Recensioni per
Spicchi di momenti
di 9Pepe4

Questa storia ha ottenuto 165 recensioni.
Positive : 164
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
02/07/11, ore 15:21
Cap. 12:

Mi sarei aspettata qualcosa tipo Naomi/Penber o qualcosa su Jealous; non avevo nemmeno considerato l'ipotesi di amore in senso fraterno. Come sempre io son tonta e tu mi sorprendi :) Adoro il personaggio di Sayu, è un personaggio positivo, per quanto marginale, e mi è dispiaciuto molto che la sua vita dopo la morte di Light non sia stata trattata, quindi ho apprezzato molto questa drabble. Il venir meno di tutte le favole e illusioni nelle quali aveva sempre vissuto. Lo shock della perdita del padre e del fratello è forte tanto quanto quello provato da Misa, che si era vista portar via l'ultima persona cara che le era rimasta, ma mentre quest'ultima, una volta venuta a conoscenza della morte di Light si è tolta la vita, Sayu è andata avanti, si è mostrata forte.
Il concludere la drabble con un interrogativo richiama moltissimo anche lo stile di Death Note; il porre domande ma non fornire risposte. Inoltre questa drabble è ambientata dopo la conclusione effettiva della storia, un po' come se volesse dire che oltre alle risposte mancanti alle domande precedenti, ancora se ne porranno e ancora non giungeranno mai a una conclusione.
Sei stata bravissima e attenderò con impazienza martedì, in attesa di "dichiarazione". Ci rinuncio a ipotizzare su chi potrebbe essere; non ci azzeccherei^^"
Un bacione e alla prossima^^
Kiriku

Recensore Veterano
02/07/11, ore 15:06

Near è solo, tutti stanno lontani, temendo di far crollare il castello di carte che Near stesso ha eretto. E' una reazione naturale il non volersi avvicinare temendo di fare un disastro, ma a Mello questo non importa. Perché dovrebbe? Tanto ne costruirà un altro e poi Mello, come hai giustamente detto, irrompe e basta. Non conosce altro modo di porsi, fa parte di lui. Hai messo in luce il lato un po' maligno di Near, se così lo vogliamo chiamare: sa benissimo che la sua fragile difesa è in realtà una fortezza, si tratta di una difesa psicologica più che reale; ma questi giochetti sembrano non funzionare su Mello, che come sempre lascia il segno e a Near sembra non dispiacere. In fondo, Near spera che qualcuno distrugga il suo giochetto, che qualcuno risolva il rompicapo che a tutti pone davanti. Mello, distruggendolo, paradossalmente risolve il "puzzle".
Ogni volta mi sorprendo di come i tuoi personaggi possano essere così incredibilmente loro; scommetto che il lettore potrebbe comprendere le loro identità anche se tu ne tralasciassi i nomi.
E' questo che mi piace un sacco: riesci a ricostruire le identità di personaggi non tuoi in 100 parole, inserendovi anche valori aggiunti e spunti di riflessione davvero interessanti :)
Complimenti!

Recensore Veterano
02/07/11, ore 14:56

Non mi sarei mai aspettata una drabble su Matt, non con la parola sospetto, almeno.
Mi sarei aspettata qualcosa su L, e invece sei riuscita a sorprendermi. Mi è piaciuto molto il tuo modo di caratterizzarlo, facendogli guardare il mondo da sopra una console, in modo distaccato, da spettatore passivo, ma comunque attento. Matt si rende conto di quanto l'indifferenza di Near e lo scalpitio di Mello siano solo due modi diametralmente opposti di manifestare una profonda solitudine. Però, proprio perché Matt si sente uno spettatore nascosto e quindi non visto, non si rende conto del fatto che il nascondersi dietro una console è anche quella una manifestazione di solitudine, mista a distacco dalla realtà, attraverso una realtà diversa, virtuale. Matt è il più umano tra i tre, il più attento alle emozioni e reazioni degli altri, ma sembra mancare totalmente di un'autoanalisi, che rimane sopita nei suoi videogames. Lo hai caratterizzato splendidamente, come tutti i personaggi che hai trattato finora.
Corro a leggere la drabble successiva^^
Kiriku.

