Ciao Marty! Capitolo stupendo, ancora meglio dei precedenti!
Il tema è stato trattato benissimo, e tranquilla che il filo logico è ben definito. Comunque, mi piace questo Trunks che "segue" la madre nei momenti più sconsolati cercando di tirarle su il morale. E davvero dal Tranks del futuro...
Anche i pensieri di Vegeta nella stanza dello spirito e del tempo sono stati molto veritieri, sopratutto mi sono piaciuti quelli verso il padre! Eh,eheh, ormai lo sai, amo Veldock!!! Non smetterò di ricordartelo, mai!
Poi, i ricordi del passato mi soo piaciuti un sacco, forse più di tutto, specie l'ultimo in fondo al capitolo... E' proprio da Vegeta un simile comportamento! Ed è altrettanto da Bulma un comportamento così spigliato ed altezzoso se vogliamo dire! Quindi bravissima! Anche la frase della "puttana personale" è proprio da lui... che bel flash back!
Bello tutto davvero! Adesso purtroppo ti saluto perchè nonna mi reclama giù ad aiutarla per il pranzo...(il pranzo del sabato è sempre caotico!)
Alla prossima, Giulia.

P.S. Allora riguardo gli OAV... dovrei essere abbastanza informata dato che li ho tutti sia in video che in manga a colori! Comunque... quello che dici tu che si svolge durante i dieci giorni di sospensione in cui aspettano il Cell-game è: Il super saiyan della Leggenda.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dragon_Ball_Z:_Il_Super_Saiyan_della_leggenda 
Questo è il link dove trovi le informazioni che vuoi! C'è tutto! :-)
Invece l'altro: I tre super saiyan, che tratta dell'arrivo di C13-C14-C15 dovrebbe essere prima di Cell, non so quanto però perchè non è specificato da nessuna parte.
Però comunque c'è Trunks del futuro e credo si posso collocare a quando Goku si sveglia dalla malattia e Vegeta e Trunks sono su quella rupe ad aspettare di allenarsi!
Un bacione e ancora ciao, spero di essere stata utile!

*_______________* Me si stava sciogliendo sul finale, che immagine bellissima! Adoro questi 2! ^______^ Perfetta la scena dell'esplosione, anche Yamcha che rosica.....ammetto che non mi fa per niente pena! :P Ormai siamo all'inizio del Cell Game....non vedo l'ora!!!

Ciao Marty!! Bel capitolo anche questo, soprattutto anche qui ti sei ispirata alla nostra filosofia: "un elemento non esiste se non supportato dal suo opposto"! Ehhh, la teoria dell'"essere è il non essere":D, davvero perfetta se rapportata a Bulma e Vegeta.XD
Un'altra cosa ben riuscita sono stati i sentimenti e i pensieri di Yamcha in particolare qul "mentre lei lo toccava", credo che questo descrva meglio di tante altre parole il legame tra i due. Insomma, lei che osa addirittura toccare il nemico, l'uomo che tutti gli altri hanno sempre "scacciato", lei lo tocca e il sayan la lascia fare volentieri!
Davvero brava!:) Scusa se questa volta ti lascio poche parole, ma stamattina proprio non sono in grado di scrivere altro!xD Mi rifarò in seguito, non temere!;) Ciauuu

Uuuhhh, Marty! Che bel capitolo! Mi è piaciuto molto, la scena della Gravity Room secondo me è resa molto bene. Poi il parallelismo Vegeta/Yamcha nella mente di Bulma, dove il secondo è inesistente, infatti quando corre in corridoio e lo incrocia manco lo vede! Invece il primo...occupa ogni suo pensiero; lei è seriamente preoccupata! Davvero bello.

-Un elemento non esiste se non supportato dal suo opposto; questa frase, e la spiegazione prima, mi ha colpito molto, rende molto bene il loro legame.
Condivido in pieno il sottrarsi di Yamcha...poveretto è praticamente sconvolto da quello che ha appena capito!

E poi che dire della parte presente!? Molto bella, veritiero il ritorno dei due alla Capsule Corporation ed i pensieri di Bulma in merito al comportamento degli amici. Bulma secondo me penserebbe esattamente così! Se ne fregherebbe degl'altri, e giù per la sua strada. Qui mi è piaciuta molto come frase:

-Una sciocca donna innamorata di quello sbagliato. Ed era qui che si sbagliavano, lui era proprio quello giusto!

