Recensioni per
Spicchi di momenti
di 9Pepe4

Questa storia ha ottenuto 165 recensioni.
Positive : 164
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
03/06/11, ore 23:29

Oh, sì. Di sicuro Light è stato un fratellone molto affettuoso nei confronti della sorellina, ma anche dopo aver trovato il quaderno. Solo verso la fine della storia si è lasciato andare un po' troppo.
Questa drabble è dolcissima.
Sayu è molto tenera a cercare conforto dal fratello dopo un incubo. E lui la consola senza cacciarla via. Lei ha una grande ammirazione nei suoi confronti, lo stima, e pensare al suo Onii-chan la fa stare bene.
Sai che stavolta mi hai tolto le parole? Questa drabble è così semplice che non so che altro dire. Stavolta niente ragionamenti psicologici contorti, niente riflessioni lunghissime su ogni dettaglio. Stavolta c'è la semplicità che mi ha colpita, questa drabble mi è piaciuta moltissimo.
Nient'altro. E sei riuscita a farmi fare una recensione breve, nonostante solitamente scrivo kilometri...
Allora passo a leggere anche la prossima drabble, e quella dopo ancora.
Alla prossima recensione!

Recensore Veterano
03/06/11, ore 17:31

Credo che l'idea di creare una drabble doppia sia perfetta in questo caso. La prima e la seconda si completano. Infatti la prima da sola è bella, ma perde molto, così come la seconda.
Queste due creazioni rappresentano perfettamente il fatto che Near e Mello sono diversi, ma in un certo senso si completano.
Near è sempre molto tranquillo e preferisce osservare anche se da lontano il mondo, non sente il bisogno di afferrarlo, prende le cose con calma ed è questo un suo grandissimo pregio. E anche di fronte a qualcosa come una farfalla il massimo che può fare è seguirla lentamente, senza cercare di catturarla, ma solo vuole osservarla con tranquillità.
Si ferma a lungo a ragionare e forse per questo gli sfuggono delle occasioni, ma a lui va bene così.
In fin dei conti Sapeva che su certe cose belle e delicate era meglio non chiudere le dita, limitandosi ad un tranquillo inseguimento per raggiungerle.
Mello è sempre molto aggressivo e preferisce appropriarsi di ciò che vuole senza farsi troppi problemi. Tutto ciò che gli serve può essere ottenuto e non si accontenta di osservare da lontano. In un certo senso è anche frettoloso, non può aspettare troppo a lungo che già cede e cerca di appropiarsi, anche con mezzi poco ortodossi, di ciò che vuole. L'importante è che i mezzi siano propri.
Non si ferma troppo a ragionare e spesso agisce in maniera fin troppo impulsiva, rischiando anche la sua stessa vita per un obiettivo magari effimero.
In fin dei conti Il trucco è non esitare.

Recensore Veterano
02/06/11, ore 23:53

Non ti convince molto? Io la trovo bellissima! Certo che ricordavo il fatto che Mello aveva portato la testa del boss alla mafia ma non l'avevo certo interpretata letteralmente, dato che si può usare questa frase anche per dire semplicemente che ha ucciso una persona, non che le ha letteralmente mozzato la testa.
Forse l'efficacia delle tue drabble è proprio nel fatto che sono brevi: non fanno inutili giri di parole, vanno dritte al punto e colpiscono dove vogliono colpire senza troppe esitazioni.
Mello è un personaggio che mi piace molto (ma mi piacciono tutti in fin dei conti) e trovo tremendamente vero ciò che hai detto: all'improvviso si è trovato faccia a faccia con la crudele realtà del mondo, con la morte del suo idolo. Mello ha deciso di crescere e di diventare adulto forse troppo presto e ha detto addio alla sua infanzia in modo brutale. Lui è istintivo, pratico, sa che non arriverà lontano se non sacrificherà qualcosa, e quindi è proprio la sua infanzia che decide di abbandonare.
Viene anche rappresentato bene il suo dolore per la morte di L in due frasi: "L era morto, e lui aveva ucciso." e "La testa di quel boss mafioso per quella di Kira.", che denotano più che una tristezza che porta all'abbattimento, un tipo di sofferenza diverso da quello di tutti gli altri, diverso da quello di Near, diverso da quello di Roger... Mello cerca vendetta ed è disposto veramente a tutto pur di ottenere ciò che vuole (tant'è che alla fine si dimostra disposto a sacrificare la sua vita per salvare anche il suo rivale di sempre Near).
Eppure seduto tra tutte quelle persone della malavita sembra quasi un estraneo, ci si chiede come può essere finito un ragazzino come lui lì in mezzo.