Recensore Veterano
02/07/11, ore 14:47

Dopo essere sopravvissuta alla maturità, finalmente eccomi qui^^
Ho amato questa drabble, L è IC, Near è IC, ce lo vedo troppo ad alzare faticosamente i piedi e ad incespicare nel gradino. Vedo L che lo afferra per la collottola, impedendogli di cadere. Lo sguardo inespressivo di Near che per un attimo si mostra sorpreso e forse un po' perso. Near stima L e quel contatto lo ricorderà per sempre. La frase di Near con la quale si presenta la prima volta, dando del perdente a L non è altro che un'ennesima bugia, un modo per mascherare il vuoto che L ha lasciato nella vita di Near con altra indifferenza. Sono d'accordo con te, Near è un bugiardo, ci ho messo un po' a capirlo, diciamo dopo aver riletto per tre volte Death Note, ma alla fine ce l'ho fatta^^ 
Io sbaglio sempre le prime impressioni...
Vedi? Riesci sempre a farmi riflettere, su come le cose non siano ciò che sembrano, su quanto un piccolo attimo possa essere importante.
Sei bravissima, as always^^
Proseguo!

Kiri-chan

Recensore Junior
01/07/11, ore 14:15
Cap. 12:

Heylà! (:
Era da un po' che avevo notato questa raccolta, pur non frequentando più come una volta il sito ( scuola/poco tempo/scazzatura perenne estiva XD ) ed ora che sono riuscita a leggerla tutta per bene posso proprio dirti che mi piace *_*
I prompt in generale mi sono sempre piaciuti, ed è carina l'idea di usare i titoli delle puntate dell'anime. Ah, mi piacciono anche le drabble quindi direi che questa raccolta è perfetta (:
Mi piace come descrivi in poche righe momenti che possono sembrare piccoli e insignificanti, ma che invece sono la chiave di qualcosa di più grande.
Anche riguardo l'IC dei personaggi -cosa che ritengo in assoluto tra le più importanti, devo farti i complimenti perché ogni personaggio incontrato fino ad ora mi è sembrato perfettamente calzante nei propri panni.
I capitoli che ho apprezzato di più sono stati il 3, 4, 6, 10, 11 ma anche l'8 l'ho trovato davvero carino *_* (non si nota mica la mia predilizione per Mello e Near, mh? haha)
Comunque sia, complimenti, continua così (WOHOO)
Ci si becca più avanti (:

Ja nee ~

Nuovo recensore
01/07/11, ore 13:53

Questa è veramente stupenda. L'immagine di Near paffutello e traballante, che cerca di seguire L abbracciato ai suoi giocattoli è fantastica, tanto quanto quella di un L apparentemente indifferente a quell'esserino che lo segue, ma che in caso di bisogno, protettivo, lo porta in salvo. Complimenti!

Recensore Veterano
28/06/11, ore 22:05
Cap. 12:

Scegli dei personaggi che adoro e me li fai adorare ancora di più.
Scegli dei personaggi che mi sono indifferenti e me li fai adorare.
Che ne odio non ce ne sono, ma me li faresti adorare ugualmente.
Sayu è uno dei personaggi a cui sono più legata. Tutti dicono che l'unico che non ha mai fatto nulla è Soichiro, ma proprio la piccola Yagami è una delle più degne di nota perché lei adora suo fratello, è ingenua e non crede minimamente che dietro quel ragazzo possa nascondersi Kira, l'assassino che ha distrutto la sua stessa famiglia.
Probabilmente Light è stato un fratello molto affettuoso, tanto da destrae l'ammirazione da parte della sorellina e da guadagnarsi un profondo rispetto da parte di lei, dato che Sayu quasi se ne vanta del suo fratellone.
Alla fine di Death Note è tutto incentrato su Light, sia nel manga che nell'anime, però il manga illustra anche un po' la situazione dopo la morte di Kira, ma proprio di Sayu viene detto poco e niente, viene detto solo che a lei è stato raccontato che il fratello è stato un eroe morto per arrestare Kira e null'altro eppure credo che lei sia quella che ci ha sofferto di più perché lei conosceva il vero Light, non ciò che Kira lo aveva fatto diventare, lei sapeva cosa lui era davvero, cosa lui pensava del mondo... e poi lei ha scelto di vivere: Sayu non si è suicidata, lei ha fatto la cosa più coraggiosa perché è più facile pensare di farla finita con la vita piuttosto che continuare a vivere sopportando ancora il peso del dolore e dei ricordi.

