E'... sublime.
Non so se l'ho già usato, ma è l'unico aggettivo che potrei usare. Altrimenti dovrei parlare per analogie, e sai cosa? E' come guardare il cielo stellato, o anche quello azzurro e bianco d'estate, o quello nuvoloso d'inverno, quando aspetti che arrivi il vento... è come uno di quegli immensi campi che ti si stendono davanti e che magari ti mettono un po' paura, ma ti riempiono anche il cuore...
Cioè, oddio, è questo che ho sentito leggendo questi ultimi due, perfetti capitoli per una raccolta perfetta: è la vita, insomma. E l'amore, che si fondono. E la tua scrittura è dannatamente limpida e piena di colori - insomma, sei tra le ricordate perché ogni tanto devo rileggerti e rigustare tutto (mi sono innamorata delle foglie sull'asfalto, sappilo!).
Quindi, sono io che ringrazio te! Anche per lo splendido augurio, e, seppur un po' in ritardo, buon 2012! *_*

Ammetto che mi dispiace molto che questa magnifica raccolta sia terminata, scrivi così bene che spero di leggere ancora qualcosa di tuo =)
Penso che come ultimo capitolo questo sia perfetto: in fondo questa raccolta ha raccontato pezzi di vita della protagonista, e in questo ultimi capitolo lei ne ha ricapitolati un pò, forse i più importanti.
Auguro un 2012 fantastico e pieno di sorprese anche a te =)
A presto ^^

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Il motivo per cui questa storia dovrebbe,a mio parere,entrare a far parte delle scelte è perchè non è una storia. Ha qualcosa di più,quel qualcosa che riesce a far riflettere il lettore sulle parole scritte. E' come se fosse la voce dell'autrice a raccontare, a raccontare una storia che forse nessuno leggerà,a raccontare una storia frose più a se stessa che ai lettori.Nella storia traspare una verità e una consapevolezza del significato delle parole utilizzate che è affine solo a coloro che riescono davvero a esprimere i propri pensieri attraverso un testo,e ciò è complicato.Vi è un filo all'interno della storia,quel filo è come una guida che non si spezza mai e permette al lettore di seguire e immaginarsi perfettamente gli avvenimenti accaduti. L'autrice ha osato lasciar trasparire dai suoi scritti segreti che forse non sarebbe stato capace di pronunciare. Per questo merita di far parte delle storie scelte,io ho ritrovato in questa storia un magnetismo e una capacità di attrarre i lettori a proseguire nei vari capitoli. Poichè questa non è una storia qualsiasi,è una storia che vale la pena di essere letta.
(Recensione modificata il 01/01/2012 - 11:25 pm)

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<<Sei l'unico capace di farmi esistere.>>
Come sempre cito solo qualche frase, ma fosse per me citerei l'intera storia, perchè contiene delle parole bellissime.
"Tu sei la mia casa" è forse una delle frasi più belle che si possono dire alla persona amata =)
Complimenti, ancora un altro bellissimo capitolo ^^

Ma ma ma... io continuo a quotarti perché è troppo bello! E' bellissimo come scrivi, le parole che usi, è struggente e bellissimo quello che scrivi, i sentimenti e le sensazioni che ci metti dentro: dicono di più questi sprazzi di vita scollegati fra di loro che una storia intera, davvero, ed è un piacere leggerti.
Non parlammo per un po', il telefono piangeva e noi pensavamo all'inutilità di esistere lontani.
Wow, cavolo, i miei complimenti!

p.s.: adesso che ci penso, mi sono convinta anch'io che premersi le dita sulle vene sia veramente tremendo!

E rieccomi qui, a commentare questa altra meraviglia che hai scritto.
Direi che il gesto di farsi un tatuaggio, nonostante la paura, sia una cosa dolcissima. La distanza è davvero brutta, ma se l'amore è vero resiste anche a quello. E l'amore vero fa fare tantissime cose, anche i tatuaggi =)
Bellissimo capitolo =)

Bellissimo quest'ultimo capitolo! Come qualcuno ha scritto nella recensione precedente, ha davvero qualcosa di fiabesco e di magico, proprio come è magica la sensazione che si prova guardando le stelle.
Ci si sente allo stesso tempo smarriti e felici, e questo contrasto porta con sè un'infinita di emozioni che l'uomo non è in grado di contenere.
Non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo, che sono sicura sarà sensazionale come tutti gli altri.

