Ok...
...
...
...
No! Non è Ok per niente. Come hai potuto lasciarmi così??? Roy è il cecchino? Roy è il complice??? Oh 0h oh! che svolta!
e...
Brava di nuovo. Un altro capitolo magnifico! E, ti prego, smetti di ringraziarmi così per i complimenti, perché sono veri. Sei bravissima ed è giusto che io te lo ripeta ad ogni capitolo, perché quando una persona è brava è inutile negarlo. E tu sei molto brava. Meriti i miei complimenti e molto i più. Scrivi bene, hai inventiva, sei logica e sentimentale allo stesso tempo, mai banale, mai troppo sdolcinata o troppo poco, lasci la giusta suspance e lo fai con disinvoltura. Lo fai naturalmente! E' inutile negarlo, cara Giada, tu sei una scrittrice, non solo una Fanwriter e il tuo sogno di scrivere un libro triller si avvererà se continui così!
dopo aver accresciuto in modo spropositato il tuo ego inizio a spulciare, mia cara.
quindi... spulciamo!!!
Che ti succede Teresa?
Con la mente, ancora leggermente addormentata, ripercorro l’ultimo periodo della mia vita, cercando una risposta alla mia incessante domanda.
Sorrido al ricordo del suo arresto. Mi irritava così tanto, che avrei voluto tirargli un pugno e spaccargli il naso.
E guarda ora dove sei..
Tutto è cambiato. Lentamente, quasi senza che ce ne rendessimo conto. Ci sono solo due cose che, per il momento, sono esattamente come prima: io sono un poliziotto e, teoricamente, lui è il truffatore che dovrei arrestare. Dovrei, appunto.
Ed è irritante. Ok..tre cose che sono come prima!
Eh eh... tre cose saranno pure come prima, ma una di sicuro è cambiata. Ti sei innamorata!!! Eh sì, tesoro bello! L'amore sboccia anche nei posti più improbabili e con le persone più improbabili!!
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“Madelene Hightower, il mio vice, nonché uno degli agenti migliori dell’intero dipartimento” annuncia, triste e arrabbiato al tempo stesso.
“Arrivo subito” annuncio.
Ok, ok... Hightower non è una gran simpatia, ma ucciderla così... è ingiusto, povera donna! Sopratutto dopo quanto è stata ingiustamente screditata nel Telefilm! è un po' odiosa ma non a livelli astronomici come Kristina che meritava di morire! Povera, povera, Madelene!
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“Agente Bosco” lo saluto, cercando di essere cordiale.
Lui mi fissa in silenzio, ancora rigido come la pietra. Poi, dopo qualche secondo, si riprende.
“Ti sei perso?” chiede con tono freddo e distaccato.
“No, veramente sono venuto qui di mia spontanea volontà” rispondo sincero.
So di essere ripetitiva, ma questo scambio è troppo, troppo IC! Sam è proprio Sam e Jane... bé Jane è un gran figo, ma sorvoliamo sull'argomento! Ma... SAM!
Sei incredibile! Non riuscirò mai a diventare IC come te! Tu sei magica...
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“Toglimi una curiosità Jane!” esclama Sam “Perché dovrei farti un favore?” chiede sprezzante, appena il mio discorso termina. Sam ha capito subito il nocciolo della questione, e infatti la sua reazione è quella che mi aspettavo. Ma so anche come convincerlo a cambiare idea.
Sorrido fra me, alzando lo sguardo su di lui “Non farlo per me Bosco, fallo per lei”
Mi fissa in silenzio, riflettendo, ma io so già che accetterà. Gli ho dato una possibilità, che forse non si aspettava, ma che non esiterà a sfruttare.
“E poi, è quello che vuoi, no?” insisto.
Lui sospira “Non esattamente, ma dovrò accontentarmi” risponde.
“Grazie” dico sincero, alzandomi dalla sedia.
“Non è per te che lo faccio” risponde freddo.
Sorrido “Appunto”
Mi fissa perplesso, forse non capendo il mio commento. Non potrebbe mai capirlo.
Esco dal suo ufficio e torno da lei, sicuro di aver fatto la cosa giusta.
