lui ha sempre saputo che anche gli americani non sono dei santi (anzi!) ma non avrebbe mai pensato a una cosa simile, soprattutto quando gli americani hanno deliberatamente scelto di non far cadere le bombe in mare ma sulle infrastrutture.
Tutti quei bambini innocenti… ora anche le loro vite gravano sulle spalle di Mellish, spalle di un giovane sensibile che non merita un trattamento simile, e questo Saltzmann lo mette in chiaro per bene con quel soldato tedesco.

La figura di questo soldato l'ho trovata disgustosa e questo significa che tu hai svolto un ottimo lavoro nella sua caratterizzazione, perché rappresenta proprio il male sceso in terra e, al contempo, la codardia di chi parla tanto e poi non agisce.
Difatti questo essere sostiene le visioni di Hitler, ma ha comunque deciso di farsi catturare per “non correre rischi” e io come Saltzmann spero davvero che quando arriverà in America non avrà vita facile, perché non merita di passarla liscia.

Povero Mellish, mi dispiace tanto leggere del suo dolore e del suo sconforto, ormai gli voglio così bene che desidero solo proteggerlo da ogni male, proprio come fa Saltzmann.
E per fortuna che c'è lui al suo fianco, che lo sostiene e lo ama infinitamente.
Poi che amore Stan quando dice “Ti amo” a Josef!
Almeno questi momenti di dolcezza aiutano a lenire parte del dolore…

Intanto che ci sono, passo subito a leggere il prossimo capitolo così mi rimetto momentaneamente in pari con la storia.
A dopo!

M a k o

Recensore Master
02/01/24, ore 15:11

Ciao!
Riprendo finalmente la lettura di questa storia, Mellish e Saltzmann mi erano molto mancati e ora più che mai avranno bisogno l'uno dell'altro per andare avanti, perché la situazione anziché migliorare sembra invece andare sempre più alla deriva.

Infatti Hitler non ne vuole sapere di cedere e attua delle strategie davvero orribili pur di rimanere in piedi, ovviamente a discapito di tutti gli altri tra cui, in primis, proprio i cittadini tedeschi.
E come se ciò non bastasse, Mellish per un po' di tempo ha smesso di ricevere le lettere di Upham, cosa che lo ha allarmato non poco e che non gli fa bene al cuore, perché tra lo sforzo fisico del lavoro tutti i giorni e l'apprensione per la sorte dei suoi compagni che si trovano in Germania, lui non sa proprio come darsi pace.

Ed è proprio qui che Saltzmann ancora una volta dimostra di amarlo più di ogni altra cosa al mondo, standogli accanto e supportandolo al meglio delle proprie capacità.
Ti dirò, ha rincuorato perfino me con la questione delle lettere, perché proprio come Mellish per un attimo avevo temuto il peggio (!)

Ma nel momento in cui dei prigionieri tedeschi giungono nell'hotel in cui si trovano, ecco che le carte in tavola cambiano ancora una volta.
Mellish non vuole che Saltzmann entri in contatto con loro e ha le sue buone ragioni per non volerlo, ma Saltzmann decide comunque di parlare con loro e così scopriamo che in Italia è avvenuta la strage di Gorla.
Strage che, con ogni probabilità, lascerà un segno indelebile nel cuore di Mellish poiché causata proprio dall'esercito americano…
Voglio troppo sapere cosa succederà nel prossimo capitolo, infatti corro subito a leggere e recensire.
A dopo!

M a k o

Recensore Master
02/01/24, ore 13:09

Ciaoooo!! Ci sono rimasta molto male da come Saltzmann ha trattato Mellish..per tutto il capitolo mi sono aspettata delle scuse da lui che però non sono ancora arrivate!! Per adesso Saltzmann non mi piace molto
..lo trovo immaturo.. Non so, mi sembra come se non sia davvero innamorato...non ancora, almeno..spero di ricredermi su di lui..ma certamente sarà così..tu hai la straordinaria capacità di farmi piacere qualunque coppia 🥰🥰
La lettera è bellissima ma mi ha lasciato perplessa questa cosa della seconda lettera..non ho capito bene di cosa si tratta e cosa ci sarebbe scritto visto che l'ha scritta Caparzo.

