Quarto libro della serie "I ragazzi del dodicesimo piano"
Harold non crede di essere fatto per le storie serie perchè ha paura di essere lasciato indietro ancora una volta e quando Kevin si impunta di trovargli un ragazzo semplicemente lo lascia fare senza davvero prendere in considerazione le sue opzioni. Un giorno però Rasmus gli chiede di andare con lui a una serata ed è li che Harold incontra per la prima volta Miles e ne rimane rapito.

«Oddio, scusami tan—»
Il resto della frase gli morì tra le labbra. Occhi grandi, di un azzurro più intenso del mare; un sorrisetto enigmatico e due guance rosate, morbide e piene come due frutti maturi. Un ribelle ciuffo di capelli biondi che le “divideva” in due la fronte. Un bel visino dai tratti decisi e vagamente principeschi.
Federico rimase senza parole. Riuscì solamente a pensare che 'quella là' fosse la ragazza più bella che avesse mai visto.»
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*Opera Registrata su Patamù*
[Storia che può essere letta indipendentemente dalle altre presenti sul profilo!]

Rosemary è un’orfana cresciuta tra le mura di un istituto, dove ogni giorno è scandito da regole severe e silenzi rituali. Non è mai uscita da lì, e mai avrebbe immaginato che i demoni potessero riguardarla.
Ma quando la febbre di una suora si rivela qualcosa di più, e una carrozza recante lo stemma dei Visconti varca le porte nel cuore della notte, la sua vita viene stravolta.
Antica e nobile famiglia di esorcisti, i Visconti portano con sé un destino che Rosemary non può più ignorare: anche lei, contro ogni previsione, scoprirà di poter fare la sua parte nella lotta contro il male.
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"E non c'è nulla che sia anche solo lontanamente bello quanto te".
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❤️ Gothic Romance
❤️ Dark Academia
❤️ Grumpy x Sunshine
❤️ Enemies to Lovers
❤️ Slow Burn

Ho chiesto a ChatGPT di fornirmi 365 parole, una per ogni giorno a partire da oggi, il mio compleanno, fino all'anno prossimo. Ogni giorno chiederò di associare a caso un personaggio della serie della BBC, del Canone o del Videogioco e scriverò una Flashfic.
Spero che vi piacciano.

E se Goku cambiasse idea all'ultimo e non si sacrificasse più nella battaglia contro Cell?

Profondaria non è un luogo nato per gli occhi umani.
È una terra cava, dove il buio è così antico da sembrare vivo. Qui non esiste il calore del sole: solo l’eco di gallerie brulicanti, e il sussurro di creature che cacciano senza bisogno di vedere.
Eppure, in questo silenzio, c’è una luce che non dovrebbe esistere.
Una ragazza — strappata alla superficie quando era solo una bambina — vi è caduta tra le sue pieghe. Le lacrime l’hanno trascinata oltre il mondo che conosceva; la roccia l’ha trasformata. Ora i suoi capelli brillano come un minerale vivo, e la sua vista penetra l’oscurità di gran lunga meglio rispetto ad ogni altra creatura. I Vigilanti Invisibili di Profondaria, l’hanno accolta, temendo e venerando quella luminosità impossibile.
Con il tempo, la ragazza ha imparato il valore del silenzio: non come imposizione, ma come arma. Cammina senza eco, respira come un’ombra, osserva ciò che gli altri non distinguono.
La sua spada — una lama di Luminaria — è l’unica luce che non tradisce, l’unica che può guidarla attraverso predatori ciechi, città sotterranee e misteri antichi.
In un mondo che ascolta per uccidere, lei è l’unica che vede per sopravvivere.
La Principessa del Silenzio.

Ci sono incontri che non diventano mai una storia,
eppure lasciano un’impronta più profonda di molte relazioni compiute.
Questa one-shot nasce come un flusso di coscienza dal punto di vista di un uomo che, a distanza di tempo, ripercorre una conoscenza intensa e irrisolta: una presenza capace di smuovere equilibri interiori, incrinare difese, accendere risonanze difficili da nominare.
Il racconto, tuttavia, non pretende di essere una ricostruzione fedele della realtà.
Contiene deliberatamente una piccola bolla di illusione catartica: uno spazio narrativo in cui l’autrice ha lasciato entrare ciò che avrebbe voluto fosse visto, pensato, riconosciuto. Non una menzogna, ma una possibilità immaginata. Un atto di elaborazione.
Non è una storia d’amore nel senso classico,
ma un’esplorazione delle zone d’ombra tra desiderio e paura, tra sentire e fuggire, tra ciò che si prova e ciò che si sceglie di non vivere.
Una storia su ciò che resta
quando non si è stati capaci di restare.

[Blade]
Drake/Zoe. Nella storia Zoe è cresciuta e sono passati molti anni dagli eventi di "Blade. Trinity".
Drake crede di riconoscere in Zoe qualcuno che ha amato e perduto e non si fermerà finché non si sarà ricongiunto con lei.
-Credi nel destino, hercegnő? No? Dovresti.