Mentre riprendo l’ascensore, ringrazio Sam mentalmente. Non si rende nemmeno conto di quanto tutto questo sia importante per me, ma so che c’è un motivo per cui ha deciso di farlo: non ha resistito alla tentazione di fare qualcosa per lei. È stato facile convincerlo e sapevo che sarebbe stata la mai carta vincente: bastava fargli capire che tutto questo giovava solo a favore suo e di Lisbon, e che l’unico a rimetterci sarei stato io. Lo ha fatto solo per lei, dimostrando di poterla proteggere sempre. Come potrei giudicarlo, infondo? Da che pulpito poi! Perché, per fortuna, lui non lo sa, ma il mio e il suo cuore hanno qualcosa in comune..
Oh, no, cara, tu non mi lasci così! no no no!! io ho il diritto di sapere cosa succede! Cosa sta tramando Jane? Non avrà intenzione di consegnarsi alla giustizia davvero per ottenere qualcosa per lui e Lisbon. cosa vuole? E cosa da in cambio? Cosa è che Sam vuole? Allora, a pensarci bene Sam vuole la morte di Jane, la
"mano" di Lisbon, l'incarcerazione e la tortura di Jane, la felicità di Lisbon (il che è incoerente, anche se non lo sa, perché Jane è la felicità di Lisbon)...
quel "non esattamente, ma dovrò accontentarmi" è sarcastico? del tipo "vorrei che tu morissi, in realtà, ma mi accontento della tua incarcerazione"?
Voglio sapere! e tu devi dirmi! VOGLIO GLI SPOILER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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“Pausa!” esclama, avvicinandosi e tirandomi via a forza da tavolo, del tutto contro la mia volontà.
“Non so se lo sai, ma sto cercando un assassino” ironizzo.
“Non puoi cercarlo per ore, senza prenderti nemmeno un attimo per riposare gli occhi” ribatte, poi si gira verso Cho “stessa cosa vale per te!” aggiunge, puntandogli il dito contro.
Cho lo squadra per un attimo, poi scatta in piedi “Caffè?” chiede, con un mezzo sorriso.
Jane sorride trionfante “Proprio quello a cui stavo pensando” poi si gira verso Rigsby e Van Pelt, che sono alle loro postazioni “e voi?” chiede sorridendo.
Ecco fatto, Lisbon. Non sei più a capo della squadra! Anche il Jane di Giadina a preso il sopravvento! Lui comanda tutti! Quando li vedrai infrangere tutte le leggi per togliere Jane da i guai ti renderai conto di due cose: 1° è un genio 2°ti manca solo che faccia ballare la Deliranza a Minelli.
Ma, tranquilla, Jane ti ama, non farebbe mai niente che potrebbe ferirti... bla bla bla... ti salverà sempre... tante belle promesse!
Ah! e prima o poi qualcuno gli romperà il naso... Bé, a quel punto saprai che la tua creatrice ha raggiunto il mitico, irraggiungibile, divino, onnipresente ed onnisciente Bruno!
E la cosa non mi stupirebbe!
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“Ora voglio che respiri e che ti rilassi, aprendo il più possibile la tua mente”
La sua voce è lenta e bassa, quel tanto che basta per suonare perfettamente convincente. Ecco come riesce a fare tutto ciò che fa! Crimini compresi!
E non solo quelli..giusto Teresa?
“Fatto?” chiede.
“Si” risponde Rigsby, sorridendo, impaziente di scoprire ciò che accadrà.
“Ora vorrei che immaginassi una forma geometrica, fissandola bene nella tua mente” dice, poi attende qualche secondo, “Ci sei?”
“Si” risponde Rigsby.
“Ok, ora disegna, attorno alla forma che hai scelto, un’altra forma e imprimi bene l’immagine nella tua mente”
“Fatto” risponde pronto lui.