A presto!!
(Recensione modificata il 02/01/2024 - 01:10 pm)

Recensore Master
01/01/24, ore 12:10

Felice anno! Ho aspettato a leggere questo capitolo proprio per leggere qualcosa di bello a inizio anno. Ho trovato dolcissimo come Saltz si sia preso cura del suo Stan e, aggiungo, quel crollo ci voleva proprio, visto che da un lato ha permesso a loro due di stare insieme e dall'altro ha portato Mellish a fare un passo in più verso Joseph

Recensore Master
01/01/24, ore 11:06

Ciaoo e buon anno! Sei la prima che recensisco in questo 2024 e guarda caso mi è capitato un capitolo pieno di buone notizie. Sono davvero felice per Upham (la sua mancanza si sente davvero tanto), per i compagni e amici di Stan e per Stan in generale. Ne ha passate tante, è stato molto male, e Josef è veramente un tesoro nel modo in cui si è preso cura di lui. Poi tenerissimo quando gli legge la lettera e si scusa perché teme non si capisca niente con il suo inglese. Stan può tirare un sospiro di sollievo. È bello che, nonostante tutto, lui stia bene. Vero, quando siamo accanto alla persona amata, stiamo sempre bene.
Passerò prestissimo anche dall'altra storia che hai aggiornato, passa un buon capodanno!

Nao

Recensore Master
24/12/23, ore 21:25

Forse a questo prigioniero sfugge il piccolo fatto che la guerra è scoppiata proprio per fermare le manie omicide di Hitler (come anni dopo Saddam Hussein). Quindi il suo "noi avremo anche le pulci ma voi avete i pidocchi" non regge. Quando ho letto del bombardamento di Gorla, mi sono venute le lacrime agli occhi. Aveva ragione Stan a non volere che Joseph parlasse coi prigionieri tedeschi. Sai, mi ero sempre chiesta, anche polemicamente, perché venissero ricordate SOLO le vittime ebree e non anche i rom, i disabili... Ho letto ultimamente un libro intitolato "L'olocausto spiegato ai bambini" in cui si spiega che mentre gli altri stermini avevano comunque una "giustificazione" (per quanto aberrante), lo sterminio degli ebrei non solo non aveva scopo, anzi lo scopo del nazismo era proprio sterminare gli ebrei (cosa che non era mai successo con nessun governo, nemmeno dittatoriale). E sai una cosa? Ho adorato Saltz arrabbiato con quell'omuncolo nazista. 
Come sempre complimenti per l'accuratezza delle tue ricerche

Recensore Master
22/12/23, ore 12:25

Mi sono commossa quando Mellish ha detto che il capitano è speciale perché sta crescendo dei figli che probabilmente grazie a lui e ai suoi insegnamenti, saranno uomini migliori😭😭😭😭 delle parole davvero meravigliose!!
Non mi aspettavo questa chiacchierata con Ryan, arriva proprio inaspettata e mi ha lasciato un piacevole sentimento dentro il cuore ❤️
Saltzmann ha reagito con grande entusiasmo alla scatola...pensa se conteneva anche biscotti o cioccolatini! Gli avrebbe chiesto di sposarlo 😏😏❤️💜💕
La cosa che mi piace di più è che almeno per il momento, l'omosessualità sembra essere vissuta da loro come una cosa abbastanza normale...di sicuro un po' di omofobia salterà fuori ma almeno per il momento, Saltzmann gli dice che vuole vivere con lui e l'altro ancora non scappa terrorizzato. Stupendo 😍😍
(Recensione modificata il 22/12/2023 - 06:19 pm)

Recensore Master
22/12/23, ore 12:12

Anche io sono emozionata! Ho il batticuore 😍😍 non mi aspettavo assolutamente il bacio! Non così presto comunque ! Sono tenerissimi! In particolare Mellish che piange di notte e Joseph che dice tutte queste parole gentili e dolci che risuonano di ideali fortissimi e antichi, quasi dimenticati 😍😍
Inoltre, trovo ammirevole quello che Stan fa, per riparare le case distrutte e mi dispiace tantissimo per il suo amico! Magari chissà, scoprirà che magari non è morto..😉
Ma è riuscito a salvarla almeno, la bambina francese?

Ps mi dispiace...eri riuscita a liberarti delle mie mille modifiche alle recensioni...ed ecco che ritornano!!😅😅
(Recensione modificata il 22/12/2023 - 12:18 pm)

Recensore Master
22/12/23, ore 11:52

È buffo perché sembra che il tedesco sia più grande ma vedendo come si comporta, a me sembra lui il ragazzino 😆😆😆 pensavo che ad un certo punto si sarebbe sconfortato o offeso, ma a quanto pare invece, non si è lasciato scoraggiare dai rifiuti dell'altro 😆😆 è proprio rimasto colpito da Mellish! Hai presente Anastasia? "Insieme a Parigi!" qui è "Insieme in America" romantico 😍😍😍
Reiben però sembrava sapere che il tedesco avesse una predilezione per Mellish, quindi immagino non sia stato molto discreto nel parlare di lui 😂
(Recensione modificata il 22/12/2023 - 11:53 am)