Un investigatore della Santa Sede indaga sulla scomparsa di un potente magus, muovendosi in una Roma distorta, più interessata a proteggere i propri segreti che a rivelarli. In un' isola poco lontana Njal, un giovane turista, perde una persona di a lui cara e scopre che qualcosa, nel suo corpo, inizia a non comportarsi come dovrebbe.
Il primo ha dedicato la sua intera vita alla caccia di uomini e creature sovrannaturali, il secondo si ritrova suo malgrado in un universo di cui nemmeno conosceva l'esistenza; eppure entrambi rincorrono fantasmi presenti e passati sulla scia di qualcuno che, come un pittore, lascia la sua Firma su degli eventi di cui è impossibile rimanere soltanto passivi spettatori.

Steph è un adolescente timido e insicuro, bloccato in una quotidianità scolastica che lo sbiadisce. L’unica che lo capisce davvero è la "voce" nella sua testa, un’ombra che lo accompagna fin dall'infanzia.
​Tutto cambia il giorno di Natale, quando riceve un regalo dai suoi genitori: SPECULUM, un rivoluzionario gioco in realtà virtuale che promette di replicare fedelmente il corpo e i movimenti dell'utente. Ma quando Steph indossa il visore, il sistema commette un errore: il suo avatar è una ragazza, Kathryn.
​Contro ogni logica, Steph si sente finalmente a suo agio in questo nuovo corpo. Kathryn è sicura, agile e combattiva, la perfetta manifestazione di ciò che Steph non è. Insieme ai suoi vecchi amici, Daniel, Tony e Jenny, e all'ambigua giocatrice Darya, Steph si ritrova in un conflitto con sé stesso a dir poco inquietante.
​Perché mentre Steph sparisce dalla realtà per vivere come Kathryn, ben presto l'unica via per dare sfogo a questa sua dipendenza resta quella delle bugie, combattendo tra un mondo reale che non gli piace, e la costante paura di perdere la parte migliore di sé nel mondo virtuale.

Akane Tendo è una normale ragazza di 25 anni,con un grande talento per il canto.
Ha soli tre mesi per diventare una ballerina credibile e promuovere il suo nuovo singolo con un videoclip all’altezza delle pop star più famose. Tre mesi per non scomparire nel mare di artisti emergenti che, come lei, hanno sfiorato il successo,ma che non sono riusciti a trattenerlo.
Determinata,si presenterà nella scuola di danza di periferia scelta dal suo manager,dove conoscerà Ranma Saotome,l'arrogante ma talentuoso ballerino,a cui è stata affidata.

Le festività natalizie, fine anno ed inizio Anno a Palazzo Jarjayes sono sempre stati un grande evento, così come a Versailles. Oscar ed André decidono di trascorrere i festeggiamenti da soli. Per loro e per i loro sentimenti sarà tutto diverso...

Naruto aprì e richiuse gli occhi un paio di volte abbastanza perplesso. Quel negozietto polveroso, il giorno prima non c’era. Ne era certo, anzi sicurissimo, al suo posto c’era un muro vecchio fatto di mattoni. Non poteva sbagliarsi, passava di lì tutti i giorni per andare al porto e conosceva tutti i negozi della via. Nella notte, come un fungo, ne era apparso uno nuovo. Oddio, all’apparenza sembrava avesse cent’anni: i battenti di legno, i vetri opachi e le maniglie d’ottone, Naruto sbirciò le vetrine senza riuscire a distinguere bene la merce esposta. Alzò lo sguardo sull’arco della porta, ma appesa non c’era nessuna insegna. L’unica cosa visibile era il cartello appeso sulla porta: Come on in We’re OPEN.

Kael è un conquistatore.
Un sovrano forgiato dalla guerra, temuto da interi continenti, capace di schiacciare imperi senza abbassare la voce.
Il suo potere non conosce opposizione. La sua parola è legge. Ma dietro i suoi occhi, taglienti come lame, vive qualcosa di più antico del dominio: la fame di controllo, il rifiuto della debolezza, il bisogno ossessivo di piegare ciò che non si lascia domare.
Liria non è una minaccia. Non nel modo in cui Kael riconosce i nemici. Non ha un esercito, né un titolo che conti davvero. Eppure, la sua sola presenza disarma. La sua silenziosa fermezza, il modo in cui rifiuta di spezzarsi anche quando le toglie ogni cosa, insinuano in lui qualcosa che non aveva previsto.
Non rispetto. Non pietà. Qualcosa di più pericoloso: una crepa.
STORIA REVISIONATA (resa più soft e meno cruda)

Dopo la guerra contro Voldemort, il mondo magico è cambiato, ma non tutti i suoi protagonisti sono riusciti a ricostruirsi una vita.
Hermione Granger, ex eroina di Hogwarts e ora funzionaria del Ministero della Magia, trascina avanti la sua esistenza tra responsabilità, incubi e un senso di colpa che non riesce a spegnersi.
Mentre i suoi amici sembrano aver trovato la propria strada, Hermione è ancora prigioniera del passato, incapace di lasciar andare ciò che ha visto e vissuto.
Quando il Ministero le affida un incarico straordinario, la sua vita subisce una scossa inaspettata.
Draco Malfoy, ex Mangiamorte e caduto in disgrazia, le viene affidato per un periodo di custodia speciale.
Lontano dal mondo magico, dovrà vivere con lei sotto stretto controllo, senza bacchetta, senza privilegi, immerso in un contesto babbano che non gli appartiene. Hermione diventa la sua unica garante.
Dopo un anno di convivenza, sarà lei a decidere se Draco merita la libertà o la condanna ad Azkaban.