Recensore Veterano
02/06/11, ore 14:43

Sì, ho individuato immediatamente la scena che stavi riprendendo, ma sono strana io che ricordo praticamente tutto il manga a memoria (l'anime non l'ho visto ancora), ma non ho neanche fatto qualcosa di speciale. Così, alla prima lettura... Sarà perché è il manga che mi è piaciuto di più tra quelli che ho letto...
Effettivamente quando Light ha perso la memoria non solo vuole a tutti i costi catturare Kira, ma prova anche una profonda ammirazione verso L. Quei due si assomigliano moltissimo sotto molti aspetti, ma nonostante ciò Light non riesce a mantenere tutta quella calma usata invece da L (e lo si può notare da certe frasi come "Lo sapevi già?" o qualcosa di simile), che danno l'opportunità ad altri di riuscire a capire cosa pensa.
Che dire, la calma di L è davvero da invidiare. Che sia così per abitudine? Quando dice di essere proprio lui il detentore di un titolo tanto importante, con calma, sicurezza e nessuna alterazione nella voce, il che è davvero fondamentale per quel... ma sì, chiamiamolo anche "mestiere".
Effettivamente si sentiva un po' un senso di inferiorità, ma già dal titolo di questa drabble si può capire che in realtà quella sensazione non è altro che ammirazione nei confronti di qualcuno che certamente in questo campo è migliore di lui.
Davvero triste il fatto che dopo pochi istanti quel ragazzo che provava ammirazione avrebbe tentato di uccidere colui che per un periodo, seppur breve, ha considerato suo amico e complice, una persona che ha apprezzato per il modo di pensare, l'intelligenza, la capacità di mantenere la calma come in questo caso.
Stranamente sono riuscita a scrivere un bel po', ho tratto spunto anche da una produzione così breve. Beh, se qualcosa mi fa riflettere e mi fa parlare vuol dire che è ben fatta... Complimenti!

Nuovo recensore
02/06/11, ore 12:54

Uhm... questa drabble non mi ha dato le stesse forti emozioni delle precedenti.
Forse perchè Misa non è uno dei miei personaggi preferiti? D: Ma non credo, mi è capitato di inserire tra i preferiti storie dove Misa è la protagonista. Non so, è solo che la sua introspezione, in questa drabble, non mi ha coinvolta molto.
Sia chiaro che il tuo stile è impeccabile, la storia è decisamente godibile e l'ho apprezzata molto di più alla seconda lettura (come mi capita sempre. sono molto lenta io xD), ma mi è inevitabile fare il confronto con le altre che hai scritto, che per me sono molto più intense. Ovviamente prendilo come un parere personalissimo - cosa che è.
Non vedo l'ora di leggere la prossima, perchè ovviamente continuo a seguirti con interesse (e tu dirai "Non ti voglio più" XD)
sadie

Recensore Veterano
02/06/11, ore 00:50

Ed eccone un'altra che si aggiunge alla schiera dei recensori. Che dire? Di questa raccolta mi ha attirato il titolo e anche l'espressione "Momenti croccanti e friabili, aspri e dolciastri, simili e differenti come spicchi di mele diverse.". Che dire?
L'idea è molto buona, soprattutto l'idea di utilizzare i titoli degli episodi dell'anime.
Personalmente ti sconsiglio di tentare anche col manga perché sono decisamente troppi e trovare così tanti spunti per ogni capitolo richiederebbe fin troppe energie.
Non ho mai avuto a che fare con delle drabble, quindi sono felice di cominciare oggi alle 0:45... E devo dire che al momento la cosa mi piace: brevi e coincise, come una poesia ermetica.
L nel momento in cui ha cambiato la sua vita per sempre. Nonostante tu avessi un limite di parole da utilizzare sei riuscita ad esprimere molto bene l'incertezza di un bambino che è consapevole di star andando a qualcosa dalla quale non potrà più tornare indietro.
"Ma è pur sempre un bambino."

Recensore Veterano
31/05/11, ore 20:46
Cap. 6:

"Masticava dolci, stemperando il proprio contegno indifferente in una scintilla nascosta dai ciuffi corvini che gli ingombravano la fronte."

Beh, che dire? Sei proprio brava.
E poi L, oh L... *fangirleggia allegramente con occhi sognanti*
Insomma, si può NON amarlo?

Recensore Veterano
31/05/11, ore 20:41

Hai un gran talento nel cogliere momenti apparentemente insignificanti e renderli carichi di significato, come questo per esempio. Sembra un pò banale, e invece è proprio vero: Light ha sempre usato il nome di L con una certa "foga", come a voler sottolineare "sì, sono io" (forse perchè in effetti non lo è!), mentre L se ne serve come se fosse la cosa più naturale del mondo, come se fosse più di una semplice lettera. So che hai scritto che il punto non era l'inferiorità di Light rispetto ad L, ma io la sostengo strenuamente perciò dettagli xD

