(Dal Capitolo 14 - Il Principe e il Cavaliere)
– Zelda…io…
– Coraggio! – gli sorrise. – Cosa c’è professor Piton? Sta diventando troppo vecchio? – scherzò lei, muovendosi a ritmo della canzone.
Forse infondo Zelda Jenkins era davvero, senza che lui se ne accorgesse, diventata sua amica, ma come poteva essergli lui amico, quando guardandola dritta negli occhi non si rassegnava a cercare in lei lo sguardo di un’altra donna?
[...] Lui aveva amato e amava disperatamente Lily, anche se lei non c’era più, anche se lei lo aveva rifiutato, e questo, non sarebbe mai cambiato. Mai.
Ma se l'amava così tanto perché si stava, allora, struggendo dal desiderio di baciare Zelda?
(Dal capitolo 26 )
[...] Ormai persino la vergogna non era abbastanza forte da impedirgli di fermarsi. Voleva Zelda e la voleva subito, non gli importava delle conseguenze, non gli importava del “dopo”. Quando sarebbero usciti da quell’armadio avrebbero potuto far finta di nulla, tornare ad essere colleghi, “amici” o qualsiasi sciocchezza volesse Zelda, ma in quell’armadio c’erano solo loro due. Non l’Insegnante di Pozioni e la sua ex allieva, non la Spia e la Druida, non il Principe e il Cavaliere. C’erano solo loro due.

Cosa sarebbe successo se Voldemort avesse ottenuto sempre più potere? E se avesse consegnato Ginny nelle mani di Lucius Malfoy come premio?

[Per Nede]
E se Goku avesse una figlia?
Essere adolescenti, tra gli sbalzi d’umore e la goffaggine, non è mai facile.
Se poi si aggiunge un padre combattente, eroe affettuoso ma irraggiungibile, che è stato morto per quasi un terzo della tua vita… Be’, le cose si fanno ancor più complicate.
Son Aliys lo sa bene.

Stiles e Derek hanno una relazione segreta da qualche tempo ormai. Derek non vuole dichiararsi al resto del branco e Stiles sembra d'accordo inizialmente, fin quando Jackson non li paralizza alla centrale con il veleno del Kanima. Derek dirà una frase "toglietemelo di dosso!" e Stiles stesso lo accontenterà perché quella frase pronunciata dalle labbra del suo fidanzato segreto lo ferirà più degli artigli di Jackson. La storia seguirà la traccia della serie solo in quel singolo episodio e in un altro della terza solo per un pezzo brevissimo. Il resto della storia avrà una piega totalmente differente.
ROSSO PERCHE' CI SARANNO PAROLACCE E SCENE PIUTTOSTO CALDE E BATTUTE SPAVALDE TRA UOMINI ADULTI.

Cosa puoi succedere se la magia invece di distruggere accende?

Stiles Stilinski e Scott McCall. Troppo giovani per sapere cosa stavano facendo, troppo istintivi per fermarsi. Sono cresciuti insieme, hanno imparato a cadere e rialzarsi, a sbagliare e a perdonarsi. La vita li ha portati lontano dai banchi di scuola e dentro corsie d'ospedale, cliniche veterinarie, responsabilità che pesano più di quanto avessero mai immaginato. Eppure, alcune ferite non spariscono con il tempo. Alcuni fantasmi tornano. E l'amore, quando è vero, non smette mai di mettere alla prova. Medicina d'amore racconta una relazione che nasce giovane, attraversa il caos dell'età adulta e si trasforma in qualcosa di feroce, protettivo, imperfetto e reale. Perché crescere insieme è la cura più difficile e anche la più potente.
AU-TUTTI UMANI. ROSSO PER PAROLACCE ECC

Questa storia doveva essere breve, un solo capitolo, ma in fase di correzione si è risentita per la poca considerazione che riceveva e quindi ha deciso per se stessa.
- Portia lo fissava con compatimento, e spazientita dal non essere presa in considerazione come avrebbe dovuto. -

Ha-Neul ha tutto ciò che di cui ha bisogno per essere felice: una carriera avviata, una famiglia unita e sta per diventare la moglie dell'unico uomo che abbia mai amato, il suo primo amore. Basteranno pochi attimi a stravolgere tutto, e a farle scivolare dalle mani tutto quello che si era guadagnata nel corso della sua vita. Il futuro che aveva immaginato per se stessa subirà un cambio di rotta irreversibile, e la trascinerà in un viaggio che la porterà a mettere in discussione ogni cosa, anche il suo passato.