“Bene” commenta Jane sorridendo “ora vorrei che immaginassi un punto dietro la mia testa” alza una mano e punta le dita sulla sua stessa nuca, invitando Rigsby a fissare quel punto “fissalo bene e proietta la figura che hai immaginato nel retro della mia mente. Rilassati e inviamelo. Non preoccuparti di urlarlo, lo sento comunque”
Sorridiamo tutti nel vedere Rigsby che fissa leggermente incredulo Jane. Dopo qualche secondo Jane abbassa la mano e sorride trionfante.
“è un quadrato dentro un esagono” esclama.
E' un genio del male, sapevatelo! Questo mi fa venire in mente... "you're thinking "I'm so glad Jane is joking around, and he can't actually read in my mind!"
"No... w-well... actualy... yes... but not for the reason you think!"
"what reason i think?"
"Never mind..."
e Rigsby "you're blushing!"
Amo questa scena! La adoro e me l'hai fatta ricordare il che è meraviglioso perché... è fantastico. .-. Insomma, quella scena è Jisbon allo stato puro, e questo me lo ricorda e poi.. è una delle cose che non sono riuscita a capire di Jane! come fa? tira a indovinare e indovina? è impossibile!
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Mi accorgo subito che Jane ha ricominciato a guardarmi e il suo assiduo desiderio di distrarmi comincia a mandarmi in paranoia. E a eccitarmi? Può darsi..
Ma considerando che sto lavorando a un caso decisamente importante, non ho nessuna intenzione di distrarmi. Sicuramente lui non è d’aiuto..
La sua gamba sfiora la mia e, accidentalmente ovvio, la sua mano scivola sotto il tavolo e finisce sulla mia coscia. Divento un pezzo di ghiaccio, immobile, mentre il mio sguardo scatta verso Cho, che, completamente ignaro, non si è accorto della mano di Jane che è scivolata sotto il tavolo.
Questa storia, nonostante tutto, mi ricorda un sacco Allegre Copulate... il che è molto più appagante di The Priest, ad essere sincera, a questo punto... anche perché io continuo ad immaginarmi dietro sette anni di conoscenza (e sono davvero dei preliminari lunghissimi!) e quindi mi fa tirare un sospiro si sollievo! Ma tanto, prima o poi, qualcosa scatta in Jane. Non può vivere in astinenza per così tanto tempo. E non parlo del sesso, che è... compensabile... ma parlo dell'amore di coppia, dell'elettricità e l'emozione che da sapere di avere accanto una persona che ti ami. Parlo del baciare una persona sapendo che lei ti ama. Parlo della vita completata dall'esistenza di un'altro essere umano al tuo fianco. Un essere umano che ti completa e ti appaga. Come può vivere senza tutto questo? E' un uomo, insomma! E un uomo troppo sexy, bello e intrigante per non aver suscitato mai neppure un commento, una richiesta, una proposta in una donna anche dopo la morte di Angela!
Ok... ehm... forse lo sto personificando un po' troppo. Quello che volevo dire è che la tua storia, a parte la parte del Becchino, mi da un gran sollievo!
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A tempo record arrivo fino a casa sua. Per un momento sono stata persino tentata di accendere la sirena, ma sarebbe stato molto poco etico e professionale.
Ti ha cambiata mia cara..inutile negare!
Eh! Eh! Ti ha cambiata eccome, mia cara dolce Teresa!!! Poi... se in meglio o in peggio dipende dai punti di vista. Ma ti ha cambiata, in modo irreversibile. Ed è anche da questo che deduco che la tua (ri)creatrice diventerà una Bruno perfetta!
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Un fremito fa tremare le mie labbra, desiderose di trasformare quel leggero sfiorarsi in qualcosa di più intenso. Ma più mi avvicino, più lui si allontana, sorridendo. Ben presto il gioco si trasforma in una vera e propria lotta. Le mie labbra cercano le sue, sempre più fuggitive. Tento di afferrarlo per i fianchi, per impedirgli di muoversi e di sfuggirmi, ma i miei sensi sono troppo lenti e offuscati per funzionare bene. Passo dopo passo, non so come, né in quale precisa successione, le nostre mani cercano il corpo dell’altro, gettando via i vestiti, ma le nostre labbra continuano a non toccarsi, se non per un contatto sfuggente. Capisco che i suoi movimenti non sono casuali, ma che puntano dritti al bagno. Una volta arrivati alla porta, mi attira a sé, senza però concedermi, ancora, di baciarlo, desiderio che diventa sempre più intenso ogni minuto che passa. Sento il bisogno delle sue labbra, ho bisogno di quel contatto, come se non potessi fare altrimenti. Come se ogni cosa dipendesse da quel bacio tanto cercato.