Recensore Master
28/06/11, ore 21:02
Cap. 12:

Splen-di-da.
Onestamente, al di là delle figure di Jealous e di Rem - e forse anche di Misa, con la sua beata ingenuità capace di chiuderle gli occhi - trovo che la vera incarnazione del sentimento dell'amore in Death Note sia proprio Sayu. E no, non importa che ciò che la lega a Light non sia mai davvero indagato fino in fondo nell'opera originale - quasi come fosse scontato quanto gli voglia bene: in realtà, basta guardarli insieme per capire che è lei, il personaggio più positivo della storia; e con quell'ultima, dolorosa frase l'hai rispecchiata totalmente.
Mi inchino a te.
Fabi

Recensore Veterano
28/06/11, ore 15:20
Cap. 12:

Sono sicura che tu ti stia sbagliando... oltre ad avermi colto del tutto impreparata ad una drabble con titolo "amore" incentrato sul rapporto tra i fratelli e in particolare tra Sayu e Light, dato che avevo scartato Misa e Rem come tu avevi già fatto, ero riuscita a pensare solo a Naomi Misora - un altro personaggio degno di nota, a mio dire -, la tua fiction è davvero carina, triste al punto giusto, con quell'aura di dolcezza che avvolge sempre le storie riguardanti la sorellina di Yagami. Tutti i miei complimenti alla tua raccolta. Bandierina verde.

Recensore Veterano
28/06/11, ore 14:19
Cap. 12:

Oooh *-* amore fraterno, che bella cosa! Peccato, però, che io non ho un fratello! =(
Forse questa è stata, a mio parere, una delle drabble più carine.
Sayu non è un personaggio che ho tenuto in considerazione, nemmeno quando Mello l'ha rapita, però con queste 100 parole un punto a suo favore li ha guadagnati perchè mi ha fatto un po' di tenerezza.
Alla possima drabble ^^
SH

Recensore Veterano
24/06/11, ore 12:36

Ce l'ho fatta a leggere clandestinamente tutto alla fine. Sono più rapida del previsto a quanto pare... Bene, bene...
Sì, Mello e Near ispirano particolarmente in questo periodo, ma il mio amore rimane L, sono fedele ai vecchi amori.
Non riesco a non dire nelle recensioni di questa storia "anche questa drabble è bellissima", hai notato? Forse mi ripeto, ma mi piacciono tutte talmente tanto... E questa come le altre perché nasconde delle perle sul carattere di Mello e Near. Near osserva quella fragilità che è la vera forza di quel castello perché grazie a quella appare ancora più incredibile agli occhi degli altri, ma non si aspetterebbe mai che ad interferire possa arrivare Mello. Ed eccolo che irrompe, con il suo carattere così impulsivo e vuole comunicare quasi odio verso Near, verso colui che riesce ad ottenere il primo posto al posto suo, verso colui che è sempre imbattibile nonostante tutti gli sforzi. E qual è il modo migliore per dimostrarlo se non distruggere la sua opera? Tutto crolla sotto agli occhi perplessi del bambino bianco, mentre l'altro ha una smorfia sul viso, beffardo, non fa altro che irrompere senza far prevedere mai le sue future azioni. E questo accade anche nella storia originale di Death Note in fin dei conti e io rimango sempre più perplessa di come i tuoi personaggi vengano colti in momenti così delicati e determinanti e rimangano comunque IC. Complimenti ancora!