Davvero rende molto bene! Anche la parte finale mi è piaciuta molto. Vegeta che dopo gli allenamenti torna in camera si fa la doccia e poi dopo va da Bulma ed il piccolo Trunks e guarda il loro sonno. Mi sembra veritiera come cosa, questo infatti potrebbe spiegare la sua reazione alla morte di future Trunks per mano di Cell... insomma per quanto voglia fare finta che loro non esistano, poi si rende pian piano conto che invece sono reali, come è reale che ormai la Capsule Corp è casa sua. Un pò meno in Vegeta ci vedo il bacio in fronte, la carezza si invece. Non lo so, è molto bella la narrazione ed anche la descrizione del momento, però non posso fare a meno di pensare al Vegeta che vediamo nell'anime/manga nella saga dei cyborg...oh Dio... è così profondamente merda!!! Proprio nell'animo!!! Insomma anche io che lo amavo l'avrei strozzato in alcuni frangenti. Però ripeto qualcosa in lui doveva scattare, sennò poi manco sarebbe rimasto a casa Brief dopo il Cell game...
Quindi, seppure il bacio fatico un pò di più a vederlo reale, il resto c'è tutto! E poi condivido questa cosa: che Vegeta in separata sede con Bulma sia diverso rispetto a come si pone con gli altri... forse per paura di essere visto come "rammollito"...vabbè, o cielo quanto mi sono dilungata! Spero tu abbia apprezzato la mia interpretazione al tuo operato! :-)
Un bacione alla prossima!
Giulia.
(Recensione modificata il 25/09/2010 - 12:29 pm)

Ciao yori!! Ormai riesci a stupirmi dopo ogni capitolo! Mi fa piacere che la scorsa recensione ti sia piaciuta, ache se questa volta non sarà come l'altra: non perchè mi hai trasmesso di meno sia chairo, solo che ho letto il capitolo ieri e lo recensisco oggi, quindi ho perso le miei idee a riguardo! Spero tu possa perdonarmi!^^
Comuque, dopo questo inutile preambolo. La cosa più bella di questo capitolo sono, come sempre, Bulma e Vegeta. Sei riuscita a calarli benissimo nella parte, o meglio, a scambiarli di ruolo: Vegeta si sta sforzando di capire la scienziata, mentre lei vuole ancora provare ad essere lui! Alla fine, però, in modo naturale e semplice tornano nei rispettivi ruoli, senza nemmeno accorgersene. Mi riferisco principalmente a Bulma, la quale, partita alla carica, viene ancora una volta spiazzata dalle parole di Vegeta (e qui ti faccio i miei complimenti, poichè con due frasi sei riuscita a descrivere tutto il suo passato e tutta la solitudine che s porta dentro) e non può fare a meno di "coccolarlo", offrendogli la colazione nel posto più escluivo della città fantasma:"Da Bulma"^^; davvero originale come scena.
Ho apprezzato anche il loro modo di rapportarsi durante la storia e la loro capacità di comprendersi con poche enigmatiche parole; come quando lui le dice "quindi era per questo?" e poi non aggiunge altro, nè scuse nè niente, solo gesti. La porta, infatti, in un luogo solitario, come a voler rimarcare "non ho bisogno di nessuno, solo di te", fornendo alla scienziata le scuse di cui aveva bisogno.
Anche nell'altra epoca si ritrovano loro due da soli, ancora una volta circondati da demoni (quelli di Vegeta), ancora una volta capaci di capirsi, ma nelle scene passata la donna, nei comportamenti dell'uomo, trova un grazie, non un prego. Un po' come una sorta di parallelismo tra i due piani temporali, che sei riuscita a rendere nel migliore dei modi^^.
:D E qeusto è tutto o quasi, spero di leggere presto il seguito! Alla prossima, un bacione!^^

Ciao yori!!! Che bello questo capitolo. Ti confesso che mi è piaciuto proprio tanto. Inoltre secondo me è anche piuttosto profondo... dietro a "normali" gesti o abitudini c'è di più. Ad esempio gli intrecci con il passato-futuro, mi sono piaciuti molto, entrambi avevano lo stesso filo conduttore ed è stato emozionante.
Lo è stato moltissimo anche il pezzo dove arrivano nella Città dove Cell a fatto vittime... davvero emozionanti le parole che si scambiano.
-"Quando si è in guerra non si guarda a chi si spara, si spara e basta.”
-“Pensavo che solo con te avrei potuto trovarmi in una situazione del genere. In una città fantasma, in mezzo ai morti a prepararti da mangiare. Ti sembra una cosa normale.”
Vegeta sollevò le spalle.
“Non ci vedo niente di strano, solo ... forse è la prima volta che qualcuno mi cucina in una situazione del genere.”
Queste sono le frasi che più mi hanno colpito. La prima è quasi una frase di rito per la guerra, eppure il momento ed il modo in cui lo hai fatto dire a Vegeta, bhè mi ha lasciato senza parole! Bello.
Il secondo botta e risposta è stato secondo me molto profondo, si è anche aperto uno spiraglio del passato del saiyan e sono arrivate immagini molto belle al lettore!
Insomma, secondo me è stato proprio un bel capitolo!
Un bacione, alla prossima.
Giulia.