Avete presente quel momento in cui, tutto a un tratto, quella persona che conoscete da diverso tempo, con la quale avete fin da sempre intrattenuto un semplice e normale rapporto di amicizia, in seguito a un fatto, in modo del tutto casuale, inizia ad apparire in maniera totalmente diversa ai vostri occhi?
All'improvviso, senza una precisa ragione, iniziate a vedere quella persona in un modo in cui non l'avevate mai vista prima, ed è quasi come se la vedeste per la prima volta.

Steph è un adolescente timido e insicuro, bloccato in una quotidianità scolastica che lo sbiadisce. L’unica che lo capisce davvero è la "voce" nella sua testa, un’ombra che lo accompagna fin dall'infanzia.
​Tutto cambia il giorno di Natale, quando riceve un regalo dai suoi genitori: SPECULUM, un rivoluzionario gioco in realtà virtuale che promette di replicare fedelmente il corpo e i movimenti dell'utente. Ma quando Steph indossa il visore, il sistema commette un errore: il suo avatar è una ragazza, Kathryn.
​Contro ogni logica, Steph si sente finalmente a suo agio in questo nuovo corpo. Kathryn è sicura, agile e combattiva, la perfetta manifestazione di ciò che Steph non è. Insieme ai suoi vecchi amici, Daniel, Tony e Jenny, e all'ambigua giocatrice Darya, Steph si ritrova in un conflitto con sé stesso a dir poco inquietante.
​Perché mentre Steph sparisce dalla realtà per vivere come Kathryn, ben presto l'unica via per dare sfogo a questa sua dipendenza resta quella delle bugie, combattendo tra un mondo reale che non gli piace, e la costante paura di perdere la parte migliore di sé nel mondo virtuale.

Uno scontro fra titani, un batterista conteso.
Da una parte, Rolf Kasparek e i Running Wild, dall'altra Timo Tolkki e gli Stratovarius.
Chi dei due si accaparrerà la fedeltà di Jörg Michael dietro le pelli, per il tour 1998?

Nella vita del commissario Gordon, niente è andato come avrebbe voluto... ma quel giorno, mentre si trova sul molo con Pinguino che gli punta la pistola contro, capisce che sta per morire e quali sono gli eventi che lo hanno condotto lì, a quel preciso momento, con il più antico dei suoi nemici pronto a sparargli.
Diventa conscio di tutto ciò che ha sbagliato nel vano tentativo di salvare la città, ma ormai è troppo tardi.
Eppure, quando Cobblepot preme il grilletto, Jim riapre gli occhi e si trova davanti al cadavere di Galavan, con una pistola fumante in mano e la consapevolezza di essere, chissà come, tornato indietro nel tempo.
E al suo fianco c'è l'uomo che tra tredici anni lo ucciderà, con il quale ha appena commesso un omicidio...
Sapendo ciò che succederà da lì in avanti, riuscirà Jim Gordon a cambiare il proprio destino e quello degli abitanti di Gotham?
Lo aspettano scelte sofferte che metteranno a rischio delle vite, che ne salveranno altre... o le cambieranno profondamente.
Jim non comprende fino in fondo le conseguenze delle sue azioni, ma vuole evitare la catastrofe. Stavolta deve riuscire a tenere insieme Gotham, come non ha potuto fare un tempo...

Sembra semplice approfittare degli errori altrui. Tuttavia, Raffaello e Cristina impareranno che non tutto è così elementare e che la posta in gioco, a volte, può essere davvero alta.

[Easton High]
[Easton High]Da quando Lacey è diventata tutore legale di suo fratello, ha deciso di non uscire più con nessuno, specialmente con TJ, che ci prova con tutte le ragazze che incontra.
Ma quando si ritrova ad aver bisogno di aiuto, però, sembra che sia proprio TJ a poterle dare una mano. E allora, chi lo sa, magari tutti quei battibecchi fra di loro, porteranno a qualcosa di nuovo?

Dal capitolo 1
“Maledizioni e Medicamenti”
Stava cadendo la prima neve e mancava ancora molto tempo prima che iniziasse ufficialmente l’inverno, ma quell’anno il freddo pungente e i dolci e delicati fiocchi candidi e ghiacciati avevano deciso di scendere in anticipo dal cielo ad imbiancare tutta la valle circostante.
O forse in quella terra, in cui si trovavano al momento, l’inverno era l’unica stagione ad essere presente.
Il silenzio ovattato che portava con sé il manto nevoso era opprimente per Vargas, una sensazione fastidiosa e pesante aumentata dal fatto che al Castello non si sentiva il solito brusio e chiasso, poiché erano stati tutti impegnati altrove, per delle trattative diplomatiche volute da Callisto con gli esponenti delle terre del nord, i giganti di ghiaccio, più che volute, Vargas avrebbe detto che Callisto le aveva subite, ma lui era il Re Drago, e a lui spettava sciogliere quella matassa burocratica e di potere.