Molto bella, vado a leggere le altre **

Recensore Veterano
31/05/11, ore 17:28

Finalmente trovo un po' di tempo per recensire questa raccolta dato che, ogni volta che leggevo una drabble di queste, capitava sempre qualcosa che mi evitata di scrivere una recensione anche breve! -.-"
Ora però eccomi qua! =D
Anche io all'inizio ho odiato Misa per quel suo comportamento da oca giuliva, poi ha cominciato a farmi tenerezza/tristezza e adesso, tutto sommato, posso dire che mi sta abbastanza simpatica!
Posso dire che l'ultima frase di questa drabble mi rispecchia nei miei mometi di depressione assoluta e la cosa non può che farmi un graaande piacere!
Dopo il mio breve nonsense, posso andarmene a studiare (-.-).
Aspetto l'aggiornamento di martedì prossimo!
Besitos
SH

Recensore Master
31/05/11, ore 14:47

invece io l'ho odiata dall'inizio alla fine, un personaggio odiosissimo, però nella tua drabble l'hai resa veramente fragile e mi hai fatto apprezzare nuovi lati di lei, complimenti

Recensore Veterano
25/05/11, ore 21:44
Cap. 6:

Approfittando di questa piccola pausa dal libro di storia (e pensare che sono le 21.40 passate! Potrei morire! Io sono pigra, non posso studiare così tanto!) passo di qua a farmi un giro^^
Questa drabble è bellissima, si vede quanto ami il personaggio di L. Prima il contrasto con quello che è L nell'immaginario comune, e poi il vero L.
Un personaggio contraddittorio (l'indifferenza stemperata da quella scintilla celata nei suoi occhi), fuori dalla norma, anormale nel vero senso della parola.
L prende a calci la normalità, lui stesso è un calcio in faccia alla normalità.
Poi, non so a cosa hai pensato quanto hai scritto quella frase magnifico-mitica, ma a me è venuta in mente la scazzottata tra L e Light, in cui Light si becca un bel po' di calci^^
Comunque, ottimo lavoro, amo le tue drabble =)
Baci
Kiriku

Nuovo recensore
24/05/11, ore 21:35
Cap. 6:

Mi prendo l'ora d'aria dallo studio per navigare un po' in rete e guarda cosa becco.
È fantastica questa drabble, si vede proprio che adori il personaggio di L.
All'inizio esponi un'idea che io condivido pienamente: a immaginarsi un detective di fama mondiale, di certo non lo si figurerebbe giovane, dalle parvenze anoressiche e ghiotto di dolciumi. Lo stesso Watari risponde più all'immaginario collettivo dell'investigatore segreto.
E già questo è, inconsapevolmente per L, uno strappo alle "regole".
La seconda parte poi, quella della descrizione vera e propria di L, l'ho trovata perfetta. Geniale, davvero geniale questa idea di "strappo": la drabble stessa è un piccolo strappo, perchè rivendica con assoluto orgoglio l'essenza di L prendendo a calci la normalità.
Strafottenza assoluta nei confronti di quei canoni comunemente accettati: è questo che emerge, e mi piace, eccome se mi piace!
Amo il tuo stile, ma mi sembra di avertelo ripetuto già trilioni di volte.
Per cui a martedì prossimo, quando avrò già fatto il mio esame di economia e sarò libera e felice.
Ti saluto e torno da Marx.
Baci, sadie.

Recensore Master
24/05/11, ore 16:32
Cap. 6:

oddio è fantastica davvero! Hai descritto meravigliosamente L, un ragazzo certamente fuori dal comune, un vero STRAPPO! Complimenti

Recensore Veterano
22/05/11, ore 13:50

Ed eccomi qua^^
Allora, che dire di questa drabble se non che è dolcissima?
Immagino che Light fosse davvero un buon fratello, una volta, prima del death note. In fondo, nel momento in cui perde la memoria, dimostra di avere dei valori e di comprendere che le persone non sono semplici mezzi.
Insomma, è capace di provare dei sentimenti, sicuramente voleva davvero molto bene alla sorella e credo che, anche nel mezzo della sua follia omicida, comunque continui a volergliene. Infatti, nonostante la situazione critica, decide di non ucciderla, sebbene l'idea gli abbia attraversato la mente.
Ce lo vedo molto a confortare la sorellina, dopo che questa ha avuto un incubo.
Nella famiglia Yagami sembra che sia Soichiro che Sachiko siano poco presenti. Non comunicano molto, esemplare è quando Light rientra e la prima cosa che gli viene chiesta sono i voti, come se esistessero solo quelli. Nessuno si preoccupa di cosa faccia chiuso in camera; l'unica a mostrare un minimo segno d'interessamento è proprio Sayu.
Per questo ho apprezzato molto questa drabble, rappresenta il forte legame che c'era e che forse c'è ancora tra fratello e sorella (anche se questo adesso è un folle omicida ç.ç).
Sei stata davvero molto brava, e poi scrivi sempre drabble di 100 parole esatte, tutte ricche di significato.
Complimenti^^
Un bacione
Kiriku

Recensore Master
22/05/11, ore 12:21

beh complimenti sono drabbles veramente bellissime e ispirate, la 1 e la 4 particolarmente per come riesci a trasmettere le sensazioni e la quasi "irrealtà" che si respiravano anche nell'anime e nel manga