P.S. Vedrai che ci becchiamo prima o poi su Fb! :-)

ciao rieccomi qui a commentare la tua ff....come sempre ti faccio i miei complimenti! Questo capitolo e' davvero bello in ogni sua parte , ma il punto che mi ha colpita di piu' e' stata la scelta di vegeta di portare bulma in quella citta' fantasma....per la prima volta i due si sono sentiti piu' uniti perche' il nostro principe ha aperto per la prima volta i suoi pensieri alla compagna. Ancora complimenti per il cap. un bacio e al prox!

Bene, ed eccomi qui a recensire nella speranza che nel frattempo tu non aggiunga altri capitoli!:D Questa volta penso proprio che scriverò un poema: sono davvero troppe le cose degne di nota in questo capitolo!^^
Allora, tanto per cominciare "una coppia non si può basare su una sola persona, bisogna ruotarsi intorno, comprendersi, scontrarsi e a volte sovrapporti in un unico e semplice essere." Questa frase mi è molto piaciuta e mi fa pensare al mito degli androgeni: in un cui due metà di uno stesso essere si ricercano per completarsi. Tuttavia, come per Bulma e Vegeta, in quel fantomatico viaggio di ricerca succedono molte cose che contribuiscono a "smussare" i margini una volta perfetti; quindi i due protagonisti, sanno di essersi ritrovati, ma stanno ancora cercando il modo per tornare ad essere una cosa sola, un po' come ritrovare il verso giusto. E se Bulma ha capito il verso di Vegeta, a quest'ultimo non resta che imparare come rapportarsi alla terrestre. Lo dimostra la frase "la terrestre lo comprendeva alla perfezione, molto meglio di quanto non facesse lui stesso. Lui no ancora si sentiva distante da lei". Questa frase, oltre che ha far capire, o meglio a far trapelare, la voglia del sayan di riuscire a comprendere la donna, potrebbe anche essere intesa nel senso che Vegeta è, prima di tutto, ancora alla ricerca di se stesso. Infatti, se Bulma ha capito, vedendo oltre la dura corazza dell'alieno, com'è fatto, egli non ha ancora compreso il significato della sua presenza sulla terra. E' innamorato della terrestre ma alla stesso tempo si chiede come mai proprio lui e come mai proprio lei, dato che la donna (a parer di Vegeta) potrebbe avere di meglio evitando la condanna che lui stesso rappresenta (come lo stesso Vegeta confessa a Trunks). Vegeta sa che Bulma in qualche modo l'ha colpito e gli piace, ma ciò che non sa è perchè lui ha colpito lei: ed è questo che gli sfugge. Nel senso che egli non riesce a vedere ciò che la terrestre vede in lui ed è questo a mandarlo in tilt: egli si vede come un assassino, lo "stronzo" di turno; mentre lei riesce sempre in qualche modo a trovargli del buono, a giustificarlo senza essere compassionevole, semplicemente dicendo la verità.
Tutto questo lo dimistri in vari punto del capitolo come ad esempio "di convinzioni del quale lui stesso non è certo". In quest'ultima frase, Bulma, descrivendo Vegeta al figlio, arriva ad una conclusione sconcertante (in senso buono), poichè afferma che il sayan fa molte cose e altrettante ne dice, però in ogni suo gesto c'è un perchè ben preciso che in anni di vita randagia e cinica, sotto lo stemma di Freezer, ha dovuto coprire per proteggersi. Una vita, insomma, dettata dal rancore e dal dolore di non poter riavere ciò che ha perso: la dinastia sayan.
Vegeta dice tutto il contrario di quello che pensa, solo che non si rende nemmeno conto di ciò che potrebbe essere per lui la verità; infatti, non cerca nemmeno di conoscere quel figlio che noi come sappiamo adorerà.
A tal proposito è bella anche la frase "troppo presi da se stessi per potersi comprendere". Qui troviamo sia Trunks che Vegeta: il primo è troppo preso dalla voglia di volere a tutti i costi un padre (lo stesso padre che cerca di tenerlo lontano) senza però sforzarsi di capire chi sia, veramente, quell'uomo che gli rivolge solo le spalle. Anzi, proprio il ragazzo si chiede cosa la madre possa aver visto in un personagio tanto gretto quanto orgoglioso e arrogante, un uomo tronfio di sè (che, in fondo, nemmeno sa cosa sia questo suo "sè" -per riallaccirami a quello che ho scritto prima:P). Il secondo, invece, è troppo preso dai propri pensieri (Bulma che ha scelto di stare con lui; la forza e la suprezia su tutto) e non vede il frutto del legame con quella donna: suo figlio.
Altra cosa che deve essere estrapolata: "Yamcha sperò che avesse sentito la loro opinione sul suo prezioso Vegeta, che pure aveva abbandonato lei e loro figlio fregandosene". Certo che non manchi mai di evidenziare l'amarezza di Yamcha per la scelta di Bulma?^^ E' evidente che al terrestre la cosa proprio non è andata giu, non perchè Bulma ha scelto un altro (in fondo, Yamcha ha sempre conosciuto le proprie pecche, quindi Bulma l'avrebbe lasciato con o senza la presenza "scomoda" di Vegeta), ma semplicemente perchè crede, a torto, che Bulma non lo veda per com'è: un assassino. Il ragazzo crede di saperne molto di più rispetto all'amica e con quella frase ha voltuo, in un certo senso, smascherare Vegeta nella convinzione di far aprire gli occhi alla bella scienziata. Tuttavia si sbaglia: non è Bulma a non aver capito chi ha di fronte, ma tutti loro. Infatti la giovane riesce con una semplice "constatazione" a zittirli tutti quanti ("anche Goku avrebbe fatto lo stesso", il loro, forse troppo, adorato Goku). Poi, per non essere ulteriormente giudicata cita anche la scelta di Crilin (non aver "spento" la bella cyborg), un po' come a dire: anche a tu faresti volentieri il mio stesso "errore".
Tornando a Bulma e Vegeta, mai finale fu più azzeccato:"la prima battaglia l’aveva vinta lei. Vegeta stranamente si sentiva un po’ più felice". Il sayan si sente felice, credo, perchè sa che non sta sottomettendo la compagna ma anzi ha trovato in lei una degna avversaria. Magari proprio questa piccola scoperta lo aiuterà a "comprendersi" meglio in lei.
Bene, e questo è tutto! Spero di non aver fatto errori nè scritto corbellerie, comunque nel caso volessi una traduzione sai come trovarmi!^^ Bene, al prossimo capitolo allora! Un bacione, ciao ciao!