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Io penso che il Natale sia una di quelle feste che, insieme alla gioia e all'allegria, porta con sè una grande malinconia, che alla fine si trasforma sempre in un pò di tristezza, forse proprio perchè ogni Natale è diverso dagli altri ed è inevitabile riflettere cu ciò che è cambiato rispetto all'anno precedente.
Forse è per questo che non ho mai amato molto questa festa: odio i cambiamenti, e di conseguenza odio doverci fare caso.
Bello il dialogo tra i due ragazzi =)

Non so se ti è successo davvero ciò che hai scritto, ma se fosse così trovo che sia una cosa davvero bella.
Insomma, nonostante all'inizio il dialogo sembrasse aver preso una brutta piega, le ultime frasi hanno aggiustato tutto, soprattutto la voglia di voler scoprire ciò che si cela dietro gli occhi della ragazza.
Bellissima, davvero =)

<<Ogni posto insieme a te è sempre casa>>
Cito una frase di una canzone di Laura Pausini perchè la trovo davvero adatta. Perchè leggendo mi è venuto in mente che ci sono tanti motivi per cui una persona si sente a casa in un posto che magari non c'entra nulla con la sua vera casa. A me capita tutt'ora e di solito i posti che mi fanno sentire a casa sono quelli legati a ricordi speciali, o anche solo posti che suscitano in me una qualche emozione.
Complimenti ancora, più leggo e più adoro questa raccolta.

Davvero dolce questa capitolo <3 Molto bello il gesto di comprare un anello che sapeva tanto di una promessa, pur sapendo che non ce ne era bisogno, che loro non avevano bisogno di nessun tipo di promesso, data la fortezza del loro legame.
Molto bella anche la parte in cui lei afferma di amare il modo in cui lui l'aveva immaginata nella sua testa, è una cosa davvero dolce =)

Questo capitolo mi ha fatto pensare a quanto mi piace, quando salgo su un autobus o su un treno, guardare i passeggeri e immaginare la loro vita.
E' un passatempo che mi piace molto e che fa allenare la mia fantasia: immagino la loro storia dai piccoli particolari che si possono notare nel loro aspetto, e mi diverto a pensare che magari potrei avere indovinato qualche cosa =)
Mi è venuto spontaneo collegare quest' altra bellissima shot a quei pensieri, anche se magari ho sbagliato totalmente e tu pensavi a qualcosa di completamente diverso quando l'hai scritta =)
Come al solito, complimenti per il tuo piacevolissimo stile.

Mi capita spesso di pensare a quale sarà la mia ultima notte (bè, se i Maya hanno ragione, tra poco meno di un anno proveremo tutti quell'esperienza XD)
Vorrei passarla proprio come hai detto tu: cantando a squarciagola tutte le canzoni che amo, ma soprattutto la vorrei passare con la persona che amo, gustando quei pochi attimi di felicità prima della fine.
Grazie per questa altra perla <3

Mi meraviglio che questa raccolta abbia così poche recensioni, nonostante ne meriti davvero, davvero tante.
Hai ragione, dobbiamo vivere: peccato che spesso ce ne dimentichiamo. Passiamo la nostra vita semplicemente a respirare, pensando che basti questo per farci sentire davvero al mondo, scordandoci che invece quello non è altro che sopravvivere.
La vita è una sola e va vissuta, anche se purtroppo si invecchia. L'importante è che, quando arriverà il momento in cui guardandoci allo specchio vedremo delle righe in più, potremmo affermare di aver fatto tutto ciò che era in nostro potere per vivere.

Ciò che hai scritto è vero: spesso è molto più facile parlare con uno sconosciuto, perchè non conoscendo niente della tua vita, sa ascoltarti in silenzio senza giudicare, senza dire parole che risulterebbero fuori luogo e superflue.
A volte basta solo un abbraccio per farci stare meglio, è proprio vero =)