Recensore Junior
23/06/11, ore 22:35

Mi ricordo molto bene la puntata in cui L dice il proprio nome a Light...Quando lo ha pronunciato la mia faccia era più o meno questa----> O.O...XD ma credo che a questo a te non interessi quindi vado dritta al sodo.
Questa drabble è molto carina e scorrevole con nessun errore lessicale o grammaticale quindi...Vado subito a leggere le altre! XD
Baci
Princess_Serenity

Recensore Junior
21/06/11, ore 18:17

NON SIAMO MICA CIECHI!!! comunque non ti offendere!!Sei un maschio o una femmina? Quanti anni hai?! Io nel caso non l'avessi capito una femmina!!! E' molto bello! Scrivi ancora!! ciao!

Recensore Veterano
21/06/11, ore 12:19

Bene, sono ancora qua! Eh sì, sono riuscita a leggerne un'altra nonostante dovrei lavorare (a 16 anni? Sì, perché aiuto un po' mio padre allo studio veterinario nelle operazioni chirurgiche in cambio di un po' di soldi che al momento mi farebbero proprio comodo...), e invece uso il pc illecitamente recensendo fan fiction e perdendo così il mio tempo, ma tanto al momento non ci sono clienti...
Comunque il fatto del 17 lo sapevo, sarebbe il numero che porta sfortuna nella cultura Italiana dato che il 13 è più visto male dalla cultura Americana, ma visto che questa entra continuamente nelle nostre case dato che quasi ogni cosa che si vede in TV (come i telefilm) sono americani, i prodotti che compriamo in buona parte sono Americani, siamo influenzati e alla fine sono più conosciute le superstizioni di quel paese rispetto alle nostre.
Adesso smetto di dire cose inutili e passo alla drabble.
Anche questa è molto bella, Matt non è stato per nulla rovinato. In effetti lui sembra essere l'elemento calmo del duo con Mello, ed anche il più riflessivo. Non so quanto sia vero, ma ho sempre avuto la vaga sensazione che Matt fosse "sottomesso" a Mello dato che non ha mai fatto una piega quando l'amico quasi gli ordinava di fare delle cose che magari avrebbe preferito evitare. E inoltre ha un grande sangue freddo, è molto rilassato ed ottimista e questi elementi emergono dal momento della sua morte dato che non pensava minimamente di essere ucciso in quel momento e in quel modo.
Alla fine si riesce a fare un'analisi anche di un personaggio che appare per una decina di vignette, ma che ci posso fare se tutti i personaggi di Death Note sono stramaledettamente interessanti?!

Nuovo recensore
21/06/11, ore 12:06

Ahhh ooohhh ahhh <- Sadie è andata in iperventilazione.
E guarda, sarei tentata dal concludere così la mia recensione XD
Ma mi voglio sbilanciare! Allora, intanto sappi che grazie a questa drabble la tua raccolta fila dritta spedita tra le fan fiction preferite. In effetti mi chiedo che stessi aspettando ancora, mah.
Near non è il tuo Near, è Near e basta, l'ho riconosciuto nei ragionamenti, nel suo osservare silenzioso le azioni irruente di Mello. È stupefacente la constatazione "nessuno osa avvicinarsi per timore di farlo crollare". La fragilità di quelle mura in effetti è una difesa forte, che ferma l'avversario in maniera un po' subdola, quasi sbeffeggiandolo, proprio come ci si aspetterebbe da Near. Perchè Near è un piccolo subdolo malignastro. Se ci fosse spazio per un ottavo nano, quello sarebbe Near, e si chiamerebbe Subdolo (?)
E vogliamo parlare di Mello, che distrugge il castello di carte di Near stravolgendo le aspettative del più piccolo? E che, soprattutto, lo fa solo per il gusto di farlo, prima di rivolgergli una smorfia e andarsene via? Cavoli, è Mello, è lui! E non so perchè, ma mi fanno una tenerezza infinita. Mello, con il suo gesto di stizza avventata (e anche piuttosto sterile, via xD), e Near, con il suo considerare che le irruzioni di Mello non sono dopotutto una "brutta cosa".
(per la cronaca, sono ancora in iperventilazione)
Ecco un altro momento pieno di significati e di spunti che io adoro cogliere e sviscerare, nella mia mente e - se riesco - anche nelle recensioni. Sei davvero bravissima a scegliere quali momenti descrivere, dando vita a sensazioni corrispondenti... complimenti davvero!
Un bacio, sadie