Secondo me, Bulma ha fatto benissimo a fare ciò che ha fatto. Come hai ben detto tu, è l’unico modo per far comprendere a Vegeta come ci si sente a venire usati. Lui ha bisogno di lei e piano piano sta cedendo… dopotutto, sono fatti l’uno per l’altra!
Beh, il fatto che Bulma sia vergine nonostante i tanti anni di fidanzamento con Yamcha è strano, ma non impossibile. In fondo, io la vedo come una donna alla ricerca di certezze, cosa che lui non le avrebbe mai potuto dare. Quindi, vai tranquilla^^
Un bacione e tanti complimenti^^

Dopo aver finalmente recuperato tutti capitoli (purtroppo ho scoperto la storia quando già era stata notevolmente portata avanti) mi accingo a lasciarti una meritata recensione. Intanto complimenti per il coraggio; hai deciso di trattare una parte della storia di Dragonball assai trascurata da Toriyama ma ugualmente ricca di avvenimenti, sentimenti e complicazioni. Scrivere una long-fiction che copra il lasso di tempo che va dall'arrivo dei Cyborg fino al Cell-game (almeno finora siamo più o meno qui), che custodisca però tra le righe numerosi riferimenti al futuro di Trunks e, soprattutto, al passato di Bulma e Vegeta insieme, non è assolutamente facile. Ripeto: ci sono talmente tante cose in gioco che tenere i fili in mano di questa corposa vicenda non è una faccenda da poco. Devo dire che finora non mi hai deluso, non hai tralasciato praticamente nulla.
Passando a quest'ultimo capitolo mi ha molto colpito il titolo "distanza"; si percepisce che siamo arrivati al punto della storia in cui tutto comincia a cambiare e nel quale questa "distanza" emotiva e spirituale ha raggiunto il suo culmine; d'ora in poi (almeno così la vedo io, quindi concedimi il beneficio del dubbio!) ci si avvicina sempre di più.
Bella la scena dell'allattamento e le profonde parole di Bulma che, per quanto siano relative a discorsi che in parecchie storie le sentiamo fare, hanno detto molte cose nuove (o in forme nuove) sul principe dei saiyan.
Perdona la disorganicità della recensione, mi riprometto di far meglio la prossima volta.
Buon lavoro e a presto!