Attirata da un profumo fresco e dolce al tempo stesso, apro gli occhi, mentre le sue mani mi attirano ancora più vicina e mi accarezzano. La grande vasca da bagno è piena d’acqua calda e fumante, e da una quantità immensa di schiuma soffice e profumata. La stanza è illuminata solo da una singola candela, che fiammeggia sul bordo, infondo alla vasca.
“Ho trovato il tesoro?” sussurro sorridendo.
Lui ricambia il sorriso “Proprio qui, fra le tue braccia!” esclama.
Alzo gli occhi al cielo, prima di chiuderli, in cerca, per l’ennesima volta, delle sue labbra. Labbra che, questa volta, mi vengono concesse. Sento le gambe cedermi nel momento in cui, finalmente, le nostre bocche si uniscono e la mia lingua si intreccia alla sua, scatenando una reazione potente al suo dolce sapore. I nostri corpi si avvicinano, come due calamite che cedono alla forza magnetica che le attrae, modellandosi l’uno contro l’altro, formando un unico corpo perfetto. Lentamente, lasciamo cadere gli ultimi e pochi vestiti rimasti. Scivoliamo nella vasca, quasi senza rendercene conto. L’acqua calda avvolge i nostri corpi allacciati, e non riesco quasi a capire se è il suo corpo ad essere più caldo dell’acqua, o il contrario. La schiuma si scioglie ad ogni movimento, solleticando la pelle. Appoggio la tesa al bordo della vasca, allacciando le gambe intorno ai suoi fianchi. La sua bocca scende sul mio collo. I suoi baci suadente mi fanno rabbrividire, come se, al posto dell’acqua calda, ci fossero mille cubetti di ghiaccio. Le sue mani mi afferrano i fianchi avvicinandomi a sé, mentre la sua bocca torna sulla mia, soffocando il gemito che minacciava di uscire dalle mie labbra.
Mi avvicino ancora di più al suo corpo, incapace di resistere anche solo un secondo di più, stringendo le gambe intorno ai suoi fianchi e attirandolo verso di me, nello stesso istante in cui lui si avvicina a me. Una scossa violenta di piacere mi fa inarcare la schiena, portandomi sempre più vicina, e scatenando a sua volta una miriade di scosse che percorrono ogni singolo nervo del mio corpo. I nostri corpi sono uniti, una simbiosi talmente perfetta da trasformarli in un solo ed unico corpo, alimentato dalla stessa passione e dallo stesso piacere che nutre e sazia i nostri cuori. Ne servono due, perché tutto questo non può reggersi su un cuore solo. Il suo, il mio, non c’è una vera distinzione. Pulsano insieme freneticamente, come se battessero entrambi per un solo ed unico corpo.
Prima reazione: :Q__________________________________________________________ *Me ha un collasso cardiaco. il cuore di me scoppia. Un chirurgo cardio-toracico esegue una toracotomia d'urgenda. Me riprende a respirare con uno spasmo*
Seconda reazione: :Q________________________________________________________ *Me impreca sbavando e manda accidenti su Firenze perchè non ha creato un uomo così meraviglioso e perfetto anche per lei*
Terza reazione: WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOW *Me si trasforma in una bimbaminkia d'eccezione e si mette a saltellare per la stanza emettendo suoni di ambiguo significato (in realtà è un misto tra lo sbav, gli imprechi, gli "Yatta" i "Fuck Yeah" e qualcosa tipo "sessonellavascasognodiognidonnachevedejane")
Quarta reazioen: -.- "Giada volevi farmi venire un infarto?"
Quindi direi di sì. Mi è piaciuta moltissimo. E' una scena da record. Una scena da ricordo. Una scena da "LA VOGLIO NEL TELEFILM!!!!!!!!!!!!!!"