Recensore Master
22/12/23, ore 11:12

Ciaoooooo!! Volevo farti una sorpresa di natale!! Ci sono riuscita?? Xd questo film è famosissimo ma non l'ho mai visto lol e rimango molto sbalordita nel vedere che quello che sembra il protagonista, non compare nel primo capitolo e che i protagonisti sembrano essere altri lool
Ma va benissimo così!!
Mi incuriosisce moltissimo la storia di questo salvataggio e mi piacerebbe vedere anche dei flashback nei prossimi capitoli..spero che ci siano, perché per me è tutto nuovo 😆😍
Non ho capito bene chi sia Auf Wiedersehen
Il soldato che ha risparmiato Mellish e Upham è carinissimo 💜💜💜
Sto già confondendo Mellish e Miller...ma perché dovevano proprio avere due nomi quasi fotocopia??😆😆😭
(Recensione modificata il 22/12/2023 - 11:13 am)

Recensore Master
18/12/23, ore 13:25

Ciaoo <3
Ed eccomi qui.
Eh. Stan lo aveva detto a Josef di non andare a parlare con i prigionieri tedeschi. Lui l'ha fatto comunque ed è andato ad incontrare lo stronzo nazista che però se la prende con gli Americani. Dire "si ok noi tedeschi abbiamo sbagliato ma gli americani non sono tanto meglio" non ha senso. In una guerra nessuno ha ragione, ma sono tutti convinti di averla. È normale che Stan si sia sentito ferito dalle parole di questo qui, lui è americano, ma SPOILER in guerra manco ci voleva venire, la maggior parte dei suoi compagni non ci voleva venire, sono tutti giovani che nella vita avrebbero preferito fare altro piuttosto che vedere morire gente. È raro vedere Josef così arrabbiato, ma direi che ci sta, ha difeso Stan, la cui psiche al momento è già abbastanza fragile, Josef sta cercando di essere forte per tutti e due. Hai ragione, l'episodio che hai raccontato è tragico e terribile, io stessa non lo conoscevo. A presto <3


Nao

Recensore Master
27/11/23, ore 12:21

Ciaoo <3
Ho visto che hai aggiornato entrambe le storie e presto passerò pure dall'altra. Intanto passo di qui perché era tanto che non leggevo di Mellish e Josef. Che oramai, direi, hanno una relazione più che stabile. Ci stiamoa avviando alla fine della guerra, ma non per questo le cose sono più facili, anzi. Trovo bellissimo come entrambi ci siano l'uno per l'altro, in cui Josef sia sempre disposto ad ascoltare le preoccupazioni del suo compagno. Ma qui abbiamo anche uno Stan molto preoccupato per Josef, al punto di dirgli di rimanere chiuso in casa perché la sua incolumità sia in pericolo. E Josef è giustamente contento di questo, tuttavia mi fa ridere quando dice "però devo andare a parlare con i prigionieri tedeschi" a allora Stan "MA QUINDI TU PROPRIO NON MI ASCOLTI MAI". È un passaggio che mi ha fatto ridere ahah. Però ho l'impressione che uno di questi prigionieri stia per sganciare una bamba (in senso metaforico ovviamente) e che Melliish ne uscirà davvero ferito... poveraccio.
A presto :*

Nao

Recensore Master
26/11/23, ore 19:19

Ciao,
era da un po' che non tornavo a questa storia, così ho deciso di recuperare.
La fine della guerra si avvicina e i giovani soldati cominciano a credere alle voci che parlano di un ritorno a casa molto presto, ma temo che tanto per cambiare i generali li deluderanno, la guerra in Europa infatti durerà ancora parecchi mesi, purtroppo.
Nel frattempo Saltzman continua a cercare di aiutare Mellish a superare il suo trauma, ma il ragazzo non è pronto. Non vuole o meglio, non ce la fa ancora a ricordare. L'esperienza è stata troppo devastante per lui e d'altra parte come dargli torto, poveretto. Fortunatamente, il tedesco si rende conto che è ancora troppo presto per Mellish e rinuncia al suo proposito di fargli ricordare o meglio accettare il ricordo di ciò che è davvero successo.
Nel finale, Mellish comincia a riflettere in modo più serio sul rapporto che si sta sviluppando tra lui e Saltzman e per la prima volta, comincia ad ammettere con sé se stesso che potrebbe trattarsi di amore... La strada però è ancora lunga, così come la guerra....
Un altro bel capitolo!
A presto! ❤️
AlbAM