Ciao,innanzitutto complimenti per il tuo capitolo! devo dire che rimango sempre molto colpita dalla tua ff...sono d'accordo con te su quando dici di aver intuito cioe' che tra bulma e yancha non ci devono esser stati rapporti sessuali, in effetti anche a me e' sembrato palese che bulma non avesse nessun tipo di esperienza in questo campo prima di vegeta.E' anche vero che probabilmente e' arrivata vergine fino ai quasi trent'anni, ma lei secondo me ha sempre giocato sull'effetto che fa' agli uomini. ancora complimenti un bacio e al prox capitolo!

Ciao, il capitolo mi è piaciuto molto, specie l'inizio con il ricordo della prima volta. E devo dire che la penso come te per quanto riguarda la verginità di Bulma, e anche io l'ho dedotto dal rossore di Yamcha in quel frangente( che diciamocelo, sbavava pure... decisamente non sono mai stati a letto insieme!!)
Mi è piaciuto moltissimo l'atteggiamento di Bulma nei confronti di Vegeta, ho sempre pensato che lei fosse una forte e che a lui piacesse per questo!
Bhè che dirti spero di leggere il proseguo presto e mi fa piacere sapere che non ti ha dato fastidio il mio piccolo appunto dell'altra volta. Sono solo punti di vista... e comunque tu stai facendo benone con questa fic.
Ah, quasi dimenticavo... furbetto Criln a dare la colpa solo a Vegeta! Ma menomale c'è Bulma che lo capisce...
Via adesso ti saluto e ti dico che mi fa picere che stai leggendo la mia storia! Grazias... un bacione, alla prossima, Giulia.

Ok, sono rientrata in fissa con Dragon Ball in questo periodo, mi sono fiondata ad esplorare di nuovo le fanfic, visto che era da secoli che non bazzicavo da queste parti, e mi sono imbattuta nella tua storia. Letta tutta d'un fiato, Amo Trunks. Amo Vegeta. Perciò non potevo non leggere una fic con una simile trama! ^_^ Avrei dato qualche randellata a Yamcha e company...per la serie viva la fiducia! Vai così Bulma, faccio il tifo per lei, visto il testone che si è tirata su! XDDD Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli! :)

Bulma versione Vegeta non me la sarei mai aspettata, ma la stimo alla grande! Finalmente, sta avendo la sua rivalsa sul padre di suo figlio e sul suo smisurato orgoglio! Mi pare ovvio che lui non abbia apprezzato il trattamento subito, mentre lei se l’è goduta al massimo e non la posso proprio biasimare, anzi, beata lei XD
Purtroppo non mi posso dilungare nemmeno qui, ma ti rinnovo tutti i complimenti per questa e le altre tue storie^^ Kiss^^

Ciao! Un capitolo davvero bellissimo, non solo perchè hai riadattato magistralmente gli eventi della saga di Majin Bu all'epoca dei cyborg, ma anche perchè sei bravissima nel destreggiarti tra le varie epoche, creando un contrasto che descrive, più di mille parole, la diversità tra due universi. Questa frase "Voleva sentirsi Vegeta. Voleva semplicemente scopare con lui" cruda e profonda, basta da sola ad evidenziare le emozioni di Bulma, che vuole domare il sayan ma allo stesso tempo ne è domanta, così come accade allo stesso Vegeta. Inoltre, le due scene, seppur diverse, sia nel tono che negli eventi, alla fine portano alla stessa conclusione: egli, carnalmente (nel presente) e spiritualmente (nel passato) non può fare a meno di lei. Un'altra cosa degna di nota sono i pensieri del "secondo" Vegeta verso Goku (Lo faceva per Bulma.
Lo faceva per Trunks …E anche per Kakaroth, grazie al quale aveva avuto il suo momento di pace)come se, alla fine dei conti, riesce a perdonare l'eterno rivale, non perhcè accetta la sua forza (come accadrà nella saga del mostro rosa) semplicemente perchè, grazie a lui, ha potuto conoscere Bulma, la donna che appianerà le increspature del suo animo. Bhè, io l'ho interpretata così!;P
Comunque devo farti i complimenti per il tuo stile, migliori visibilmente di capitolo in capitolo. Davvero brava! Alla prossima.