Passo oltre che è meglio...
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Le sue mani scorrono sulle mie spalle, lentamente, accompagnate dall’acqua inspiegabilmente ancora calda, nonostante la lunga, lunghissima, permanenza in quella vasca. La mia schiena è rilassata contro il suo petto, che riscalda la mia pelle. Le mie gambe sono circondate dalle sue e le mie mani le accarezzano. Ogni centimetro del mio corpo è incollato al suo. Sono assolutamente incapace di separarmene. Rimango ad occhi chiusi, mentre le sue mani massaggiano le mie spalle, rilassandomi, se possibile, ancora di più. Ogni tanto la sua bocca cerca la mia e ci perdiamo in un bacio intenso e dolce, cullati dall’acqua calda e profumata. La schiuma, ormai decisamente diminuita, sfrigola, creando un rilassante sottofondo.
“Possiamo rimanere qui ancora?” sussurro. La mia mano disegna cerchi invisibili sulla sua pelle, scendendo fino al ginocchio e tornando indietro. Apro gli occhi e incontro i suoi pozzi azzurri, che brillano di una luce talmente bella da togliermi il fiato.
Mi sorride dolcemente, accarezzandomi la guancia con le dita.
“Tutto il tempo che vuoi” risponde piano, chinandosi per incontrare le mie labbra. Sorridendo avvicino la bocca alla sua, perdendomi in un altro bacio carico di passione e lento, lentissimo. Un bacio tenero e rilassante, quasi ipnotico.
Ipnotico quasi quanto i suoi occhi.
Qui il mio pensiero è stato un misto tra "sbav",♥.♥ e "LOL" se esiste un incrocio tra le tre dimmelo...
Bello, dolce, tenero, passionale, romantico, sexy.... wow. Perfetto. Sei bravissima!
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Lui continua a guardarmi, cercando probabilmente la risposta direttamente nella mia mente. Mi perdo nei suoi occhi, incerta se dirglielo o no. Ancora nel dubbio, opto per la confessione più facile, valida solo con lui, che è in grado di capire qualunque cosa passi attraverso i miei occhi.
“Lo so” confesso, semplicemente, senza aggiungere altro, e sorridendo tranquilla.
Lui ricambia il sorriso “Lo so che lo sai” ammette. Ha capito cosa gli ho veramente detto con quel “Lo so”.
“Quando l’hai capito?” chiedo sorpresa.
“Nello stesso istante in cui l’hai capito tu” risponde, continuando a sorridere.
Ok, forse sono scema. Ci sta. Ma io non ho capito. Cioè, ho capito a cosa si riferisce, ma non ho capito in cosa Jane se la sarebbe dovuta cavare (il fatto che i suoi truffati non l'hanno riconosciuto? il fatto che non è mai stato preso?) e come se la sia cavata (ipnosi?)
Comunque anche a me ha messo in crisi questo pezzetto... non riuscivo a capire... pensavo intendesse qualcosa riferito ai loro sentimenti...
Vabbè, voglio delle spiegazioni!
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“Roy..” sussurro, incapace di ritrovare la voce.
La sua espressione diventa perplessa.
Aggrotta le sopracciglia “Veramente Patrick” ribatte, decisamente confuso.
Qui mi sono scompisciata dalle risate. Cioè, mi immagino Jane (cioè, Jane, non noccioline) che mentre bacia Lisbon sente lei sussurrare "Roy"
Esilarante! Meraviglioso! E quel "veramente Patrick" è da oscar. Mi è piaciuto moltissimo questo pezzo.
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E così Roy è il complice del Becchino... Ingegnoso. Davvero molto ingegnoso. Ma tanto magari succede come con Hardy... però al contrario... Roy sta per sparare a Jane e Lisbon, pur di non perderlo, gli spara, piuttosto che avere le informazioni sul Becchino!
Sarebbe forte!
Complimenti di nuovo, genietto!
Sei sempre più brava! E un po' ti invidio! XD
Voglio leggere il seguito il prima possibile, mi raccomando!
Un bacione enorme chicca,
Gre |